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Consiglio Caldaia a condensazione


Ilbasso

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Buongiorno
sono nuovo del forum, lo seguo da sempre da esterno e ogni volta che ho un dubbio su un prodotto, sono solito cercare la risposta all'interno delle vostre discussioni prima che da qualsiasi altra parte.

Questa è la prima volta che pubblico un post, spero di rispettare le vostre regole, in caso contrario indicatemi cosa manca che provvedo ad integrare il post.

Di fatto vorrei un consiglio su quale Caldaia a Condensazione installare. Visto che ci sono ancora gli incentivi e che per quella attuale piano piano sto sostituendo diversi pezzi (pompa, vaso espansione, ecc) sono orientato a cambiarla con una a condensazione nella speranza di risparmiare qualcosa anche in termine di consumi di gas.

 

Vivo in zona Trento in un appartamento di circa 140mq in classe D, 2 bagni, 4 stanze e zona giorno.
L'impianto di riscaldamento consta oggi di una caldaia Riello Prontacqua con bollitore integrato (alimentazione a metano) posta su un balcone all'interno di un vano tecnico chiuso che la isola da agenti atmosferici e termicamente. Ad essa sono collegati 11 termosifoni in ghisa (credo) controllati da 3 termostati: uno in zona notte, uno in zona giorno (di fronte a una stufa a Olle) e uno all'interno della cucina perchè è esposta a NORD, è piuttosto isolata dalla zona giorno e d'inverno la mattina i termosifoni non si accendevano (causa stufa Ole calda dalla sera) e facevo colazione al freddo.


In famiglia siamo in 5, e potete immaginare quanto spesso l'acqua venga usata contemporaneamente per le varie utenze, quindi secondo me l'accumulo è d'obbligo.
Al momento ho una Riello Prontacqua con bollitore integrato che a meno di qualche problemino ha svolto bene il suo lavoro per circa 18 anni.


Ho capito leggendo le varie discussioni sul forum per per una scelta oculata la cosa più importante è che il manutentore di zona (cat?) sia bravo e preparato e che è bene orientarsi su una marca da lui seguita. Ne ho identificato uno che è molto grosso, segue parecchi clienti e penso che lavori bene anche se non ho mai parlato con persone che ne facciano uso. Le marche da lui seguite sono Immergas e Viessman.
Nel frattempo ho fatto diversi preventivi con diversi installatori in zona, e ho identificato due prodotti che mi ispirano:

 

- Viessman Vitodens 222W 26KW: 3900€ + IVA installata (non sono certo che includa il lavaggio dell'impianto)
- Immergas Victrix Zeus Superior 26KW: 3400€ + IVA installata (incluso lavaggio dell'impianto)

 

Sarei di mio molto orientato sulla Immergas non tanto perchè costa 500€ di meno ma perchè preferirei stare in Italia e ho inteso nel forum che molti la elogiano e la consigliano per la sua qualità e per la facilità nel reperire i componenti. Tuttavia non so se tale prodotto (Victrix Zeus Superior) sia o meno considerato di qualità, non ho capito quale sia il suo rapporto di modulazione (ho letto in una discussione 1:5 ma parlando con il tecnico ricordo che mi disse che era 1:10) e soprattutto mi chiedo se oltre ad un costo iniziale inferiore, anche i costi di gestione e manutenzione siano inferiori rispetto alla Viessman.


La Viessman dalla sua ha il nome (da sempre lo associo a caldaie di qualità), ha un pannello di controllo di tutto rispetto, la possibilità di agganciarla ad una App per il controllo remoto e fra le varie specifiche riporta un rapporto di modulazione fino a 1:20. Se è vero che per evitare i continui on/off (e ridurre i consumi) il rapporto di modulazione è importante sarebbe molto più interessante che mi orientassi sulla Viessaman.

 

In ultimo vorrei un consiglio sulle valvole termostatiche. Al di là degli incentivi, per un reale risparmio nel tempo, conviene metterle o no?

 

Qualcuno conosce i due prodotti e mi sa indicare su quale mi conviene orientarmi?

 

Grazie in anticipo per le vostre risposte.

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DavideDaSerra

Per rimanere in casa immergas, piuttosto che la zeus, che come hai notato ha una modulazione 1 a 5, mi orienterei sulla victrix 24 tt plus, che modula quasi 1 a 10 con il bollitore esterno. In questo caso avresti anche più acqua calda (80L contro 55L). NOTA: se hai già il bollitore esterno potresti riutilizzare quello.

 

Se il carico termico lo permette, valuterei seriamente la versione da 12 kW. (con elementi in ghisa stima 100W per ogni elemento per vedere se stai sotto).

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Grazie DavideDaSerra, in effetti avevo già letto lo stesso consiglio dato da te ad un alto utente del forum per quella soluzione. Tuttavia non mi è chiaro perché suggerisci una caldaia da 12kw. Capisco il dimensionamento legato ai termosifoni ma sbaglio o il dimensionamento si fa più in base alla produzione di Acs che al riscaldamento? Se la caldaia deve riscaldare e tenere caldo un bollitore da 80 litri (posto che non capisco se andrebbe comprato a parte e mi chiedo se ci starebbe nel vano tecnico) 12 kw sono davvero sufficienti? E poi come mai sul sito della Immergas quella caldaia viene venduta per solo riscaldamento con eventualmente la possibilità di accoppiarla a un bollitore? 

 

Per quanto alla Viessman che mi hanno proposto qualcuno la conosce e mi sa dire qualcosa?

 

grazie 

 

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