MrC Inserito: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserito: 23 luglio 2004 Quando ho iniziato a lavorare nel campo dell'automazione (4 anni fa circa) i supervisori venivano sviluppati in VB, c++ , delphi nella gran parte dei casi .Attualmente il livello raggiunto dagli scada mi sembra tale da rendere effettivamente poco sensato lo sviluppo in VB et simila, perlomeno nel caso di supervisioni di impianti che vengono sviluppate ad hoc per il cliente .Forse rimane un senso quando si producono macchine in serie, ma anche qui politiche commerciali possono risolvere i problemi del costo dei runtime ....Premetto che io comunque non voglio usare gli scada perchè finchè sviluppo in VB.NEt mi sento 1 programmatore, mentre usare 1 scada non è programmare, è fare 1 collage di cose che esistono gia ...comunque se io avessi 1 ditta userei gli scada, perchè se mi va via il programmatore vb.net sono fregato !!!Ecco, secondo me il mercato dei supervisori è ormai in pasto agli scada, si tratta solo di vedere quali scada resisteranno nella guerra del mercato.Noi con VB/C++/Java ecc... lottiamo con arco e freccia contro soldati con i fucili !!!!Anche a livello economico è impossibile farsi riconoscere i giusti meriti, visto che la concorrenza appunto usando gli scada tiene prezzi bassi per queste cose ...Conclusione : Cosa devo fare per continuare a fare il programmatore ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Be siemens ha sviluppato WinCC Flexible che tovrebbe dare la possibilita di programmare i pannelli ed anche i pc ma con le potenzialità di wincc, un amico che lavora in siemens mi ha detto che è un oggetto fantastico, ed in più e completamente programmabile in c o c++ io lo terrei in considerazione ed appena riesco vedo se trovo qualche versione demo per provare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 usare 1 scada non è programmare, è fare 1 collage di cose che esistono gia ...Beh usare un qualsiasi linguaggio visuale ogni volta che tiri dentro un ActiveX e' un po' come fare un collage.comunque se io avessi 1 ditta userei gli scada, perchè se mi va via il programmatore vb.net sono fregato !!!Mi sai dire quanti sono i programmatori VB / VBNET / DELPHI e quanti sanno usare uno specifico SCADA (riferisciti anche al piu' diffuso) ?Secondo me la curva di apprendimento di uno SCADA e' pari se non maggiore a quella di un linguaggio Visuale , senza tralasciare il fatto che appena si vuole uscire dal seminato bisogna saper programmare.Ecco, secondo me il mercato dei supervisori è ormai in pasto agli scada, si tratta solo di vedere quali scada resisteranno nella guerra del mercato.Il mondo dei sistemi Visuali e' Sostanzialmente in mano a Microsoft e Borland , quello degli scada a 1000 altri produttori.Secondo me la differenza tra uno SCADA e una applicazione Visuale la fa SOLO il protocollo di comunicazione ossia se devi lavorare in ambiente eterogeneo e non conosci il protocollo o e' troppo oneroso svilupparlo allora lo SCADA e' un must (anche se c'e' sempre la possibilita' di comprare ActiveX specifichi per quel PLC) , in tutti gli altri casi secondo me e' meglio un linguaggio VisualeCiao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 23 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Beh usare un qualsiasi linguaggio visuale ogni volta che tiri dentro un ActiveX e' un po' come fare un collage.Dipende anche se l'oggetto l'hai fatto tu ... Mi sai dire quanti sono i programmatori VB / VBNET / DELPHI e quanti sanno usare uno specifico SCADA (riferisciti anche al piu' diffuso) ?Beh, secondo me 1 scada dopo che ci lavori da 1 mese lo conosci come le tue tasche, VB.NET non ti bastano 2 anni ...Il mondo dei sistemi Visuali e' Sostanzialmente in mano a Microsoft e BorlandGia', solo che Microsoft detiene il 51% di Borland ...Secondo me le differenze, oltre alla facilità nella comunicazione, sono soprattutto il fatto che un progetto vb.net può avere errori di runtime che compaiono dopo 6 mesi, insomma, uno scada è ben testato !!!Inoltre fare sinottici in vb (senza il symbol factory di software toolbox, vedi www.softwaretoolbox.com) è un lavoraccio !!!I linguaggi visuali non nascono per fare supervisioni, siamo noi che li usiamo per farle .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Dipende anche se l'oggetto l'hai fatto tu ... Certo , personalmente mi sono realizzato degli ActiveX personalizzati , ma con la programmazione ad oggetti se non fai i collages a cosa servono ?Beh, secondo me 1 scada dopo che ci lavori da 1 mese lo conosci come le tue tasche, VB.NET non ti bastano 2 anni ...Dipende come usi lo scada , se lo usi al posto dei pannellini allora ci vuole meno di un mese ... (e forse faresti meglio ad usare un pannellino )Il mondo dei sistemi Visuali e' Sostanzialmente in mano a Microsoft e Borland Gia', solo che Microsoft detiene il 51% di Borland ...Beh allora Microsoft controlla anche il 99% degli SCADA visto che al 99% cono fatti col loro softwareSecondo me le differenze, oltre alla facilità nella comunicazione, sono soprattutto il fatto che un progetto vb.net può avere errori di runtime che compaiono dopo 6 mesi, insomma, uno scada è ben testato !!!Questo lo dici tu , un software e' un software e i bachi sono sempre dietro l'angolo , se sei capace di gestire le eccezioni puoi anche fare un programma che non ti si impalla a causa di un errore.So di gente che e' diventata matta per avere assistenza su certi SCADA.Inoltre fare sinottici in vb (senza il symbol factory di software toolbox, vedi www.softwaretoolbox.com) è un lavoraccio !!!Ma hai visto le Bitmap e i controlli che ci sono con certi SCADA ?? , certo che con degli ActiveX gia' fatti il lavoro si semplifica , anche se non e' necessario che a PC rifai la pulsantiera come sul quadro , in fondo hai un PC e veder rappresentato il fungo di emergenza come ho visto in quella libreria mi sembra un gran str....aI linguaggi visuali non nascono per fare supervisioni, siamo noi che li usiamo per farle ....Beh sono anche molti produttori di SCADA , se mi parli di Soft PLC e Linguaggi Real-Time hai pianamente ragione , ma se mi parli di SCAD ti sbagli di brutto.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savino Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Salve,Ho cominciato a scrivere applicazioni scada 12 anni fa quando quello che c'era costava un patrimonio edaddirittura non sodisfava le esigenze volute.La mia ultima applicazione scada venduta ( 1 mese fa') e' fatta in Vc++ e lavora con prodave mpi per il runtime con s7.Il costo di una licenza di prodave e' €400.( e non ha chiave hw/sw)Questa gestisce un menu setup per la impostazioni di dati per 10 regolatori pid nel plc, impostazioni per cicli di set point ad spezzate, con il salvataggio su disco dei programmi macchina, campionamento rutime su discodei cicli 24 su 24h., visualizazione runtime e offline dei trends, con il correspondenti archivio e organizazionedei files su disco , 2mb per ciclo,una marea di dialog boxes per monitoraggio grafico, allarme,ecc;tutto sommato la applicazione e grande 10 mb.Quando ho tentato di comprare un scada per fare tutto questo, mi hanno disparato tra €5000 e € 7000 e non era finita li', e ne anche c'era la garanzia del successo sicuro; e tutto questo solo per una licenza. quindi :"Conclusione : Cosa devo fare per continuare a fare il programmatore ? "Dovresti concorrere su la qualita' del sw che fai e certamente il prezzo.Devi INVENTARE quella automazione che non c'e'.Ce ne una marea da fare con VC o VB sopratutto nel campo dell robotica per esempio, ma bisogna essere propioin gamba e metterCila tutta.Ci sono automazioni che "nessun" scada puo sodisfare cosi' tanto come un linguaggio potentecome il VC++ ,ecc.Per quanto riguardano i driver di interfaccia plc,depende anche del propio know how acquisito e i mezzia disposizione.Decifrare il AS511 con un osciloscopio digitale non e' molto dificile di fare se ne sei un esperto in s5, ma le licenze driver si comprano anche e volte resutano piu' convenienti di fronte a tempo che si ha a disposizioneper svilupparle e testarle.N.B. scusate per eventuali errori d'ortografia, gia' che sono di madrelingua spagnola.Hasta la vista muchachos. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hellis Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 (modificato) Mah in questo caso faccio "quello dell'altra parte". La mia azienda spesso commissiona ad esterni software HMI e/o SCADA. Una delle prime esperienze è stata eseguita con uno SCADA, e da subito ci si è accorti che per realizzare alcune funzioni molto "normali" se sviluppate con VB, utilizzando uno SCADA ci siamo buttati in voli pindarici immensi, con risultati modesti anche a fronte di una spesa notevole.Come responsabile del progetto fra l'altro mi sentivo troppo legato a questa azienda; alla fin della fiera ci metteva le mani solo il suo personale (fra l'altro solo due persone su 16), e così le macchine ci venivano a costare un patrimonio in fase di avviamento.Poi con gli SCADA c'erano sempre problemi di chiavi, licenze one shot, licenze enterprise, tante menate insomma.Da li ho preteso che si sviluppasse in VB. Il risultato è che anche il nostro personale interno riesce ad apportare piccole modifiche in fase di avviamento e/o a risolvere piccoli inconvenienti. Molte funzioni tipiche dei DB vengono implementate con pochi ed efficaci comandi VB, e si riescono a rilasciare pacchetti interessanti a prezzi ragionevoli.Sinceramente sposo in toto il concetto espresso da Ifach. Detto da un fruitore. Modificato: 23 luglio 2004 da Hellis Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tirez Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 Il problema tra applicazioni Scada e soluzioni ad Hoc sviluppati in ambienti RAD non esiste. Esiste il problema delle competenze (non tutti sono programmatori) e allo stesso modo non tutti gli scada soddisfano pienamente le esigenze. Un altro problema è il costo di sviluppo.E' tra questa linea di confine che si svolge la guerra con "archi e freccie".Gli scada sembrano la soluzione giusta, ma poi costi di licenza, funzionalita limitate, sviluppo di codice ad hoc rende la scelta non sempre ottima.I linguaggi visuali sono abbastanza carenti però non hanno limiti, infatti grazie a tools di terze parti (Componenti, OPC, DLL, driver, Ecc.) si possono risolvere tutti i problemi. Naturalmente un ambiente RAD semplifica le cose, ma è sempre programmazione, e quanti ne sanno di DBserver, SQL, transazioni ecc?.La mia esperienza decennale di programmatore mi ha sempre portato a sviluppare per componenti in modo da riutilizzarli in applicazioni successive (con notevole risparmio di tempo). Il risultato è una una libreria che rende Delphi/C++Builder uno Scada (NON SI SCRIVE una riga di codice www.dsxp.com) con prestazioni ad altissimo livello (ho sviluppato supervisioni con più 5000 Items nel lontano 97). Ecco, secondo me il mercato dei supervisori è ormai in pasto agli scada, si tratta solo di vedere quali scada resisteranno nella guerra del mercato.Non è affatto vero, dipende dal tipo di applicazione... certe te le sogni con uno scada.Conclusione : Cosa devo fare per continuare a fare il programmatore ?Fare le cose per bene, investire tempo e risorse e poi tutto ti ritornerà.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jaken Inserita: 23 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2004 ..sto sudando in questo periodo su libri e applicazioni vb, prche' questo ambiente mi affascina molto e secondo me alla fine lascia una certa soddisfazione sul risultato ottenuto quando si ha finito la supervisione rispetto alla scada.io personalmente uso movicon, ed un buon prodotto...pero' secondo me lo spirito e anche molta passione del programmatore porta a verso VB..parlo molto pero' di passione per l'applicazione vb!! perche poi molti altri fattori, come le questioni di tempo portano invece a lavorare su cose gia' mezze fatte da qualcun altro come gli scada.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TRUNC Inserita: 25 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2004 Conclusione : Cosa devo fare per continuare a fare il programmatore ?MrC, capisco perfettamente il tuo stato d'animo, perchè ho sofferto della stessa preoccupazione quando si è trattato di trovare un'alternativa allo SCADA che usavamo fino ad un anno e mezzo fa.Ho cercato in tutti i modi di far cadere la scelta su di un Panel PC con applicazione VB creata ad hoc, con driver di comunicazione commerciali di cui bastava soltanto l'acquisto di una singola licenza: alla fine, il costo si sarebbe ridotto al solo HW, una volta ammorizzato l'investimento iniziale dei drivers (tra l'altro relativamente esiguo) e dello sviluppo della piattaforma (la licenza per VB ce l'avevamo già ). Inoltre, saremmo diventati finalmente indipendenti da un determinato produttore di Hardware (aspetto secondo me IMPORTANTISSIMO quando hanno capito che ormai hai sviluppato l'applicazione sul loro HW, le pecore diventano tigri...).Ho anche creato una piccola applicazione di esempio, perfettamente funzionante ed efficiente, ma non c'è stato niente da fare: purtroppo le decisioni finali non spettano a me (almeno per ora... :ph34r: ).Le motivazioni del rifiuto furono essenzialmente due:1) Le applicazioni dovevano essere "alla portata" anche di personale non preparatissimo, che trova già difficoltà con gli ambienti di sviluppo per pannelli, figuriamoci con VB !!!2) Dopo l'esperienza con lo SCADA, la prospettiva di montare Panel PC in quantità massiccie, con i relativi dubbi sull'affidabilità (parti in movimento, HD, S.O. MS, ...), allo stato attuale della tecnica, era decisamente scoraggiante.Quindi, la scelta cadde su di un pannello operatore Touch Screen che allora si dimostrò piuttosto efficiente e a buon mercato.Ora, avendo nel frattempo ricevuto numerose offerte allettanti, sembra che le suddette condizioni, che hanno determinato la scelta, comincino a scricchiolare.Personalmente, comunque, ho già messo le mani avanti: da quando lavoro lì, circa tre anni e mezzo, abbiamo già cambiato 4 ambienti di sviluppo per supervisore!!! Se proprio dobbiamo cambiare ancora, proporrò di adottare CPU con Web Server a bordo, così si svilupperà l'applicazione in HTML o Java, UNA VOLTA PER TUTTE, e il panel PC potrà essere di qualsiasi marca o avere qualsiasi S.O., purchè dotato di un browser internet...... e soprattutto, io tornerò finalmente a fare il Programmatore, con la P maiuscola!!! . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 27 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 27 luglio 2004 Ciao TRUNC , non è la prima volta che vedo che andiamo parecchio daccordo, e questo mi fa piacere, perchè a volte ho ,l'impressione di non essere proprio allineato con l'opinione generale del forum.Ottima idea quella dei web server, ma a mio parere ancora troppo onerosa almeno da parte di Siemens che vende la 343-it a un prezzo molto alto.Win CE elimina 2 problemi dei panel pc: HD che saltano e CPU con ventoline che si impolverano, portando il pc come ottima alternativa a pannelli OPPensa che mi son fatto arrivare da Microsoft i cd per creare installazioni di win ce e xp embedded, ma è troppo difficile ... ed ho lasciato perdere!!!comunque i produttori di scada se ne sono resi conto(mannaccia a loro) e infatti propongono tutto con runtime per ce!Ti racconto 1 episodio: dopo aver speso 3 mesi a sviluppare un supervisore in VB6 che non ti sto qua a descrivere, lo installo dal ckliente, avviamo l'impianto ... arriva l'operatore, e mentre cerco le parole giuste per descrivere la mia opera ... sposta il mouse e fa <<guarda, muovendo sto coso si muove la freccia>>Ecco, allora io mi chiedo: ma quando ho portato l'offerta il titolare cosa ha valutato ? i report esportati in txt,xml,html , il db access accessibile per carico scarico bolle ?NO , ha guardato solo il prezzo finale, e non ha capito niente di quello che c'era scritto ...Adesso direte, ok avrà apprezzato durante l'uso .... ok, è vero, ma dovrebbero forse capirle prima certe cose ...comunque sono sempre + convinto che l'ambiente dell'automazione industriale sia troppo grezzo per 1 che vuole fare il softwarista in senso stretto, magari in futuro ler cose cambieranno, ma dubito ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 28 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Ottima idea quella dei web server, ma a mio parere ancora troppo onerosa almeno da parte di Siemens che vende la 343-it a un prezzo molto alto.Anche Omron non scherza , 1400 € per una scheda Ethernet , sappiate che un Rabbit costa 60€ !Win CE elimina 2 problemi dei panel pc: HD che saltano e CPU con ventoline che si impolverano, portando il pc come ottima alternativa a pannelli OPPensa che mi son fatto arrivare da Microsoft i cd per creare installazioni di win ce e xp embedded, ma è troppo difficile ... ed ho lasciato perdere!!!Personalmente il discorso di XP Embedded mi aveva favorevolmente colpito per il fatto di poterci stare in un Flash Disk e a detta dei vanditori per il fatto di potersi spegnere brutalmente (quindi non avere la necessita' di avere il pulsante Enter per rispondere con un touch alla domanda press enter to continue dopo uno spegnimento brutale).Bene approfondendo ho scoperto che XP Embedded e' XP a cui si possono togliere un po' di fronzoli , quindi si installa in un Flash Disk , MA costa 1600 € di programma di configurazione e soprattutto se il cliente vuole aggiungere una scheda sua non puo' perche' non ha il configuratore per aggiungere il driver ! , inoltre se spegni brutalmente non cambia nulla !Il problema del CE invece sono i Driver.comunque sono sempre + convinto che l'ambiente dell'automazione industriale sia troppo grezzo per 1 che vuole fare il softwarista in senso stretto, magari in futuro ler cose cambieranno, ma dubito ...Parole sante , il problema e' che nella maggior parte delle realta' tale lavoro non viene capito e quindi il discorso si banalizza in una corsa al ribasso , allora con quel tanto meglio montare un selettore o al max un pannellino invece di un PCCiao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 28 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Ecco appunto:Il prezzo delle schede Ethernet sarà alto indubbiamente, perchè noi sappiamo come sono fatte , ma secondo me fanno bene a venderle a quel prezzo !!!In effetti cosa può costare una scheda da 32 ingressi digitali ... se quella costa 300-400 euro, allora una 343-it può anche costare 100 000 euro ....se pensiamo a quanto può aiutare nel lavoro quotidiano una supervisione accessibile via Ethernet, un plc che invia files via ftp, oppure email, la teleassistenza, vedrai che i 1400 euro diventano irrilevanti!!!Fanno bene i produttori di plc a non svendere i loro prodotti !!!Siamo noi che dovremmo abituarci a non svendere il nostro di lavoro ....Anche il discorso Xp Embedded e Win ce : chiaramente costano e richiedono sviluppo di drivers e altro ...... ma ... sono apprezzati ?Scomettiamo che se faccio un preventivo con 2000 euro in + perchè devo installare Win Ce con i relativi drivers da sviluppare ecc... non capisce nessuno di cosa sto parlando e preferiscono un impianto controllato con Win Xp da 120 euro, e magari poi ti chiamano dopo 1 anno che l'hd è partito e pagano i 2000 euro di intervento con impianto fermo magari ... E GLI STA TROPPO BENE !!!! Quindi alla fine Win Ce.net me lo guardo x contio mio, perchè mi piace ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 28 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Siamo noi che dovremmo abituarci a non svendere il nostro di lavoro ....Anche il discorso Xp Embedded e Win ce : chiaramente costano e richiedono sviluppo di drivers e altro ...... ma ... sono apprezzati ?Sfondi una porta aperta , il mio titolare vende sempre al triplo della concorrenza (pagamento 1/3 all'ordine 1/3 alla consegna il resto dopo il collaudo) ed e' sempre in piedi , gli altri spesso chiudono.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mmore Inserita: 28 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Trovo molto interessante questa discussione.Per quanto concerne la strada seguita dalla azienda presso cui lavoro, abbiamo utilizzato degli scada prodotti in casa con Delphi (compresi acquisti di librerie tipo WBB Scada). Il lavoro era molto "pesante", ma sopratutto il problema maggiore che abbiamo riscontrato, è stato il dover avere PC allineati con i software e le librerie in fase di sviluppo/funzionamento.Questo ha fatto cambiare strada passando a scada di commercio.Non abbiamo mai utilizzato VB. Mi pare di capire che vi troviate bene, e che potrebbe essere una valida alternativa ai prodotti pronti.Chiedo: sulla base della vostra esperienza e dei lavori già effettuati, qual'è il tempo che si impiega per sviluppare un supervisore da, dicoamo, 100 TAG?Ho visto che la licenza di VB costa circa 70 euro, servono ulteriori applicativi o è sufficiente VB? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 28 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 WBB scada è un prodotto della Sintesi , che "trasforma" Delphi in uno scada !!!Se non ti va bene quello ti Sconsiglio di passare drasticamente a VB, piuttosto inizia con piccoli passi avendo ben chiaro in testa 1 cosa: Vb non è uno scada, è un software che microsoft praticamente ci regala per fare applicazioni windows based. per usarlo bene devi essere un programmatore.Secondo me i tempi medi di sviluppo rispetto ad uno scada, con 100 tag sono almeno doppi, ma se è questo quello che consideri lascia perdere: ha senso usare vb se per esempio pensi di proporre cose che gli scada non fanno, insomma hai il potere nelle tue mani: fai quello che vuoi e come vuoi... se lo usi perchè pensi di risparmiare, lascia perdere ... usa pannellini operatore che vivi meglio !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mmore Inserita: 28 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Credo tu mi abbia frainteso.I pannellini li uso, certo, ma quando occorre. Esistono degli scada che hanno potenzialità molto elevate, grazie ad "accordi" che magari fanno si di integrare il VB tra i loro linguaggi (e dico olro poichè ve ne sono più di uno simultaneamente disponibile) di sviluppo, che si aggiungono alle funzionalità classiche.Quando dico interessante, mi riferisco al fatto che l'esperienza avuta (fatta con WBB che non trasforma il Delphi in uno scada ma bensì gli aggiunge delle librerie in versione beta (mi riferisco alla versione in mio possesso).Solo l'installazione di questo sistema su più macchine, era piuttosto lunga, poichè tra di noi dovevamo avere delle macchine "clone" tra di loro, altrimenti compilando sul mio pc piuttosto che su un altro, se ne vedevano delle belle.Reputo questi aspetti, che si riflettono sul lavoro, non trascurabili ma molto influenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
micheleb Inserita: 28 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Salve a tutti,purtroppo qui la questione è "seguire i meri fini commerciali" e quindi affidarsi ad una soluzione scada il più possibile performante e a buon mercato, oppure "creare dal nulla" e quindi avventurarsi nello sviluppo da zero di una soluzione diciamo "custom".Purtroppo ogniuno di noi lavora in aziende che come minimo una strategia commerciale (giusta o sbagliata) la portano avanti con i suoi pro ed suoi contro, con aspetti che a noi "smanettatori" magari possono sembrare totalmente controproducenti. Senza togliere niente agli sviluppatori VB, che personalmente ritengo veri e propri "mostri" nella programmazione, trovo che oggi poche delle aziende OEM di cui sopra sono disposte ad investire tempo e risorse nello sviluppo di piattaforme Scada su VB/Delphi e quant'altro. Primo perchè un progetto del genere va giustamente pianificato a dovere; secondo il prodotto dovrà essere affidabile (cosa che spesso si dà per scontata ma che alla fine non è...); terzo, dovrà essere facilmente manutenibile ed aggiornabile (e qui, solo chi sa programmare bene ad oggetti forse se la può cavare!!).Per MrC chi usa uno scada non fa della vera e propria programmazione ed è vero: infatti io mi reputo un integratore, ma non per il fatto di essere uno che di programmazione non ne sa un'acca, bensì per la necessità di dover fare "tanto, bene e possibilmente per ieri"! Quindi giocoforza lo Scada, per ora, è la via da intraprendere...Ciao ragazzi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 28 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2004 Sono daccordo con entrambi, solo una cosa è da chiarire :Voi volete fare gli impiantisti , integratori, insomma come volete definirvi ... Io invece voglio fare il softwarista !!!Per intenderci, se domani volessi cambiare lavoro potrei sviluppare siti web con visual studio.net , oppure andrei a sviluppare gestionali, insomma, l'esperienza fatta con VB è riutilizzabile !!!Se usassi uno scada, al di fuori dell'automazione/impiantistica non avrei sbocchi !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mmore Inserita: 29 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2004 Certo, concordo sul fatto che la problematica sia vasta e comprenda anche (forse con molta incidenza) la parte economica/commerciale. Però quello che cercavo di capire è qual'è il "giusto" punto di incontro. Voglio dire che non mi sento ne un integratore ne un impiantista solo perchè utilizzo scada di commercio, anche porchè come ho detto le esperienze di altro tipo sono state fatte (un team dei nostri ha anche sviluppato un software gestionale che utilizzano i presidi provinciali di diverse provincie italiane). Ritengo però che per "sentirsi" programmatori non sia necessario dover fare tutto o tutto da soli, partendo sempre da 0. Io non so se programmi anche Plc, ma allora il discorso è lo stesso: possiamo considerarci programmatori solo se ci costruiamo anche l'hardware e scriviamo il codice in C++? Anche questo lo abbiamo fatto, ma ritengo che neanche per i prodotti OEM possa essere la strada giusta (dato quello che offre il mercato). Tutta l'esperienza è riutilizabile ed è importante, ma ritengo che altrettanto tesoro sia l'esperienza maturata in un settore oltre che quella generale di programmatore. Tutti i linguaggi e tutti gli strumenti si imparano, ma è molto importante avere "l'occhio"="esperienza" sulle problematiche dell'impianto o macchina o processo che sia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
micheleb Inserita: 29 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2004 Ciao MrC,qui la questione è molto semplice. Si tratta solo di capire "cosa vogliamo fare da grandi"!Personalmente mi appassiona il campo dove attualmente lavoro e cioè l'automazione industriale rivolta alle macchine ed ai controlli sui processi produttivi. Il mio metodo di lavoro prevede come ho detto sopra, di trovare il viatico più vantaggioso per il Cliente ed il sottoscritto in maniera da fornire una soluzione funzionante, affidabile e che possa in qualche modo contraddistinguermi dalla concorrenza.Per me, questa è la via....Quella che hai o vorresti intraprendere tu è una strada che merita tutto il mio rispetto e tutti i miei più sinceri "in bocca al lupo". Non te lo dico per fare della retorica scontata: se le tue capacità sono quelle che, son sicuro, dimostri nella programmazione è giusto che queste capacità tu le metta a frutto.Mi pare quindi di capire che della tua attuale posizione occupazionale non sei molto contento. Sappi una cosa, se hai le idee buone e soprattutto dimostri che le sai mettere a frutto...cosa aspetti? Chi non risica non rosica.Ciao!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 29 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 29 luglio 2004 Beh, grazie delle risposte, è bello confrontarsi anche su queste cose ...E' vero quello che dici tu Michele, il tuo modo di pensare è giusto e probabilmente vedrai che ragionando in questo modo riuscirai a fare strada nel mondo dell'automazione !!!Personalmente sono soddisfatto dei software che ho fatto, di alcuni vado particolarmente orgoglioso, solo che a volte mi cadono le ehm ... braccia !!!Ad esempio ho fatto un bellissimo software che controlla delle machine impostando ricette, registra trend, logs ecc... e lo posso proporre al costo del runtime di uno scada perchè un altro lo ha sviluppato con lo scada:non sono 2 programmi identici, anzi, il mio è oggettivamente molto meglio ... ma come si fa a farlo capire ai clienti se l'unica cosa che guardano è il prezzo ? boh !!! Un altro aspetto che comunque ci penalizza è che se insieme al programma viene venduto l'hardware della macchina, con il solo ricarico del materiale si fa il guadagno, insomma, il software diventa quasi un regalo da dare per vendere l'hardware ... da qui la perdita di considerazione ...Vorrei vedere se ci fosse ricarico 0 e si dovesse far pagare il software per guadagnare !!!Vedrai che allora i clienti si metterebbero a capir bene cos'è che pagano decine di migliaia di euro .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TRUNC Inserita: 29 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2004 se pensiamo a quanto può aiutare nel lavoro quotidiano una supervisione accessibile via Ethernet, un plc che invia files via ftp, oppure email, la teleassistenza, vedrai che i 1400 euro diventano irrilevanti!!!Non dimentichiamo anche l'aspetto della indipendenza da questo o quel produttore di HW...Personalmente soffro molto questo fenomeno perchè produciamo macchine, quindi il SW che facciamo è standard, non viene riprogettato ogni volta, come capita con gli impianti. Già questo, secondo me, giustifica il sovraprezzo, in quanto poi si può compensare con una continua ricerca di mercato per individuare l'HW più conveniente.Per intenderci, se domani volessi cambiare lavoro potrei sviluppare siti web con visual studio.net , oppure andrei a sviluppare gestionali, insomma, l'esperienza fatta con VB è riutilizzabile !!!Se usassi uno scada, al di fuori dell'automazione/impiantistica non avrei sbocchi !!!... è proprio una delle argomentazioni che avevo portato a favore di VB!!! Beh, non l'avevo messa sul piano del "cambiare lavoro", ovviamente, ma piuttosto su quello del poter riutilizzare l'esperienza fatta in altri ambiti sempre all'interno dell'azienda (IT, Office Automation, ...).Mi fa piacere che condividiamo le stesse idee MrC, e, siccome so che sei di Vicenza, non è escluso che una volta o l'altra ci si ritrovi a discutere davanti ad un "goto" (... e guarda che non intendo l'istruzione Basic ). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TRUNC Inserita: 29 luglio 2004 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2004 Non dimentichiamo anche l'aspetto della indipendenza da questo o quel produttore di HW...Aggiungo inoltre che Ethernet, almeno per quanto mi riguarda, rappresenta il futuro per quanto riguarda la comunicazione tra PC e PLC, in termini di Download e Upload del progetto, visto e considerato che la seriale sta via via scomparendo ...Ho appena acquistato un nuovo PC portatile per uso personale, e non vi dico la fatica a trovarne uno che ce l'avesse a bordo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MrC Inserita: 30 luglio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 30 luglio 2004 Sai che i programmatori bravi non usano il goto Ehm,ecco, io modestamente ... SONO l'eccezione che conferma la regola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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