Riscaldatore elettrico per timbro fai da te

[Andrea19]

 

Buongiorno a tutti, mi scuso se non ho azzeccato la sezione esatta, ero un po' indeciso

 

Premetto che sono abbastanza inesperto in materia per cui non aggreditemi se dirò qualche castronata 😬

 

Vorrei realizzare un riscaldatore elettrico per timbro in ottone, sostanzialmente il metallo del timbro si surriscalda ed è così possibile marchiare "a fuoco" il legno

 

Informandomi un po' credo di aver capito che con un regolatore di tensione è possibile regolare la quantità di corrente e di conseguenza anche la temperatura che raggiungerà il timbro (questione fondamentale per me), quello che non so è cosa interporre tra regolatore di tensione e timbro affinchè la corrente si trasformi in calore

 

Qualcuno sa aiutarmi?

 

Grazie anticipatamente

Andrea

[Livio Orsini]

2 ore fa, Andrea19 ha scritto:

quello che non so è cosa interporre tra regolatore di tensione e timbro affinchè la corrente si trasformi in calore

 

Un resistore (detto anche resistenza) adatto alla bisogna.

Bisognerebbe conoscere tanti dati per indicare il tipo di resistore adatto.

Io ho il vago sospetto che sia un'impresa insormontabile per un hobbista; non tanto per ledifficoltà tecnologiche , ma per le difficoltà costruttive.

 

E' più semplice, secondo me, approcciare la questione come un pirografo elettrico dove onvece della punta si mette lo stampo.

[Nik-nak]

La butto li, usa il timbro come resistenza, facendogli passare la quantità di corrente necessaria per scaldarlo.

Puoi utilizzare il trasformatore di un microonde modificato, come si usa per fare delle puntatrici home made.

Il tutto è da studiare molto bene, ma in linea di massima potrebbe funzionare.

Per farti un idea di cosa intendo, cerca su you tube, con il termine "Puntatrice con trasformatore microonde"

[patatino59]

Ma non fai prima con una fiamma ?

Modificato: 4 aprile 2020 da patatino59

[Livio Orsini]

9 ore fa, Nik-nak ha scritto:

Per farti un idea di cosa intendo, cerca su you tube, con il termine "Puntatrice con trasformatore microonde"

 

Più che a una puntatrice è più simile ad un pirografo.

Io comunque ritengo che il riscaldo a fiamma, come suggerito da patatino, sia ancora la soluzione migliore.

Fanno così anche per i timbri di marcatura dei prosciutti e del grana.

[Andrea19]

Grazie a tutti per aver risposto

 

@Livio Orsini la strada del pirografo l'avevo già considerata, grazie per avermela prosposta perchè credo sia un'ottima idea. Il dubbio che ho è se un pirografo da 60W riesca a scaldare un timbro da 4/5 cm, considerando che è progettato per scaldare una punta. Te che dici?

 

@Nik-nak credo sia fuori dalla mia portata, grazie ocmunque per il suggerimento

 

@patatino59 assolutamente si, è il metodo che utilizzo attualmente. Il problema è che la temperatura non è controllabile. Sto valutando un termometro laser, ma è un po' macchinoso

[gabri-z]

12 minuti fa, Andrea19 ha scritto:

Il dubbio che ho è se un pirografo da 60W riesca a scaldare un timbro da 4/5 cm

Dipende dal volume (massa ) del materiale e dal come è disposta ; se è una cosa cilindrica , con il timbro su una delle basi , potresti provare di adattare un saldatore classico tipo :

 

 

 

 

Ti puoi cercare uno di potenza e forma adatta , magari modifichi la punta e la fai combaciare con un foro nel retro del timbro .

Modificato: 7 aprile 2020 da gabri-z

[Livio Orsini]

17 minuti fa, Andrea19 ha scritto:

grazie per avermela prosposta perchè credo sia un'ottima idea. Il dubbio che ho è se un pirografo da 60W riesca a scaldare un timbro da 4/5 cm,

 

Prova a mettere una foto del tuo timbro, così magari è possibile ipotizzare una soluzione pratica.

[Andrea19]

Il 7/4/2020 alle 09:07 , gabri-z ha scritto:

Dipende dal volume (massa ) del materiale e dal come è disposta ; se è una cosa cilindrica , con il timbro su una delle basi , potresti provare di adattare un saldatore classico tipo :

 

 

 

 

Ti puoi cercare uno di potenza e forma adatta , magari modifichi la punta e la fai combaciare con un foro nel retro del timbro .

 

 

Ho trovato questo a prezzo modico, leggo che la parte finale dove si attacca la punta ha un'anima in ceramica, è da mantenere e sostituire solo la punta?

 

@Livio Orsini non ho foto, ma è un pezzo d'ottone di cm 5x1.5 spesso 1.5

 

[Livio Orsini]

ma una foto del tmbro proprio non la vuo mettere?