luigi69 Inserito: 13 marzo 2020 Segnala Share Inserito: 13 marzo 2020 Buon pomeriggio . Ho letto parecchie discussioni , prime fra tutte le risposte di Livio , sul criterio della schermatura del cavo , sia cavo elettrico di potenza , sia cavo relativo a segnali . Andando a memoria e facendo una ricerca sia sul sottoforum inverter, sia come didattica inverter, però non trovo una risposta ad un mio dubbio . In rete ho trovato ottima la guida della Rockwell Faccio alcune premesse per chiarire il piu possibile l'applicazione ( macchina ancora in fase di studio ) . Motore trifase , potenza presunta inferiore a KW 4 , un piccolo paranco , che verrà posizionato di volta in volta . Non sapendo l'ubicazione e su quale materiale ( presumibilmente traliccio in acciaio , ma ambiente marino , quindi negli anni o zincatura ossidata , o verniciata ) , non si parla di equipotenzialità delle masse . Il motore dovrebbe essere dotato di cavo flessibile da circa 15 metri , che si connetterà ad un armadio elettrico . Dovrò cercare una ditta che esegua taglio cavi ( per non comprare bobine intere ) , relativamente ad un cavo di qualità ( flessibile e correttamente schermato ) Immagine tratta dal manuale rockwell Come ragiono per il collegamento al quadro elettrico ? possibilmente utilizzando un connettore commerciale multipolare ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 Io ti consiglio, per prima cosa, di reperire cavo schermato specifico per inverter; questi cavi hanno il conduttore di PE come conduttore centrale su cui sono avvolti ad elica, con passo costante, i 3 fili di potenza. Se tu non riuscissi a reperire questo tipo di cavo, il conduttore di PE deve essere esterno allo schermo. Se puoi disporre di una buona terra in prossimità dell'armadio elettrico metti a terra la calza di schermo in prossimità dell'inverter usando gli appositi collarini per fissare lo schermo alla barra equipotenziale. Ovviamente il cavo schermato andrà direttamente dalla morsettiera dell'inverter a quella del motore, senza passare per morsettiere di appoggio. Se il percorso del cavo nell'armadio è di circa 70 cm o più meglio spellare la guaina isolante in uno o più punti ed ammarare la calza sulla piastra di fondo tramite appositi collarini. E un'ottima soluzione di fissaggio meccanico e migliora la funzione schermante. 17 minuti fa, luigi69 ha scritto: Come ragiono per il collegamento al quadro elettrico ? possibilmente utilizzando un connettore commerciale multipolare ? Io cercherei di evitarlo perchè è difficile reperire connettori quadripolari di potenza che abbiano anche la schermatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 13 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 2 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Se tu non riuscissi a reperire questo tipo di cavo, il conduttore di PE deve essere esterno allo schermo. se non ho interpretato male , però questo viene consigliato per grandi potenze..mi riferisco al manuale che ho citato 2 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: usando gli appositi collarini questo è un classico che faccio sempre , mai la coda di topo dello schermo 3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Ovviamente il cavo schermato andrà direttamente dalla morsettiera dell'inverter a quella del motore, senza passare per morsettiere di appoggio. morsettiera no , ma connettore tassativo..... deve essere smontabile 3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Io cercherei di evitarlo perchè è difficile reperire connettori quadripolari di potenza che abbiano anche la schermatura. purtroppo no no , è una installazione mobile, tassativamente deve essere smontabile , anche da personale non qualificato in ambito elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 7 minuti fa, luigi69 ha scritto: se non ho interpretato male , però questo viene consigliato per grandi potenze..mi riferisco al manuale che ho citato E ovvio che, aumentando la potenza, aumentino anche i disturbi. Però il conduttore interno allo schermo, se non è nella configurazione centrale, ma attorcigliato con la terna di potenza, è deleterio per i disturbi, anche se si tratta di motori frazionari. 9 minuti fa, luigi69 ha scritto: è una installazione mobile, tassativamente deve essere smontabile , Cerca lameno di reperire connettori che abbiano una custodia metallica che possa assicurare un buo contatto elettrico tra maschio e femmina, Poi colleghi gli schermi dei due spezzoni alla custodia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 13 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 43 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: connettori che abbiano una custodia metallica che possa assicurare un buo contatto elettrico tra maschio e femmina beh... il "classico" ILME o Weidmuller..... Adesso piu che altro cerco di capire se si "convincono" a prendere un motore autoventilato , e si presenterà il problema di un cavo multipolare per alimentare il ventilatore..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 Forse l'autoventilato non è la scelta migliore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 13 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 Coma mai ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pappardella Inserita: 13 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2020 6 ore fa, luigi69 ha scritto: Come ragiono per il collegamento al quadro elettrico ? possibilmente utilizzando un connettore commerciale multipolare ? Ciao, ti consiglio dei connettori Amphenol o dei Lapp. Sono robusti (custodia metallica) adatti per cavi schermati, portano sino a 16 A con una tensione nominale di 690 V, comodi perchè a crimpare (c'è l'acquisto della pinza da fare però, che costicchia, in alternativa credo ci siano anche a saldare). Per intenderci sono quelli utilizzati sui brushess. Hanno un ottimo IP, penso IP 67 se correttamente montati e serrati. Dimensioni compatte costo contenuto (una ventina di euro gli Amphenol). Normalmente uso un M23 a 6 poli per il cavo energia, collegando solo 4 poli. Ti resta anche la coppia per una eventuale sonda termica per controllare la temperatura del motore. Un limite che ho riscontrato è che non ho ancora trovato un raccordo per poter montare il cavo ed il connettore con la guaina protettiva. Martedì se ti interessa posso linkarti il codice su Digi Key... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2020 11 ore fa, luigi69 ha scritto: Coma mai ? Perchè sotto i 40Hz il rischio di surriscaldarlo sino alla bruciatura è reale. La portata d'aria della ventola è una funzione quadratica della velocità, ridurre la velocità del 20% (40Hz) è già una ridizione drastica della ventilazione. In più con alimentazione da inverter i motori tendo a scaldare un po' di più. 9 ore fa, Pappardella ha scritto: ti consiglio dei connettori Amphenol o dei Lapp. I Lapp non li conosco, ma gli Amphenol li conosco da una vita e sono sicuramente validi, non sono tra quelli con prezzo più basso anche se il loro costo non è elevato, ma la qualità ha un suo prezzo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 14 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 14 marzo 2020 Scusami Livio ho sbagliato io a scrivere prima , non autoventilato , servoventilato Certamente ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2020 3 ore fa, luigi69 ha scritto: ho sbagliato io a scrivere prima , non autoventilato , servoventilato Ora siamo in sintonia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 14 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 14 marzo 2020 Pappardella, si , il "classico " dei Brushless , ne ho alcuni ancora relativi a motori Moog Questo aveva 4 contatti di potenza 4 e 4 ausiliari ( freno , pastiglie termiche ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pappardella Inserita: 16 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2020 Il 14/3/2020 alle 17:59 , luigi69 ha scritto: Questo aveva 4 contatti di potenza 4 e 4 ausiliari ( freno , pastiglie termiche ) Bello questo lay out, non lo avevo ancora visto. E' un Amphenol anche questo? Ghiera di fissaggio a vite? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 16 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 16 marzo 2020 no...è marchiato direttamente Moog gmbh , poi logico , lo faranno fare da altri.... il pressacavo posteriore è un capolavoro , per schiacciare lo schermo del cavo c'è praticamente un cuscinetto , la parte fissa fa il collegamento elettrico di conitinuità , la parte che gira gira assieme al posteriore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo_01 Inserita: 15 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 15 giugno 2020 Il 13/3/2020 alle 18:18 , luigi69 ha scritto: beh... il "classico" ILME o Weidmuller..... Adesso piu che altro cerco di capire se si "convincono" a prendere un motore autoventilato , e si presenterà il problema di un cavo multipolare per alimentare il ventilatore..... ILME vai di sicuro, ampia scelta, facilmente reperibile e parecchio robusto. ti allego il link al catalogo 2020 https://www.ilme.com/wp-content/uploads/download-manager-files/1590575203wpdm_XDGPDT20 520 Issue 04.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 16 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 16 giugno 2020 Grazie Riccardo , ho poi utilizzato i classici Ilme , frutto CNF06 e CNM06 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marcello Mazzola Inserita: 16 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 16 giugno 2020 anche marechal electric (francese) sono molto buoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 16 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 16 giugno 2020 Dove possibile tendo ad utilizzare Ilme, perchè come determinate grandezze è compatibile harting , weidmuller, ecc ecc tengo sempre a magazzino i classici CNF e relative custodie , oppure i piccoli frutti CK ,sia per mio magazzino , sia per ricambi cliente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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