Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Collettore per impianto a termosifoni


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve,

ha senso mettere un collettore magari con delle regolazioni di flusso su un impianto nuovo a termosifoni con caldaia a condensazione? Può servire a qualche cosa oppure bastano le regolazioni poste sul termosifone?


Inserita: (modificato)

Senza collettore non credevo si facessero ancora e l'ultimo termosifone della fila sarebbe penalizzato, se in camera vuoi abbassare ma il termo non è l'ultimo della fila gli altri sono penalizzati, con un collettore avresti una distribuzione migliore e comunque le valvole sui termosifoni vanno sempre regolate secondo l'ambiente

Modificato: da Lorenzo-53
Inserita: (modificato)

Mi sono spiegato male, non sono del settore. Mi pare di capire che quando tu parli di senza collettore intendi un collegamento dei termosifoni in serie, no, non è quello che volevo dire io. Io li collego in parallelo. Avevo il dubbio che si potesse fare a meno di usare un collettore (anche se nella casa dove abito adesso il collettore c'è ma non ha regolazioni né flussimetri).

 

Quindi assodato che il collegamento è in parallelo e che il collettore va messo (non si possono mettere diramazioni a saldare) (impianto in rame) mi chiedevo se servono delle regolazioni e dei misuratori di flusso (come quelli del riscaldamento a pavimento) nel collettore.

 

Tipo questo collettore che è per riscaldamento a pavimento ma usarne un tipo adatto per i termosifoni:

https://www.idealclima.eu/it/collettori/collettori-tecno-con-flussimetri-e-microregolazioni-integrati

serve?

Modificato: da Alessio Menditto
ELIMINATO QUOTE
Stefano Dalmo
Inserita:

Bastano le regolazioni sulle valvole .

del_user_279749
Inserita:

Il colletore serve da equilibratore idraulico.

 

Tu forse intendevi partire dalla caldaia col rame poi man mano staccarsi con dei volgari TEE per allacciare srada facendo i radiatori.

 

Le regolazioni di flusso si fanno sui detentori.

 

Con la valvola puoi termostatizzare.

 

Valvola e detentore hanno costruzioni meccaniche differenti. 

 

 

Inserita:
14 ore fa, ElettroInstallatore ha scritto:

Il colletore serve da equilibratore idraulico.

 

Ciao,

cosa intendi dire?

Puoi spiegare meglio per favore?

Grazie.

R.

del_user_279749
Inserita:

Negli impianti a collettori, il fluido caldo viene inviato contemporaneamente a
tutti i corpi scaldanti, che di conseguenza vanno a regime in tempi pressoché
uguali.


Al contrario, negli impianti ad anello, il fluido caldo viene inviato in successione
ai corpi scaldanti e pertanto questi vanno a regime in tempi diversi.


Simile sfasamento può portare a temperature interne sensibilmente diver-
se fra loro, specie nelle stagioni meno fredde quando il termostato attiva
la circolazione del fluido solo per periodi molto brevi, spesso inferiori a
quelli necessari per portare a regime l'impianto.


Nelle stagioni meno fredde, ad esempio, il primo radiatore dello schema sotto ri-
portato può scaldarsi, cedere calore e disattivare il termostato prima che l'ultimo
radiatore cominci ad intiepidirsi: prima cioè che l'impianto possa cedere, in mo-
do regolare ed omogeneo, le potenze termiche per cui è stato dimensionato.

 

 

20200302_124434.jpg

Inserita:

Ciao,

forse hai linkato lo schema sbagliato, questo è un impianto a collettore, non ad anello (monotubo?).

Ti ho chiesto di specificare meglio perchè ho letto "equilibratore idraulico": siccome è un sinonimo di separatore idraulico, disgiuntore idraulico, compensatore idraulico temevo volessi intendere questo. Il collettore ha una funzione diversa dal separatore idraulico.

A questo punto credo che tu voglia intendere che il collettore consente di alimentare simultaneamente i radiatori per ottenere una riscaldamento più omogeneo (=equilibrato): giusto?

Grazie per il chiarimento, ciao

R.

del_user_279749
Inserita:

Esatto.

 

 

Equilibratote tecnicamente non e sinonimo di nessuno di quelli citati da te.

Ognuno ha caratteristiche diverse.

 

 

Inserita:

Sto pensando di mettere un FAR Multifar:

https://www.far.eu/it/prodotti/scheda.php?cp=25&cat=123&art=3462&art_univoco=57024&sottomenu_aperto=2

come collettore che mi permetterebbe di tarare l'impianto in comodità non essendo un idraulico e stabilendo un salto termico di 10° per termosifone così da farli lavorare al meglio e avere acqua tiepida al ritorno in caldaia a condensazione.

 

Il circuito è parallelo e quindi il collettore funziona da equilibratore e comunque per essere più chiari è come nella figura di Elettroinstallatore. In più voglio usare le zone e quindi avere più valvole a servomotore e più termostati. Elettrovalvole che devono essere economiche (ogni tanto si bruciano) e quelle che si montano nel collettore linkato costano meno di 30 euro (220v, 4 fili, 180 sec).

 

L'impianto è tarato per avere una velocità dell'acqua di circa 0.5 m/s con delta T di 10 °C. Non ho fatto i conti sulla perdita di carico ma penso che la pompa non abbia problemi. Ho usato tubi in rame con ø12 e ø14.

Inserita:

Non so se è il caso di aprire un altro topic ma ne ho già aperto due e quindi non vorrei esagerare. Non essendo del mestiere ho un grosso dubbio sui collettori, ho visto che nei disegni tecnici delle ditte hanno tutti un verso e cioè dall'ingresso femmina all'uscita maschio. Il collettore che ho linkato ha invece due connessioni femmina.

 

Ora mi pare di avere letto che in alcuni casi c'è un verso in cui fluisce l'acqua nei dispositivi, non ricordo se si parlasse di collettori. La domanda è: posso invertire il flusso dell'acqua nel collettore ovvero collegare la mandata a destra o a sinistra indifferentemente a seconda di come mi è più comodo il collegamento dei tubi?

Inserita:
41 minuti fa, kensan ha scritto:

Sto pensando di mettere

 

..una cosa assolutamente inutile. Oh se vuoi buttare i tuoi soldi fallo pure ma non capisco lo scopo di aggiungere fetecchie sperando in chissà quale miglioramento. Il riscaldamento coi radiatori è tanto vecchio da essere nato praticamente subito dopo l'acqua calda e non è che più immondizia dal nome altisonante ci aggiungi e meglio funziona, anzi vige sempre il concetto che meno roba metti e meno roba può rompersi, se vuoi essere sicuro di abbassare la temperatura di ritorno metti dei fancoil

Inserita:
7 ore fa, Darlington ha scritto:

 

..una cosa assolutamente inutile. Oh se vuoi buttare i tuoi soldi fallo pure ma non capisco lo scopo di aggiungere fetecchie sperando in chissà quale miglioramento. Il riscaldamento coi radiatori è tanto vecchio da essere nato praticamente subito dopo l'acqua calda e non è che più immondizia dal nome altisonante ci aggiungi e meglio funziona, anzi vige sempre il concetto che meno roba metti e meno roba può rompersi, se vuoi essere sicuro di abbassare la temperatura di ritorno metti dei fancoil

 

L'idea principale era quello di metterci delle elettrovavole poi, secondariamente, di potere tarare l'impianto anche se non son un esperto.

del_user_279749
Inserita:

Dipende se hai i termosifoni con mandata ritorno sx/dx o sopra sx destra sotto.

Nel primo caso si ma quando monti valvola e detentore il detentore va sul ritorno.

Nel secondo non puoi invertirli ammenoche non monti due detentori e lasci perdere l idea di montare le termostatiche

Inserita:

Kensan, come vedi sul sito del produttore, il collettore di mandata è quello con i “volantini” rossi, quello di ritorno ha i “volantini” blu. L’acqua arriva dalla caldaia, entra nel collettore rosso, va ai radiatori e ritorna alla caldaia attraverso il collettore blu. Solitamente devi rispettare i sensi di flusso altrimenti potresti generare rumori durante il passaggio (in senso sbagliato) dell’acqua attraverso gli otturatori. Se a te interessa entrare/uscire nell’attacco principale da sx invece che a dx, credo che il gruppo di testa con lo sfogo aria sia svitabile e spostabile dalla parte opposta, oppure sviti il collettore completo dalle staffe e lo ribalti. Contatta comunque il produttore per sicurezza.

Per Elettroinstallatore.  Se cerchi separatore, compensatore, equilibratore, disgiuntore idraulico in google immagini, viene evidenziata la stessa tipologia di prodotto, che per la maggiore viene chiamato separatore idraulico. Siccome l’ho sentito chiamare in tutti i modi che ho scritto, ho preferito puntualizzare per evitare dubbi in chi legge. Importante è capirsi, visto che a volte è difficile senza parlarsi a voce :)

Inserita:

Per rispondere alla domanda originale; è esattamente quello che ho fatto a casa mia e in un paio di altri lavori.

Sicuramente il sistema viene a costare di più e quindi può sembrare inutile ma vale anche il principio che uno coi soldi propri ci fa quello che vuole...

Inoltre io ho collegato alle testine del collettore più termostati come si fa per gli impianti a pavimento e secondo me il confort ottenuto è molto migliore delle testine termostatiche sui radiatori. 

Per quanto riguarda i flussimetri è stato divertente smanettarci un paio di volte per trovare la quadra migliore e poi li ho abbandonati li.... è chiaro che gli impianti si sono sempre equilibrati dai detentori a 'tentativi' ma coi flussometri è molto più divertente ;)

 

Inserita:
8 ore fa, rickyguicks ha scritto:

Se a te interessa entrare/uscire nell’attacco principale da sx invece che a dx, credo che il gruppo di testa con lo sfogo aria sia svitabile e spostabile dalla parte opposta, oppure sviti il collettore completo dalle staffe e lo ribalti. Contatta comunque il produttore per sicurezza.

 

Esattamente, questo chiedevo ma essendo non esperto forse non uso i termini corretti. Quindi se mi è più comodo entrare dalla parte opposta dovrei probabilmente spostare lo sfiato dall'altra parte. Il produttore dovrebbe dare la risposta definitiva.

 

Per quanto riguarda invertire i collettori di mandata con quelli di ritorno immagino anch'io che non si possa fare ma non avevo chiesto questo. I collettori che ho linkato hanno pure la freccia per indicare il verso obbligatorio del flusso d'acqua. Comunque non ho chiesto questo.

 

Grazie.

Inserita: (modificato)
8 ore fa, 15deche ha scritto:

Per rispondere alla domanda originale; è esattamente quello che ho fatto a casa mia e in un paio di altri lavori.

Sicuramente il sistema viene a costare di più e quindi può sembrare inutile ma vale anche il principio che uno coi soldi propri ci fa quello che vuole...

Inoltre io ho collegato alle testine del collettore più termostati come si fa per gli impianti a pavimento e secondo me il confort ottenuto è molto migliore delle testine termostatiche sui radiatori. 

Per quanto riguarda i flussimetri è stato divertente smanettarci un paio di volte per trovare la quadra migliore e poi li ho abbandonati li.... è chiaro che gli impianti si sono sempre equilibrati dai detentori a 'tentativi' ma coi flussometri è molto più divertente ;)

 

grazie deche, questo tuo post è molto di conforto, anch'io ho intenzione di usare molti termostati (di tipo semplice) e molte elettrovalvole, in modo da zonificare tutto il mio appartamento. Credo anch'io (se è quello che volevi dire) che occorre anche divertirsi, inoltre con i termometri a vista anche uno come me dovrebbe settare a dovere i termosifoni senza essere un idraulico. Poi gli idraulici hanno altri metodi molto più efficaci ed economici.

 

I flussimetri non sono ancora in grado di usarli per tarare ma sarebbe divertente installarli e imparare cose nuove di idraulica.

 

Comunque alla fine penso comprerò collettori componibili della FAR. Hanno la mandata in basso con i detentori, il ritorno in alto con le valvole trasformabili in elettrovalvole e uno sfiato con termometro per ogni collettore.

Modificato: da kensan
Inserita:

E aggiungo estremizzando un pò la situazione....dal momento che ti fai tutte le regolazioni dal collettore come fosse un impianto a pavimento potresti addirittura collegare i radiatori con dei gomiti diretti invece che con valvole e detentori!! Ma io non ho avuto il coraggio di farlo ;) 

A livello economico cominceresti ad ammortizzare la spesa eliminando valvola, detentore e testina termostatica...se poi quest'ultima fosse digitale potremmo addirittura rifare completamente il confronto economico

 

Inserita:
Il 4/3/2020 alle 07:21 , 15deche ha scritto:

E aggiungo estremizzando un pò la situazione....dal momento che ti fai tutte le regolazioni dal collettore come fosse un impianto a pavimento potresti addirittura collegare i radiatori con dei gomiti diretti invece che con valvole e detentori!! Ma io non ho avuto il coraggio di farlo ;)

 

Però il detentore è davvero inutile metterlo, magari la valvola serve perché una regolazione al volo del termosifone la si fa in loco e non aprendo la centralina termica dove ci sono i collettori, ma i detentori secondo me si possono omettere nel termosifone. Ci penso e vedo se ho coraggio.

 

Sul risparmio hai ragione, io uso le elettrovalvole e quindi ho zonificato e mi pare di capire che ho fatto qualche cosa che fanno le valvole termostatiche. Quindi se è così posso risparmiare avendo speso sui 200 euro per il collettore che ho scelto (più 30-40 euro a elettrovalvola).

Alessio Menditto
Inserita:

Kensan non quotare tutto per favore.

Inserita:

ma la situazione esistente qual'è?

stai facendo una ristrutturazione?? 

se non devi fare lavori sicuramente con le termostatiche hai il miglior rapporto resa/costo e poi fai un bilanciamento anche dai detentori (la valvola sotto)

se devi ristrutturare allora io sono per il collettore più valvola termostatica

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...