righetto 77 Inserito: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserito: 29 marzo 2020 salve a tutti e grazie per avermi accettato nel forum, vorrei un aiuto dai più esperti e magari da qualche frigorista , allora io possiedo un armadio di stagionatura da 600 litri e ci inserisco circa una 70 di kg di salumi con ottimi risultati ,il frigo è dotato di una unita condensatrice rivacold HA009Z1041 a valvola ed evaporatore rivacold rs 1040 ora la mia domanda è questa se facessi smontare l' unita condensatrice e con un evaporatore più grande tipo rs 1060 o rs 2100a la facessi montare su una piccola cella di 1000 litri con all'interno 100 kg di salumi credete che possa essere adeguata ,vorrei cercare di capire insieme a voi come è stato calcolato l'npianto del mio impianto frigo ed poterlo riadattare a 1000 litri con 100 di prodotto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 Semplificando molto, la potenza del condensatore è data dalla somma della potenza elettrica del compressore sommata alla potenza dell’evaporatore. Ponendo il tuo attuale impianto bilanciato secondo questa equazione, se tu aumenti la potenza dell’evaporatore, per far tornare i conti di questa equazione dovrebbe aumentare la potenza del condensatore o diminuire la potenza del compressore. Siccome il compressore rimane uguale e il condensatore pure, ti ritrovi il condensatore “piccolo”, perché deve smaltire la potenza (il calore) che “raccoglie” l’evaporatore più grande. Questa è la situazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
righetto 77 Inserita: 29 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 allora supponendo che lo cambiassi da nuovo quale unità cond della rivacold metteresti e con quale evaporatore della serie rs ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 Purtroppo non posso aiutarti, i calcoli me li fa chi ha in mano tutte le tabelle e caratteristiche dei componenti, ma aspetta e vedrai che forse qualcuno può aiutarti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
righetto 77 Inserita: 29 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 ok grazie allora attenderò comunque io avrei pensato ad un ha012z1081 ed un rs 2100 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stebar1 Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 Il compressore nek6210gk (HA009Z1041) si trova spesso negli armadi doppiaporta positivi da 1200 lt, e tengono gli 0° senza problemi. Spostare il sistema completo, già equilibrato per la stagionatura, in una cella da 1000 lt ti allungherà solamente i tempi di lavoro del compressore. E direi anche relativamene più a lungo, considerando le temperature di stagionatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 4 ore fa, righetto 77 ha scritto: se facessi smontare l' unita condensatrice e con un evaporatore più grande tipo rs 1060 o rs 2100a Stebar lui vorrebbe mettere un evaporatore più grande in una cella più grande con la stessa motocondensante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 Non dovrebbe fare sta gran fatica a mantenere quanti? 15 gradi? in un contenitore di 1 metro cubo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
righetto 77 Inserita: 29 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 ciao stebar 1 si la stagionatura la eseguo tra 13 e 15 gradi ma se voi ritenete che il motocondensante HA009z1041 sia piccolo posso montare il modello sopra allo 09 cioè HA012z1040/1081 che è quello che vorrei montare ma non ho idea di quale evaporatore rs montare se 1 ventola o 2 e quale modello , un mio amico che ha il padre che ha fatto l' operaio con un frigorista per anni mi ha detto che ha 09 ed evaporatore rs 1060 sono sufficenti per 1000 litri il dubbio è che dentro ci debbo mettere 100 kg di salumi e quando deumidifica con freddo ed resistenze deve funzionare bene , tu cosa monteresti della rivacold x 1000 litri rapportandoti alla macchina che ho già Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
righetto 77 Inserita: 29 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 ragazzi nessuno si azzarda a buttare delle ipotesi un campo? un aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2020 (modificato) Righetto a parte che non si può sollecitare, è severamente vietato anche se capisco la tua ansia, io provo sempre un po’ di orticaria quando sento che c’è uno che ti ha detto che quel pezzo fidati che va bene ecc ecc. Tu devi decidere se affidarti al metodo empirico o a quello matematico, che è quello che ti ho detto io. Ora, motocondensanti, evaporatori, resistenze e sistemi per umidificare ecc, non sono cose che si trovano al Briko o all’Obi, si trovano in magazzini specializzati in materiale frigorifero. E un magazzino di materiale frigorifero ha sicuramente tecnici e banconieri che sanno cos’hanno in magazzino e i corretti abbinamenti tra i componenti. Quindi, se ti va, e per essere aiutato al meglio, puoi dire esattamente com’è la situazione, ossia se qualcuno ti propone macchine e tu non ti fidi dei loro consigli e vuoi conferme qui? Modificato: 29 marzo 2020 da Alessio Menditto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stebar1 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 11 ore fa, righetto 77 ha scritto: ragazzi nessuno si azzarda a buttare delle ipotesi un campo? un aiuto Ti ho detto quello che vedo fare da un gruppo frigo come il tuo: esuberante rispetto al lavoro che deve fare. E non è un calcolo empirico. Con evaporazione a 0° rende oltre 1000w https://www.resluk.com/images/pdf/compressors/aspera-embraco/nek6210gk.pdf Anche l'evaporatore sembra esuberante ( pag. 8 ) http://www.rivacold.com/downloads/2222/184/Cat. RS RSV Rev. 06 11 12 .pdf Considerando che la stagionatura è un processo lento, di stabilizzare la temperatura in tempi lunghi, non se ne accorge neanche di 30 kg e 400 lt in più. Se me lo chiedesse un mio cliente consiglierei il trapianto così com'è, senza aspettarmi nessun problema di temperatura. Per l'umidità ci pensa il sistema apposito, ma non mi aspetto problemi neanche da quel lato. Puoi eventualmente fare una prova -a costo zero- col frigo attuale e vedere che temperatura minima può raggiungere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 Ma il campo di lavoro di una cella da stagionatura va da +5 a +25, la resa va calcolata non nella condizione più favorevole, ma nella sfavorevole, attorno ai +25. Qui l’incognita è quanto è la resa del nuovo evaporatore a +25, sommata alla resa del compressore a +25 e vedere Se queste due somme (senza contare le resistenze dell’umidificatore) sono almeno uguali o inferiori alla resa del condensatore. Non è una cella frigo questa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 23 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Non è una cella frigo questa. No si cerca di simulare il microclima di una cantina ideale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stebar1 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 Ho consigliato il trapianto così com'è: il gruppo frigo (motocondensante+evaporatore) non viene modificato. Se vuole sostituire l'evaporatore è da verificare il maggior carico termico a carico del condensatore. Ma è un falso problema: il carico è solo quello della partenza a caldo. Una volta a regime il carico è solo quello di mantenimento. Non si parla di un armadio frigo con carichi consistenti giornalieri e rapida messa a regime. Si parla di stagionatura: un carico iniziale e poi aperture solo per verificare l'andamento del processo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 Appunto, Il calcolo dimensionale tiene conto della condizione più sfavorevole, è questo che sto dicendo dall’inizio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 14 ore fa, righetto 77 ha scritto: ragazzi nessuno si azzarda a buttare delle ipotesi un campo? un aiuto Se dovessi raddoppiare la quantità io penserei ad un secondo armadio, porte più piccole e ripristino veloce del clima dopo le ispezioni, comunque un 600 litri dovresti poter mettere 100 Kg forse lo sfrutti male Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stebar1 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 Il calcolo dimensionale può tener conto della condizione più sfavorevole, ma non si si può basare su quello per il dimensionamento dell'impianto. Si dimensiona in base al regime che si vuole ottenere. Se dimensioni un gruppo da cella negativa a -20, tenendo conto delle condizioni sfavorevole di partenza, il cliente quando vede il preventivo ci tratta male...😀 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 Le celle fai da te sono derivate da frigoriferi ai quali si montano dei KIT per il controllo delle temperature, umidità e ventilazione, il più semplice KIT modello base con il suo bel display potrebbe costare sui 500 € conviene sempre perchè i modelli commerciali costano molto di più, se uno ci sà fare con le misurazioni può fare a meno dell'elettronica, sta di fatto che l'impianto refrigerante originale di un frigorifero da casa è molto più performante di quanto serva per la stagionatura, una volta creato l'ambiente lo mantiene senza problemi non c'è il ragazzino che apre 50 volte al giorno per la bibita o la merenda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 io concordo con stebar1 farei semplicemente il trapianto di tutti i componenti come sono ora non serve fare nessuna modifica anche perchè immagino che l'umidità sia imposta con un umidificatore e il raicambio aria io ne me sono fatto uno casalingo usando il vecchio frigo da incasso che avevo in cucina per me basta e avanza visto che faccio una ventina di salami..ho riusato solo il compressore Nel mio però fanno la stagionatura ma poi anche la conservazione fino a quando li ho mangiati tutti più o meno quando è ora di fare quelli nuovi per cui nella fase di mantenimento abbasso e di molto la temperatura Gestione manualissima con un normale regolatore eliwell per cella frigo e una resistenza che apporta calore in modo di farlo andare visto che è in garage al freddo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
righetto 77 Inserita: 30 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 (modificato) mi scuso di nuovo con tutti se ho scritto insistentemente non era mia intensione , veniamo al dunque x capirci qualcosa quindi il rivacold che ho HA09z1041 con evaporatorers 1040 va bene x i 1000 litri ed i 30 kg in più di salumi fino a qui ci sono ma se montassi rs 2100 sarebbe troppo grande , poi l'mpianto che ho ora potete chiarirmi quanti watt eroga nel 600 litri un ultima cosa ma rs 1040 se non baglio eroga 404 watt potete confermarlo grazie a P:S la temperatura minima che riesce a arrivare a frigo vuoto 5,7 gradi Modificato: 30 marzo 2020 da righetto 77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 30 marzo 2020 ti focalizzi su due dati che sono i meno influenti ossia i salami e il volume..allora i salami stanno li dentro per un certo tempo non sono quindi da raffreddare in tot ore e poi mettercene altri quindi i 30 kg in più di salami non apportano nessun carico aggiuntivo se non il primo giorno quando ce li metti dentro Anche il volume da solo dice poco..manca un dato molto più importante ossia l'isolamento delle cella...se quella più grande fosse più isolata perhè nuova a differenza della vecchia ad esempio potresti addirittura avere un carico minore se colleghi un evaporatore più grande allo stesso compressore la resa dell'evaporatore più grande sarà all'incirca la stessa di quello più piccolo..non uguale ma simile e non stiamo a dire il perchè le rese degli evaporatori sono in condizioni nominali del catalogo ma visto che li usi a 15 gradi sono completamente diverse dalle rese fornite con cella a +4 ecco per questo io e stebar1 siamo per il trapianto completo è la cosa più "logica" con le informazioni che abbiamo meno che non si manifestino altre condizioni 5,7 cosa è la minima che raggiungi come? per impostazione o sottodi questa comunque non ci riesce? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 31 marzo 2020 Si però un attimo, è tutto vero ma un evaporatore più grande può “catturare” più calore di uno più piccolo, e in una cella più grande c’è piu calore che in una cella più piccola. Che uno apra più o meno spesso la porta certo influisce sulle entrate di calore, ma calore ne entra comunque perché c’è differenza di temperatura tra T ambiente/ T cella, sono poi le basi della termodinamica queste. Il flusso di calore cessa quando i due corpi sono alla stessa temperatura, il calcolo dimensionale che ho fatto subito vale sempre e per tutto, i ragionamenti che state facendo, rispettabili e anche condivisibili, sono però molto empirici e sono un azzardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stebar1 Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 31 marzo 2020 per Righetto 77 Per curiosità ho cercato con sangoogle "stagionatura salumi" e già nella prima pagina mi si è aperto il mondo della stagionatura casalinga e dei forum specializzati di appassionati. Finora ho risposto (ma penso anche altri) pensando ad un armadio commerciale, con impianto progettato in fabbrica. Per capire e mirare meglio le risposte da dare: il tuo armadio attuale come è? E quello previsto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 31 marzo 2020 nella stagionatura dei salami è FONDAMENTALE l'umidità corretta altrimenti è un disastro se troppo secco si incrostano e si spaccano in mezzo se troppo umido il budello è appicicaticcio si formano muffe nere che poi passamo anche al salame in entrambi i casi sono da buttare Quindi gli stagionatori professionali hanno la possibilità di impostare l'umidità il ricambio di aria nella cella che avviene in modo forzato e il tutto è gestito da centraline che eseguono un apposito ciclo anche personalizzato per ottenere il prodotto desiderato Per Alessio certo che un evapoartore più grande può raccogliere più calore ma il quantitativo di gas refrigerante che lo alimenta è per forza di cose imposto dal compressore ma come ho detto non resta lo stesso dell'evaporatore piccolo perchè col grosso la temperatura pressione di evaporazione si alza e si stabilisce un nuovo punto di equilibrio su un punto di lavoro diverso per il compressore per cui si un poco aumenta aumentando quindi il carico del condensatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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