Fabbisogno casalingo su balcone

[alfred87]

Come da titolo, causa continui problemi con la quantità di acqua erogata dal comune, vorrei creare una riserva di acqua che possa durare almeno 2 giorni per 4 persone.
Il tutto gestito con un piccolo motore comandato da press-control.

1000 litri in tutto potrebbero bastare con un uso da famiglia attenta nei consumi?

avrei intenzione di creare un serbatoio non troppo sporgente per limitare lo sforzo sul balcone.. Metri 0,25 * 2 * 2 = 1mc.

Non ho altre soluzioni percorribili. Vi chiedo un vostro parere sia sulla quantità di acqua se può bastare e sullo sforzo esercitato sul balcone.

grazie

[vincenzo barberio]

Salve, facendo attenzione e non usando la lavatrice mille litri dovrebbero bastare per due giorni e forse anche un poco in più. Io avrei qualche perplessità sul peso da sopportare dal balcone. Personalmente chiederei il parere di un ingegnere o geometra.

[alfred87]

Intanto grazie per il suo parere sulla quantità di acqua che dovrebbe bastare.

 

Sul discorso peso, aggiungo che alle spalle di questo grosso parallelepipedo, esattamente a metà della sua larghezza totale, mi capiterebbe il pilastro portante della palazzina..

magari attraverso dei grossi tasselli chimici, potrei vincolarlo al pilastro così da far gravare la maggior parte del peso NON sul balcone..

Credo che mille kg circa un pilastro può reggerli, ma ne parlerò ugualmente con qualcuno del settore.

se sto dicendo castronerie.. correggetemi pure.

[Livio Orsini]

23 ore fa, alfred87 ha scritto:

1000 litri in tutto

 

23 ore fa, alfred87 ha scritto:

Metri 0,25 * 2 * 2 = 1mc.

 

Sono 1000 kg (senza contare il peso del contenitore) per una superficie di 0.5 m², ovvero 2000 kg per m² ovvero 10 volte tanto quanto prevede la legge come portata minima dei solai per civile abitazione che è fissato a 200 kg/m² (cito a memoria), ed un balcone è un solaio, ed è anche, solitamente, a sbalzo. I progettisti, solitamente, si tengono unn margine di sicurezza e, in alcuni casi raddoppiano il limite di legge, ma siamo sempre ben inferiori dal carico che andresti a posizionare.

 

Chiedi una certificazione ad un ingegnere strutturista abilitato, in modo che se, dopo le verifiche del caso, il professionista abilitato ritenga la struttura idone a supportare il carico, sarai manlevato legalmente, anche penalmente, dall'eventuale crollo.

In caso di crollo del balcone sei responsabile civilmente e, soprattutto, penalmente dei danni a cose e persone.

 

PS. Info tratta dal forum ingegneri civili.

 

Quote

Portata media solaio in laterocemento per abitazione civile. ... di solito sono 250 daN/mq di permanente e 200daN/mq di accidentale per civile abitazione (e non sottotetto non abitabile...)

 

Cioè 250kg forza continui più 200kg forza momentanei

Modificato: 13 aprile 2020 da Livio Orsini

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mi associo a quanto detto da Livio e Vincenzo

 

il pericolo di cedimenti strutturali è elevato

[alfred87]

Quindi l’idea di far gravare l’intero peso sul balcone è da abbandonare..
 

chiedo un ultimo parere sul fatto di “agganciarmi” al pilastro posto alle spalle, giusto al centro del serbatoio, e scaricare la maggior parte del peso si di esso con dei tasselli chimici. I piedini laterali della cisterna avrebbero Solo una funzione di equilibrio o poco più.

Se nemmeno questa è una soluzione fattibile, abbandono l’idea definitivamente..

[Livio Orsini]

13 ore fa, alfred87 ha scritto:

Se nemmeno questa è una soluzione fattibile, abbandono l’idea definitivamente.

 

Devi sentire il parere di serio professionista, un ingegere esperto, che visionando la costruzione ti potrà dare un parere con cognizione di causa.

 

Non conoscendo la costruzione e non essendo un ingegnere strutturista non posso darti un parere sulla fattibilità. ma solo dare un'allerta per gli eventuali problemi

 

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solitamente, quano si caricano pesi elevati, si fa affidamento a più elementi strutturali

l'unico che ti puo dare una certezza di non fare ca..ate, è un ingegnere strutturista

[alfred87]

Grazie mille per le informazioni.

chiederò il parere di un esperto ingegnere strutturista e spero di sfruttare l’intersezione trave/pilastro che mi capita alle spalle dell’ipotetico serbatoio, esattamente nel suo centro...

[alfred87]

Altra soluzione potrebbe essere questa:

4 anfore identiche in plastica (quindi leggere) da 200/250 litri.. carine pure da vedere.. da distribuire sui 4 balconi pari altezza di cui si compone casa mia.

Così facendo, per il principio dei vasi comunicanti, sfrutterei il riempimento/svuotamento collegandole tra di loro nel loro punto più basso mediante tubi di sezione medio/piccola, dotando solo un’anfora “principale” di galleggiante di chiusura e ingresso acqua + motore con press-control.

Come peso dovrei rientrarci.. non stiamo parlando di un palazzo del 1800 a rischio crollo... Ne sono sicuro di questo.

 

Troppo complicata come soluzione?

[vincenzo barberio]

Salve Alfred.

Il principio dei vasi comunicanti non fallisce, se come dici il peso non è un problema, puoi tranquillamente realizzare l'impianto.   

[Livio Orsini]

16 ore fa, alfred87 ha scritto:

Come peso dovrei rientrarci..

 

Io comunque sentirei uno specilasta di strutture.

Tieni presente che sul balcone assieme al vaso ci possono essere anche delle persone, quindi va tenuto conto del carico complessivo possibile.

Poi c'è l'aspetto normativo. Al di là della sicurezza il tuo comune potrebbe anche sanzionarti se non sei in regola con le autorizzazioni.

[alfred87]

Diciamo che l’aspetto sanzionatorio, ad oggi, sembra non interessare il mio comune: oggi facevo caso alla miriade di cisterne/serbatoi presenti su tetti e balconi. tutti per il mio stesso motivo immagino... eppure sono lì da anni a giudicare dai colori sbiaditi dei serbatoi.

io comunque un parere tecnico lo richiederò, anche se 3 di questi miei 4 balconi sono praticamente inutilizzati dalla mia famiglia.

l’aspetto realizzativo, per quanto complesso, potrebbe invece funzionare credo..