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Segnalatore Batteria scarica


Aniello Colasante

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Aniello Colasante

E' possibile avere uno schema per un controllo battera tampone scarica anche se  in carica ? Ringrazio e porgo distinti saluti. Aniello Colasante 

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Penso che fino a quando il caricabatteria è collegato sia difficile valutare il livello di carica della batteria, il circuito dovrebbe prevedere il momentaneo distacco dalla fonte di ricarica per poi eseguire il test che non potrà essere di breve durata visto che una batteria appena scollegata dal caricatore di solito se non è quasi morta presenta comunque dei buoni valori di tensione

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12 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

fino a quando il caricabatteria è collegato sia difficile valutare il livello di carica della batteria

 

diciamo piuttosto impossibile, gli apparecchi che hanno l'autodiagnosi della batteria (tipo alcune lampade di emergenza per ambienti particolari) sono in grado di entrare in modalità batteria anche se collegati alla rete e misurare il tempo di scarica della medesima, senza un carico non c'è modo di verificare lo stato della batteria

 

12 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

di solito se non è quasi morta presenta comunque dei buoni valori di tensione

 

a me è capitato con la batteria dell'auto, entravo si accendeva la luce interna il quadro l'autoradio e tutto... giravo la chiave per mettere in moto e si sedeva di botto, tutto spento

Modificato: da Darlington
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2 ore fa, Darlington ha scritto:

. giravo la chiave per mettere in moto e si sedeva di botto, tutto spento

Anche tu fai più avviamenti che km ? La mia l'ho dovuta tenere due giorni in carica per '' ripristinarla ''....

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1 ora fa, gabri-z ha scritto:

La mia l'ho dovuta tenere due giorni in carica per '' ripristinarla ''....

 

A chi lo dici! Solitamente faccio circa 8000km/anno, quasi tutti in vacanza; da gennaio, complice anche lo stato di blocco di questi mesi, non ho fatto 100km. Lunedì ho sentito che esistava ad avviarsi, sono andato a far la spesa in paese e son tornato. Martedì mattina ho misurato la tensione 12v scarsi, più 11.9 che 12; carica lenta 1 giorno e mezzo.

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Io la carica, non la posso fare altro che lenta.... Il mio, "coso" eroga solo 14,7-15V, anche se di corrente ne può buttare fuori una trentina di Ampere a ciclo continuo. 

Ho sempre la mia H4 parte abbagliante in serie alla batteria, un po' di pazienza mi è rimasta, per cui niente microprocessori ed altre cose che potrebbero sbagliare. Dare al Cesare.... il tempo che ci vuole e vai in.... macchina. 

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Aniello Colasante

Grazie infinite. Per la verità lo sospettavo ma, nel dubbio, ho chiesto a persone più esperte. Grazie ancora. Aniello Colasante.

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Aniello Colasante

Potrei fare che quando stò in casa va a batteria e collego la ricarica quando esco? A questo punto mi servebbe uno schemino con comparatore di tensione e quando la batteria scende sotto una soglia (si parla di batteria 12 Volts) scatta un allarme di batteria scarica.  Ringrazio e porgo distinti saluti. Colasante Aniello

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9 ore fa, gabri-z ha scritto:

Anche tu fai più avviamenti che km ?

 

no, era semplicemente la batteria vecchia e senza tappi... all'epoca usavo l'auto quasi tutti i giorni e non facevo molti percorsi brevi, quel che mi ha stupito è che fino all'ultimo avviamento (avvenuto solo poche ore prima), non ha perso colpo, mi ha lasciato così di botto. Provato ad attaccare il caricabatterie, tempo pochi secondi e dava batteria carica, indice che non assorbiva neppure corrente, eppure misurata col tester segnava tutta contenta oltre 12V...

 

in lockdown non ho avuto particolari problemi, solo una volta mi ha abbandonato, ma credo sia stata la combo giorni di freddo + batteria da supermercato che ha già sei anni + auto usata due volte in due settimane solo per la spesa, fatto sta che dopo la ho ricaricata ed in una notte si è ripresa... poi per scrupolo ho attaccato il caricatore ogni settimana, potevo anche staccarla del tutto ma non volevo memorizzare di nuovo le stazioni sulla radio

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11 ore fa, Aniello Colasante ha scritto:

Potrei fare che quando stò in casa va a batteria e collego la ricarica quando esco?

 

Dal punto di vista elettrico non ci sono problemi, poi dipende se è praticamente possiible.

 

11 ore fa, Aniello Colasante ha scritto:

A questo punto mi servebbe uno schemino con comparatore di tensione e quando la batteria scende sotto una soglia (si parla di batteria 12 Volts) scatta un allarme di batteria scarica.  Ringrazio e porgo distinti saluti.

 

Dovresti informarci sul tuo grado di conoscenze elettroniche e sulla tua capacità di costruire simili aggeggini.

 

PS Sul forum ci consideriamo tutti amici e colleghi, indipendentemente dall'età, dagli incarichi professionali e dai titoli accademici, quindi nessuna formalità e si usa l'amichevole "tu".

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Il problema Della messa in moto auto purtroppo non lo si risolve con monitoraggio tensione ma evitando gli sbalzi termici di temperatura devono rimanere il più possibile fra 0 e 40 gradi.

Quindi la soluzione il garage o altrimenti

Non tenere auto al sole in estate che raggiunge anche i 50.

Le batterie per durare vogliono stare intorno a 25 gradi.

Lo dico per esperienza lavorative nelle tlc se nei locali avevamo brusche variazioni termiche estemporanee verso i 50 gradi ripetute nel tempo duravano 4 anni altrimenti 12 anni se non sottoposte a variazioni estreme.

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43 minuti fa, Nutiand ha scritto:

Il problema Della messa in moto auto purtroppo non lo si risolve con monitoraggio tensione ma evitando gli sbalzi termici di temperatura devono rimanere il più possibile fra 0 e 40 gradi.

 

Diciamo meglio che la sola misura della tensione a vuoto non è condizione sufficiente, ma se la tensione è <12V, sicuramente la batteria è scarica.

Teoricamente un accumulatore al piombo perfettamente carico fornisce 2.2V per cella, da cui si deduce che una batteria da 12V nominali può arrivare 13.2V teorici. In pratica una batteria in buono stato con carica > 50% fornirà una tensione compresa tra 12.5V e 12.8V.

Se misuri tensioni nell'intorno dei 12V è meglio evitare di usarla, ma di ricaricarla.

 

48 minuti fa, Nutiand ha scritto:

Le batterie per durare vogliono stare intorno a 25 gradi.

 

Condizione praticamente impossibile da ottenere, se non mantenre la batteria in un locale condizionato.

 

La mia autovettura precedente l'ho usata per più di 9 anni e quando l'ho data in permuta aveva ancora la sua batteria originale. Ti garantisco che ben difficilmente stava a temperatura di 25°C se non in estate, di giorno, quando era ferma nel garage di casa che piuttosto fresco.

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Aniello Colasante
Il 10/5/2020 alle 08:15 , Livio Orsini ha scritto:

 

Dal punto di vista elettrico non ci sono problemi, poi dipende se è praticamente possiible.

 

 

Dovresti informarci sul tuo grado di conoscenze elettroniche e sulla tua capacità di costruire simili aggeggini.

 

PS Sul forum ci consideriamo tutti amici e colleghi, indipendentemente dall'età, dagli incarichi professionali e dai titoli accademici, quindi nessuna formalità e si usa l'amichevole "tu".

Ho fatto corsi con Radio Elettra di Torino (per corrispondenza) sia di radio che televisione e, per alcuni mesi ho cercato di fare il radiotecnico. Poi ho trovato un'altro lavoro ed o abbadonato . Questo succedeva circa 50 anni addietro. Ora, rimasto senza altri impegni, avrei deciso di dedicarmi a piccoli lavoretti in elettronica.

Per la prima risposta: Metterei un interrutore sul cavo rete del caricabatteria da azionare quano esco, per mettere la batteria sotto carica. E riazionare l'interruttore pre staccare il carica batteria dalla rete

In questo momento, Aniello Colasante ha scritto:

quando

 

1 minuto fa, Aniello Colasante ha scritto:

quano

 

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Il 10/5/2020 alle 16:09 , Nutiand ha scritto:

Il problema Della messa in moto auto purtroppo non lo si risolve con monitoraggio tensione ma evitando gli sbalzi termici di temperatura devono rimanere il più possibile fra 0 e 40 gradi.

Quindi la soluzione il garage o altrimenti

Non tenere auto al sole in estate che raggiunge anche i 50.

Le batterie per durare vogliono stare intorno a 25 gradi.

Lo dico per esperienza lavorative nelle tlc se nei locali avevamo brusche variazioni termiche estemporanee verso i 50 gradi ripetute nel tempo duravano 4 anni altrimenti 12 anni se non sottoposte a variazioni estreme.

Possono aiutare le tabelle dei costruttori, per esempio un noto produttore di batterie ha un modello per back-up con vita 9 anni a 20° ma spulciando nelle caratteristiche si nota come già a 25° l'aspettativa di vita sia dimezzata e trovatemi una batteria che non si scaldi appena montata in qualsiasi apparecchiatura sia per fattori ambientali che fisici, basta metterla in carica e altro che se si scalda

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21 minuti fa, Aniello Colasante ha scritto:

Per la prima risposta: Metterei un interrutore sul cavo rete del caricabatteria da azionare quano esco, per mettere la batteria sotto carica. E riazionare l'interruttore pre staccare il carica batteria dalla rete

Questo perchè il caricabatteria non ha una funzione di mantenimento? bisognerebbe misurare quanta corrente eroga a fine carica, se è abbastanza bassa per la batteria in uso potrebbe essere lasciato collegato

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5 ore fa, Aniello Colasante ha scritto:

Per la prima risposta: Metterei un interrutore sul cavo rete del caricabatteria da azionare quano esco,

 

Se hai una batteria al piombo, a cui è sempre connesso un carico ti basta farla lavorare in tampone.

Basta che tu la carichi con un alimentatore a tensione costante tarato per 13.7V-13.8V. COn questa tensione la batteria può rimanere sotto carica a tempo indefinito, anche in assenza di carico; un accumulatore al Pb con valore nominale di 12V, quando è perfettamente carico raggiunge un valore di tensione di 13.2V, quindi dall'alimentatore drena la sola corrente di mantenimento.

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