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Chiarimento Protezione Montante da cortocircuito


alessandro16578

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alessandro16578

Buongiorno,

 

avrei necessità di un chiarimento.

Su una villetta singola, il contatore (fornitura residenziale 3kw), è stato installato da Enel sul muro perimetrale di recinzione.

La distanza dal contatore al Centralino all'interno dell'abitazione è di circa 11 metri collegato mediante Cavo 2x6mm2 a doppio isolamento, all'interno di tubo corrugato, tratto unico da cassetta contatore a centralino.

Nel centralino, all'arrivo è presente un differenziale selettivo da 0,3A con interruttore magnetotermico da 25A utilizzati come interruttori generali in quanto, sono presenti, 3 quadri elettrici (uno per ogni piano) collegati a questi interruttori (il proprietario ha richiesto una protezione differenziale anche per i "montanti interni" che vanno ai due piani se pur comunque a doppio isolamento)

Ogni piano poi ha la suddivisione di linee luci, linee prese, e utenze, tutti con interruttori magnetotermici differenziali da 0,03A dedicati.

 

Leggendo la CEI 0-21, viene riportato che se il montante tra contatore e centralino è >3 mt va installato un'interruttore magnetotermico subito a valle del contatore e non superiore a 3mt.

 

In una nota successiva però delle guide CEI e ABB viene riportato:

 

La Norma CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica” ammette che la protezione da cortocircuito del montante possa essere ottenuta tramite l’eventuale interruttore magnetotermico di fornitura, presente nel contatore stesso (di solito, un interruttore magnetotermico C63), purché siano soddisfatte alcune condizioni (CEI 0-21, articolo 7.4.6.1).

Dato che è difficile verificare l’idoneità di tale interruttore alla protezione da cortocircuito nei diversi casi pratici e in considerazione del fatto che il Distributore non è tenuto a garantire il funzionamento di tale protezione. È consigliabile installare, in ogni caso, un interruttore magnetotermico dedicato alla protezione da cortocircuito del montante, posto a breve distanza dal contatore

 

A questo punto non capisco se l'utilizzo dell'interruttore è obbligatorio o facoltativo. Ad oggi non erano capitate installazioni superiori a 3 metri.

Nel caso fosse obbligatorio, dove può essere installato l'interruttore? Non credo che nella cassetta Enel standard ci sia spazio e l'idea di mettere un quadretto stagno dietro il muro di recinzione (subito dietro il contatore) non mi sembra ottimale anche perchè la zona è molto esposta alle intemperie.

 

Mi chiedevo anche se era sostituibile (so che è antiquato) eventualmente con dei fusibili che, probabilmente, richiederebbero minore spazio.

 

Grazie a tutti anticipatamente.

 

 

 

 

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Linea di 11 metri da 6 mm2, unica tratta, doppio isolamento, corrugato annegato nel cemento ..... io il "e consigliabile" lo interpreterei come "fregatene".

P.S. Il più tonto dei familiari è capace di cambiare i fusibili se saltano ?

 

 

 

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1 ora fa, Nino1001-b ha scritto:

P.S. Il più tonto dei familiari è capace di cambiare i fusibili se saltano ?

 

e soprattutto..se saltano per qualche ragione il sabato sera quando guarda caso c'è un ricevimento di gala e guardacaso qual'è la casa che ha dei fusibili di ricambio, sei pronto a ricevere una telefonata un pochino nervosa? :):)

 

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il magnetotermico del contatore NON PUO' e non deve essere  considerato una protezione degli impianti a valle.

cio'  e' ribadito da enel in tutti i modi, anche perche' enel puo' usare un sezionatore telecomandato e non un magnetotermico.

quindi occorre proteggere l'impianto a valle con magnetotermico  AVENTE  un potere di interruzione di almeno 6KA  nel caso di fornitura monofase

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alessandro16578
33 minuti fa, ivano65 ha scritto:

il magnetotermico del contatore NON PUO' e non deve essere  considerato una protezione degli impianti a valle.

cio'  e' ribadito da enel in tutti i modi, anche perche' enel puo' usare un sezionatore telecomandato e non un magnetotermico.

quindi occorre proteggere l'impianto a valle con magnetotermico  AVENTE  un potere di interruzione di almeno 6KA  nel caso di fornitura monofase

 

Attenzione, io non ho considerato il magnetotermico del contatore come protezione. La protezione dell'impianto è fatta con il differenziale selettivo e magnetotermico da 25A 6KA generale di impianto.. Il mio problema è proteggere il tratto tra valle del contatore e montante centralino dell'interruttore generale, che se era entro i 3 metri, non sarebbe servito.

Il problema negli 11 metri di tratto, credo che siano solo per il contatore in quanto, in caso di cortocircuito a monte del mio interruttore generale, l'interruttore del contatore non scatterebbe danneggiandolo.. se ho ben capito la problematica.. Ma l'impianto della casa sarebbe sempre e comunque protetto dal magnetotermico generale posto nel centralino

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Maurizio Colombi

Che sia scritto, o meno, nei consigli per la realizzazione degli impianti... oppure che questi consigli vengano interpretati in maniere diverse, io un magnetotermico appena sotto al contatore lo metterei. "Butteresti via" una ventina di europei, ma dormiresti sonni tranquilli.

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il tratto dal contatore al centralino e' parte dell'impianto utente e quindi va' protetto e indipendentemente da come e' fatto ( cavo, tubo , ecc.)in quanto  nessuno puo' garantire che non andra' in corto

durante la sua esistenza.NB:in ogno caso che enel trova il contatore danneggiato e non trova detto interruttore  appena sotto, addebita tutti i costi all'utente.

gia' visto fare con quelli elettromeccanici (richiesta danni di 2 milioni di vecchie lire) immaginiamoci cosa vogliono per un moderno GEM  di seconda generazione.

quindi come dice colombi metti il magnetotermico e dormi sonni tranquilli.

 

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alessandro16578

Ciao Maurizio, il costo del differenziale non é di certo un problema se pensi che é stato inserito il differenziale selettivo che era un di più e magnetotermici differenziali per ogni singola utenza..

Il problema é lo spazio dove metterlo.

Intanto ricordo, forse male, che nella cassetta enel non potevano essere messe apparecchiature. Inoltre nella cassetta singola standard lo spazio per metterlo non ce proprio e onestamente l idea di mettere un quadro stagno esterno su un muro di recinzione, anche se dal lato interno, non entusiasma un granché.. l'interno della casa in ogni punto é sempre maggiore di 3 metri.

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del_user_271852

Ciao Alessandro, nell'esecuzione dell'impianto elettrico seguire le norme e dettato solo ed unicamente dal buon senso!

Quel buon senso che sommato all'esperienza lavorativa, ti fa agire verso la giusta direzione adottando le soluzioni tecniche ottimali.

Tu devi valutare in qualità d'installatore ( se ho capito bene ) qual'è la soluzione migliore per rendere l'impianto sicuro, non puoi fermarti semplicemente al pensiero che se non ti alletta il montaggio di un quadro elettrico esterno per alloggiare una protezione della linea elettrica di alimentazione dell'immobile, allora non lo installi? 

Molti anni fà un anziano seduto alla piazza di un piccolo paese, in bar al tavolo all'esterno mi disse, sai finché le cose vanno bene non ci saranno mai problemi! 

Parole di una saggezza oserei dire immensa, e perciò ti dico, come vorresti intervenire sull'impianto affinché le cose vadano sempre bene?

 

Saluti 

Agos

Modificato: da agos1969
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Maurizio Colombi
1 ora fa, alessandro16578 ha scritto:

é stato inserito il differenziale selettivo

Dove è stato inserito questo oggetto?

 

1 ora fa, alessandro16578 ha scritto:

Il problema é lo spazio dove metterlo.

Un contenitore DIN da due moduli sta ovunque.

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14 ore fa, alessandro16578 ha scritto:

onestamente l idea di mettere un quadro stagno esterno su un muro di recinzione, anche se dal lato interno, non entusiasma un granché..

Nella situazione che hai descritto è l'unica soluzione attuabile, perciò va fatto anche se non entusiasma.

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del_user_233069
16 hours ago, alessandro16578 said:

 

Il problema é lo spazio dove metterlo.

Se per ragioni estetiche non voi installare un centralino esterno a parete nulla ti vieta di alloggiare il MT in un centralino da esterno 2 moduli e posarlo "volante" all'interno del box del GEM. certo non è bello non vederlo fissato ma è funzionale e risolvi il problema.

 

Modificato: da desperado74
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