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Ho una lavatrice Miele, fa male usare aceto come ammorbidente?


Alessio Menditto

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Alessio Menditto

Ciao ragazzi, leggevo angosciato la discussione dove dite di non usare aceto.

Ho preso l’abitudine di metterne un po’ nella vaschetta dell ammorbidente, fa male anche lì e perché?

Grazie delle risposte.

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Potresti proseguire nella discussione che ho aperto ieri, così uniremmo le varie risposte per semplificare la vita anche a chi cerca informazioni

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Perdonate la battuta, ma appena ho aperto il thread ho pensato subito che il mondo si fosse capovolto 😄

Non ne capisco molto eh, ma così a naso l'aceto non lo userei come ammorbidente perché non penso che agisca come l'ammorbidente e perché, usato nell'ultimo risciacquo, avrebbe più possibilità di stagnare da qualche parte e alla lunga corrodere. Poi dipende dalla quantità usata, dalla durezza dell'acqua e da chissà quali altri fattori che ignoro, però eviterei

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Ti andrebbe bene se hai la crocera in acciaio inox, ma adesso alcune Miele hanno ripiegato sull'alluminio. Ovviamente questo acido scioglie il metallo, che tra l'altro finisce nel bucato.

 

Lascia fare ai tensioattivi cationici dell'ammorbidente, per eliminare i residui di quelli anionici del detersivo.

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Alessio Menditto
1 ora fa, JacksonT ha scritto:

Potresti proseguire nella discussione che ho aperto ieri

 

Jackson proprio io moderatore dovrei accodarmi ad una discussione???

Il Regolamento, che forse hai letto distrattamente, lo vieta nel modo più assoluto.

Grazie Ciccio non lo userò più, per quello che riguarda l’uso dell aceto, non sono un fanatico naturista ma meno chimica uso meglio sto, personalmente essendo un tipo molto ruvido e alla mano, anche quello che mi circonda lo preferisco naturale, nel senso che se il prezzo da pagare per avere robe soffici è che queste siano impregnate di sostanze chimiche, preferisco evitare, per cui non metterò più nè l’aceto nè l’ammorbidente.

7 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

 

Lascia fare ai tensioattivi cationici dell'ammorbidente, per eliminare i residui di quelli anionici del detersivo.

 

Quindi è meglio che lo usi l’ammorbidente?

O posso fare a meno?

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Poteva essere possibile non usare ammorbidente fino ai primi anni '90, quando le lavatrici potevano essere delle "petroliere" nei risciacqui (la Zerowatt 580 X di inizio anni '80 aveva la vaschetta molto piccola), ma adesso una certa quantità è praticamente d'obbligo.

Prova a sbatacchiare in una bacinella d'acqua un capo centrifugato: probabilmente uscirà schiuma. :(

Il famigerato "odore di pulito" non è quello del detersivo, ma l'assenza di qualsiasi odore, perlomeno sulla carta.

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1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto:

Il famigerato "odore di pulito" non è quello del detersivo, ma l'assenza di qualsiasi odore, perlomeno sulla carta.

 

Già. Sarà perché le lavatrici moderne usano meno acqua di quelle di 20 anni fa, ma l'odore di detersivo è diventato molto pestifero e siccome ormai molti sono stati "educati" a percepire i deodoranti come pulito si va avanti così. Invece io, quando porto un fazzoletto al naso, ho l'impressione di respirare benzina 🤢. E uso le dosi di detersivo consigliate

Al prossimo lavaggio a 60° voglio provare a impostare il risciacquo intensivo per vedere se cambia qualcosa

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1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Grazie allora lo corro a comprare.

ci sono alcuni ammorbidenti piu amici dell'ambiente... vedi il famoso che inizia per W e finisce con s...

 

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Alessio Menditto

Thomas lo puoi citare...non si può far pubblicità ai negozi o simili non ai prodotti !

Per tornare all’amicizia con l’ambiente, se fosse per me laverei col carbone, ma preferirei, dopo il lavaggio, che tutte le tracce di chimica fossero spazzate via col lavaggio, invece dopo l’ultimo risciacquo sapere che entra ancora roba chimica mi dava fastidio.

Qui mi avete spiegato che non avevo capito, e se mi citi il prodotto con meno chimica possibile lo vado a comprare.

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Alessio...tutti i prodotti sono chimici. Gli ammorbidenti sono fatti da tensioattivi cationici ( quindi con carica +) che neutralizzano la schiuma che è fatta di carica negativa e rilasciano una pellicola dei suddetti cationici sui tessuti rendendoli morbidi. Ma, ovvio, non neutralizzano il detersivo sennò basterebbe fare dopo il lavaggio solo un risciacquo con ammorbidente e finita lì. Ah, non ti fare imbrogliare da discorsi tipo che l'ammorbidente rende il pH neutro sui tessuti e quindi hai un tessuto che ha il pH della pelle.... è una puttanata colossale ( scusa il francesismo 😉).

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Alessio Menditto

Ah...sentite per favore ditemi quale abbinamento detersivo-ammorbidente (ovviamente fate nomi) secondo voi è il più consigliabile.

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3 ore fa, danimel ha scritto:

Ah, non ti fare imbrogliare da discorsi tipo che l'ammorbidente rende il pH neutro sui tessuti e quindi hai un tessuto che ha il pH della pelle..

 

So che elenoci sta facendo degli esperimenti con le strisce di cartine tornasole messe dentro il bucato lavato. Sarebbe da chiedere a lui.

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Ciccio...il pH è misurato in soluzione acquosa quindi su un tessuto umido ha senso parlare di pH. Quando il tessuto è asciutto non ha più senso e quello che può dare allergie sulla pelle sono i residui di tensioattivi, magari roba non sciacquata bene non tanto il pH anche perché ogni parte del nostro corpo ha un suo pH tendente all'acido cioè sotto pH 7. Ma non addentriamoci troppo sennò si diventa pallosi 😂

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Houseworks expert
10 hours ago, Alessio Menditto said:

Thomas lo puoi citare...non si può far pubblicità ai negozi o simili non ai prodotti !

Per tornare all’amicizia con l’ambiente, se fosse per me laverei col carbone, ma preferirei, dopo il lavaggio, che tutte le tracce di chimica fossero spazzate via col lavaggio, invece dopo l’ultimo risciacquo sapere che entra ancora roba chimica mi dava fastidio.

Qui mi avete spiegato che non avevo capito, e se mi citi il prodotto con meno chimica possibile lo vado a comprare.

Alessio la chimica è anche nei prodotti della natura... la chimica esiste a prescindere dall’uomo...

Non tutto quello che è prodotto dall’uomo è dannoso e non tutto ciò che è prodotto dalla natura è innocuo. Prova ne sono i veleni micidiali di alcune piante o animali.

Ritornando ai detersivi e agli ammorbidenti, l’importante è non eccedere nelle dosi. Trovi in commercio anche ammorbidenti senza profumi, coloranti, ecc... solitamente sono quelli per capi di neonati e bambini. 

Modificato: da Houseworks expert
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Houseworks expert

 

 

Comunque in giappone sono in commercio detersivi in polvere poco schiumogeni e che si risciacquano con un solo risciacquo. Credo che primo o poi arriveranno anche in Europa.

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Alessio Menditto

Voi che abbinamenti detersivo/ammorbidente mi consigliate che possa trovare in un supermercato?

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Uno tra gli ecologici è il winnis...io ho provato anche lo chante claire (sempre ecologico della linea vert) e mi trovo bene,non lascia quella profumazione esagerata di alcuni ammorbidenti

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Io invece credo che sulla questione del PH sia come dice Ciccio.

Perché il ph può essere usato come misura della quantità di residui potenzialmente allergizzanti, tutto qui.

Non a caso, anche nelle lavanderie industriali dove usano il processo di lavaggio nelle lavacontinue, una delle ultime fasi è proprio l'acidificazione dei capi, anche perché il risciacquo in quelle avviene senza centrifuga per ovvie ragioni strutturali e sebbene si usi parecchia acqua,  non è facilissimo rimuovere tutti i residui.

La mia nipotina da piccola si riempì di bolle a causa dei residui sui suoi indumenti (ho dovuto fare a mia sorella un corso accelerato di bucato ahah).

In ambiente domestico, soprattutto con le lavatrici di oggi, conviene ridurre le dosi di detersivo, selezionare il risciacquo extra e usare almeno una piccola quantità di ammorbidente, secondo me.

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Quote

voglio provare a impostare il risciacquo intensivo per vedere se cambia qualcosa

Nelle lavatrici moderne, che nel ciclo cotoni (spesso l'unico che puo' raggiungere  il carico max denunciato del costruttore)  spesso fanno solo 2 risciacqui,  é quasi indispensabile usare questa opzione per avere reisultati decenti.... anche li' poi dipende da come il risciacquo intensivo é programmato, e cio' cambia da un Brand all'altro.  Spesso con tale funzione viene aggiunto un  risciacquo supplementare anche lui con pochissima acqua, che  é praticamente inutile come i precedenti, mentre selezionando in ciclo di solo risciacquo dopo il lavaggio, questo viene fatto con un livello medio-alto, e serve a qualcosa.

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22 ore fa, danimel ha scritto:

Ma, ovvio, non neutralizzano il detersivo sennò basterebbe fare dopo il lavaggio solo un risciacquo con ammorbidente e finita lì.

 

Beh, più risciacqui sono necessari per rimuovere lo sporco "meccanico" (terriccio, cellule epiteliali morte, micelle che imprigionano il grasso eccetera). ;)

10 minuti fa, bakasana ha scritto:

Nelle lavatrici moderne, che nel ciclo cotoni (spesso l'unico che puo' raggiungere  il carico max denunciato del costruttore)  spesso fanno solo 2 risciacqui,  é quasi indispensabile usare questa opzione per avere reisultati decenti.... anche li' poi dipende da come il risciacquo intensivo é programmato, e cio' cambia da un Brand all'altro.  Spesso con tale funzione viene aggiunto un  risciacquo supplementare anche lui con pochissima acqua, che  é praticamente inutile come i precedenti, mentre selezionando in ciclo di solo risciacquo dopo il lavaggio, questo viene fatto con un livello medio-alto, e serve a qualcosa.

 

Viva allora la Ardo meccanica, che fa sempre almeno tre risciacqui a livello alto, anche se ci metti solo un fazzoletto. :DB)

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