remy81 Inserito: 27 marzo 2020 Segnala Share Inserito: 27 marzo 2020 Buonasera, mi piacerebbe risolvere il problema che ho con questo inverter, ovviamente gia' lo ho sostituito e rimesso il motore elettrico in funzione ma non riesco proprio a capire quale possa essere il problema, praticamente non si accende proprio nonostante l'alimentazione è presente. Spero di ottenere qualche aiuto da voi. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 27 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2020 La prima prova da fare è alimentarlo e misurare tra i morsetti P1 (positivo) e N- (negativo) se è presente la tensione di rete raddrizzata (essendo un D740 è un trifase 400V, per cui dovresti avere circa 550-560Vdc, attenzione!). Se c'è questa tensione, la parte del raddrizzatore/modulo IGBT è a posto, e in tal caso non funziona la parte che genera la bassa tensione per la scheda di controllo. In dettaglio cosa guardare non so, bisogna un attimo seguire i percorsi... Non ne ho uno disponibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remy81 Inserita: 27 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 27 marzo 2020 ciao, purtroppo non ho la 380 a casa, ma ho visto i morsetti che mi dici te, al piu' presto ti faro' sapere, grazie per ora... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remy81 Inserita: 28 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2020 Buonasera, ho fatto la misura su quei piedini e e ci sono 560 VDC... devo cercare per qualche trasformatorino allora che non va, giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 28 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2020 No, non c'è sicuramente un trasformatore standard, poiché la tensione di rete viene direttamente raddrizzata. Più probabile ci sia uno stadio switching che genera i 24Vdc (e forse anche tensioni più basse, a meno che queste ultime non siano generate direttamente sulla scheda CPU). Prova a partire dal connettore che va poi alla scheda CPU, lì almeno una tensione dc ci deve essere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remy81 Inserita: 28 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2020 Ciao, questa è la scheda dove c'è il display e ho visto questo 7805, per provarlo pero' dovrei staccarlo giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2020 29 minuti fa, Ctec ha scritto: Più probabile ci sia uno stadio switching che genera i 24Vdc C'è un alimentatore SMPS che "fa" tutte le tensioni per servizi e regolazione. 7 minuti fa, remy81 ha scritto: e ho visto questo 7805, per provarlo pero' dovrei staccarlo giusto? Non è necessario, basta misurare la tensione in ingresso ed in uscita. Se ti manca la tensione in ingresso il guaio è a monte, altrimenti se non c'è tensione in uscita con tensione in ingresso o è lui o c'è un corto. Se hai tensione in uscita di circa 5V, allora il problema ..... è più grave. Perchè non provi a contattare il service della Mitsubishi Italia, è a Milano. In genere son molto disponibili e possono darti qualche informazione più precisa, visto che loro dispongono degli schemi elettrici completi. Il numero di telefono lo trovi sulla loro pagina internet. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remy81 Inserita: 28 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2020 Grazie tante Livio del tuo supporto, provero' a fare cosi'... Buona serata a atutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sandro Calligaro Inserita: 3 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2020 (modificato) Il 28/3/2020 alle 16:58 , remy81 ha scritto: devo cercare per qualche trasformatorino allora che non va, giusto? Il 28/3/2020 alle 17:18 , Ctec ha scritto: No, non c'è sicuramente un trasformatore standard, poiché la tensione di rete viene direttamente raddrizzata. Il trasformatorino c'è (ma non standard, come dice anche Ctec), come in praticamente tutti gli inverter commerciali, ed è quello di fianco ai condensatori elettrolitici, quasi al centro. È ad alta frequenza, ovviamente, fa parte di un convertitore flyback (lo stesso tipo di quelli usati in quasi tutti i nostri piccoli caricabatterie per cellulari ecc), che ha più uscite (solitamente almeno 4: tre per i gate driver high-side, una per i low-side e per il controllo, ma potrebbero essere di più, ad esempio una per gli I/O). Partendo dai condensatori a ridosso del controllore, dovresti riuscire a risalire ad un regolatore lineare (ce ne potrebbero essere altri, oltre a quello che hai trovato) e da lì ad uno dei secondari del trasformatore. PS: non sono un riparatore, ma gli inverter che ho visto sono fatti così, ed è abbastanza logico ed economico. Modificato: 3 aprile 2020 da Sandro Calligaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 3 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2020 ormai qualsiasi apparecchiatura elettronica usa quasi esclusivamente alimentatori a commutazione. se vuoi fare una prova cambia tutti gli elettrolitici lato primario e lato secondario. potrebbe anche essere qualche diodo secondario in corto o altro. se riesci prova anche i resistori. basta che quella che alimenta la parte dedicata all'avvio sia interrotta e l'alimentatore non parte piu'. se vuoi un consiglio fallo se e' tuo, se e' del cliente sostituiscilo senza se e senza ma, in quanto se in seguito si verificassero incidenti, come partenze non volute o altro , tu ci andresti di mezzo. quando un inverter non parte , la prima prova e' staccare il motore e i circuiti ausiliari e vedere, se non parte e' l'azionamento da sostituire. ovviamente se ha un costo superiore ai mille euro puoi tentare la via dell'assistenza DELLA CASA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2020 3 ore fa, ivano65 ha scritto: ovviamente se ha un costo superiore ai mille euro puoi tentare la via dell'assistenza DELLA CASA Concordo in tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remy81 Inserita: 5 aprile 2020 Autore Segnala Share Inserita: 5 aprile 2020 Ciao a tutti, lo stavo facendo come passa tempo ma visto che l'assistenza mi ha subito richiesto di riempire il modulo per la riparazione in sede ho lasciato stare tutto, grazie tante a tutti voi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio12345 Inserita: 22 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2020 Anche io avevo lo stesso problema e mi dicevano che non si risolveva e o risolto da solo co 5 euro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 26 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2020 Bene, e dove si mettono questi 5 euro? moneta o va bene anche in carta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 26 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2020 😄 Ben messa la domanda, anche io ho ripristinato il PC con 9€ ma, ma, solo io so quanto ho viaggiato per arrivarci, e se non fosse veramente in vista il problema, recuperavo il possibile e by- by, altro nuovo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 26 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2020 1 ora fa, gabri-z ha scritto: anche io ho ripristinato il PC con 9€ Anche tu? Cavoli ma chi vi ha insegnato tutti questi trucchi? ma tutti i componenti che ho a casa ora li posso buttare? in futuro va bene anche bancomat? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 26 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2020 (modificato) 10 minuti fa, rfabri ha scritto: Anche tu? Si , 12 condensatori 1500 uF , tutti in parallelo (di fabbrica solo 6 , ma 6 posti liberi ) ; quando ho chiesto al commesso se ci fossero in casa , senza averli detto niente altro , mi ha risposto con la domanda : é morto il tuo pc ? ,. C'erano , ma di tensione leggermente maggiore (ura ! ) , ma ho faticato montarli . P.S. Sono cinque o sei anni dal incidente , e va ancora quel ferro vecchio... Modificato: 26 luglio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 26 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2020 E lo so ormai è qualche anno che riesco con pochissima spesa a riparare qualcosa anche cose di valore, dove quello precedente aveva detto di buttare tutto, ci vuole un pò di voglia di fare e un po di esperienza oltre a conoscere un pò di strumentazione, altro che 5euro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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