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batteria auto scarica e dashcam


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zio_mangrovia
Inserito:

Ho comprato una dashcam ed attivata in modalità parking sulla mia auto (ha con batteria da 60 Ah). 

La massima corrente della dashcam è 450mA mentre la corrente in sleeping status è 150uA MAX; è alimentata direttamente dalla fusoliera con un dispositivo che interrompe l'alimentazione quando la tensione di batteria scende a 11.4 V.

Nonostante ciò l'auto non mi è partita dopo 15 gg di riprese. Ho viaggiato per 400 km pensando di averla caricata ma adesso mi ritrovo in una situazione analoga: mi è partita l'auto ma alla prima non ho sentito alcun movimento del motorino di avviamento, ha faticato ai tentativi successivi.
L'elettrauto ha detto che si può fare un tentativo per caricarla ma non è detto che risolva, è possibile che in un anno e mezzo di vita la batteria abbia ceduto ?

Inoltre come è possibile che il device di interruzione corrente non abbia funzionato? Forse 11.4 volt sono troppo pochi come tensione di soglia ?


Grazie





Inserita:
1 ora fa, zio_mangrovia ha scritto:

Forse 11.4 volt sono troppo pochi come tensione di soglia ?

 

 

Con quel valore di tensione fa persin fatica a muovere l'elettromagnete che spinge l'ingranaggio del motorino ad ingranare on la corona.

Dovresti staccare la video camera a 12V

Inserita:

Puoi cercare se la modalità parking prevede le foto a intermittenza, per esempio ogni X minuti
Di solito le dash cam in modalità parking si possono attivare solo se l'auto viene urtata e non in modo continuativo

450 mA diventano 10,8 Ah al giorno. i 60 Ah non sono utilizzabili fino in fondo

 

1 hour ago, zio_mangrovia said:

come è possibile che il device di interruzione

sono prodotti cinesi

Marcello Mazzola
Inserita: (modificato)

successo anche a me...che se ne dica se una macchina al giorno d'oggi la lasci ferma anche solo 15 giorni c'è una seria probabilità che non riparta...centraline in ogni dove :)

L'unica sarebbe interporre alla alimentazione della dashcam un powerbank di quelli che si usa per i cellulari, ma ho letto che non possono alimentare i dispositivi mentre sono in carica e quindi dovresti ogni volta che accendi la macchina bypassare il powerbank

Modificato: da Marcello Mazzola
Inserita:
5 minuti fa, Marcello Mazzola ha scritto:

anche solo 15 giorni c'è una seria probabilità che non riparta...centraline in ogni dove

 

Ma no, oltre alle luci interne, che si attivano all'apertura delle porte e per un tempo limitato, c'è solo l'orologio e l'antifurto, eventuale, che sono sempre alimentati, tutto il resto quando togli la chiave è disalimentato.

Se non fosse così dovrei sempre ricaricare la batteria della mia auto.

Marcello Mazzola
Inserita: (modificato)

io dopo 2 settimane ha stantato...dopo 3 settimane non cè stato verso...centralina motore, centralina cambio automatico, centralina di qua e centralina di la uquesta è stata la mia situazione. Non per niente le macchine anni 80 potevi pure lasciarle mesi senza accenderle...

Modificato: da Marcello Mazzola
Inserita:
2 ore fa, Marcello Mazzola ha scritto:

Non per niente le macchine anni 80 potevi pure lasciarle mesi senza accenderle..

:lol: Il punto debole a quei tempi era soltanto la batteria .

Inserita:
11 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Il punto debole a quei tempi era soltanto la batteria .

bah..., la vecchia 500 la mettevi in moto a spinta da solo anche senza batteria!

 

 

Ciao, Ale.

Domenico Maschio
Inserita:
53 minuti fa, ilguargua ha scritto:

la vecchia 500 la mettevi in moto a spinta da solo anche senza batteria!

:thumb_yello:

Inserita: (modificato)
11 ore fa, gabri-z ha scritto:

Montava la dinamo ? 

 

Si, ed era un motore 2 cilindri, raffreddato ad aria e poco compresso. La vetturetta era molto leggera quindi era abbastanza facile avviarla a spinta anche da soli.

Aveva anche le portire che si aprivano controvento, per cui mettevi in folle, giravi la chiave, scendevi e spingevi con la porta aperta; una volta che l'abbrivio era sufficiente saltavi su al volo e forzavi il cambio in prima marcia o in seconda senza nemmeno usare la frizione. L'auto dava uno scossone e 9 volte su 10 partiva.

Ai tempo avendo 20 annio ero in grado di spingere anche correndo per una ventina di metri, oggi ... mi verrebbe un infarto fulminante.:(

 

Altra vettura simile e contemporanea era la NSU prinz, detta "vasca da bagno". Motore 2 cilindri, raffreddato ad aria di derivazione motociclistica.

Questa aveva la particolarità che motorinio di avviamento e dinamo erano la stessa cosa, quindi era una dinamo più potente del necessario.

I possessori un po' "sgamati" usavano mettere un interuttore in cabina che staccava la dinamo; in questo modo recuperavano circa un HP, visto che il motore non doveva più trascire una grossa dinamo e l'auto riusciva ad aumentare la velocità massima di circa 5kmh.

 

Modificato: da Livio Orsini
Inserita: (modificato)

Ricordi.... 

Avevo domandato della dinamo (a magneti permanenti) perché diversamente non vedo come potesse partire, pur spinta, senza elettricità.. 

Un diesel..... pazienza. 

Modificato: da gabri-z
Inserita:

Allarme a 11 e4 è  troppo basso la batteria è  già  scarica ;di solito la batteria sta a 12 ,5 quando è  a 12 scarsi è  già  scarica.

zio_mangrovia
Inserita:

Mi chiedo ma in Cina hanno auto e batterie diverse dalle nostre ? Quali sono le basi di progettazione?

Inserita:
2 ore fa, zio_mangrovia ha scritto:

Mi chiedo ma in Cina hanno auto e batterie diverse dalle nostre ?

 

tutti i costruttori usano per le autovetture con motore esclusivamente endotermico, batterie di accumulatori con tensione nominale di 12V, che corrispondono alla massima tensione, con batteria carica al 100%, di 13.2V

Secondo i manuali dei costruttori se la tensione a vuoto, dopo 3 ore di inutilizzo della batteria, è infiriore a 12.4V la batteria va ricaricata..

zio_mangrovia
Inserita:
3 hours ago, Livio Orsini said:

 

tutti i costruttori usano per le autovetture con motore esclusivamente endotermico, batterie di accumulatori con tensione nominale di 12V, che corrispondono alla massima tensione, con batteria carica al 100%, di 13.2V

Secondo i manuali dei costruttori se la tensione a vuoto, dopo 3 ore di inutilizzo della batteria, è infiriore a 12.4V la batteria va ricaricata..

 

Devo citare la risposta del servizio tecnico dove ho acquistato il dispositivo di alimentazione e la relativa dashcam, perchè merita.

 

As to the protection low voltage, I'm sorry 11.4V is the most high voltage we can reach, normally as for some car's start up voltage is 10.8V.

 

10.8 V ?!?!?! Ma stanno scherzando ? E' vero? Si parla forse di GoKart?

Inserita:
30 minuti fa, zio_mangrovia ha scritto:

Ma stanno scherzando

 

Forse fanno un po' di confusione o stanno ciurlando nel manico.

31 minuti fa, zio_mangrovia ha scritto:

normally as for some car's start up voltage is 10.8V.

 

 

All'avviamento può succedere che istantaneamente la tensione scenda sino a questo valore, ma immediatamente dopo risale ad oltre 12V, a meno di avere la batteria guasta, ma in questo caso non riesci a partire.

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