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Sezione montante 4mm o 6mm?


gabbizio

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23 minuti fa, gabbizio ha scritto:

Mi sono accorto che il cavo che arriva nella scatola elettrica( e che va al mio contatore e a quello dei miei) è molto più sottile rispetto a quello che va direttamente al contatore dell'altro appartamento

Se effettivamente il cavo è quello mi sembra che sia anche danneggiato almeno in 1 punto, vedi foto con i rettangoli rossi.

435849547_Cavodanneggiato.png.f465508731e41357bac45ba9cf658341.png  775188842_Cavodanneggiato.png.24788d419efa8210672881c94183ee13.png

 

Controllalo lungo tutto il percorso e poi allega le foto alla lettera di protesta

 

23 minuti fa, gabbizio ha scritto:

Ma sei sicuro che il valore di riferimento è 230v? Ho controllato nel mio contratto (con enel energia) e parla di 220v.

In effetti la tensione teorica di fornitura è di 220V, poi con le nuove linee e adeguamenti vari dei distributori si ottengono tranquillamente e vengono ormai considerati invece 230V.

Rimane comunque vero quello che ha detto giustamente:

Il 23/3/2020 alle 19:49 , Roberto Garoscio ha scritto:

.............per contratto devono stare nel 10% di tolleranza, 230 - 10% = 207V e già con la tua prova siamo sotto.

quindi se fossero 220V - 10% sarebbe consentita una tensione che va dai 198V ai 242V, comunque questi in effetti sono casi limite, un qualsiasi elettrodomestico ne risente con questi valori, soprattutto quello inferiore piuttosto che i 240V, infatti se fai caso nelle targhette della maggior parte dei vari apparecchi (televisori, frigoriferi, lavatrici, tostapane, ecc....) troverai scritto 220-240V che indicano i valori per il funzionamento corretto di tale apparecchio / elettrodomestico

Modificato: da ROBY 73
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DavideDaSerra

 

1 hour ago, gabbizio said:

Ma sei sicuro che il valore di riferimento è 230v

Sì, da una ventina d'anni almeno la tensione di riferimento è 230V, nel periodo di transizione era 220 -6%/+10%[206,8/242], adesso è 230 -10%/+10[%207/253]. Questo è stato per facilitare la transizione dai 'vecchi' 220V al nuovo standard.

 

Se anche "commercialmente" chiamano 220V, a fini di verifica fanno comunque fede i 230V del CEI/CENELEC, un po' come succede con le prese, le vendono per 16A ma se provi a collegare 16A in modo continuo e spesso colano.

 

 

Modificato: da DavideDaSerra
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Roberto Garoscio

Il tuo sarà un vecchio contratto (molto vecchio) ti allego le foto di quello che ti interessa e il link che le contiene.

Link

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62C127E9-B05F-4FF6-BAAC-50A13B53FDE1.png

Modificato: da Roberto Garoscio
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