Hmi Per Monitorare 20 Stazioni Plc

[marco_d_piu]

Sto realizzando un'applicazione per monitorare e storicizzare i dati relativi alla produzione di 20 linee gemelle

usanto utilizzando ProToolPro. L'applicazione satà installata su un PC con uso della scheda CP5611.

Le venti linee sono governate da altrettante "CPU 315 2-DP nuova" e fanno uso sia della rete MPI ( comunicazione con pannello MP270) che della rete Profibus DP (Controllo e governo di azionamenti e periferia decentralizzata). Al momento sia gli indirizzi MPI che DP sono identici tra le varie linee.

Che tipo di architettura di rete mi consigliate per far dialogare il PC con i vari PLC.

[Gabriele Corrieri]

Ciao

se hai i sorgenti dei software plc si può cambiare tutti gli indirizzi dei plc e fare una rete MPI.

Non considero vantaggioso aggiungere una CP Ethernet o Profibus, perchè il costo di ogni singola CP porrebbe il tutto fuori dell'utilità prefissata.

Se non ci sono i sorgenti allora si potrebbe valutare di acquistare 20 adattatori MPI-> Ethernet IBH Link o similare e poi utilizzare questi come gateway. (anche se utilizzare 20 dispositivi così sotto Protool pro è un bel mazzo

Connettere il ramo DP lo SCONSIGLIO MOLTO VIVAMENTE in quanto poi succedono tanti "rebelotti" fra cui i tempi di risposta della macchina stessa.

Ciao

[marco_d_piu]

Non è un problema il cambiare l'indirizzo MPI delle CPU. Quello che mi preoccupa è il numero di partecipanti alla rete (20) e la mole di dati da gestire (circa 600 byte in 3 DB per ogni comunicazione PLC-PC).

In ProTool non posso dichiarare + di 8 controllori (controparti). Non posso pensare di usare la funzione "cambia controllore" (che reimposta l'indirizzo MPI per la controparte) in quanto devo riservarmi la possibilità da parte della CPU di attivare alcuni script nella applicazione su ProTool in qualsiasi momento (variabili in lettura continua, richiamo dello script al cambio di valore).

Stavo pensando di installare una nuova CPU da utilizzare come concentratore dati. Lettura dati dalle stazioni di lavoro, trasmissione degli stessi al PC e viceversa. Anche così però ho delle perplessità, loscambio dati da "PLC concentratore" e Stazioni di lavoro potrebbe avvenire tramite rete MPI con l'impostazione delle global data . I miei dubbi però sono: posso gestire scambio di GD tra il concentratore e 20 PLC? (mi pare che il limite sia di 15).

Posso creare comunicazioni GD per scambiare 600 byte di dati?

Grazie per l'aiuto e ciao.

[TALPIN]

L'idea del PLC concentratore mi sembra quella più economica. Lo scambio dati con GD, oltre al numero di plc raggiungibili, ha anche la limitazione del numero di byte che si possono trasmettere (mi pare 22byte a circuito gd...)

Puoi percorrere un'altra via che è quella dei collegamenti così detti "non progettati": si utilizzano le funzioni sfc65 (X_SEND) e sfc66 (X_RCV) in cui puoi aprire e chiudere un canale di comunicazione quando vuoi tu e cambiare anche l'indirizzo del plc con cui vuoi comunicare (in rete MPI).

Il PLC concentratore potrebbe fare a tempo (in ob35) le domande di lettura dati alle 20 linee una per volta, i 20 plc stanno in ascolto (anche loro a tempo in ob35) e rispondono quando chiamati.

Ho provato quasto sistema in una rete con 5 plc, ma non vedo difficoltà ad estenderla, soprattutto perchè è solo una comunicazione per volta ad essere attiva.

ciao

Valter

[marco_d_piu]

grazie per il prezioso aiuto, l'idea di utilizzare gli SFC 65 e 66 insieme al PLC concentratore mi pare una strada percorribile e ragionavolmente economica! Penso che comincero a sviluppare il progetto seguendo questa idea.

Ciao,

Marco