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PLC Forum


Quante Variabili?


grenzo

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Ciao,

scusate l'oggetto del thread ma sono proprio niubbo... :rolleyes:

Sto chiedendo in giro una valutazione per un software SCADA e la domana ricorrente e': quante variabili deve gestire?

Cosa sono 'esattamente' queste variabili? gli ingressi e le uscite del plc dal quale il software deve avere gli input e fornire gli output?

Grazie a chi mi aiuta....

ciao

grenzo

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Ciao, scusate la domanda ma sono niubbo :rolleyes:

Sto chiedendo una valutazione per un software SCADA e la domanda ricorrente e': quante variabili deve gestire?

Cosa sono 'esattamente' queste variabili? gli ingressi e le uscite del plc dal quale il software deve avere gli input e fornire gli output?

Grazie a chi mi aiuta....

grenzo

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Ciao

le variabili sono tutte le condizioni che la tua interfaccia deve gestire .

Uno Scada come tutte le intarfacce operatore in realta' non vede entrate e uscite ,ma legge banchi di fariabili dal PLC , possono essere piu' di uno.

Queste variabili sono di vario tipo : possono essere di tipo booleiane 1/0 o byte word dword ecc.

All'interno di queste ci saranno i valori del tuo processo , temperature , stato delle entrate , tontatori ecc.

Ogni Scada sara' piu' o meno potente in base alla quantita' e velocita' di acquisizione di queste variabili.

Ci sono scada semplici che non ti permettono di personalizzare molto il progetto finale , puoi usare sol gli strumenti che ti mette a disposizione, ma hanno il vantaggio di avere una programmazione semplice.

Scada molto piu' complicati che ti permettono di fare di tutto , crearti tools sistemi di visualizzazione ecc. in diversi linguaggi come VB C++ Delphi fino ad arrivare a essere dei server completi in grado di interfacciarsi a reti locali internet , sms .... e fare il caffe ;) .

Pero 'richiedono un grado di conoscenza di programmazione ben piu' elevata.

Quindi per sapere che tipo di software hai bisogno devi avere un'idea del tuo progetto cioe di quanti parametri dovrai visualizzare o modificare con lo scada.

Spero di essere stato di aiuto

Saluti

Luca

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Gli SCADA, più o meno tutti, sono in grado di gestire grandi quantità di variabili sia interne (valori che non dipendono direttamente dal PLC) che esterne (valori che dipendono dal PLC).

Questo non vuol dire che ogni ingresso o ogni uscita è una variabile esterna. Potresti ad esempio, per risparmiare leggere una doppia word (32 bit) dal PLC (quindi una sola variabile) ed internamente scomporla in 32 stati digitali quindi 32 variabili interne

Chiaramente se la tua applicazione è piccola quindi poche variabili il prezzo da pagare è RELATIVAMENTE basso, crescendo l'applicazione cresce il prezzo.

Alcuni SCADA basano il prezzo unicamente con il numero di variabili esterne, altri con il numero di variabili totali interne/esterne altri ancora con una formula mista fra interne ed esterne ad esempio 1000 tag esterne 20000 interne.

Devi cercare di quantificare le variabili della tua applicazione e vedere come lo SCADA che ti interessa te le fà pagare.

Ciao

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Federico Milan

Ciao, giusto quanto detto da dlg, le variabili o punti sono un indice di quanti dati vuoi recuperare dall'esterno, quindi se hai bisogno di tre analogiche da leggere e qualche relè da testare avrai 3 punti analogici e N punti digitali ... attento i scada con chiave sono proprio il numero di variabili che costa!

tini a mente che se ha N punti analogici e M punti digitali di noma tieni presente che il numero che hai bisogno di variabili non sia mai superiore all'80% di quello ce chiedi per salvarti se ti aggiungono qualcosa ...

es : 100 punti analogici e 400 digitali -> 100/0,8 +400/0.8 totali ... ovviamente è una regola empirica !

ciao

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Gli SCADA, più o meno tutti, sono in grado di gestire grandi quantità di variabili sia interne (valori che non dipendono direttamente dal PLC) che esterne (valori che dipendono dal PLC).
Ok, pero' io posso conoscere le variabili che dipendono dal PLC come faccio a sapere quelle interne allo SCADA ?
Questo non vuol dire che ogni ingresso o ogni uscita è una variabile esterna. Potresti ad esempio, per risparmiare leggere una doppia word (32 bit) dal PLC (quindi una sola variabile) ed internamente scomporla in 32 stati digitali quindi 32 variabili interne

Ok, ma se volessi fare un calcolo del massimo numero di variabili del plc dovrei assumere la somma degli ingressi e delle uscite o esistono anche variabili *interne* al plc che dipendono da come viene programmato? ( e che possono essere utili allo SCADA? )

comunque, grazie 1000 della risposta, inzio a capirci qualcosa....

ciao

grenzo

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Uno Scada come tutte le intarfacce operatore in realta' non vede entrate e uscite ,ma legge banchi di fariabili dal PLC , possono essere piu' di uno.

Queste variabili sono di vario tipo : possono essere di tipo booleiane 1/0 o byte word dword ecc.

All'interno di queste ci saranno i valori del tuo processo , temperature , stato delle entrate , tontatori ecc.

Ok, ma + o - sono i valori che io ho negli input/output del plc, se e' un contatto avro' una valore booleano, se e' analogico avro' un codice binario, o no ? ( giusto x quantificare il nro delle variabili esterne *gestite* dallo SCADA )

Ci sono scada semplici che non ti permettono di personalizzare molto il progetto finale , puoi usare sol gli strumenti che ti mette a disposizione, ma hanno il vantaggio di avere una programmazione semplice.

mi puoi dare qualche indicazione?

Ciao e grazie 1000.

grenzo

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Ciao, giusto quanto detto da dlg, le variabili o punti sono un indice di quanti dati vuoi recuperare dall'esterno, quindi se hai bisogno di tre analogiche da leggere e qualche relè da testare avrai 3 punti analogici e N punti digitali ... attento i scada con chiave sono proprio il numero di variabili che costa!

credo di capire che, in questo caso, le variabili siano *esattamente* gli input/output del PLC che andro' a monitorare dallo SCADA giusto?

ciao e grazie

grenzo

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Ciao,

credo di capire che, in questo caso, le variabili siano *esattamente* gli input/output del PLC che andro' a monitorare dallo SCADA giusto?
Non esattamente, a parte gli input/output hai molte altre variabili che devi considerare.

Puoi avere dei merker di stato , vedi un esempio:

con un pulsante (entrata) devi accendere un motore

con una i/o cotrolli se il rele' si e' chiuso (entrata) quindi puoi visualizzare il motore acceso

alzi un merker ( variabile ) per dire che il motore funziona.

scateni un merker di allarme (variabile) se il motore non parte dopo un secondo dal primo comando

come vedi per una sola entrata fisica hai bisogno di 4 variabili.

Ok, ma + o - sono i valori che io ho negli input/output del plc, se e' un contatto avro' una valore booleano, se e' analogico avro' un codice binario, o no ? ( giusto x quantificare il nro delle variabili esterne *gestite* dallo SCADA )

Devi pero' distinguere la quantita' di informazioni , per 8 entrate ti basta un byte, ma per un valore analogico puoi aver bisogno di una double word che sono 4 byte.

sinceramente non conosco nomi di Scada economici , ma sul forum se ne parla da un po'.

Come scada ben completo c'e' quello della siemens il WINCC che ha molti moduli .

Spero di essere stato chiaro.

Saluti

Luca

Modificato: da dlgcom
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