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Aumento potenza contatore e magnetotermico che scatta


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Recentemente ho aumentato la potenza del contatore enel da 3kW a 4.5kW.

Non appena confermato l'aumento ho fatto una prova accendendo contemporaneamente 2 apparecchi che prima il contatore non reggeva (per esempio forno e forno a microonde).

Mentre saltava il contatore enel per supero potenza, ora scatta un magnetotermico presente sul quadro principale così composto:

Bticino D723A/25

Bticino E81NA/16

Bticino E81NA/16 <== magnetotermico che scatta

Bticino E81NA/16

 

Devo ancora verificare, però al 99% il magnetotermico in questione è quello della cucina.

Dite che è sufficiente sostituire il magnetotermico che salta con uno che accetti più potenza o è necessario sostituirli tutti in modo da adeguarli alla nuova potenza dell'impianto?

 

 

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del_user_271852

 Ciao, intanto per intuito il quadro è così strutturato? 

Bticino D723A/25 differenziale (generale) 

 

Bticino E81NA/16 utenze (prese) 

Bticino E81NA/16 <== magnetotermico che scatta(cucina) 

Bticino E81NA/16 utenze (illuminazione) 

Poi se confermi se ne parla..... 

Per capire perché interviene il magnetotermico, dovresti dire che carichi sono connessi alla cucina. 

Saluti

Agos

 

Modificato: da agos1969
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giustamente salta perchè 16A sono meno di 4kW ... non puoi fare quello che dici.

 

devi semplicemente adeguare le linee.. potresti dividere su due MT la cucina mantenendo i cavi del 2,5 che dovrebbero esserci ora oppure mettere un 20A portandoli al 4mmq. 

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14 minuti fa, reka ha scritto:

oppure mettere un 20A portandoli al 4mmq

 

Così vai fuori norma perché viene a mancare la protezione alle prese da 16A 

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Mi sono reso conto di aver sbagliato a trascrivere 2 modelli e inoltre la suddivisione non è quella che pensavo.

Ho fatto alcune prove e questo è il risultato:

Bticino D723A/25 <== generale

Bticino E81NA/16 <== forno, lavatrice e lavastoviglie

Bticino E81NA/10 <== illuminazione e prese (magnetotermico che salta) 

Bticino E81NA/6 <== citofono

 

Quindi probabilmente salta perché tra le prese c'è quella del frigorifero, del forno a microonde e altri apparecchi.

 

C'è modo di risalire alla sezione dei cavi collegati ai magnetotermici? Per esempio misurandone il diametro esterno, oppure lo spessore dell'isolante è variabile e quindi non permette di ottenere un dato affidabile?

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il diametro esterno lo trovi come dati nelle tabelle dei produttori.. online se ne trovano.

guardane più d'una per essere sicuro perchè non sono tutti identici.

 

in teoria dovresti riuscire anche a confrontarli ad occhio e tatto ma devi essere sicuro almeno di una misura tra quelle che ci sono.

 

 

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No, ho in programma di sostituire il piano cottura a gas con uno ad induzione tirando dei cavi dedicati fino al quadro principale, però questo è un'altro discorso...

La piastra a cui mi riferisco è quella fare toast e panini, consuma circa 1800W.

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9 minuti fa, DARKF3D3 ha scritto:

La piastra a cui mi riferisco è quella fare toast e panini, consuma circa 1800W.

Quindi sono circa 7,8 A, e il forno a microonde che potenza ha?

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Non saprei, domani verifico.

Comunque credo che sommato alla piastra superi facilmente i 10A del magnetotermico, anche perché a quel magnetotermico c'è collegata la linea di prese e illuminazione di tutta la casa.

Modificato: da DARKF3D3
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strano che abbiano messo le prese con l'illuminazione, di solito si fa magari per le prese dei comodini ma usando poi prese piccole da 10A

 

verifica le sezioni dei cavi che partono dal quel c10

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8 ore fa, DARKF3D3 ha scritto:

Comunque credo che sommato alla piastra superi facilmente i 10A del magnetotermico

È senz'altro così. Non ricordavo che il MT che scatta è da 10, pensavo fosse da 16.

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Si è da 10A, avevo fatto un errore di battitura nel primo post che poi non ho più potuto modificare.

Appena riesco apro il quadro elettrico e controllo i fili, per capire se posso sostituire solo il magnetotermico o se va aumentata la sezione dei cavi.

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io spero che partano separati luci e prese così puoi aggiungere un magnetotermico da 16A e al massimo cambiare la linea che va alleprese se malauguratamente fosse del 1,5mmq

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Ho aperto il quadro e misurato i diametri dei cavi.

Qui c'è una foto:

https://prnt.sc/rj50je

Quelli segnati con il pallino giallo misurano 5mm, ora però mi resta il dubbio se siano da 4mm2 o 6mm2, perché in internet ho trovato Ø4.8mm per i 4mm2 e Ø5,3mm per i 6mm2.

Dalla parte inferiore del magnetotermico da 10A (quello di prese e luci) escono 3 coppie di cavi, 2 da 5mm circa e 4 più piccoli. Però non saprei come capire se una coppia è per le prese e una per le luci (una coppia va al trasformatore che c'è a fianco dei magnetotermici).

 

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dovresti provare scollegandoli... 

 

se i due più grossi fanno solo le prese potresti metterli sotto un 16A perchè da quello che dici sembrerebbero dei 4mmq (però devi poi vedere se da una derivazione partono dei 2,5mmq alle varie prese).... però cominciamo ad andare sul complicato e andrebbe fatto fare ad un elettricista.

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DavideDaSerra

Anche io in casa ho le linee separate in modo "non canonico" per 

> cucina + lavatrice (C16)
> luci e prese (C16)

> luce del patio e campanelli (C6)
> garage (C10)

 

oltre a un generale C20AC (che a breve sostituirò con un C25AC perché stacca prima quello del limitatore [ho 4 kW, adesso stacca a 4,4 mentre potrei tirarne fino a 5,2]), il montante da 4,5mmq lunghi meno di 2 metri quindi reggerà.

 

Ma ricordo chiaramente che prima della "messa a norma" il quadro avevo un ticker da 25A con 2 automatici (quelli col quadrato nero) e la divisione era luce e prese - cucina, l'elettricista ha diviso per come ha potuto.

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DavideDaSerra
1 hour ago, hfdax said:

??? :blink:

Hai ragione, 4mmq, volevo dire montante da 4 e linea luci/prese generiche da 2,5

 

Attento che il differenziale (25A) generale non è protetto dal sovraccarico (andrebbe sostituito con un MTD o con un differenziale idoneo), infatti ha a valle carichi per 32A. (16+10+6)

Modificato: da DavideDaSerra
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15 ore fa, reka ha scritto:

se i due più grossi fanno solo le prese potresti metterli sotto un 16A perchè da quello che dici sembrerebbero dei 4mmq (però devi poi vedere se da una derivazione partono dei 2,5mmq alle varie prese).... però cominciamo ad andare sul complicato e andrebbe fatto fare ad un elettricista.

 

Si, ho preferito per portarmi avanti in modo da avere le idee più chiare su cosa fare, però sicuramente poi farò guardare tutto da un elettricista, in questo modo farò predisporre anche la linea dedicata per il piano ad induzione.

 

Nell'eventualità di un futuro aumento della potenza a 6kW, è corretto strutturare in questo modo?

Differenziale magnetotermico principale 32A

Magnetotermico 32A: linea dedicata per induzione

Magnetotermico 25A: forno/lavastoviglie/lavatrice

Magnetotermico 16A: Prese + Magnetotermico 10A: Luci (se non ci sono le linee separate tutto su un magnetotermico da 16A)

Magnetotermico 6A: citofono

 

 

 

 

 

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La scelta dei magnetotermici va fatta in primis in funzione della sezione dei conduttori che proteggono e, se presenti anche delle prese a spina, perciò:

17 minuti fa, DARKF3D3 ha scritto:

Differenziale magnetotermico principale 32A

Magnetotermico 32A: linea dedicata per induzione

Un MT (magnetotermico) da 32A va bene se i conduttori che alimenta sono almeno da 4mm²,, purche non siano più di due all'interno del corrugato, altrimenti almeno 6mm².

 

18 minuti fa, DARKF3D3 ha scritto:

Magnetotermico 25A: forno/lavastoviglie/lavatrice

Va bene se i conduttori sono almeno da 4mm² e gli elettrodomestici sono alimentati tramite allacciamento diretto, se sono alimentati tramite presa a spina o i conduttori sono da 2,5mm² il MT deve essere da 16A.

Fuori dall'ambito industriale non ci sono prese a spina da più di 16A.

 

18 minuti fa, DARKF3D3 ha scritto:

Magnetotermico 16A: Prese + Magnetotermico 10A: Luci (se non ci sono le linee separate tutto su un magnetotermico da 16A)

Anche quì, è fattibile purchè i conduttori protetti non siano inferiori a 1,5mm². Ma se i conduttori che corrono nel corrugato sono più di due la sezione minima sale a 2,5mm².

 

24 minuti fa, DARKF3D3 ha scritto:

Magnetotermico 6A: citofono

Il citofono ha un assorbimento irrisorio. Anche 1A può andare bene, perciò va bene anche il 6A e il conduttore può scendere fino a 1mm²

 

Il mio consiglio è:

- un MT dedicato alla piastra induzione da 25A con conduttori da 4mm² con allacciamento diretto, puoi anche fare 32A con 6mm² se la piastra ad induzione è > 5KW ma la prima dovrebbe bastare;

- MT da 16A per tutti gli elettrodomestici alimentati tramite presa da 16A magari dividendoli in 2 o più circuiti ciascuno con il proprio interruttore e conduttori non inferiori a 2,5mm²;

- MT da 10A per il circuito luce (sezione minima 1,5mm²)

- l'alimentatore del citofono può benissimo stare sotto il MT luci.

- un MT da 6A invece lo metterei per la caldaia a gas (se c'è), se invece hai un boiler elettrico prevederei un MT dedicato da 16A (sezione minima 2,5mm²)

 

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