kensan Inserito: 2 maggio 2020 Segnala Share Inserito: 2 maggio 2020 Ho esaminato due caldaie, la Cosmogas inkadens 24 K e la VICTRIX 24 TT ErP della immergas. La caratteristica su cuii vorrei puntare la lente d'ingrandimento è la portata minima dell'ACS. nella Cosmogas è di 0.5 litri al minuto e nella Immergas è di 1.5 l/min. Se non sto fraintendendo questo dato vuol dire che se il rubinetto dell'acqua calda lo apro poco allora non uscirà mai acqua calda: è così? Se fosse così allora mi sembra un dato importante e da valutare attentamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 2 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2020 Significa appunto che in una caldaia la portata minima perché essa possa andare in funzione è di 0,5 lt/min. e nell'altra 1,5. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TomasoniGiuseppe Inserita: 5 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2020 Non so quali siano le tue esigenze ma 1,5 lt/min. sono veramente pochi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 5 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2020 1,5 litri al minuto sono poco, anzi sono praticamente nulla se vuoi puoi fare una prova con una bottiglia, un cronometro e un rubinetto per renderti conto di "quanto" sono 1,5 litri al minuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 5 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2020 (modificato) Più che la portata minima, sarebbe da tenere in considerazione quella massima a parità di temperatura, ma vedo che tra le due caldaie è quasi uguale, come pure quasi uguale è il rendimento ed il campo di modulazione. Una cosa da non sottovalutare è l'efficienza del centro assistenza in zona (di qualsiasi caldaia). Visto che Kensan non ci fa visita da quando ha posto il quesito, penso che abbia già preso una decisione. Modificato: 5 maggio 2020 da vincenzo barberio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kensan Inserita: 6 maggio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 6 maggio 2020 @Vincenzo No, non ho preso ancora una decisione, solo che questo forum non mi manda alcuna email quando ci sono risposte e debbo ricordarmi io di andare a vedere se qualcuno mi ha risposto, per questo ritardo. (ho selezionato "mandami una email nel caso di risposte") Ritornando IT ho avuto la stessa idea di click0 e cioè ho preso una caraffa graduata e ho misurato quanta acqua del rubinetto serve per riempire 0.5 litri in 20 secondi (1.5l/min), non è pochissima è un flusso modesto che mi servirebbe per esempio per lavare della verdura d'inverno senza ghiacciarmi le mani, oppure per altri usi che richiedono tempo e poco flusso d'acqua. 1.5 l/min non è un filo d'acqua ma è molto di più, tanto che al massimo ho circa 6 l/m, quindi è circa 1/4 del massimo. Barberio dici che "Significa appunto che in una caldaia la portata minima perché essa possa andare in funzione è di 0,5 lt/min. e nell'altra 1,5." quindi mi pare conseguente che sotto i 1.5 litri al minuto non ho acqua calda ma solo fredda perché la caldaia non entra in funzione Non ho ancora scelto la caldaia ma questo mi pare un punto da valutare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 6 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2020 A questo punto potresti scegliere quella che riesce ad attivarsi con 0,5 lt/min. Che al massimo hai 6 lt/min significa che è quella la portata dell'acquedotto o altro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kensan Inserita: 6 maggio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 6 maggio 2020 @vincenzo barberio probabilmente altro, significa forse che il sistema dell'acqua calda ha poca portata e infatti con l'acqua freddo la "pressione" è abbastanza più alta. L'impianto è datato. Comunque in molti non fanno caso a questo particolare invece a me scoccia dovere e lo ritengo uno spreco aprire l'acqua calda di molto per averla calda e se la apro poco non si scalda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 6 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 6 maggio 2020 Hai perfettamente ragione, anche a me non piace sprecare acqua. Comunque (anche se non è da escludere) non è detto che la poca portata di ACS dipenda dalla tubazione incrostata. Potrebbe essere intasato lo scambiatore della caldaia attuale o il boiler elettrico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kensan Inserita: 6 maggio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 6 maggio 2020 Probabile, non sono un idraulico ma penso che i tubi dell'acqua calda e fredda abbiano le stesse incrostazioni per cui penso dipenda dalla caldaia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 17 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2020 On 5/6/2020 at 8:19 PM, kensan said: che i tubi dell'acqua calda e fredda abbiano le stesse incrostazioni No, i tubi della calda si incrostano molto di più rispetto a quelli della fredda. Solitamente la pressione minore sulla calda si ha > scambiatore intasato > intasata la "prima curva" subito dopo il boiler, questo non lo capisco ma solitamente la prima curva dopo il boiler si riempie di calcare, specialmente se in ferro. > le tubazioni della calda sono più sottili rispetto a quelle della fredda (la calda arriva prima ai rubinetti ma la portata è minore) > in caldaia è presente un riduttore di flusso (l'acquedotto spesso supera i 30L/min, la caldaia fa fatica a farne 16) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1278 Inserita: 17 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2020 (modificato) Molto dipende dalla caldaia che hai installato e dai rubinetti. Io a casa ho una situazione ibrida cioè ho la caldaia che produce acs in una parte di casa e un boiler istantaneo che produce acs nel resto della casa. Diciamo che negli anni ho capito che: installare un sistema di produzione idoneo all'impianto fa riaparmiare e ti garantisce il comfort corretto. Con la vecchia caldaia e i rubinetti a basso flusso avevo sempre acqua fredda e bollente a intermittenza. La porta minima era troppo bassa e quindi la caldaia non riusciva a regolare bene. Con la nuova caldaia e gli stessi rubinetti ho acqua calda alla temperatura corretta e sempre costante in quanto la portata minima della nuova caldaia è più bassa di quella vecchia. Sul boiler istantaneo, quello vecchio non aveva regolazione elettronica e aveva una portata massima molto alta. La regolazione della temperatura era inesistente e consumava un botto di gas. Questo attuale è limitato a 12litri/minuto che per fare una doccia sono l'ideale. Acqua calda costante e poco consumo di gas. L'unica soluzione per avere acs svincolata dalla portata è mettere caldaia con accumulo. Meglio se di quelli a stratificazione. Hai massimo comfort a qualsiasi portata. Modificato: 17 maggio 2020 da marco1278 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kensan Inserita: 31 maggio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 31 maggio 2020 Il 17/5/2020 alle 11:51 , marco1278 ha scritto: Con la vecchia caldaia e i rubinetti a basso flusso avevo sempre acqua fredda e bollente a intermittenza. La porta minima era troppo bassa e quindi la caldaia non riusciva a regolare bene. Con la nuova caldaia e gli stessi rubinetti ho acqua calda alla temperatura corretta e sempre costante in quanto la portata minima della nuova caldaia è più bassa di quella vecchia. Esatto, questo è il problema (scusa il ritardo nella risposta). Anch'io ho notato che si ha acqua calda e fredda a intermittenza perché la portata minima è troppo bassa. La soluzione è anche quella di tenere la temperatura dell'acqua calda molto bassa e quindi non avere mai acqua bollente dai rubinetti. Mi sapresti dire che portata minima hai nella nuova caldaia? oppure che modello di caldaia hai? così per avere un punto di riferimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1278 Inserita: 31 maggio 2020 Segnala Share Inserita: 31 maggio 2020 Ciao, Ho la Bosch GC7000iw da 35kW. Potenza minima circa 5kW. Prima avevo Sile super rapida 26R da 28kW. Aveva scambiatore bitermico e potenza minima di 11kW. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kensan Inserita: 4 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2020 Non è indicato la portata minima acs:pdf caldaia Bosh dovrebbero indicarla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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