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PLC Forum


Scheda EWM 2500-3500 electrolux


paplinio

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Buonasera, ho riparato (...credo di aver riparato) la scheda EWM 2500, lavatrice electrolux, sostituendo resistenza ,integrato lnk305gn, varistore vicono all'induttanza l3, l3 non è interrotta e non l'ho sostiruita perche non  disponibile. Il problema è il seguente: la scheda si accende ma in ripartenza ribrucia la resistenza,  scollegando i 4 cavi del controllo motore funziona tutto(tranne il motore ovviamente)

con i cavi motore scollegati in recovery mode ho testato tutte le funzioni(carico scarico pompa sensori etc etc)  a questo punto avrei bisogno del vostro aiuto, perchè non so come procedere,!!!! non sono un esperto ma di certo se c'e' da studiare non mi tiro indietro. Grazie e spero di ricevere tante informazioni

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Su YouTube ci sono parecchi tutorial su come riparare la parte di alimentazione di quella scheda. Mi sembra strano che la resistenza si bruci di nuovo.

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non è che magari è in corto anche la parte di alimentazione della scheda inverter? vado a memoria ma mi sembra abbia un lnk per conto suo

 

il resistore è della potenza giusta o lo hai messo da 1W invece che da 3 come il tipo della indesit che si lamentava che si bruciava in continuazione per via degli spiritelli?

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12 minutes ago, Darlington said:

non è che magari è in corto anche la parte di alimentazione della scheda inverter? vado a memoria ma mi sembra abbia un lnk per conto suo

 

il resistore è della potenza giusta o lo hai messo da 1W invece che da 3 come il tipo della indesit che si lamentava che si bruciava in continuazione per via degli spiritelli?

Sera, il resistore se non ricordo male 2w, che sostituiro con uno da  3(ho finito la scorta) , staccando i morsetti della sacheda inverter (o lasciando i morsetti e non alimentando l'inverter) funziona tutto, propio tutto dallo sportello alle pompe

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6 hours ago, archimede57 said:

Questa tua affermazione è piena di buona volontà, per questo va controllata con tester tutta la parte che ritieni dia il problema, non credo che troverai facilmente una schema dettagliato della parte che ritieni guasta, parti col controllare il probabile ponte a diodi solitamente montato sulla scheda come primo elemento di potenza..................... Il guasto se riferito alla scheda inverter dovrebbe già in partenza crearti il problema, perchè gia alla partenza viene controllata la scheda dalla logica mettendo in moto per qualche attimo il motore.

ciao

Caio, la buona volontà non basta, ma è un buon punto di partenza!!!! sono riuscito a trovare il pdf con gli schemi!!!! non so come  ellagare il file ma il link è questo:

http://www.service.electrolux.com/train/documents/env06/washing_machines/env06_allgemein_i.pdf

 

 

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Buonasera, fumata nera!!! niente di nuovo,  ho ordinato un nuovo kit con resistenza da 3w e induttanza,.

 

se puo essere utile, alcune prove che ho fatto:

 

la lavatrice una elctrolux, appena accesa, va in diagnosi e salta la resistenza, staccando il connettore j18 (connessione scheda inverter) la resistenza non salta e segnala errore E9F, nesssuna connessione scheda inverter(giustamente), togliendo l'alimentazione all'inverter j3, e ricollegando j18 la resistenza non si brucia, segnala 2 errori, avviando la funzione di test del motore si attiva il relè e su j3 arriva la 220, 

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Stefano Dalmo

Scusa , forse mi è sfuggito  , ma non ho capito se hai  controllato il ponte raddrizzatore sulla scheda inverter  , come giustamente consigliato da archimede e non ho visto neanche una foto  di questa scheda  come già chiesto da lockeid .

Mi sembrano due cose  importanti .

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Buonasera, non ho controllato il ponte, perchè non so qual'e'. ecco le foto,

ho alimentato la scheda, e controlllato se ci fosse tensione sui pin che vanno sulla 2500, nulla ma se uso il 5 pin (non utilizzato dall 2500) come massa ho 12volt in alternata su tutti i pin!!!!, poi c'e' quel relè a che serve? non so

il componente blu, dovrebbe essere un induttore, quello che riesco a leggere visto che la scritta è lato condensatore è: comelit mod br4808mh 1/-

con una ricerca 4334, stessa scheda in vendita su sito cinese http://www.57zhe.com/k23008729/,

 

 

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ponte individuato dovrebbe essere il D23 GBU806,(nella foto il 1 a sx nel dissipatore) chiedo aiuto su come testarlo, vorrei evitare lo smontaggio del dissipatore

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Buongiorno, no non ho esperienza sulla prova dei componenti, non ancora...., ma oltre l'intenzione di imparare ho una buona logica.

cronostoria lavatrice:

 

non si accende, controllo alimentazione etc etc, passo allo  scheda e vedo due componenti bruciati, resistenza e ??? vasistore, sulla scheda indicato come c3 ????

vado dal venditore, ma poche informazioni, solo i componenti teoricamente uguali(la resistenza non era antifiamma) provo la scheda si accende, provo un programma.....na vampata!!!! ok cambio strategia comincio a studiare, va sostituito lnk trovo su internet un tizio che dice che se non hai ilsaldatore ad aria calda per rimuovere l'integrato puoi tagliare i piedini...risultato? piste staccate... quindi a prescindere il caso specifico, per ottenere i risultati mi serve anche l'aiuto di persone competenti,ed ecco perchè sono qui,  sapendo benissimo che non è semplice,

 

ho ordinato un kit su ebay, i rivenditori locali non hanno resistori antifiamma e neanche induttanze

 

 

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45 minuti fa, paplinio ha scritto:

trovo su internet un tizio che dice che se non hai ilsaldatore ad aria calda per rimuovere l'integrato puoi tagliare i piedini

 

e quello è il primo problema, non va presa per oro colato qualsiasi fregnaccia che si legge su internet

 

45 minuti fa, paplinio ha scritto:

mi serve anche l'aiuto di persone competenti

 

per fare riparazioni servono essenzialmente una conoscenza (almeno di base) di quel che si sta riparando, una buona manualità ed una giusta attrezzatura: la conoscenza te la puoi fare attraverso i millemila siti internet che trattano di elettronica a livello base, l'attrezzatura non c'è storia e va comprata, a meno che non hai qualcuno che te la presta (io la mia non la presterei neanche sotto tortura, per dire), la manualità si acquisisce con la pratica, magari su schede vecchie e destinate all'ecocentro. Poi solo alla fine puoi contare sull'aiuto di qualcuno di più competente per i passaggi che non riesci a capire da solo.

 

Il problema è che tutti son convinti dall'oggi al domani di poter riparare qualsiasi cosa perché ci sono i forum ed i saldatori costano poco, che è come dire che vado a fare il chirurgo perché tanto un bisturi costa una scemenza... di solito poi quel che si ottiene è di rendere completamente inutilizzabile un dispositivo che prima, forse, era anche riparabile a causa dei propri errori

 

triste dirlo ma pure quello serve per imparare, sapessi a me quante volte è capitato di far saltare piste in passato.. il problema è incentivato dai nuovi pcb, intanto perché di solito sono di qualità scadente rispetto a quelli del passato, e poi perché sono pressoché tutti doppia faccia e senza aria calda diventa difficile dissaldare anche i componenti through-hole, almeno senza fare danni.

 

per il futuro, un trucco per dissaldare gli smd senza aria calda è quello col filetto di rame descritto qui: http://www.enetsystems.com/~lorenzo/smd/

 

non ti aspettare di dissaldarci integrati con tremila piedini, le piste saltano, già provato, però per un ic come il lnk con pochi piedini e tutti larghi può andare bene

 

poi prima di mettere il nuovo si leva lo stagno con la treccia di rame e si pulisce la zona con alcool per eliminare il flussante

Modificato: da Darlington
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a me riparare interessa relativamente! quello a cui tengo di più è capire come funzionano le cose, imparare, e magari riuscire anche a ripararle. siamo circondati da roba scadente spacciata per buona, la mia lavatrice dopo 7 anni ha una parte meccanica in ottime condizioni, l'elettronica invece è saltata, elettronica????? quello che in teoria dovrebbe essere un sempilice  circuito di alimentazione in pratica  viene impacchettato e compresso in una scheda che costa 220 euro.

 

comunque sono grato per tutti i consigli e i materiali che ricevo!!!!

 

 

 

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Attenzione a non far confusione tra resistenze ed induttanze.

Sono simili tra loro alla vista ; poi nella pratica....

I piedini degli integrati si possono anche tagliare ma ci vuole esperienza anche in quello; senza dubbio esistono tecniche migliori anche senza aria calda.

OK che vuoi cimentarti ma prima bisogna documentarsi un po.

Hai fatto bene a scrivere sul forum ma dai uno sguardo anche su YouTube; e pieno di video del tuo caso.

Buona fortuna

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Alessio Menditto
14 ore fa, paplinio ha scritto:

siamo circondati da roba scadente spacciata per buona, la mia lavatrice dopo 7 anni ha una parte meccanica in ottime condizioni, l'elettronica invece è saltata, elettronica????? quello che in teoria dovrebbe essere un sempilice  circuito di alimentazione in pratica  viene impacchettato e compresso in una scheda che costa 220 euro.

 

Faccio un OT, che non necessariamente prevede risposte, ma non resisto: ricordiamoci che quelle cose che saltano, tengono in vita l’Economia...si cominciò con i Collant di nylon, poi si accorsero che a meno di tagliare con le forbici il collant era eterno, e allora si sono detti: bisogna che si rompano perché altrimenti le ditte falliscono, e hanno pensato bene di mischiare il nylon con il cotone, infatti quando nella foga erotica il maschio strappa il collant, quello che cede è il cotone, mica il nylon.

 

Questa è una cosa che vale per tutto, è il prezzo per dare lavoro a una catena enorme di persone, dai produttori ai ricambisti per finire ai negozi che ci fanno passare il tempo quando non sappiamo cosa fare.

La mia passione per i frigoriferi nacque vendendo uno Zoppas che adesso dovrebbe avere 50 anni, indistruttibile nonostante funzionasse 24/24 tutto l’anno.

Quale economia potrebbe funzionare se vendi un frigo (o una lavatrice, o altro) che ti dura come una vita?

Certo se la scheda costasse per il valore dei componenti e poco più, saremo nella condizione che conviene cambiare scheda, ma è troppo poco, la Comet il Mediaworld l’Unieuro ecc ecc ecc vivono vendendo la macchina, mica la scheda.

 

Scusate l’OT.

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Alessio Menditto.

Giusto il tuo punto di vista ma oggi siamo all'opposto.

Si butta troppo!

Per quanto si possa riciclare , consumiamo troppe materie prime e fonti non rinnovabili che più nessuno ci ridarà per produrre oggetti di scarsa qualità.

I Cinesi sono campioni in questo.

Saluti

 

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Poi arriva un microscopico virus che ci ricorda che tutto quello che abbiamo creato serve solo a farci estinguere prima, nonostante gli sforzi.

Per la felicita dei batteri e altri organismi, che ci sopravvivranno in eterno perché riciclano tutto senza fretta, nè industrie e commercio.

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