tommy72 Inserito: 23 marzo 2020 Segnala Share Inserito: 23 marzo 2020 buonasera, ho acquistato un lettore di tag rfid come da foto che allego, funziona bene provato a banco; avrei la necessità di togliere l'antenna dal suo interno ( si tratta di un avvolgimento di spire da 8x3 cm) per spostarla in un altro contenitore plastico a circa 50cm di distanza, ho provato usando cavo di allarme, utp e cavo minicoassiale delle telecamere, saldando i cavi dritti senza ritorcerli su loro stessi come in una normale giunzione, ma non riesco a farlo funzionare, qualcuno ha qualche suggerimento su come realizzare tale prolunga? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 23 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 23 marzo 2020 50 centimetri di cavo aggiunto, alla frequenza in onde lunghe dei Tag, sono una bella antenna, non può funzionare. Devi posizionare la parte alta frequenza vicinissima alla postazione remota, ed eventualmente prolungare l'alimentazione e i collegamenti accessori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy72 Inserita: 23 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 23 marzo 2020 ciao patatino, vorrei evitare la tua soluzione per due motivi: l'apparecchio non è stagno, potrei metterlo in un contenitore stagno ma poi sorge il secondo motivo, cioè non voglio mettere l'elettronica e il suo relè attuatore vicino all'antenna; sono consapevole del fatto che questo apparecchio è poco più di un giocattolo(visto anche il costo) ma l'ho acquistato ugualmente per poterci smanettare liberamente, sulla scia dei lettori rfid che si usano per l'automazione dei cancelli, anche lì c'è soltanto un'antenna remota e l'elettronica è separata, per cui mi chiedevo come poter realizzare una cosa simile, dato che al momento non ho nessuno di questo tipo sottomano da analizzare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 23 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 23 marzo 2020 (modificato) Ci sono lettori di RFID stagni, realizzati apposta. Quello che hai scelto tu ha anche una tastiera. Le antenne per cancelli lavorano a 433 Mhz, in VHF, e il cavo apposito ha dimensioni contenute. Descrivi meglio quello con antenna separata che citi come automazione per cancelli. Un cavo che lavori a 200 Khz è più grande della porta di ingresso... Se proprio vuoi delocalizzare l'antenna la devi almeno collegare alla sua parte elettronica ad alta frequenza. Modificato: 23 marzo 2020 da patatino59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy72 Inserita: 24 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 24 marzo 2020 mi riferisco a prodotti della nice, nello specifico il decoder morx e la sua antenna remota che ho installato anche a 4/5 metri dal decoder utilizzando un normalissimo cavo di allarme senza problemi, per questo mi chiedevo cosa si poteva utilizzare con quello in mio possesso per avere un risultato simile, tipo aggiungere qualche componente insieme alle spire... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy72 Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 aprile 2020 aggiornamento: ho fatto un pò di prove con tutto il tempo che c'è a disposizione, ho notato che il sistema riesco a farlo funzionare correttamente con l'antenna montata a distanza, ma soltanto se alimento il tutto a 12v tramite batteria, se provo ad alimentare con un alimentatore switching invece non va, sto pensando che magari con un alimentatore di quelli vecchio stile con il trasformatore potrebbe andare bene, secondo voi potrebbe andare? il fatto è che non ne ho uno a portata di mano ma ho soltanto un trasformatore 12 vac, potrei farlo diventare 12vcc ma prima di perdere tempo vorrei capire se potrebbe andare oppure no. P.S. durente queste prove, avevo a disposizione 10 tag tipo portachiavi, me ne sono rimasti soltanto 4 perchè gli altri 6 hanno smesso di funzionare pochi per volta, non riesco a spiegarmelo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2020 Credo che tu stia forzando una situazione che ti era già stata prospettata come non funzionante. Un TAG è formato da una bobina e un chip, ed è fatto per essere portato in tasca, maltrattato e immerso in acqua. Non ne ho mai visti di guasti. Penso piuttosto che la frequenza a cui lavorano sia disturbata sia dalla lunghezza dei cavi aggiunti alla bobina, sia dal tipo, e che durante il riconoscimento si sia perso qualche bit. Io proverei prima a riposizionare la bobina al suo posto riprovando i Tag non riconosciuti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy72 Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 aprile 2020 Quote Io proverei prima a riposizionare la bobina al suo posto riprovando i Tag non riconosciuti. si hai ragione, si parte già da una situazione al limite; la prova che mi suggerisci l'ho giò fatta ma i tag non vengono proprio letti, diverso da quando vengono letti ma non abilitati, sono diventati dei veri e propri fantasmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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