giuseppe 2013 Inserito: 13 aprile 2020 Segnala Share Inserito: 13 aprile 2020 Salve a tutto il forum, in questi giorni ,che si rimane a casa , ho deciso di costruirmi un nuovo carica batterie automatico per auto ( 5 - 10 A ). Navigando in internet ho già visto alcuni schemi che ho realizzato , ma non mi soddisfano tanto.Qualc'uno mi potrebbe indicare qualche schema magari già provato ? In attesa cordiali saluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 13 aprile 2020 2 minuti fa, giuseppe 2013 ha scritto: ma non mi soddisfano tanto Perché ? Metti quelli che hai fatto , dicci cosa non va bene e magari qualcuno ti propone uno schema , cosi si evita di suggerirti quel che non ti va già. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2020 Caricare un accumulattore al piombo non è complicato. Per una batteria da 12V nominali si deve usare una tensione costante di valore compreso tra 14.7V e 15V. Bisogna limitare la corrente assorbita dalla batteria ad un valore compreso tra 1/20 ed 1/10 della sua capacità nominale, così che, in caso di scarica profonda, non si danneggino gli elementi della batteria. Con queste caratteristiche di alimentazione, l'accumulatore può restare in carica per un tempo indefinito; a carica completata la corrente circolante sarà solo l'equivalente della compensazione dell'autoscarica. Differente se si vuole desolfatare un accumulatore. In questa caso l'accumulatore va caricato con impulsi di tensione sino a quando inizia la carica regolare. In pratica per un discreto carica batteria al Pb è sufficiente un regolatore tipo LM117 in circuito con limitazione di corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giuseppe 2013 Inserita: 14 aprile 2020 Autore Segnala Share Inserita: 14 aprile 2020 Buongiorno a Livio , gabri-z e tutto lo staff . Intanto grazie di avermi risposto . Moltissimi anni fà ho costruito un carica batterie molto semplice , con relativi diodi ,resistenza di limitazione e 3 led con relativo circuito che indicano la tensione della batteria , quando l'ultimo led (il verde) si illumina, la tensione della batteria è circa di 14,5 / 15 V , ma il carica batteria continua ad erogare corrente anche se poca ( circa 1 A ). Il carica batterie è attualmente funzionante , ma visto che in questi giorni si stà moltissimo tempo a casa , mi sono "dato" alla lettura elettronica é sono incappato su un articolo di carica batterie che diceva che a carica completa conviene staccare il carica batterie o diminuire la corrente a pochi mA per evitare di danneggiare la batteria . Cosi' ho fatto alcuni prototipi , funzionano , ma il fatto e che a fine carica ( 14,4V ) quando si stacca il carica batterie , dopo pochi secondi riattacca e cosi' via , anche se ho fatto in modo che il carica batterie si riattivasse di nuovo quando la tensione scende sotto i 13,5 V . Per evitare questo on off velocemente volevo dotare il carica batterie di un circuito che verso la fine carica diminuisse la corrente . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2020 Hai letto quanto ti ho scritto? Se carichi con tensione costante al termine della carica avrai un assorbimento che è circa 1/100 della capacità della batteria, questo è il valore della corrente di mantenimento. Se hai una batteria da 100 Ah al termine della carica la corrente sarà <=1A e può rimanere in questa condizione a tempo indefinito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giuseppe 2013 Inserita: 14 aprile 2020 Autore Segnala Share Inserita: 14 aprile 2020 OK Livio , grazie e alla prossima.👌 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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