messimo Inserito: 2 aprile 2020 Segnala Inserito: 2 aprile 2020 Ciao a tutti, mi permetto di rivolgervi una domanda. un amico, tempo fa, mi ha raccontato di avere avuto problemi con il multistrato. In pratica, utilizzando come riscaldamento acqua uno scaldabagno elettrico, questo gli ha "sciolto" il multistrato appena sotto il collettore. Siccome adesso sto rifacendo un bagno (con scaldabagno elettrico), e il capitolato prevede il multistrato. Volevo chiedere a voi un consiglio a questo problema prima di procedere con i lavori. La ditta mi ha consigliato di mettere il rame solo per il collegamento scaldabagno/collettore... e poi tutto multistrato. aspetto le vostre, grazie
Stefano Dalmo Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 Io nel tuo caso metterei un mix termostatico sotto allo scaldabagno . Perchè il problema non penso si fermi solo nei primi attacchi . Se poi nonostante questo , vuoi mettere pure il rame tra collettore e scaldabagno , ancora meglio .
click0 Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 (modificato) 4 ore fa, messimo ha scritto: In pratica, utilizzando come riscaldamento acqua uno scaldabagno elettrico, questo gli ha "sciolto" il multistrato appena sotto il collettore. Fake temperatura di lavoro del multistrato fino a 90°, quindi nessun problema Modificato: 2 aprile 2020 da click0
Stefano Dalmo Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 Nel funzionamento normale nessun problema , se per qualunque motivo il sistema di controllo temperatura o sicurezza viene a mancare , è fatta . È un caso limite , ma ...
click0 Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 MA termostato rotto,termostato sicurezza escluso, valvola di sovrapressione bloccata e prelievo contemporaneo di acqua bisogna cercarsela... e tralasciare anche che il multistrato puo lavorare fino a 110/120° per alcune ore nel " corso della vita " raccordi a stringere per il rame hanno le stesse caratteristiche diventa quindi "un più" inutile
Stefano Dalmo Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 Parlo di gomiti a saldare , ovviamente . Io non ho mai usato raccordi biconati sotto traccia . Ma va bene cosi ognuno ha le sue esperienze .
click0 Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 collettore, saldato... mi ripeto, a 100/120° la plastica non si scoglie
Stefano Dalmo Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 ClickO , mi sembra che vai cercando il pelo nell'uvo . Il collettore è visionanabile non è sotto traccia . E non ho detto che la plastica si scioglie . Penso che possa finire qui . Grazie
click0 Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 41 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto: E non ho detto che la plastica si scioglie . 8 ore fa, messimo ha scritto: utilizzando come riscaldamento acqua uno scaldabagno elettrico, questo gli ha "sciolto" il multistrato appena sotto il collettore.
miciobicio Inserita: 2 aprile 2020 Segnala Inserita: 2 aprile 2020 9 ore fa, messimo ha scritto: un amico, tempo fa, mi ha raccontato di avere avuto problemi con il multistrato. In pratica, utilizzando come riscaldamento acqua uno scaldabagno elettrico, questo gli ha "sciolto" il multistrato appena sotto il collettore. Mai visto multistrato che si "scioglie" per il calore. Anche perché uno degli strati è in alluminio. Potrebbe essere "scoppiato" per altri motivi, oppure non era multistrato. Ma molto più probabilmente il tubo perdeva per qualche ragione legata alla installazione, e l'idraulico ha trovato "la causa" per giustificare la perdita al tuo amico...
messimo Inserita: 4 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 4 aprile 2020 ciao ragazzi e grazie delle risposte.... mi sembra di capire che forse l'utilizzo di un ottimo multistrato in termini di qualità, sia la soluzione migliore. concordate con me? se si, quale prodotto (marca e articolo) devo suggerire all'idraulico? PS: lo so, che dovrebbe essere l'idraulico stesso a suggerirmi il prodotto, ma lo sapete che spesso per risparmiare 10 euro, si opta per un'altro prodotto. quindi non vorrei farmi trovare impreparato. PS2: però devo aggiungere, che al di là, della marca, l'idraulico mi aveva parlato di un "multistrato nero" che resiste alle alte temperature, ma che ha lo stesso prezzo del rame. grazie
robertice Inserita: 4 aprile 2020 Segnala Inserita: 4 aprile 2020 Alcune marchi di tubi multistrato consigliano (nel caso lo si usi per impianto di riscaldamento) di partire dalla caldaia con almeno 2 metri di tubo matallico e poi multistrato perchè potrebbe andare in ebollizione se si rompe un sensore e con la fiamma è un'attimo a salire di temperatura. Su uno scaldabagno elettrico sinceramente raggiungere quelle temperature.....poi al massimo si sarebbe sciolto sul primo raccorIl mix termostatico salverebbe l'impianto se in uso ma non i primi raccordi. Comunque mettere il rame ( idoneo per acqua potabile) di sicuro migliora Tubi multistrato pex/al/pex
messimo Inserita: 4 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 4 aprile 2020 robertice, in pratica mi stai dicendo di mettere px/al/pex??? su internet trovo " R999 Tubo multistrato metallo-plastico PEX-B/AL/PEX-B". è lo stesso di quello che dici tu? che caratteristiche ha? grazie
robertice Inserita: 6 aprile 2020 Segnala Inserita: 6 aprile 2020 Il polietilene reticolato Il processo di reticolazione può avvenire mediante tecnologie diverse, riconosciute dalle norme internazionali e identificate con i metodi: A (perossidi), B (silani), C (radiazione), D (azo-composti); il metodo impiegato viene indicato insieme alla sigla del materiale, ottenendo rispettivamente PE-Xa, PE-Xb, PE-Xc, PE-Xd. Sul mercato vi sono informazioni contrastanti che attribuiscono a una o all’altra tecnologia la qualità migliore; non è il processo di reticolazione che definisce la bontà del prodotto, bensì la capacità di produrlo a regola d’arte e in conformità alle norme di riferimento che comunque valgono per tutti e quattro i metodi di reticolazione sopracitati. http://www.ctenergia.it/wp-content/uploads/downloads/2013/09/Faq-274-Tubazione-Cobra-Pex-dati-di-confronto-e-la-normativa.pdf In conclusione tutti i PEX(a-b-c-d) sono idonei e va benissimo quello che hai trovato tu, importante che sia PEX-al-PEX
miciobicio Inserita: 7 aprile 2020 Segnala Inserita: 7 aprile 2020 (modificato) Una cosa importante è lo spessore del tubo. Se i diametri in millimetri, sono uniformati, la stessa cosa non vale per lo spessore. Soprattutto nei diametro da 16 o 20. Quindi sul mercato puoi trovare ad esempio: 20 x 2 20 x 2,25 20 x 2,50 Ad essere più sottile è lo strato intermedio di alluminio. I diametri maggiori di solito hanno uno spessore di 3 o più millimetri. Ovviamente più il tubo e spesso, più costa. Modificato: 7 aprile 2020 da miciobicio Aggiunta
messimo Inserita: 8 aprile 2020 Autore Segnala Inserita: 8 aprile 2020 (modificato) ragazzi vi posto una foto di quello che è stato usato in uno dei due bagni. credo sia PEXC da 2.0 mm adesso, l'idraulico ha difficoltà a reperire il materiale per via dei negozi chiusi.... quindi penso che acquisterà un prodotto diverso, almeno per marca, dal primo per il secondo bagno. Mentre per il collegamento scaldabagno elettrico/collettore, userà (al posto del rame concordato) il multistrato "nero", che mi sembra di capire che regge fino a 120 gradi C. vero? PS: come contatore ha preso uno zenner a secco Modificato: 8 aprile 2020 da messimo
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora