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DECRETO RILANCIO: SOSTITUZIONE CALDAIA


CARLOP1

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In attesa della stesura definitiva del decreto Rilancio, vorrei capire qualcosa di più sulla caldaia: se rimane l'impalcatura attuale del DL, avrei la possibilità di installare  impianto FV + batteria + caldaia a condensazione  ( non vorrei PDC ). Adesso ho una caldaia tradizionale, di circa 15 anni e vorrei metterne una a condensazione, magari con un piccolo accumulo di ACS che sfrutti la produzione di corrente del FV. La caldaia che ho adesso è una Fontecal Minitech 30, riscalda una casa di 160 mt totali divisi su due piani, con collettori/valvole di zona ad ogni piano, dotata di termosifoni in metallo Irsap/Tesi, consumo annuo circa 1600 mc di gas: siamo 3 persone, non ci sono "affollamenti" per la doccia quindi non serve una caldaia che debba erogare tanta ACS in un breve periodo.

Vorrei sapere:

1. Se potete darmi qualche consiglio sul tipo e marca di caldaia che potrebbe fare al caso mio

2. Se la condensa della caldaia la posso far defluire in un deposito di recupero dell'acqua piovana che mi serve in estate per irrigare il giardino

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Alessio Menditto
2 minuti fa, CARLOP1 ha scritto:

 

2. Se la condensa della caldaia la posso far defluire in un deposito di recupero dell'acqua piovana che mi serve in estate per irrigare il giardino

 

Prima la devi neutralizzare, quella è acqua acida, ti stermina tutto l’orto.

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Si, scusa, non avevo parlato dell'abbattitore ma lo sapevo: a questo proposito hai un consiglio su che tipo di neutralizzatore conviene applicare ? 

E magari anche un consiglio sulla caldaia.  Grazie !

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Alessio Menditto

Nei magazzini tecnici (tipo Obi, Briko ecc) vendono gli abbattitori di acidità, che ovviamente richiedono sostanze tipo resine che vanno sostituite mano mano si consumano.

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Ciao Alessio, per lo scarico della ( poca ) condensa prodotta dalla mia attuale caldaia tradizionale ho un tubo di rame che da sotto la caldaia entra nel muro e passando sotto il pavimento della terrazza finisce  nel terreno del giardino, dove scarica fra le piante. E' una soluzione che funziona da quando,  22 anni fa,  è stata costruita la casa. Al momento  di passare a una caldaia a condensazione, previa installazione del neutralizzatore di cui mi spiegavi ieri, potrei lasciare quel tubo di rame per convogliare la condensa nello stesso punto di adesso ? O il rame non è materiale idoneo, anche se quella condensa sarà neutralizzata da1851127703_Sviluppotubodiscarico.thumb.jpg.704045f056352e5dd70694bfc8531d27.jpglla sua acidità ?

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Strano lo scarico della condensa per quella caldaia, a volte si monta un tubo di scarico dalla valvola di sicurezza per non allagare l'ambiente in caso di perdita da sovrapressione

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Non so che dire, questo scarico fu creato quando è stato costruito l'appartamento ( è parte di un condominio ), nel 1998. Fra l'altro ho dovuto cambiare il tubo di scarico fumi ( in alluminio ) con uno in acciaio, in vista del passaggio a PDC o caldaia a condensazione.  Il vecchio tubo di alluminio era pieno di calcare ( foto )

Per lo scarico in rame, che mi dici, lo posso tenere per lo scarico della condensa neutralizzata quando avrò  la nuova caldaia   ? 

Tubo caldaia - 2.jpg

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