rubio2002it Inserito: 9 marzo 2020 Segnala Inserito: 9 marzo 2020 Ciao ho questo dubbio. Sto pensando di sostituire la caldaia termica, oramai ultraventennale, chiedendo un po' in giro tutti mi dicono d'installarne una a condensazione, specifico che ho un impianto a termosifoni su di un villino di circa 150mq. Dietro le mie rimostranze la maggior parte mi rispondono che esistono le condensazioni ad alta temperatura. E allora perché non installarne una con il tiraggio forzato. Mi chiarite questi dubbi? Qualcuno mi ha anche detto che non sono più in produzione. Io sapevo che il rendimento delle condensazioni era elevato in quanto funzionano a bassa temperatura Grazie rubio2002it
Alessio Menditto Inserita: 9 marzo 2020 Segnala Inserita: 9 marzo 2020 La caldaia a condensazione rende di più “a prescindere” dalla temperatura di lavoro, ovviamente più è bassa più rende, a parità di temperatura sopra la temperatura di condensazione è sempre comunque più alta, tutto qui. Semplicemente la caldaia a condensazione può lavorare sia a bassa che alta temperatura, non esiste una caldaia a condensazione per bassa e una per alta, la struttura interna è simile per tutte, con bruciatore in alto. Ovviamente il fumo per salire naturalmente a bassa temperatura deve avere un ventilatore, se la usi ad alta temperatura anche se non servirebbe la ventola c’è e gira lo stesso.
click0 Inserita: 9 marzo 2020 Segnala Inserita: 9 marzo 2020 essendo abitazione singola sei costretto a montare una condensazione è da un po' di anni che c'è l'obbligo di installare caldaie a condensazione tiraggio forzato "normali", non vengono più prodotte esistono ancora le camera aperta, ma sono installabili, solo in sostituzione, in impianti con canna fumaria multipla (condominio)
rubio2002it Inserita: 9 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2020 (modificato) Ciao comunque mi sembra un ripiego. È vero che le tiraggio forzato sono uscite di produzione? Grazie rubio2002it Scusami click mi hai preceduto di qualche istante. Naturalmente la canna fumaria è singola Grazie rubio2002it Modificato: 9 marzo 2020 da rubio2002it
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 9 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Cosa è un ripiego? Ciao l'uso di una caldaia a condensazione su di un vecchio impianto a termosifone. Le caldaie a condensazione sona nate per gli impianti a pavimento. Grazie rubio2002it
Alessio Menditto Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ma è anche un fatto di inquinamento, metti la mano nel tubo del camino di una caldaia normale ti esce nera, mettilo in uno di una a condensazione ti esce pulita.
click0 Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 la caldaia a condensazione è come una caldaia "normale" imposti la temperatura a 60° e fine le caldaie a condensazione sono "nate" per migliorare il rendimento più la temperatura dei ritorni è fredda, più alto sara il quantitativo di energia che si recupera dalla condensazione dei fumi
Erikle Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 (modificato) in realtà ci sono caldaie a condensazione cosidette ad alta temperatura e date per non idonee per lavorare a bassa temperatura tipicamente sono modelli economici in cui c'è ancora il bruciatore come nelle vecchie atmosferiche che poi è stato inscatolato con sopra il ventilatore per renderla stagna e a tiraggio forzato e che poi ancora l'hanno resa a condensazione aggiungendo un modulo di condensazione dei fumi non sono adatte a bassa temperatura perchè si rischia che si formi condensa anche nel primo modulo dove avviene la combustione e che non è fatto per condensare per cui se lo fa poi si buca e si corrode prodotto che alla fine io eviterei a favore di una vera caldaia a condensazione poi se la usi ad alta temperatura renderà sempre di più di una a scarico forzato di una volta il motivo è presto detto le vecchie forzate non a condnesazione dovevano proprio evitare di condensare per cui era fatta in modo che i fumi uscissero comunque con un certo calore residuo in modo di non condensare anche lungo la canna fumaria in una a condensazione si cerca l'opposto per cui quel calore non viene più fatto uscire intenzionalmente per cui condenserà meno ma comunque recupera più calore dal metano che brucia Modificato: 10 marzo 2020 da Erikle
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao scusa click0 come può essere che il ritorno dall'impianto è freddo? Il calore viene tutto smaltito dagli elementi radianti? Si gioca sulla velocità del liquido? Qualcuno mi disse tempo fa che il rendimento è più alto in quanto si sfrutta il calore dei fumi per aiutare a riscaldare il liquido. È giusto? Qualche consiglio per l'acquisto di una vera condensazione Grazie rubio2002it
click0 Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 un 50° è freddo, sicuramente più di 60°o 70° se poi la fai lavorare con il ritono a 30° (impianto a pavimento) meglio, ma non obbligatorio, anche se ci sarebbe più condensazione dei 50° e quindi un rendimento più alto un caldaia a condesazione, recupera calore, da quella parte di vapore acqueo presente nel combustibile
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao premesso che il mio campo è altro come avrete capito, ma come si riesce ad impostare una temperatura di ritorno. Comunque come già detto all'inizio ho un impianto a termosifoni che penso normalmente funziona con una temperatura di 70~80 *C, quanto potrebbe essere il ritorno? Domdanda stolta, ma se si recupera l'acqua presente nel combustibile come si accende la fiamma non evapora? Si recupera il vapore? E dopo? Sempre in attesa di un consiglio per una buona condensazione. Grazie rubio2002it
Alessio Menditto Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Qui è spiegato molto bene, leggi attentamente. http://blog.apros.it/2017/05/18/caldaie-a-condensazione-perche-sceglierle/
marco1278 Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao, io ho un impianto come il tuo e ti assicuro che non serve avere sempre i termosifoni a 70 gradi. L'impianto di riscaldamento deve compensare le perdite di calore della casa... e queste perdite cambiano im base alla temperatura esterna. A Milano gli impianti vengono dimensionati per lavorare a 70gradi quando la temperatura esterna è di - 5gradi. In questi giorno che allesterno ci sono 5 gradi, i termosifoni sono a circa 45 - 50gradi e il ritorno è a 35-40 gradi. La condensazionr va benissimo su impianti a termosifoni a patto che: 1. Monti un filtro defangatore e lavi l'impianto 2. Monti la sonda esterna e fai lavorare la caldaia in regolazione climatica in modo da lavorare sempre con la temperatura minima per garantirti il comfort termico.
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao adesso è un po' più chiaro il funzionamento della condensazione, ho anche letto che il problema della canna fumaria non è da poco, la mia è in acciaio come potrei sapere se la dovrò cambiare o meno Sempre in attesa di un consiglio per una buona condensazione. Grazie rubio2002it
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao Marco diventa sempre più complesso posso capire il lavaggio dell'impianto, ma anche il defangatore! Per non parlare della sonda esterna. Sto cambiando idea appena trovo una forzata la compro. Mezza giornata di lavoro ed avrò la caldaia nuova forse un rendimento più basso però non avrò altri problemi ed altre spese per l'installazione. Grazie rubio2002it
Alessio Menditto Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 23 ore fa, click0 ha scritto: essendo abitazione singola sei costretto a montare una condensazione è da un po' di anni che c'è l'obbligo di installare caldaie a condensazione Rubio forse ti è sfuggita questa frase importante, tu la puoi anche montare, ma penso ci sarà da ridere quando ti dovranno rilasciare il certificato di conformità.
rubio2002it Inserita: 10 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Ciao non ci dimentichiamo che siamo italiani e viviamo in Italia Grazie rubio2002it
Alessio Menditto Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 Beh ma che discorso è? Certo andare contro la legge si può fare benissimo, ma sulla certificazione di conformità c’è la firma di un tecnico, e lui ne risponderà se qualcosa va male.
click0 Inserita: 10 marzo 2020 Segnala Inserita: 10 marzo 2020 (modificato) le caldaie non a condensazione è già da un po' che c'è il divieto di vendita, auguri ti ritroverai con un bel fondo di magazzino o qualche usato "spacciato" per nuovo Modificato: 10 marzo 2020 da click0
marco1278 Inserita: 11 marzo 2020 Segnala Inserita: 11 marzo 2020 9 ore fa, rubio2002it ha scritto: Ciao Marco diventa sempre più complesso posso capire il lavaggio dell'impianto, ma anche il defangatore! Per non parlare della sonda esterna. Sto cambiando idea appena trovo una forzata la compro. Mezza giornata di lavoro ed avrò la caldaia nuova forse un rendimento più basso però non avrò altri problemi ed altre spese per l'installazione. Grazie rubio2002it Non puoi più installare caldaia a tiraggio forzato. Da qualche anno si è obbligati a mettere la condensazione. Il filtro defangatore l'avrò pagato sui 100€ e viene pulito dal tecnico al controllo annuale. Tutto il resto era compreso nel prezzo. Ormai tutte le caldaie hanno a listino il comando remoto interno e la climatica.
THE CAT Inserita: 11 marzo 2020 Segnala Inserita: 11 marzo 2020 non capisco dove sia vantaggioso prendere posto che la si trovi una cesso di caldaia a 3 stelle quando con pochi spiccioli in più che magari ti tornano con sgravi fiscali puoi aquistare una condensazione premiscelata . non fare mosse delle quali ti pentiresti sia a livello economico che normativo
DavideDaSerra Inserita: 11 marzo 2020 Segnala Inserita: 11 marzo 2020 On 3/9/2020 at 10:07 PM, rubio2002it said: Ciao ho questo dubbio. Sto pensando di sostituire la caldaia termica, oramai ultraventennale, chiedendo un po' in giro tutti mi dicono d'installarne una a condensazione, specifico che ho un impianto a termosifoni su di un villino di circa 150mq. Dietro le mie rimostranze la maggior parte mi rispondono che esistono le condensazioni ad alta temperatura. E allora perché non installarne una con il tiraggio forzato. Mi chiarite questi dubbi? Qualcuno mi ha anche detto che non sono più in produzione. Io sapevo che il rendimento delle condensazioni era elevato in quanto funzionano a bassa temperatura Grazie rubio2002it Perché non è più consentito se non in condominio in presenza di CCR non intubabili. Poi, in ogni caso, il rendimento anche ad alta temperatura è del 10% superiore rispetto a una caldaia forzata tradizionale.
Erikle Inserita: 12 marzo 2020 Segnala Inserita: 12 marzo 2020 infatti non ha alcun senso non montare una caldaia a codnensazione ormai il suo costo è il pià basso sul mercato perchè è il prodotto che va per la maggiore per cui non devi come una volta ammortizzare il maggiore costo Ora comunque risparmi poi tanto o poco non devi recuperare nulla perchè una caldaia a condensazione anche con modulazione 1 a 10 basso nox etc costa poco
rubio2002it Inserita: 12 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 12 marzo 2020 Ciao il problema non è solo il costo della caldaia, ma dell'onestà degli installatori, quasi sicuramente incominceranno che la canna fumaria non è idonea, c'è da lavare l'impianto, c'è da installare il defangatore, il filtro anti calcare installato non è più buono, bisogna installare le valvole termostatiche magari quelle intelligenti che si connettono con il Wi-Fi ecc., purtroppo facendo forza sul rimborso i prezzi lievitano e non ho mezzi di contrasto. Giusto perché sto' chiuso a casa per il COVID vi voglio raccontare un aneddoto, qualche anno fa ho ristrutturato casa paterna, incomincio a chiamare degli artigiani e, come dicevo che volevo la fattura per poter richiedere il rimborso del 50%, i prezzi lievitavano in modo pauroso, tenete presente che avevo il computo dell'ingegnere. Ho impiegato più tempo a trovare l'impresa che per fare il lavoro. Quindi non facciamo tanto i santarellini che purtroppo di imprese disoneste c'è ne sono tante. Per fortuna non tutte, Grazie rubio2002it
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