Impianti di messa a terra.

[del_user_218073]

Salve , la mia domanda riguarda il sistema di messa a terra TT.

Affinche' ci sia circolazione di corrente, un circuito deve essere chiuso. Ora nei sistemi TN in caso di guasto a terra la corrente di guasto si richiude sul centro stella del distributore  attraverso il conduttore di ritorno  PE o PEN che e' un conduttore di rame  .   Nel sistema TT invece faccio fatica a capire come possa fare il terreno ammesso che sia esso il quale non e' un conduttore di rame ma ha una resistenza piuttosto alta  a fungere da conduttore di ritorno almeno con tensioni basse come la 220V. Se cosi fosse allora,   potrei   fare in teoria un circuito monofase  ad esempio prendere la fase di una presa 220v collegarla ad una lampadina ed al posto del neutro usare il pavimento come figura in allegato?  

Se il terreno e' a potenziale 0  perché quando misuro la tensione in una presa 220 volt collegando un puntale alla fase ed uno al pavimento leggo 0?

Grazie.

[del_user_233069]

39 minutes ago, utenteplc2015 said:

Ora nei sistemi TN in caso di guasto a terra la corrente di guasto si richiude sul centro stella del distributore  attraverso il conduttore di ritorno  PE o PEN che e' un conduttore di rame  .

In un sistema TN la corrente di guasto si chiude a terra perche il centro stella è messo a terra.

 

43 minutes ago, utenteplc2015 said:

Nel sistema TT invece faccio fatica a capire come possa fare il terreno ammesso che sia esso il quale non e' un conduttore di rame ma ha una resistenza piuttosto alta  a fungere da conduttore di ritorno almeno con tensioni basse come la 220V.

Perche il TERRENO è equipotenziale.

 

44 minutes ago, utenteplc2015 said:

Se cosi fosse allora,   potrei   fare in teoria un circuito monofase  ad esempio prendere la fase di una presa 220v collegarla ad una lampadina ed al posto del neutro usare il pavimento come figura in allegato?  

 

Se , a monte del differenziale, colleghi una lampadina alla fase infili il neutro nel terreno, vedrai che la lampadina di accende.

[leleviola]

1 ora fa, utenteplc2015 ha scritto:

 Se cosi fosse allora,   potrei   fare in teoria un circuito monofase  ad esempio prendere la fase di una presa 220v collegarla ad una lampadina ed al posto del neutro usare il pavimento come figura in allegato?  

Se il terreno e' a potenziale 0  perché quando misuro la tensione in una presa 220 volt collegando un puntale alla fase ed uno al pavimento leggo 0?

Grazie.

 

Non fare di queste prove, il pavimento potrebbe non essere stabilmente al medesimo riferimento di terra che può avere una palina immersa nel terreno, il neutro essendo un conduttore attivo dell'impianto anche se collegato a terra deve essere isolato da contatti diretti e indiretti, se consideri il pavimento come conduttore attivo potresti venirti a trovare a un potenziale bel più alto di quello di terra perchè non è affatto detto che la resistenza che ha il pavimento verso terra sia bassa.

Il sistema TN poi si distingue in sistema TN-S e TN-C il primo è abbastanza simile al TT il secondo invece c'è da porci molta attenzione perchè il conduttore di protezione corrisponde al conduttore di neutro e perciò è impossibile fare uso di differenziali ma solo di protezioni magnetotermiche che proteggano da guasti, considera che quest ultimo veniva usato al tempo delle prime elettrificazioni e in alcuni ambienti industriali in Germania viene ancora usato

[del_user_218073]

Ragazzi pero' nessuno ha risposto chiaramente alle mie due domande e cioe'

• dove e attraverso cosa si chiude esattamente il circuito di guasto nei sistemi TT?
•  poi visto che una tensione non e' altro che una differenza di potenziale e visto che il terreno ha potenziale 0 perché se metto un puntale rosso del tester (posizionato su Vca) sulla fase di una presa 220V ed il puntale nero sul terreno non leggo 220V ma leggo 0???

[click0]

alla buona

25 minuti fa, utenteplc2015 ha scritto:

dove e attraverso cosa si chiude esattamente il circuito di guasto nei sistemi TT?

attraverso il terreno

il terreno ha una "resistenza nota" e una "sezione infinita"

la resistenza di un dispersore lo puoi calcolare a priori conoscendone la forma e il terreno in cui è " piantato "

25 minuti fa, utenteplc2015 ha scritto:

poi visto che una tensione non e' altro che una differenza di potenziale e visto che il terreno ha potenziale 0 perché se metto un puntale rosso del tester (posizionato su Vca) sulla fase di una presa 220V ed il puntale nero sul terreno non leggo 220V ma leggo 0???

troppo piccola la " sezione di appoggio " del tuo puntale del tester su una resistenza molto alta ( piastrelle, cemento, ecc )

Modificato: 27 marzo 2020 da click0

[del_user_233069]

 

58 minutes ago, utenteplc2015 said:

Ragazzi pero' nessuno ha risposto chiaramente alle mie due domande e cioe'

• dove e attraverso cosa si chiude esattamente il circuito di guasto nei sistemi TT

credevo che la risposta fosse chiara......

4 hours ago, desperado74 said:

Perche il TERRENO è equipotenziale.

 

58 minutes ago, utenteplc2015 said:

•  poi visto che una tensione non e' altro che una differenza di potenziale e visto che il terreno ha potenziale 0 perché se metto un puntale rosso del tester (posizionato su Vca) sulla fase di una presa 220V ed il puntale nero sul terreno non leggo 220V ma leggo 0???

semplicemente perche non lo stai collegando con il terreno ma probabilmente sul pavimento che è isolato.....

 

Se pianti un terminale del tester su una fase e l' altro lo infissi nel TERRENO misurerai una differenza di potenziale di circa 230V (il valore dipende dalla resistivita del terreno.

Considera che in passato mi è capitato di trovarmi a lavorare su un sistema trifase senza neutro  in piena campagna senza torce o futuristiche lampade a led😀... per accendere una lampadina infilavo il puntale nel terreno 

Modificato: 27 marzo 2020 da desperado74

[del_user_218073]

Grazie ragazzi e'  più chiaro ora.

[del_user_218073]

Invece nei sistemi IT dove il centro stella del distributore e' collegato a terra tramite una impedenza elevata in caso di primo guasto a terra la corrente di guasto si chiude attraverso l'accoppiamento capacitivo tra terreno e linea giusto?.  Cosa accade realmente? La corrente dal terreno attraverso l'aria si richiude sulla linea? Scusate ma purtroppo durante un corso aziendale di PES e PAV il Docente se cosi' si puo chiamare non mi sembrava troppo sicuro di se su questi argomenti.

Grazie.