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Lettura contatore con FV


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mgaproduction
Inserito:

Ma se io consumo X Kwh prodotti dal fotovoltaico senza averlo dichiarato e senza lo SSP, come si legge in giro li pago come se li avessi consumati.

Quindi le domande che mi vengono sono :

-> se, per assurdo, jn giorno ho prodotto X e consumato sempre X (preciso preciso); come me ne accorgo ? Con la normale lettura del contatore vedo incrementare i consumi li sopra di X Kwh ?

-> se ho prodotto in un giorno X e consumato sempre X (preciso preciso), pago gli X consumati + gli X prodotti quindi pago doppio ?

-> se ho prodotto X e consumato Y sempre in un solo giorno (facendo finta che Y sia < di X, per esempio ho prodotto 15 Kwh ma ne ho consumati 10), alla fine quanti KwH pago ovvero quanti me ne vengono conteggiati ?

Grazie


giuseppe071964
Inserita:

Tutta l'energia prodotta e non consumata in mancanza di SSP viene conteggiata come energia acquisitata, 

mgaproduction
Inserita:

Quindi se produco X e consumo X, sono a posto, nel senso che in attesa dello SSP (Kw + Kw -), inizio a risparmiare. Corretto ?

E comunque me ne accorgo faccendo la lettura del contatore ? Credo di si...La domanda pare abbastanza stupida, ma ...

Inserita:

no se produci 10 e consumi 10..il problema è che questo vale istantaneamente! Se alle 12.05 stai producendo 10Kw, devi nello stesso tempo consumare 10Kw; questo è il difficile, se produci devi consumare altrimenti il surplus torna in rete e lo paghi!

Inserita:

Devo considerare il fattore TEMPO. Ovvero tu magari produci X KWh di giorno e ne consumi altrettanti di notte, in questo caso PAGHERAI quelli prodotti perché vengono reimmessi in rete, e quelli usati perché prelevati dalla rete. Il solo caso in cui risparmi qualcosa è quando stai producendo meno di quanto consuma casa tua, momento per momento.

mgaproduction
Inserita:

Aggiungo una variabile che mi avete fatto venire in mente : ho un sistema di accumulo da 4,8 Kw per cui in linea generale, se non consumo io, consuma lui perchè va in ricarica delle batterie.

Questo potrebbe/dovrebbe aiutare nel discorso dei consumi istantanei.

In questo week end ho tenuto acceso l'impianto per curiosare e cercare di capire e secondo i dati che prendo dal sistema di monitoraggio, non ho riversato in rete che qualche briciola della corrente generata. Tipo, secondo i loro calcoli, ho immesso in rete il 4% della corrente generata; il restante 96% l'ho consumato.

Stupidamente non ho fatto la lettura del contatore s enon soltanto ieri sera.

Questa sera perciò dovrei sapere se oggi ho effettivamente consumato (e quanto) o no rifacendo le letture. A questo preciso momento, sono di nuovo nelle condizioni di cui sopra : consumo del 95% circa della corrente prodotta, dove per consumo, loro indicano anche (da quello che ho capito) la corrente generata usata per caricare le batterie.

 

mgaproduction
Inserita:

Ma una domanda mi viene da fare : non esistono degli aggeggi elettronici che abbiano 2 entrate alle quali collegare le 2 fonti di alimentazione (FV e contatore Enel) ed 1 uscita alla quale collegare tutta casa che siano capaci di rendere unidirezionale la corrente e far quindi si che quella prelevata dal FV non possa in alcun modo riversarsi verso il contatore enel ?

 

Insomma, un pò sullo stile della CC dove se metto banalmente 2 diodi a 2 batterie (per fare un esempio molto semplicistico), faccio si che la corrente di una non si possa riversare sull'altra batteria.

 

Ci sarà pure qualcosa di simile in commercio...sarò mica l'unico che sente questa necessità ? 🙄

Inserita:

Ho sentito di relè automatici fatti per questo scambio, ma personalmente non ne ho mai visti o provati. Inoltre ci sono inverters con uscite configurabili con i quali dovrebbe essere possibile gestire lo scambio, aggiungendo gli opportuni relè e/o teleruttori in un centralino esterno.

La domanda che però mi sorge è: avendo un impianto FV completo e funzionante, perché non attivare lo scambio sul posto?

mgaproduction
Inserita:

Lo SSP deve essere attivato ma non so in che tempi. Considerando che hanno impiegato 13 mesi a farmi l'impianto (e ho dovuto mettermici di mezzo io per l'attivazione dell'inverter perchè l'installatore non lo sapeva attivare....), non oso immaginare quanto tempo mi ci debba ancora passare per poterlo mettere in funzione in via definitiva.

Nel frattempo quindi stavo cercando di trovare ogni scappatoia possibile ed immaginabile per poterlo sfruttare

mgaproduction
Inserita:
13 ore fa, Cialtrone ha scritto:

Ho sentito di relè automatici fatti per questo scambio, ma personalmente non ne ho mai visti o provati. Inoltre ci sono inverters con uscite configurabili con i quali dovrebbe essere possibile gestire lo scambio, aggiungendo gli opportuni relè e/o teleruttori in un centralino esterno.

La domanda che però mi sorge è: avendo un impianto FV completo e funzionante, perché non attivare lo scambio sul posto?

Ho curiosato qualcuno di questi relè cercando in rete ma quelli che ho visto mi paiono soltanto dei relè di "scambio" ovvero relè che commutano tra le 2 entrate che hanno verso l'unica uscita.

Concettualmente sarebbero ok, ma se e quando dovessi commutare per far alimentare casa dal FV, verrebbe staccata la corrente dal contatore e quindi credo che verrebbe interpretato da parte del mio impianto come un blackout lato enel e quindi il tutto si spegne...

 

Qualche idea in merito ?

mgaproduction
Inserita: (modificato)

In questi giorni sto facendo più letture del contatore al giorno.

Devo dire che grazie al asistema di accumulo che gestisce in modo direi abbastanza intelligente la produzione del FV, in realtà i consumi segnati sono davvero molto bassi.

Siccome sto facendo smart working, visto il periodo, faccio attenzione a quanta produzione fa l'impianto e a quanto consumo io e devo dire che comunque tenerlo acceso serve.

Nella sola giornata di oggi, per esempio, con tutti e 4 in casa, tra lavatrici, asciugatrici, lavapiatti e i normali consumi domestici, il contatore marca 0 totale dalle 6,40 di questa mattina ad ora che sono le 18,24

Nei giorni precedenti, quando vedo che il sistema di accumulo butta la corrente in rete, spengo l'inverter. Un lavoraccio, ma mi fa capire comunque tante cose sull'andamento dei consumi in casa.

In alternativa allo spegnere l'inverter, sto usando anche una resistenza di un vecchio forno che accendo per generare consumi fissi e costanti e vedo che aiuta molto.

 

Modificato: da mgaproduction

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