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PLC Forum


Misurare corrente alternata col tester


Adri212

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Ciao a tutti mi scuso già in partenza per la domanda banale ma io non riesco.

Volevo vedere quanto assorbe una lampadina led 220v quelle belle grosse a pannocchia , la lampada si accende ma il tester non da alcuna lettura rimane a 0.0.

Altra prova , mi interessava sapere quanto assorbe un vecchio motore da condizionatore smontato e messo su banco ma anche qui il motore parte soffia aria (vecchio motore smontato per via di una perdita nella serpentina) ma anche in questo caso il tester rimane a 0.0.

Ovviamente interrompo o fase o neutro metto in serie il tester selettore su 10A ma non capisco perché non mi misura la corrente ,☹ provato con 2 tester diversi.

Ripeto scusate se ho detto strafalcioni o se per voi sto facendo un errore banale ma non capisco dove sbaglio.

Grazie a tutti a quelli che vorrano aiutarmi👍👍

 

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Domenico Maschio

Metti una foto del tester che usi .

Molti tester per la misura della corrente oltre a posizionare il selettore si deve anche spostare i puntali in altre prese .

Ciao

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Haa ecco questo me lo aspettavo della corrente continua , il mio tester posso assicurarti che è molto economico 😀anche l-altro tester che ho provato.

In merito a questo avresti un consiglio su un tester migliore che misuri l'alternata che non costi uno sproposito , anche in pm grazie se vorrai aiutarmi 😊

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15 ore fa, Domenico Maschio ha scritto:

Metti una foto del tester che usi .

Molti tester per la misura della corrente oltre a posizionare il selettore si deve anche spostare i puntali in altre prese .

Ciao

 

15882482194181723019279024923763.jpg

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Sinceramente non saprei, io ho un Metrix che va anche in AC, ma ce l'ho da una quindicina d'anni. Prova a fare una ricerca on line.

Spesso per queste misure sono più indicate le pinze amperometriche, che oramai non costano molto, ed hanno il vantaggio di non dover scollegare nulla...

Dalla tua foto si vede che misura solo correnti continue.

Modificato: da Ctec
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ciccioilgrande

comunque a titolo informativo ,la misura puoi farla lo stesso anche con questo tester devi pero avere l'accortezza di inserire un ponte di diodi opportunamente, come in figura essi causeranno una lieve cdt che sarà ininfluente ai fini della misura, ciò che ottieni è il valore medio della corrente, quindi dovrai fare un semplice calcolo per passare al valore efficace:

pontediodi.png

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ciccioilgrande

ma se non hai il ponte di diodi e non vuoi fare calcoli ,col tuo tester possiamo lo stesso misurare le correnti alternate, devi avere però almeno una resistenza da 1ohm 10W (la potenza dipende dalla corrente che circola nel circuito, con questa resistenza puoi misurare al max 3,3 A),ciò che leggi nel voltmetro,disposto per la misura delle tensioni alternate, è la corrente :

 

 

 

misura ca.png

Modificato: da ciccioilgrande
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4 ore fa, Ctec ha scritto:

Sinceramente non saprei, io ho un Metrix che va anche in AC, ma ce l'ho da una quindicina d'anni. Prova a fare una ricerca on line.

Spesso per queste misure sono più indicate le pinze amperometriche, che oramai non costano molto, ed hanno il vantaggio di non dover scollegare nulla...

Dalla tua foto si vede che misura solo correnti continue.

Si vede perché non ce il simbolo ~ alternata?

20200430_182013.jpg

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1 ora fa, ciccioilgrande ha scritto:

comunque a titolo informativo ,la misura puoi farla lo stesso anche con questo tester devi pero avere l'accortezza di inserire un ponte di diodi opportunamente, come in figura essi causeranno una lieve cdt che sarà ininfluente ai fini della misura, ciò che ottieni è il valore medio della corrente, quindi dovrai fare un semplice calcolo per passare al valore efficace:

pontediodi.png

Geniale!!

Raddrizzo la corrente eseguo la lettura e buonanotte al secchio👍👍

Ia A nella figura e' il tester settato in Ampere dico bene?

Per passare al valore efficace che calcolo devo fare?

Ho comunque anche resistenze grosse anche da 20 watt ma 10 15 hom da 1 hom non credo potrei comunque acquistarla...

 

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ciccioilgrande

La misura puoi farla anche con un R da 10 ohm ,devi pero dividere per 10 cio che leggi sul tester,se hai potenze maggiori di 10 watt benissimo ,ti consente di misurare correnti superiori a 3,3 A

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Non puoi misurare la corrente in serie al carico raddrizzandola col ponte, ci sarebbero grossi errori dovuti alla caduta sui diodi e soprattutto l'impossibilità di misurare piccole correnti, per mancanza di conduzione degli stessi diodi.

Molto meglio misurare la tensione su una resistenza di 1 Ohm in serie al carico.

A 1 Ampere avrai 1 volt di misura e di caduta sul carico, senza errori significativi.

Se devi misurare correnti minori userai una resistenza da 10 Ohm o più, e avrai 1 volt a 100 milliampere.

Se devi misurare correnti maggiori userai una resistenza da 0,1 Ohm e avrai 1 volt a 10 Ampere.

Naturalmente la potenza delle resistenze deve essere adeguata al carico.

Modificato: da patatino59
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ciccioilgrande

@patatino pero lui vuole misurare la corrente in circuiti alimentati a 220 Volt ca,la cdt su ogni diodo è di 0,8 V,per cui non credo che sia molto influente ,diverso il discorso nei circuiti alimentati a bassa tensione,perfetto il ragionamento che hai fatto sulle resistenze e che condivido pienamente

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2 minuti fa, ciccioilgrande ha scritto:

lui vuole misurare la corrente in circuiti alimentati a 220 Volt ca,la cdt su ogni diodo è di 0,8 V,

Hai presente come si misura una Corrente

Non è che ti riferisci ad una Tensione ?

Come interpreteresti la misura di tensione che esce da un ponte di diodi in serie al carico ?

Non credo sia nemmeno lineare, visto che, quando i diodi conducono, all'aumentare della corrente avranno piu o meno sempre la stessa tensione ai loro capi, fino a che non si rompono.

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Che sia poco precisa la configurazione con i diodi , è una cosa , ma non è tanto sbagliata .è stata usata per decenni , perché non dovrebbe andare adesso , non è mica un laboratorio di metrologia.

Certo , con una giusta scelta del resistore ed il voltmetro in ca , la misura è più precisa , ma la gamma delle correnti misurabili con un solo resistore ( mantenendo la precisione ) , è di molto più ristretta di quanto quella della versione ponte - amperometro cc; questo avrebbe problemi , quegli che prevedevi , dalla zona mA in giù .

Modificato: da gabri-z
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Domenico Maschio

Del resto in un tester per effettuare misure in AC c'è un ponte diodi che la trasforma in CC e poi fa la misura 

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55 minuti fa, Domenico Maschio ha scritto:

Del resto in un tester per effettuare misure in AC c'è un ponte diodi che la trasforma in CC e poi fa la misura 

Ribadisco la differenza tra una misura di tensione e una di corrente, dove la caduta di tensione sullo shunt deve essere molto bassa.

Nel mio ICE c'è un solo diodo, e al Germanio, con 0,2 volt di caduta, inoltre in parallelo c'è anche una resistenza, per aumentare la sensibilità.

Negli strumenti elettronici invece si usa un raddrizzatore ideale, realizzato con un operazionale.

Se misurassi 1,5 volt AC dopo un ponte mi rimarrebbe ben poco del valore iniziale.

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2 ore fa, gabri-z ha scritto:

avrebbe problemi , quegli che prevedevi , dalla zona mA in giù .

 

1 ora fa, patatino59 ha scritto:

Nel mio ICE c'è un solo diodo, e al Germanio, con 0,2 volt di caduta,

Lo strumento del ICE , se non sbaglio , è un 40 uA fondo scala , con un po di resistori shunt selezionabili in base al campo di misura desiderato .Così puoi misurare quelle piccole correnti anche a tensioni bassissime , Lui invece non lo potrebbe fare sotto gli 1,2 V e manco se li sogna i uA...ma oltre 1,2 V e per correnti maggiori di qualche mA , non credo che abbia problemi .

Modificato: da gabri-z
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ciccioilgrande
16 ore fa, ciccioilgrande ha scritto:

@patatino pero lui vuole misurare la corrente in circuiti alimentati a 220 Volt ca,la cdt su ogni diodo è di 0,8 V,per cui non credo sia molto influente...

 

16 ore fa, patatino59 ha scritto:

Hai presente come si misura una Corrente

Non è che ti riferisci ad una Tensione ?

Come interpreteresti la misura di tensione che esce da un ponte di diodi in serie al carico ?

Non credo sia nemmeno lineare, visto che, quando i diodi conducono, all'aumentare della corrente avranno piu o meno sempre la stessa tensione ai loro capi, fino a che non si rompono.

caro Patatino mi son preso la briga di fare delle prove,giusto per togliere dubbi ed affinchè certe affermazioni non creino confusione,ho utilizzato un ponte diodi fatto con 4x 1n4004, 2 resistenze da 10 K collegate in parallelo ed un tester che non misura le correnti alternate predisposto per la portata 200 mA cc, ed ho alimentato il circuito con una tensione di 132V,per questioni di sicurezza e perchè non avevo resistenze abbastanza potenti,la misura che mi da il tester e di 23,3 mA,questo però è il valore medio per avere il valore efficace bisogna moltiplicare per 1,1 quindi risulta I=1,1x23,3=25,6mA; pertanto volendo fare una verifica risulta V/R=132/5000=26,4 mA adesso dimmi dove sta questa grande differenza che hai detto:

 

 

IMG_20200501_105746.jpg

IMG_20200501_105754.jpg

Modificato: da ciccioilgrande
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L'esempio l'ho capito e lo accetto.

Però vorrei sapere come faccio a misurare la corrente di una stufetta da 1 KW o di una lampadina da 10 W solo col ponte.

Non avrei linearità di misura, mentre i Volt misurati su una resistenza da 1 Ohm sono proporzionali su tutta l'escursione di corrente.

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ciccioilgrande
50 minuti fa, patatino59 ha scritto:

L'esempio l'ho capito e lo accetto.

Però vorrei sapere come faccio a misurare la corrente di una stufetta da 1 KW o di una lampadina da 10 W solo col ponte.

Non avrei linearità di misura, mentre i Volt misurati su una resistenza da 1 Ohm sono proporzionali su tutta l'escursione di corrente.

per la stufetta da 1000W devi avere un ponte adeguato, nel caso i diodi devono essere in grado di sopportare I=1000/230=5A con tensioni di almeno 400V( ma nel ponte la corrente si trova  2 diodi collegati in serie per cui basta anche una tensione inferiore) quindi è una misura che si puo fare benissimo anzi ti dirò che è più precisa in quanto con i diodi hai una cdt pari a 2x0,8=1,6V che sfalsa leggermente la misura ;col metodo della resistenza invece hai per una R= 1ohm una cdt pari a : 1X 5= 5V per cui la misura è più falsata,quindi più è grande la tensione del circuito più la misura risulta precisa con il ponte di diodi,mentre con basse tensioni conviene usare la resistenza; con la lampadina da 10 W non so come risponderti poichè più che la potenza è importante la tensione di alimentazione, se questa è di qualche volt ,la misura con il ponte di diodi NON va bene, ma se la tensione supera i 12 V si può fare, l'errore non è fondamentale

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9 minuti fa, ciccioilgrande ha scritto:

con la lampadina da 10 W non so come risponderti poichè più che la potenza è importante la tensione di alimentazione

Mi sono perso qualcosa, o cercavamo un sistema per misurare una corrente AC con un voltmetro, non avendo la portata richiesta ?

Cosa c'entra la tensione di alimentazione ?

Un Ampere è un ampere sia a 12 volt che a 1000.

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Ma, se al carico serve alternata non posso dargli una rettificata anche se non livellata. Ai carichi resistivi ok ma per esempio i motori non girerebbero. 

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