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PLC Forum


Stabilizzare tensione in ingresso.


picos

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Buongiorno a tutti, dovrei pilotare un preamplificatore audio privo di alimentatore con +/-15v, e ho provveduto ad acquistare un piccolo alimentatore isolato adeguato.

O almeno così pensavo, perchè il preamplificatore necessita di tale voltaggio stabilizzato, mentre l'alimentatore che mi è arrivato non è stabilizzato.

L'alimentatore duale deve a sua volta essere alimentato da un alimentatore stabilizzato domestico con uscita fissa a 13,8v, oppure in alternativa alla tensione nominale di 12v dell'auto, che sappiamo però essere ballerina tra motore spento, motore acceso ecc.

In conclusione vorrei fare una cosa definitiva sia per il contesto domestico che per quello mobile.

Dopo aver provato a banco il piccolo alimentatore a 15v duale, ho potuto constatare che per avere una tensione adatta al preamplificatore dovrei stabilizzare in ingresso all'alimentatore duale una tensione di 10-10,5v.

Con l'alimentatore stabilizzato domestico che è fisso a 13,8v che genere di intervento potrei fare a monte dell'alimentatore duale?

Ringrazio fin d'ora la vostra attenzione.

 

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Adelino Rossi

innanzitutto dovresti dare le caratteristiche dell'alimentatore duale +- 15V. Sopratutto il valore di tensione ammessa all'ingresso.

se lo hai acquistato, certamente la tensione di ingresso è un dato dichiarato.

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Salve, allora dalle informazioni avute dal venditore la tensione in ingresso accettata va dagli 11 ai 15v circa con una erogazione di circa 150w max, da prova a banco il duale accetta anche fino a 10v.

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Adelino Rossi

se rimani all'interno del range dichiarato per l'ingresso non dovresti avere problemi.

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Purtroppo non è così per le mie esigenze, dai 10v che applico all'ingresso via via crescendo la duale aumenta fino a misurare gli oltre +/-18v (con 14,4v in ingresso), troppi per il preamplificatore.

Che è progettato per funzionare con una tensione stabilizzata per cui temo che la tolleranza sia stretta.

In base a questo l'uso in auto senza stabilizzazione lo vedo improponibile, anche perchè la duale ideale dovrebbe essere ricavata con una tensione in ingresso di circa 10,5v, che equivarrebbero ad una batteria auto esausta.

Mentre con una batteria in piena forma la duale diventa esagerata.

Per dirla completa, il pre nasce per funzionare in abbinamento con un amplificatore della stessa linea che gli fornisce un'alimentazione phantom via connessione DIN.

L'adozione di un alimentatore esterno dedicato era per poter rendere il pre abbinabile universalmente a qualsiasi amplificatore, non solo col suo.

Modificato: da picos
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Se devi collegare lo stabilizzatore duale con l'impianto dell'auto potresti utilizzare un regolatore low drop che stabilizzi la tensione a 10,5 V partendo dalla tensione dell'impianto dell'auto (12,5 V a batteria carica e 14,4 V con motore acceso, cioè con alternatore in funzione).

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Ad esempio l' LT1038 che è regolabile da 1,2 V fino a 35 V di uscita e la differenza tra ingresso e uscita è intorno ai 2V.

La corrente massima (con opportuno dissipatore) è di 10 A.

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7 ore fa, REDCAT2 ha scritto:

Ad esempio l' LT1038 che è regolabile da 1,2 V fino a 35 V di uscita e la differenza tra ingresso e uscita è intorno ai 2V.

La corrente massima (con opportuno dissipatore) è di 10 A.

Ti ringrazio, ho dato un'occhiata, il TO3 è grandino, il contenitore che ho a disposizione è piccolo.

D'altra parte l'assorbimento di cui parliamo è intorno ai 100/200 mA.

Mi è stato consigliato un circuitino con LM317+trimmer, penso che andrò con quello.

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Scusami ma per "low drop" si intende lo scarto tra tensione in ingresso e tensione in uscita?

Che nel caso di "low" dovrebbe essere basso per soddisfare le mie esigenze, giusto?

Spero di non dire cavolate..

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30 minuti fa, picos ha scritto:

Scusami ma per "low drop" si intende lo scarto tra tensione in ingresso e tensione in uscita?

E' la minima tensione tra l'ingresso e l'uscita che assicura un buon funzionamento  ed è un punto debole dei regolatori , si cerca di ridurla al massimo in fase di progettazione .

Low- drop sono considerati quegli che hanno una caduta di tensione minore tra ingresso ed uscita , non ricordo il valore di '' confine ''

Modificato: da gabri-z
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Non so se ho capito bene, ma mi hanno detto che un L317 per funzionare deve avere in ingresso almeno 3v in più della tensione da stabilizzare.

In pratica, siccome mi serve una tensione stabilizzata in uscita di 10,5v quella di ingresso non deve scendere sotto i 13,5v.

E quindi non si può fare.

 

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27 minuti fa, picos ha scritto:

ma mi hanno detto

 

Inve che ragionare per sentito dire basta leggersi il data sheet e li è specificato il minimo valore del differenziale tra ingresso e uscita.

Il tempo è simile, ma i risultati sono sicuramente attendibili.

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Quindi low drop = minimo valore del differenziale tra ingresso e uscita.

Verificherò sul datasheet, purtroppo non sono uno che la sa lunga su queste cose, cerco di capire il più possibile man mano e chiedo lumi un po' a chiunque ne sa più di me per venirne a capo..

 

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Ecco uno schema che regola la tensione della batteria sul valore voluto e lo mantiene sempre costante con LOW-DROP su quella bassa, il circuito richiede un MOSFET con 20V almeno di VGS ed è testato per erogare 3A con un dissipatore adeguato, nel tuo caso non ne avresti neanche bisogno, anche le capacità elettrolitiche (IN/OUT) vanno ridotte di un decimo con 100/200mA di corrente...

 

12V_StabilizerX1.png.be3a2a5fb897fc8e3c133680d4f2713c.png

 

Sull'uscita VOUT dell'IC ICL7660 hai anche all'occorrenza una tensione negativa pari a circa la VCC, mentre in questa configurazione hai un duplicatore di tensione che vale circa 2 x VCC, questo serve per pilotare il MOSFET in zona lineare come se fosse una resistenza di potenza posta in serie al carico facendo variare la RDSal variare della tensione di ingresso...

 

Se non vuoi tribolare ad assemblare il tutto, in rete si trovano moduli già pronti all'occorrenza per ogni applicazione, occhio solamente al rumore di commutazione che andrà eventualmente filtrato onde prevenire segnali indesiderati sul preamplificatore, l'ICL7660 ha un oscillatore che di default è a 10kHz...

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14 minuti fa, GiRock ha scritto:

ICL7660 ha un oscillatore che di default è a 10kHz...

Ottimo , giusto dove serve ad un pre'':P

Potevi trovarli un MOSFET per lineare , già che c'eri ; a proposito , lo spazio a sua disposizione è inferiore a quel che servirebbe ad un TO-3 , credi che questo insieme proposto ci stia ?

 

Mi mandi dopo !:thumb_yello:

Modificato: da gabri-z
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Grazie GiRock, circuitino interessante.

Purtroppo come detto da gabri-z la frequenza di oscillazione è bassina, inoltre dovrei assemblare in ulteriore scatolina esterna che è certamente fattibile, ma vorrei rimanere entro i due telai.

Ne approfitto per aggiornare col fatto che in realtà l'alimentatore sembra accettare tensione ben più bassa rispetto agli 11v dichiarati dal costruttore.

In base a prove fatte a banco posso pilotarlo fino a 7,5v coi quali rientrerei bene nei valori di low-drop utilizzando un LM317, che potrei farci stare nel contenitore e riuscirei a pilotare il pre nelle tolleranze previste.

Avrei potuto fare dette prove anche prima ma davo per buoni i dati dichiarati accidenti a me.

Ringrazio tutti per i consigli, sempre ben accetti. :)

Non mi resta che mettere il tutto in pratica nei prossimi giorni.

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1 ora fa, picos ha scritto:

rientrerei bene nei valori di low-drop

Devo chiedere scusa , ti ho passato un termine sbagliato , mi sono espresso male .

Il termine low-drop out significa un basso drop-out (che è la caduta di tensione obbligatoria su un dato tipo di regolatore )

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Ahimè, sono io che devo chiedere scusa perchè sono sempre io quello che si è espresso male.

Purtroppo come detto, tecnicamente non sono ferratissimo, sbaglio la terminologìa ed è giusto correggerla per chi legge.

Credo di aver finalmente capito che, drop-out è una cosa, e il fatto che possa essere low (basso), è un'altra.

Che non è il caso dell'LM317. :smile:

Grazie gabri.

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8 minuti fa, picos ha scritto:

Credo di aver finalmente capito che, drop-out è una cosa, e il fatto che possa essere low (basso), è un'altra.

:thumb_yello:

 

9 minuti fa, picos ha scritto:

Che non è il caso dell'LM317.

Si , non è il caso , ma detto da te che provando anche con tensioni più basse dei 10,5 V detti al inizio , funziona , anche scendendo agli 8 V , puoi tranquillamente usarlo .

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Considerando un drop-out di 3v dell'LM317 pensi siano impostabili anche 8v?

Naturalmente il discorso è relativo alla batteria dell'auto, per la quale avevo pensato ad una soglia minima di 10,5v.

Poi si rimane a piedi. :)

O sono più plausibili 11v?

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