speedyspiedino Inserito: 29 marzo 2020 Segnala Inserito: 29 marzo 2020 Buona sera avrei bisogno di una info... Ho trovato un termostato pid che servirebbe a me per controllare un tappetino riscaldante x tartarughe di circa 20 w. Mi servirebbe capire se facciamo un rapido conto considerando 20 W a 230 V sono 0,087 A...pochissimo assorbimento. Vorrei sapere se quel SSR riesce a gestire correnti così basse. Infatti gli SSR vengono usati quando ci sono importanti valori di corrente.... Qualcuno riesce a darmi una mano...please Ho allegato una foto dell ssr
rfabri Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Inserita: 30 marzo 2020 Per quale motivo non dovrebbe funzionare? però se il tuo termostato ha un contato anche da pochi A tiene benissimo la tua resistenza non vedo perchè interporre un ssr in più, se poi lo vuoi usare meglio.
rfabri Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Inserita: 30 marzo 2020 Da quello che mi risulta sono ancora in letargo
Livio Orsini Inserita: 30 marzo 2020 Segnala Inserita: 30 marzo 2020 A parte ilfatto che esistono SSR per correnti più basse, potresti benissimo realizzarlo con un triac e poco più. Dal termostato cosa esce? un contatto pulito?
speedyspiedino Inserita: 30 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 30 marzo 2020 Buona sera a tutti e grazie x le varie risposte....scusate se scrivo solo ora ma ero al lavoro.... Vi spiego tutto x bene ... Dovrei incubare delle uova verso giugno...detto questo il termostato che ho acquistato fa sia da termostato che da umidificatore.... A me servirebbe una temperatura costante a 32 gradi con termostato a impulsi e non On off e un umidità tra 70 85% La temperatura la controllerei con un tappetino riscaldante da circa 20 w l umidità la farei con un umidificatore a ultrasuoni a membrana e poi ho una ventola da PC che può anche stare sempre accesa....se si potrebbe fare partite ogni tanto meglio ancora...la ventola serve solo x far espandere il calore. Chiedo dell' ssr per il fatto che il pid viene comandato solo con l ssr. Sinceramente non sono molto esperto in materia....se qualcuno mi dà una mano.... passo passo ringrazio anticipatamente. Allego link su dove vedere caratteristiche del termostato. https://lilytech.shop/products/zl-7901a-100-240vac-multifunctional-automatic-incubator-controller-incubator-controller-egg-incubator-controller-pid-control Grazie ancora a tutti... Buona serata
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 Dallo schema si evince che devi usare un ssr per un corretto e completo funzionamento del termostato, devo ammettere molto bello non sapevo esistesse, tempo fa feci anch'io un incubatrice per pulcini ma ebbi qualche problema con le varie periferiche.
speedyspiedino Inserita: 31 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 31 marzo 2020 rfabri sinceramente una botta di fortuna non sai quanto è che cercavo un qualcosa così....l altro giorno ho fatto una ricerca e tac trovo lui.....comunque mi confermi o confermate che ssr che ho preso funziona x la resistenza che vado a mettere anche se di pochissimi amper. Grazie
Livio Orsini Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 Puoi sempre fare una prova con una lampadina da 20W 230V la colleghi con lo SSR e dai un +12V circa al comando; se lalampada accende bene sei sicuro che funzionerà bene anche il resitore di riscaldo.
Lorenzo-53 Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 Allora a cosa servono i morsetti R1 per il riscaldatore principale e R2 per quello di riserva in caso si guasti il principale? un SSR lo vedo più per un riscaldatore ambientale molto più potente
gabri-z Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 (modificato) 39 minuti fa, Lorenzo-53 ha scritto: Allora a cosa servono i morsetti R1 per il riscaldatore principale e R2 per quello di riserva in caso si guasti il principale? Secondo me sono i riscaldatori base , che fanno riscaldamento '' in grosso modo'' , mentre il lato con ssr può fare una regolazione veramente fine della temperatura , probabilmente utili insieme nel caso di grandi volumi /masse da riscaldare o con perdite di calore (scarso isolamento ) importanti . 12 ore fa, speedyspiedino ha scritto: poi ho una ventola da PC che può anche stare sempre accesa....se si potrebbe fare partite ogni tanto meglio ancora...la ventola serve solo x far espandere il calore L'uscita '' Ventilazione '' credo che sia attiva in collegamento con il sensore di umidità almeno , se non anche con quello di temperatura ; se funziona comunque in modo permanente , ed a velocità fissa , o c'è un errore di progetto , oppure e sottinteso l'utilizzo di un sistema di ventilazione di potenza , portata , adatte al ambiente da riscaldare .(le uova in fase di incubazione odiano la corrente d'aria , sia essa calda o fredda ) Modificato: 31 marzo 2020 da gabri-z
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 8 minuti fa, gabri-z ha scritto: .(le uova in fase di incubazione odiano la corrente d'aria , sia essa calda o fredda Io di incubatrici non ne so niente, ma dipende dalle dimensioni e se la fonte riscaldante è piccola credo si avrebbe una zona calda appena sopra il corpo riscaldante e una zona meno calda tutto attorno o alla parte opposta, una cosa che avevo capito è la temperatura delle uova doveva essere molto precisa e omogenea, magari non è vero pero se poi invece ci pulcini nascono gattini
gabri-z Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 4 minuti fa, rfabri ha scritto: la temperatura delle uova doveva essere molto precisa e omogenea, Giusto , ma senza correnti d'aria . Ne ho montate due di incubatrici industriali , come aiutante del tecnico arrivato dalla casa produttrice , una trentina di mc l'una .
Lorenzo-53 Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 4 minuti fa, gabri-z ha scritto: Giusto , ma senza correnti d'aria . Se l'incubatrice ideale è sotto il cu*o di una gallina, che ogni tanto dovrà andare a mangiare e fare i bisogni, una ventilata ogni tanto ci stà
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 ok allora le resistenze sono messe in maniera che ci sia una convezione d'aria natuale, comunque si innescherà una piccola circolazione d'aria all'interno presumo.
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 1 minuto fa, Lorenzo-53 ha scritto: Se l'incubatrice ideale è sotto il cu*o di una gallina, che ogni tanto dovrà andare a mangiare e fare i bisogni, una ventilata ogni tanto ci stà Quando ero bambino e il pulcini nascevano in casa, ho detto casa, la chioccia il primo periodo anche mangia ma i giorni vicino alla schiusa non si muove per alcuni gionrni, anche se non c'entra con la discussione, credo anch'io che qualche variazione di temperatura non si nociva.
gabri-z Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 4 minuti fa, rfabri ha scritto: ok allora le resistenze sono messe in maniera che ci sia una convezione d'aria natuale In realtà si usano dei '' ventilatori '', per modo di dire , ma muovono l'aria mooolto lentamente , hanno forme e caratteristiche studiate a lungo .Veri ventilatori sono quelli di emergenza , che si cerca di farli intervenire meno possibile , sono quelli che devono eliminare la troppa umidità o l'aria troppo calda in caso di guasto impianto riscaldamento. In questi casi di emergenza , alcuni preferiscono (al intervento del segnale d'allarme ) di aprire le porte della incubatrice e portare i carrelli con le uova fuori (ambiente comunque climatizzato )
speedyspiedino Inserita: 31 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 31 marzo 2020 Wow quante risposte ... Se non ho capito male ssr servirebbe x il sistema PID per avere una temperatura molto molto controllata nel link che vi ho messo nel PDF ... nella frase “Optional external SSR to realize bigger heating power rate, and with optional temperature PID control” che trovate nella prima pagina del pdf si capisce che il “controllo con PID” può avvenire solo con l’utilizzo di un SSR esterno Cioè con un relè esterno allo stato solido dedicato con cui poter fare un diverso sistema sia per raggiungere la temperatura desiderata, sia il mantenimento con un ciclo di lavoro ad alta frequenza, quindi ottenendo una regolazione molto precisa della temperatura e avendo con basse oscillazioni della stessa che è quello che servirebbe a me.... purtroppo le uova delle tarta sono molto delicate .... Riguardo la ventilazione è un frigo bar quindi dispersioni di temperatura in teoria non ci sono....serve solo a tenere tutto più omogeneo visto che il tappetino riscaldante sarebbe nella parte bassa del frigo .. Quindi presumo da quanto scritto da voi....ssr anche con pochi ampere dovrebbe fare x me ...giusto?
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 si ok, il problema dei controlli pid normalmente è che per avere un buon controllo temperatura si ha un continuo accendi spegni per raggiungere il set impostato e man mano che si avicina questi accendi spegni diminuiscono, poi per mantenere la temperatura ogni tanto calcola la deriva e da qualche colpetto di acendi spegni per il mantenimento della stessa, quindi con un relè tradizionale pensa quanto può durare.
Livio Orsini Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 41 minuti fa, rfabri ha scritto: quindi con un relè tradizionale pensa quanto può durare. Oltre al "cinguettio" dei contatti che sbattono in continuazione.
speedyspiedino Inserita: 31 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 31 marzo 2020 Ok visto le risposte vi chiedo se voi avete in mano il kit che vi ho descritto sopra quindi termometro tappetino riscaldante ventola e umidificatore a ultrasuoni Come lo fareste andare ... contando di avere una temperatura costante di 32 32.5 max e un umidità 60 70%. Grazie
rfabri Inserita: 31 marzo 2020 Segnala Inserita: 31 marzo 2020 53 minuti fa, speedyspiedino ha scritto: Ok visto le risposte vi chiedo se voi avete in mano il kit che vi ho descritto sopra quindi termometro tappetino riscaldante ventola e umidificatore a ultrasuoni Come lo fareste andare ... contando di avere una temperatura costante di 32 32.5 max e un umidità 60 70%. cosa intendi ? una volta montato dentro al tuo frigo incubatrice e rispettato i collegamenti dello schema si seguono un pò le indicazioni del manuale per le varie impostazioni poi un paio di giorni di test e poi tarta arroste
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