ale914 Inserito: 15 luglio 2004 Segnala Share Inserito: 15 luglio 2004 Secondo voi, vista la vostra esperienza, quali dovrebbero essere le caratteristiche di uno SCADA ideale? e quali sono le novità da introdurre per essere in anticipo sui tempi rispetto agli SCADA attualmete in commercio?Mi rendo conto che l'argiomento è vasto e che le caratteristiche ideali soggettive ma mi interessano molto le vostre opinioni visto che mi trovo a sviluppare uno SCADA che per ora è solo alla versione 1 ma che vorrei diventasse competitivo sul mercato.Attualmente queste sono le caratteristiche dello SCADA che sto sviluppando:-Generalità:Completa configurabilità mediante file di configurazione o editor graficoSupporto automatico “on the fly” di interfacce utente multilinguaSupporto automatico di "infiniti" client remoti su connessioni TCP/IPGestione integrata di stampe e reportCreazione interattiva di nuovi sinottici senza scrittura di codiceSicurezza locale e remota differenziata a livello di singolo tagInterfaccia remota attraverso un browser web standardServer modbus -I/O:OPC serverPLCSchede di acquisizione datiI/O distribuitoMotion e VisionBus industriali-Gestione dati storici:Integrazione con il motore standard MSSQLGestione automatica di diverse unità di misuraCalcoli statistici su periodi storiciEsportazione dati verso Excel-Allarmi:Supporto di allarmi analogici e digitaliDefinizione interattiva delle soglie di allarmeVisualizzazione grafica automatica sui sinotticiAzioni di risposta automatiche: snapshot, email, SMS-Sicurezza:Sicurezza differenziata a livello di sinottici e tagSicurezza differenziata per server e clientLivelli di accesso remotoUser Permission editor integratoProtezione automatica del sistema a seconda del livello di sicurezza-Sinottici:Definizione di sinottici interattiva attraverso l’editor grafico senza scrittura di codiceDisponibilità di tutti i controlli standard di LabVIEW/DSC e di una libreria di controlli addizionaliDefinizione funzionale dei sinottici attraverso un file di configurazionePossibilità di creazione di sinottici run-time-Client remoti:Creazione automatica del codice dei client remoti a partire dall’applicazione serverCompleta indipendenza dei sinottici, delle interfacce e delle lingueI client remoti non sono soggette a licenze run-timeCiao, Alessandro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabioS Inserita: 15 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2004 Mi offro come beta tester. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 15 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2004 Anchio ! Mi raccomando ... Il prezzo deve essere Moltoooooooo competitivo ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tratru Inserita: 15 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2004 ciaoper fare da beta test sono disponibileanche io Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 15 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2004 IO MI OFFRO COME SOCIO ok a parte tutto ti faccio i miei complimenti personali per il lavoro che stai sviluppando sviluppo anche io scada con vc#.net , con l'ausilio di file xml dove salvo e leggo i dati ed ho creato delle grafiche con oggetti Graphics .Tra l'altro ho iniziato anche a scrivere una dll di componenti per implementare dei grafici , dei pulsanti modificati con led interno , dei led ect piu avanti se avro tempo vorrei sviluppare con Asp.net dei servizi web per allargare l'accesso dall'esterno , per il momento uso una dll che ho scritto per scambiare dati tra server e client su protocollo modbus tcp\ipVolevo chiederti una cosa se possibile :mi sembra di aver capito che una volta installato il file .msi , si installa la tua applicazione .Visto e considerato che durante la fase di designing si piazzano controlli , picture box ect , ovviamente una volta reso distribuile il programma ed installato , per poter modificare le interfacce grafiche a run time del tuo scada che oggetti o classi usi ?in sostanza io faccio un 'applicazione e la installo , poi pero per ridisegnare devo fare le modifiche e poi ridistribuire il tutto , tu invece lo fai come uno scada commerciale .Non voglio rubarti nulla , ma solo avere qualche informazione se possibile alla tecnica che usi .io ho risolto in parte questi problemi quando si presentava la necessita di cambiare la stringa di alcuni allarmi o animazioni di diagnostica , creando in run time dei form dove l'utente potesse cambiare le stringhe e poi viene salvato tutto su file xml .alla comparsa di un alalrme , oppure aprendo il buffer allarmi viene prima caricato il file xml con le stringhe e poi in basse all'incidicizzazione delgi allarmi viene sparata fuori la scritta appropriataCon quest metodo ho risolto il problema di dover far modifiche nel codice e ridistribuire il tutto sempre ed ogni volta fosse stata richiesta una modifica del genere.Il fatto di poter disegnare in run time mi interessa come tecnica , poi del resto credo che salverai tutto nel file . config oppure su appositi file per memorizzare i dati e le matrici dei punti del disegno , in modo tale che al riavvio ed al lancio del programma , in base alla scelta in apri file venga caricato cioe che era statosalvato prima giusto ?ciao e complimeti walter Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale914 Inserita: 16 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 2004 Grazie a tutti quelli che si offrono come beta tester ... vedrò che si può fare walterwordTi ringrazio per i complimenti.Tento di spiegarti come faccio con le interfacce run time, prima di tutto devo dire che tutto lo SCADA è sviluppato in LabVIEW in questo ambiente è possibile avere un applicazione compilata che chiama e scambia dati con "funzioni" LabVIEW non compilate, queste funzioni possono essere i vari sinottici creati run time che sono composti da codice LabVIEW non compilato e da alcuni file di supporto.Questo rende possibile sia la creazione run time dei sinottico sia la possibilità di distribuire sempre lo stesso codice anche se si fanno delle modifiche ai sinottici.Spero di essere stato chiaro mi rendo conto che se non si conosce LAbview certe cose possono non essere chiare.Ciao, Alessandro.PS x tutti:Apetto ancora i vostri preziosi suggerimenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 16 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2004 be se labview e' un software di programmazione , credo che si possa fare anche con altri soft di programmazione , diversamente non saprei .per esempio , scrivi un'applicazione dove in run time avrai un form vuoto ,clicchi un button e fai comparire un toolbox con i pulsanti per disegnare , piuttosto che aggiungere pulsanti , label ect . ed abiliti i metodi che gestiscono eventi di drag & drop e resize Una volta piazzati questi componenti e cliccandoci sopra col tasto dx del mouse fai aprire una finestra che raggruppa le proprieta di questi , in modo tale da modificarli e da poterli linkare alle viariabili definite in base al plc .Quindi cliccando il pulsante avvia , si disabilitano i metodi drag & drop e si salvano le proprieta su file , magari xml, in modo tale che alla riaccensione tutto ritorni come prima .Dimmi se piu o meno sono sulla strada giusta ciao walter Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale914 Inserita: 23 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 si più o meno è così si possono creare dei sinottici partendo da zero o su base di alcuni template e i file sono tipo .INI anche se l'xml mi sembra una buona evoluzione per il futuro.Ciao, Ale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Ciao, io penso che gli Scada sul mercato siano buoni per creare HMI da usare ad esempio nei PC panel al posto dei classici pannelli operatore .Il mercato sta proponendo di integrare nello scada un soft plc, ma dubito che tu lo possa fare con labview.Io ti consiglierei di rendere semplice e soprattutto utilizzabili le funzioni di ricettazione e di gestione dei database, che negli scada in commercio richiedono comunque la scrittura di parecchio codice. Dubito ancora comunque che tu lo riesca a fare con Lab view ....Domanda: ma questo tuo prodotto necessita comunque del runtime di lab view , a cui va aggiunto un tuo runtime ?Complimenti per l'idea comunque, ma se io fossi la National instruments lintegrerei appunto il tuo interessante lavoro nel Labview, magari proponiglielo ... Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale914 Inserita: 23 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Il mercato sta proponendo di integrare nello scada un soft plc, ma dubito che tu lo possa fare con labview.perchè no ormai LV è un vero e proprio ambiente di sviluppo con cui si può fare tutto più o meno velocemente in più l'HW NI (che ovviamente viene supportato da LV completamente) si stà muovendo in quella direzione.Io ti consiglierei di rendere semplice e soprattutto utilizzabili le funzioni di ricettazione e di gestione dei database, che negli scada in commercio richiedono comunque la scrittura di parecchio codice. Dubito ancora comunque che tu lo riesca a fare con Lab view ....Perchè no? Domanda: ma questo tuo prodotto necessita comunque del runtime di lab view , a cui va aggiunto un tuo runtime ?Oltre alle "mie" run time richiede 1 sola run time di LV per la macchina server.Ciao, Alessandro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gi_po Inserita: 24 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2004 Possibilita' di interfacciarsi con i database dei piu' comuni sistemi di sviluppo per PLC.Cosi' carichi il database delle variabili copiandolo dal simbolico PLC, senza accrocchi piu' o meno validi.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale914 Inserita: 28 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Gi_poEffettivamente il fatto di poter importare i simboli da diversi tipi di DB sarebbe una bella svolta anche se la vedo dura vista l'eterogeneità dei DB in circolazione.Quello che pensavo di aggiungere a breve è:- supporto per palmari cioè la possibilità di poter esportare l'applicazione sviluppata su PC sui palmari in modo veloce e senza grosse modifiche da parte dell'utente anche se non so quanto ha senso esportare gli interi sinottici per poi vederli male in miniatura sul palmare forse sarebbe meglio usare una soluzione meno grafica anche se uno SCADA si basa molto sulla grafica...devo pensarci sù- supporto per il RT per la gestione di allarmi o altri eventi criticiCiao, Alessandro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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