Temperatura corporea

[adamo]

Salve raga, visto il nuovo decreto per via di questo stramaledetto virus, nasce l'esigenza di misurare la temperatura corporea di ogni singolo dipendente, parliamo di 250-300 persone divise su tre turni!. 

Secondo voi si riesce a farlo in qualche modo in automatico magari collegando un sensore di temperatura a distanza collegandolo ad un plc ( magari un logo o un 1200) in modo da automatizzare anche questa attività? 

Grazie a tutti. 

Adamo 

Modificato: 15 marzo 2020 da adamo

[Lorenzo-53]

Ma veramente in questi giorni qualcuno verrebbe al lavoro ma anche solo andare in giro con la febbre? non dico che sia da criminali però da irresponsabili sicuramente, poi se ne beccano uno e lo mettono in quarantena sai il casino ti blindano la fabbrica

Modificato: 15 marzo 2020 da Lorenzo-53

[adamo]

Ci sono ci sono, anche solo per non far sapere che uno duro e tosto ha preso il virus!, stiamo lavorando notte e giorno perché i nostri clienti Austriaci vogliono mettersi al sicuro facendo magazzino, forse perché credono che noi italiani ci possiamo ammalare e loro no!, I soldi dello straordinario fanno gola a molti, aggiungici una buona dose di ignoranza e la ricetta è servita. 

[marco1278]

Non è una brutta idea la tua... secondo me si potrebbe fare. 

 

Anche se la temperatura, secondo me, non serve a nulla. Da me la provano all'ingresso e ogni mattina ne ho circa 34. 

[luigi69]

Sicuramente si può fare,  ma il log della temperatura andrebbe associato al dipendente , magari leggendo la traccia del badge personale 

 

Una riflessione al volo,  se a livello privacy e contratto nazionale si può fare,  cioè se un programmatore plc può....realizzare un  software e calibrare un sensore,   diciamo sostituendosi al medico o a un controllo , diciamo ...così invasivo 

 

Non sono né pro né contro   sto ragionando a voce alta 

[Livio Orsini]

Attenzione che la temperatura corporea non è una misura che si può fare a spanne, una differenza di un paio di decimi di °C è già molto significativa.

Non per niente i termometri ascellari e sublinguali hanno una scala dove 1°C corrisponde ad oltre 1 cm e l'escursione è di soli 7°C circa. (35°C - 42°C)

 

Inoltre importantissima è la ripetibilità della misura.

Ci sono strumenti appositi per effettuare le misure "al volo" della temperatura corporea esterna, non c'è molto da inventare artigianalmente.

 

1 ora fa, marco1278 ha scritto:

Da me la provano all'ingresso e ogni mattina ne ho circa 34.

 

Se te la misurano sulla fronte qualche grado in meno è normale.

Se io stringo il termometro tra 2 dita non supero mai i 30°C

[19simo89]

La butto lì,  Con una camera termica? Non ne ho mai utilizzate e non saprei se sarebbe possibile. 

[marco1278]

23 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Se te la misurano sulla fronte qualche grado in meno è normale.

 

Lo so, la mia era solo una provocazione. Misurano la tenperatura sulla fronte e se supera i 37.5 rispediscono a casa. Però in media è sui 34 - 35. Per cui non so a quanto serva. 

[rfabri]

Non so se sbagli ma per questo uso sono assolutamente indicate le termocamere sono nate per più usi e anche specifiche per il corpo umano e messe a punto per la temperatura corporea, infatti dove c'è molta gente riesci solo con quelle a monitorare tutti velocemente, poi non so la gestione e i costi.

[max.riservo]

2 ore fa, luigi69 ha scritto:

Una riflessione al volo,  se a livello privacy e contratto nazionale si può fare,  cioè se un programmatore plc può....realizzare un  software e calibrare un sensore,   diciamo sostituendosi al medico o a un controllo , diciamo ...così invasivo 

 

Non sono né pro né contro   sto ragionando a voce alta 

In condizioni ordinarie dubito che si possa fare, il datore di lavoro non è tenuto a conoscere le patologie dei dipendenti, è sufficiente che ci sia l'idoneità medica rispetto al tipo di lavoro.

Se una persona sta male lo certifica il suo medico e non certo una misura di temperatura ....

 

In questa situazione, nel caso ci fosse un caso sospetto (o acclarato) il datore di lavoro è obbligato a saperlo perché è tenuto a prendere le adeguate contromisure (chiudere / sanificare / altro).

L'eccezionalità della situazione impone di rinunciare a tutta una serie di procedure e ne è dimostrazione l'autorizzazione alla produzione/commercializzazione di mascherine non marcate CE ... se dovessimo aspettare la procedura della marcatura CE chissà quanto tempo dovremmo aspettare.

[max.riservo]

2 ore fa, luigi69 ha scritto:

Una riflessione al volo,  se a livello privacy e contratto nazionale si può fare,  cioè se un programmatore plc può....realizzare un  software e calibrare un sensore,   diciamo sostituendosi al medico o a un controllo , diciamo ...così invasivo 

 

Non sono né pro né contro   sto ragionando a voce alta 

In condizioni ordinarie dubito che si possa fare, il datore di lavoro non è tenuto a conoscere le patologie dei dipendenti, è sufficiente che ci sia l'idoneità medica rispetto al tipo di lavoro.

Se una persona sta male lo certifica il suo medico e non certo una misura di temperatura ....

 

In questa situazione, nel caso ci fosse un caso sospetto (o acclarato) il datore di lavoro è obbligato a saperlo perché è tenuto a prendere le adeguate contromisure (chiudere / sanificare / altro).

L'eccezionalità della situazione impone di rinunciare a tutta una serie di procedure e ne è dimostrazione l'autorizzazione alla produzione/commercializzazione di mascherine non marcate CE ... se dovessimo aspettare la procedura della marcatura CE chissà quanto tempo dovremmo aspettare.

[adamo]

5 ore fa, 19simo89 ha scritto:

La butto lì,  Con una camera termica? Non ne ho mai utilizzate e non saprei se sarebbe possibile. 

Infatti in manutenzione ho una termocamera, volevo utilizzare quella ma non ha ne un'uscita video remotata ne un' uscita digitale programmabile. 

[adamo]

5 ore fa, 19simo89 ha scritto:

Attenzione che la temperatura corporea non è una misura che si può fare a spanne, una differenza di un paio di decimi di °C è già molto significativa.

 

Modificato: 15 marzo 2020 da adamo

[Microchip1967]

Non puoi automatizzare la procedura.

L'operazione deve essere fatta singolarmente e non devono essere conservati i log

La soluzione con la termocamera è la migliore

[adamo]

Intanto grazie a tutti, questa mattina solo cosi per fare qualche prova ci siamo misurati un po tutti la febbre con questa termocamera che comprai circa 3 anni fa, ebbene e' normale che quasi tutti misuriamo 32° C sulla fronte?.

Credo che per misurare 37,5 gradi sulla fronte una persona deve avere la febbre a > 40°!, se sotto le ascelle ho 35-36 gradi e sulla fronte <32 gradi ho una differenza di 4-5 gradi rispetto alla fronte!, quindi di conseguenza se ho 37,5 gradi sotto alle ascelle dovro' avere 37,5 + 5 = 42,5 gradi sulla fronte?!?.

Ma tu guarda se a 50 anni debbo passare da manutentore tutto fare a dottore!.

 

Mha

[Livio Orsini]

8 minuti fa, adamo ha scritto:

ebbene e' normale che quasi tutti misuriamo 32° C sulla fronte?.

 

Credo di si.

Non per niente quando si sta al freddo è raccomandato vivamente di isolare, coprendo, testa, fronte e orecchie, perchè sono i punti dove si disperde maggiormente il calore.

 

[marco1278]

1 ora fa, adamo ha scritto:

normale che quasi tutti misuriamo 32° C sulla fronte?.

 

Se hai la termocamera puoi provare a misurare la temperarura interno bocca. Prova a fare una scansione con la bocca aperta. Dovresti trovare valori più alti.