Livio Orsini Inserita: 3 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2020 7 ore fa, beonardo ha scritto: l'acqua di colonia dopo essermela spruzzata sul viso me la sono spruzzata sui..... Ti è andata bene, hai corso il rischio di scatenare un bella dermatite su di una parte molto sensibile e delicata. 13 ore fa, dott.cicala ha scritto: Devo ricredermi sulla mia vecchiaia! Per la serie: non tutti i mali vengon per nuocere. Però a giudicare da certi comportamenti e da certe affermazioni, sto convincendomi che l'effetto più diffuso di questo covid-19 siano i danni cerebrali. Mi sa che a molti ha bruciato quei pochi neuroni che avevano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 3 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2020 E fai conto che ne avevo solo due..... 😛 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 3 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2020 Propongo di fare l'emoticon degli zebedei al dopobarba 🚭 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 3 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2020 (modificato) Qui ci vuole un po di fantasia... Altro che un sintonizzatore.... Modificato: 3 giugno 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 11 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 Salve amici , durante la sperimentazione ricevitore FM con TDA 7000 per la modifica da variabile a varicap mi sono imbattuto in questi due schemi dei quali pubblico la parte in questione Desidererei sapere (primo circuito) la funzione del C17 che dal positivo va all’anodo del varicap e perché nell’altro schema non c’è. Nello schema del C17 l’alimentazione è data a 5V ed il potenziometro 100K, mentre nel secondo schema schema l’alimentazione che è stabilizzata dallo zener a 6.8V e li il potenziometro è 10K , mentre l’integrato e per tutti e due TDA 7000 e i valori dei componenti restanti in tuutto lo schema sono uguali. Grazie Ciao Loris Il 3/6/2020 alle 13:44 , dott.cicala ha scritto: emotico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 (modificato) Anche se è un po' OT segnalo questo sito che si chiama "Nova Eletronica", uno dei circuiti tratta un argomento simile. Modificato: 12 giugno 2020 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 (modificato) Il C17, per me filtra la tensione di varicap ed è un cortocircuito per la RF, in modo che l'induttanza veda in parallelo solo la capacità del diodo. Modificato: 11 giugno 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 11 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 Grazie Livio,purtroppo non riesco ad acceder al sito. 5 ore fa, gabri-z ha scritto: Il C17, per me filtra la tensione di varicap ed è un cortocircuito per la RF, in modo che l'induttanza veda in parallelo solo la capacità del diodo. Se serve a migliorare pensi lo possa inserire anche nel secondo circuito ? Il c17 è 1.8nf , questa misura ha a che vedere rispetto la frequenza di ricezione? chiedo lumi anche lulla differenza del potenzimetro fra i due circuiti ,. uno lo mette da 100K e l'altro da 10K . Ulterirore domanda con preghiera e ringraziamenti mutipli: Nella ricezione della gamma da 88 a 108 mhz l'escursione del potenziometro (la rotazione della manopola) viene utilizzata solo per metà, ne consegue che per centrare le emittenti devo effettuare in diversi casi rotazioni infinintesimali del potenziometro. per avere una rotazione piu selettiva, cioè utilizzare tutta l'escursione del potenziometro come potrei fare? Caio Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 (modificato) Per chi aveva già letto : Avevo sbagliato , scusate .. Modificato: 12 giugno 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 8 ore fa, beonardo ha scritto: Grazie Livio,purtroppo non riesco ad acceder al sito. C'era un errore nel link, ora dovrebbe essere corretto. 8 ore fa, beonardo ha scritto: cioè utilizzare tutta l'escursione del potenziometro come potrei fare? metti un resistore in serie al potenziometro in questo modo l'escursione di tensione si riduce e sfrutti il potenziometro su tutta la corsa. se poi usassi un potenziometro multigiro ti faciliteresti ancora di più la sintonia. Se dici che usi solo metà della corsa, metti in serie un resistore di volore un poco inferiore a quello del potenziometro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 Neanche a farlo apposta abbiamo due schemi diversi con due condensatori C17 che svolgono compiti diversi. Nello schema in ALTO C17 funge da condensatore di disaccoppiamento, cioè blocca la tensione di polarizzazione e lascia passare la radio frequenza. Il suo valore non è critico ma siccome si trova in serie alla capacità del varicap, affinché non la riduca (essendo in serie) è sufficiente che sia almeno 100volte la capacità massima del varicap. Ammettendo che la capacità massima del varicap sia 18pF si ottiene che il valore ideale di C17 è 1,8nF. Nello schema in BASSO C17 funge da bypass, cioè fuga a massa eventuali residui di radio frequenza. Come già detto più volte, la linea positiva di alimentazione nei confronti della radiofrequenza è a massa, così come lo è la linea negativa. Infatti tutti i condensatori che si collegano dai vari piedini dell'integrato verso il positivo sono a massa perché appunto anche la linea positiva è a massa per la RF. Il metodo con cui è ricavata la tensione di alimentazione è migliore nello schema in ALTO perché viene utilizzato un integrato stabilizzatore 78L05 che ha prestazioni molto superiori di qelle di uno stabilizzatore a zener. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 Per Livio : l'hai lasciato scegliere da quale lato del potenziometro mettere il resistore ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 Presumo che sia sufficientemente capace da sceglierlo da solo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 12 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 13 ore fa, beonardo ha scritto: chiedo lumi anche lulla differenza del potenzimetro fra i due circuiti ,. uno lo mette da 100K e l'altro da 10K . Grazie a tuti per le risposte , manca quella e sulla differenza del potenzimetro fra i due circuiti ,. uno lo mette da 100K e l'altro da 10K con un resistore in serie da 27K Cuiao Loris. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 In realtà, come ha detto anche Livio, dovresti capire il rapporto del partitore esistente, L'ambito delle tensioni varicap utile, e mettere un resistore di valore che dovrai calcolare in serie al partitore che hai già. Non vedo adesso i valori dei potenziometri e dei loro resistori in serie, importa poco il valore , entro certi limiti, quel che importa è il rapporto.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 13 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 (modificato) Il 12/6/2020 alle 11:56 , Livio Orsini ha scritto: Presumo che sia sufficientemente capace da sceglierlo da solo. Hee.. Cari amici vi irngrazio del pensiero, ma le mie orecchie in campo elettronico sono lunghe, per tanto il resistore proverò a porlo prima davanti , poi dietro e per finire sul centrale a scopo raggiunto avrò compreso dove porlo e cercherò di farne tesoro. Hee Gabri agli inizi della mie frequentazione del forum m'ero messo a fare calcoli su serie parallelo assorbimento di corrente e caduta di tensione, ma come da ragazzo a scuola dopo pochi giorni non ricordavo piu niente. Ti scrivvo qui sotto i valori dei componenti il primo parziale scheama : dall' IC2 escono 5V il potenziometro è 100K , R5 39K, R4 10K, C18 1.8nf Nella mia ignoranza in materia (Rammento che in questo momento mi immagino di essere con voi davanti alla macchina del caffè è da buon mertameccabico milanese rifacendomi alla mia ignoranza, per meglio caèirci, consentitemi di esprimermi cosi: (M'ha mangià i liber la Vaca ) Perciò io mi dico quello a 5V 100K quell'altro 6.8 come da Zener 10K , non è che io sia un Beone anzi sono astemio ,ma il io cervello lavora a proporzioni e in un contenitore da 100 lt, cinque litri ci ballano, mentr per l'altro schemna per il quale si evidenziano i valori 6.8 litri quasi riempiono il 10lt PS: Dopo aver letto il quanto, capirete anche quali miracoli i consigli che mi avete sin qui dato abbiano contribuito a realizzare i molteplici progetti che sino ad oggi ho realizzato. Grazie Il 11/6/2020 alle 23:21 , beonardo ha scritto: Modificato: 18 giugno 2020 da Riccardo Ottaviucci rimossa emoticon su richiesta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 13 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 (modificato) Partiamo dal fatto che il varicap ha bisogno di una tensione di polarizzazione per variare la sua capacità e che il valore di tensione dipende dal tipo di varicap. Non ha bisogno di corrente se non nell'ordine di un micro Ampere. La resistenza R4 con C18 forma un filtro passa basso. Serve per non far scappare la radiofrequenza dell'oscillatore che è governato da L2+varicap verso la massa. Il potenziometro infatti è a massa per la radiofrequenza. Il beone è quello che ha messo il potenziometro da 10k e ha progettato lo stabilizzatore con lo zener, visto che uno zener da 6,8v affinché lavori correttamente ha bisogno di drenare almeno 25mA, al TDA7000 ne servono solo 8 per funzionare e al varicap serve meno di 1uA. Non contento ci ha messo anche un potenziometro da 10k che farà circolare nel partitore altra corrente sprecata. Se il ricevitore fosse alimentato a pile ed il TDA7000 è nato per quello, ogni spreco di corrente ne ridurrebbe l'autonomia: Le pile costano e inquinano. Vedi che è un beone chi ha progettato quel circuito? Nel tuo caso lo spreco di energia conta poco. Ci hai messo un LM380 di cui immagino la provenienza, che non è nato per apparecchi alimentati a pile. Tornando al potenziometro, per avere un escursione di frequenza che copra tutta la gamma FM e contemporaneamente consenta la comodità di sintonizzazione, appurato che il circuito funziona e non potendo/volendo modificare ne il varicap ne la bobina, per ovviare a quella scomodità di regolazione è sufficiente misurare la tensione che serve per coprire tutta la FM, cioè la minima e la massima tensione di polarizzazione, dopo di che si calcola il partitore di tensione. Se non ti ricordi la formula (Vu=Vi* R2/R1+R2) puoi sempre usare il Radioutilitario, scegliendo per il valore del potenziometro un valore sufficientemente alto da limitare al minimo la corrente che circolerà nel partitore. Ed ecco perché è stato scelto 100k. Quel progetto riguardava un apparecchio a pile e a tale scopo l'amplificatore verteva sul TDA2822M nato appunto per pilotare un paio di cuffie ed essere alimentato a pile. Modificato: 13 giugno 2020 da dott.cicala Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 13 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 Grazie Stefano per l'esauriente spiegazione. Quale ringraziamento vi farò partecipi postando il lavoro eseguito. Solo la foto per il momento. Per il filmato attendo i vostri gentili ed immancabili consigli come postarlo. Questo è quello con il variabilino. Sono alla ricerca di una retina da porre davanti all'altoparlante. Garantito al limone (espressione di un mio coscritto) che l'oggetto funziona dagli 88 ai 108. Anche gli altri due circuiti con il varicap funzionano, ma devo ancora fare altre esperienze. Grazie Ciao Loris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2020 9 ore fa, beonardo ha scritto: Per il filmato attendo i vostri gentili ed immancabili consigli come postarlo. Devi mettere il file del filmato in un sito di hosting, o nello spazio di up/down load del forum; poi metti il link seguendo le istruzioni del tasto in basso a dx "inserisci un allegato" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 14 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 14 giugno 2020 Ho smanettato per postare un breve filmato del lavoro , scusate eventuali errori. se funge vedrò di rufare uil filmato con scatola ultimata. Incrocio le dita . Non è quello indicato da Silvio che ringrazio e mi scuso per non essere riuscito con il metodo da lui indicato, mi sono incartato , cosi ho trovato quest'altro. comunque ci riproverò Grazie https://youtu.be/iv-4UFAYX1Y Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 17 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2020 Slivio rimembri ancora quel tempo....Ma chi è Silvio?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 17 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2020 1 ora fa, dott.cicala ha scritto: .Ma chi è Silvio?? E una storpiatura che mi perseguita sin dalle elementari! Sinceramente non riesco a capire come si possa confondere il mio nobile nome, che è originato dalla "Gens Livia" antica famiglia romana il cui esponente più celebre fu forse il più grande storico latino Tito Livio; l'altro, plebeo, deve la sua origine al latino "Silvius", ovvero uomo dei boschi, probabilmente un essere rozzo e di scarsa cultura, forse progenitore del "bif foot" che circola nelle foreste del nord America. Capite che io nello scambio perdo molto, quindi ogni volta che il mio nome viene storpiato ne soffro. Poi l'alttuale Silvio per antoniomasia, ex cavaliere, è proprio il mio opposto in tutto: Quello è bassotto (usa scarpe speciali per sembrare meno basso) e cicciottello; io supero 180 cm in altezza e peso poco più di 60kg Quello si è dipinto i capelli sul cranio; io a quasi 76 anni dispongo ancora di un folta capigliatura naturale, anche se con parecchie chiazze bianche. Quello è stramiliardario; io come reddito ho la pensione, maturata dopo una vita di lavoro. Non faccio altri paragoni perchè entreremmo in un terreno minato. Dopo questo OT mi autosanziono, ma non ho resistito alla tentazione di approfittare della svista di Beonardo per fare un po' lo spiritoso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 17 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2020 Se ricordo bene, ti è capitato ancora sul forum e non tantissimo tempo fa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beonardo Inserita: 17 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 17 giugno 2020 Scusa Livio per la (seconda mia svista) e per la seconda volta mi cospargo il capo di cenere chedendoti perdono. Qui sotto il video del ricevitore completo di mascherina. Scusate anche per l'emoy grossa ,credevo di averla ridimensionata e non riesco a toglierla https://youtu.be/Paa8Yo-lYUM Grazie ! e cordialità Loris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 18 giugno 2020 7 ore fa, beonardo ha scritto: Scusa Livio per la (seconda mia svista) non fa niente, prendo spunto per scherzarci un po' sopra. Però è una cosa che non son mai riuscito a spiegarmi capisco il fraintendimento nel parlato, si può intendere male, ma nelo scritto ... Ci deve essere unostrano meccanismo disgrafico... 7 ore fa, beonardo ha scritto: Qui sotto il video del ricevitore completo di mascherina. Rispetti le direttive anitcovid? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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