Nicopana Inserito: 1 aprile 2020 Segnala Inserito: 1 aprile 2020 L’asciugatrice in questione è la Hoover VHC 980 ATX-S mod 31100476 da un po’ di tempo abbiamo notato che le robe a fine ciclo di asciugatura non sono più asciutte, e all’interno del cestello non si sente più il caldo. Con il codice alla mano mi ero messo in rete a cercare soluzioni, e ho trovato le varie metodologie di smontaggio per arrivare alla resistenza, verificare con un tester la stessa, i termostati, per capire se erano in blocco, controllare il filtro.... Comunque inizio a smontare la mia e mi accorgo che c’è qualcosa che non va, non corrisponde proprio in tutto ai video...continuo, per poi alla fine arrivare a smontare addirittura il cestello (perché la carcassa Metallica è unica e non ha accesso da nessun lato) e mi rendo conto la fine che il mio modello non ha resistenza elettrica, ma funziona a circuito con refrigerante, come una pompa di calore... quindi adesso che faccio? Vedo circuiti di tubi di rame, una specie di serbatoio nero...insomma, non so cosa e dove controllare. mi dareste una mano?
del_user_227154 Inserita: 1 aprile 2020 Segnala Inserita: 1 aprile 2020 Verificare le condizioni dei filtri: Pulizia del filtro per la lanuggine: Pulizia del Filtro del Condensatore e del Filtro Interno in Spugna: 1. Rimuovere lo zoccolo. Ruotare i fermi in senso antiorario ed rimuovere il Coperchio filtro. 2. Staccare con cautela la Cornice del Filtro dal Coperchio. Rimuovere tutta la lanugine e la polvere con un panno umido. 3. Non usare acqua corrente per la pulizia del Filtro per non danneggiare la rete filtrante. 4. Rimuovere con cautela il filtro in spugna dal suo alloggiamento. 5. Lavare la spugna con acqua corrente su ambedue i lati in modo accurato. 6. Terminata la pulizia, reinserire il Filtro in Spugna all'interno della sua cornice e bloccarlo al Coperchio Filtro. Ruotare in senso orario i tre fermi per bloccare il Coperchio in posizione. Rimontare lo Zoccolo anteriore.
Nicopana Inserita: 5 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Ho fatto tutti i punti suggeriti, il filtro del blocco scambiatore l’ho proprio sostituito con uno nuovo. l’altro l’ho pulito sono arrivato addirittura a smontare tutta la macchina, fino alla rimozione del cestello, ma non ho riscontrato a vista qualcosa che non andava. Anche al’interno, con aspirapolvere a becco fino ho ripulito tutto quanto e aspirato tutti i residui di lanugine che c’erano. Poi rimontata, accesa, sempre senza nessun errore, prova con ciclo intero ma nulla, non riscalda. cos’altro dovrei controllare?
del_user_227154 Inserita: 5 aprile 2020 Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Quelle sono i controlli di base poi bisogna fare altre misure ma non sono verifiche da spiegare su un forum.
Nicopana Inserita: 5 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Perché? Se si trattasse di fare controlli di continuità su componenti elettrici o prove di altro tipo, termostati bloccati...penso di poter essere in grado di valutarle
del_user_227154 Inserita: 5 aprile 2020 Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Perché ci sono notizie che io non possono divulgare.
Stefano Dalmo Inserita: 5 aprile 2020 Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Hai provato a fare una asciugatura con un programma a tempo , non automatico?
Ganimede77 Inserita: 5 aprile 2020 Segnala Inserita: 5 aprile 2020 Il 1/4/2020 alle 22:45 , Nicopana ha scritto: Vedo circuiti di tubi di rame, una specie di serbatoio nero ahahaha ahahha ahahah Il serbatoio nero è il compressore. Hai una macchina a pompa di calore, è normale che ci sia. Dentro c'è un motore che porta in pressione un gas refrigerante. Il test che ti ha chiesto Stefano è interessante interessante perché ti permette di valutare se il problema è il sensore di umidità (ed eventuale scheda) o se è un problema di natura differente, tipicamente quello della pompa di calore che si intasa nell'area del condensatore/evaporatore del gas. Pulirle è una rogna cosmica, qualcuno si è allenato e lo fa in poche ore. A me serve una giornata e sono pratico sulla Electrolux e derivate. Altro problema tipico è la perdita di gas della pompa di calore, problema non risolvibile economicamente (tecnicamente fattibile ma ti costerebbe più che comprarne una nuova). Detto questo, leggendo altri post di questo forum, capirai che qui in molti non amano questa tecnologia. Le macchine in commercio sono realizzate molto male, scarsa qualità e quindi scarsa vita. Inoltre, non ci hanno detto che queste a pompa di calore devono stare a 20° (se non lo fai, già a 15° hanno un rendimento molto basso che quasi consuma di più di quelle vecchie a resistenza... ma se avessi una casa così grande in cui ci sta una asciugatrice... avrei il problema di dove stendere il bucato? ...io ho spazio solo in lavanderia che non è riscaldata e si trova al piano interrato) ed inoltre fai usurare molto il compressore. Altra cosa, sono malmostose da far paura, a loro non piacere stare sopra la lavatrice, le vibrazioni della centrifuga fanno rompere le saldature e quindi il gas esce. Io dopo averne avuta una a pompa di calore per 4 anni, dopo il guasto descritto, me ne sono preso una a resistenza... bhè spendo di più? Forse qualche centesimo (la uso quasi sempre a bassa temperatura) in più a bimestre, ha tempo di asciugatura più rapidi (almeno la metà) e la possibilità di riparabilità e prospettiva di vita della macchina molto maggiore.
Darlington Inserita: 6 aprile 2020 Segnala Inserita: 6 aprile 2020 47 minuti fa, Ganimede77 ha scritto: ma se avessi una casa così grande in cui ci sta una asciugatrice OT io ho un bilocale e la ho dovuta mettere in camera da letto, e mi ritengo ancora fortunato rispetto a chi, nello stesso palazzo, in camera ci ha gli attacchi della lavatrice!
Ganimede77 Inserita: 6 aprile 2020 Segnala Inserita: 6 aprile 2020 20 ore fa, Darlington ha scritto: io ho un bilocale e la ho dovuta mettere in camera da letto, e mi ritengo ancora fortunato rispetto a chi, nello stesso palazzo, in camera ci ha gli attacchi della lavatrice! Non è nulla di fondamentale... però io preferisco averla in una locale apposito ed isolato, sopratutto acusticamente. Poi preferisco averla nei presso della lavatrice per non dover muovermi. Mi ritengo abbastanza fortunato, ho un locale lavanderia nel piano interrato... solo che non lo riscaldo, quindi in inverno arriva a 15° gradi... ma perché diavolo non lo considerano i produttori??? Lasciate le resistenza a catalogo... non serve aggiornale, lasciate pure i vecchi modelli.
Darlington Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 nel mio caso la lavatrice è a tre passi (letteralmente, è di fronte alla porta della camera), se sei in salotto non la senti, a fatica senti il cicalino di fine ciclo, lo svantaggio principale è il calore, il micio gradisce ma se la faccio andare troppo tardi poi ad ora di dormire la camera è ancora troppo calda.. pure in inverno anche io avrei preferito un altro posto ma il ballottaggio era tra la camera ed il terrazzo.. dove non ci sono connessioni elettriche e dove personalmente preferisco evitare di tenere un dispositivo elettronico..
Nicopana Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2020 Il 5/4/2020 alle 22:01 , Stefano Dalmo ha scritto: Hai provato a fare una asciugatura con un programma a tempo , non automatico? Ci proverò e vi farò sapere
Nicopana Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2020 Per il resto dei contributi in questo thread, posso affermare che l'asciugatrice è all'interno di un locale che uso come lavanderia al piano primo, e sicuramente è la stanza più fredda della casa, perché ho anche all'interno la lavatrice, ma per far respirare un pò tutta la stanza che comunque è molto piccola ed evitare surriscaldamenti ed incrementi di umidità tengo spesso aperta la finestra, anche in microventilazione. Purtroppo dopo averla smontata quasi del tutto ho capito che era a pompa di calore e non a resistenza. Farò quella prova per capire se è il sensore di umidità o la pompa, anche se non ho capito cosa c'entra il farlo con un programma automatico o a scelta manuale del tempo. non dovrebbero esserci perdite di gas refrigerante, perché avendola smontata non ho visto nulla, ne a terra ci sono stati sversamenti. Se quindi dovessi capire che è un problema non risolvibile a pochi soldi, e quindi mi conviene sostituirla, mi consigliate una a resistenza?
Ganimede77 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 34 minuti fa, Nicopana ha scritto: l'asciugatrice è all'interno di un locale che uso come lavanderia al piano primo Temperatura minima in inverno? 34 minuti fa, Nicopana ha scritto: per far respirare un pò tutta la stanza che comunque è molto piccola ed evitare surriscaldamenti ed incrementi di umidità In teoria, è un sistema chiuso l'asciugatrice, non dovrebbe rendere la stranza umida più di tanto, magari un po' più calda ma più umida no, altrimenti perde di significato.
Ganimede77 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 35 minuti fa, Nicopana ha scritto: Purtroppo dopo averla smontata quasi del tutto ho capito che era a pompa di calore e non a resistenza Se l'hai smontata, approfittane per fare la pulizia di condensatore/evaporatore, è un altro marchio ma il senso è quello: 38 minuti fa, Nicopana ha scritto: anche se non ho capito cosa c'entra il farlo con un programma automatico o a scelta manuale del tempo. non dovrebbero esserci perdite di gas refrigerante, perché avendola smontata non ho visto nulla, ne a terra ci sono stati sversamenti. Visivamente, se c'è perdita di gas, non vedi nulla, non ci sono macchine o simila. Se il programma a tempo riscalda, asciuga, significa che la pompa di calore è efficiente e quindi c'è da spostare l'attenzione sul sensore di umidità e/o sulla sua elettronica
Ganimede77 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 (modificato) 48 minuti fa, Nicopana ha scritto: e quindi mi conviene sostituirla, mi consigliate una a resistenza? Se il locale in cui la tieni resta intorno ai 20° anche in inverno, la puoi appoggiare sul pavimento (e non sulla la lavatrice), la usi spesso e hai un budget almeno di 800 euro (mediamente, quelle di prezzo inferiori sono scarse e vivono poco)... la pompa di calore è la scelta giusta. In tutti gli altri casi è meglio resistenza ma i geni del marketing hanno deciso che in Italia non si debbano più vendere asciugatrici a resistenza, cosa che non avviene all'estero. Di italiana c'è la Ardo che mi pare una bella macchina, puoi acquistare all'estero o trovare un usato. Modificato: 7 aprile 2020 da Ganimede77
Nicopana Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2020 48 minuti fa, Ganimede77 ha scritto: Temperatura minima in inverno? In teoria, è un sistema chiuso l'asciugatrice, non dovrebbe rendere la stranza umida più di tanto, magari un po' più calda ma più umida no, altrimenti perde di significato. Temperatura minima d'inverno 13-14 gradi Dicevo di temperatura un pò più alta perché è davvero un piccolo locale, tra asciugatrice, lavatrice, impianto a pavimento, si potrebbe riscaldare maggiormente.
Nicopana Inserita: 7 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2020 50 minuti fa, Ganimede77 ha scritto: Se l'hai smontata, approfittane per fare la pulizia di condensatore/evaporatore, è un altro marchio ma il senso è quello: Visivamente, se c'è perdita di gas, non vedi nulla, non ci sono macchine o simila. Se il programma a tempo riscalda, asciuga, significa che la pompa di calore è efficiente e quindi c'è da spostare l'attenzione sul sensore di umidità e/o sulla sua elettronica Quindi giusto per capire meglio, mi stai dicendo che con la prova a tempo non dovrebbe intervenire il sensore di umidità, e pertanto se la macchina funziona, cioè se riscalda e asciuga, vuol dire che non è la pompa il problema ma il sensore o l'elettronica, che, negli altri programmi automatici, intervengono e quindi danno fastidio
Ganimede77 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 4 ore fa, Nicopana ha scritto: Temperatura minima d'inverno 13-14 gradi Allora l'hai strozzata, non sostituirla con una pompa di calore. L'ho fatto anche io... nessun commesso mi aveva avvertito.
Ganimede77 Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 4 ore fa, Nicopana ha scritto: vuol dire che non è la pompa il problema ma il sensore o l'elettronica, che, negli altri programmi automatici, intervengono e quindi danno fastidio Yes, te lo auguro, il sensore costa relativamente poco ed è relativamente semplice sostituirlo. La pompa di calore no, o meglio , il ricambio costerebbe quasi il 50-60% della macchina. Solitamente non ne vale la pena.
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