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Napisan vs candeggina delicata


jump83

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ciao, è davvero tutto marketing quando si parla di Napisan (o additivi simili specifici) o effettivamente sono più "igienizzanti" rispetto ad una semplice Ace Gentile (o additivo simile)? 

Lo sto usando per i teli del cane, il Napisan, ma con quello che costa, se ace gentile fa lo stesso lavoro, vado di questo e basta. 

 

Sull'etichetta non c'è la concentrazione indicata e quindi mi affido al vostro parere più esperto.

 

grazie

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Intendi il Napisan addittivo, che va aggiunto all'ultimo risciacquo al posto dell'ammorbidente?  Io mi ci trovo molto bene, lo uso quando lavo la roba della palestra e ho risolto il problema dei cattivi odori su magliette e canotte sintetiche che lavo a 40 gradi. Costa abbastanza, ma non ne va usato molto (io metto un tappino o uno e mezzo se la lavatice é stracarica) quindi il flacone dura abbastanza a lungo. L'Ace Gentile fa troppa, schiuma, ho ripiegato su prodotti simili meno schiumogeni ma li uso molto più di rado. 

 

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Quello col flacone blu, lo aggiungo assieme al detersivo all'inizio del lavaggio, non alla fine però penso sia quello. Leggendo le etichette sono pressoché identiche come composizione e relative %.

Hai ragione comunque, Ace gentile assieme al detersivo è molto schiumogeno, troppo!

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Per i teli del cane ti consiglio il detersivo in polvere e la temperatura di 90 gradi. Se sono molto sporchi, aggiungi un prelavaggio.

E sei apposto, altro che napisan o ace gentile.

Quel poco che spendi in più di corrente lo risparmi in additivi. E mantieni la lavatrice in ottime condizioni :)

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eh ma sono teli non troppo resistenti, a 90 li lavo due volte e li butto ahaaha

 

Calcola che sull'etichetta c'è scritto "max 40°" e sono 100% cotone (chissà se è vero), sono tipo i teli da mare, quelli che si mettono sul lettino 😁😁

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Le etichette della biancheria ormai suggeriscono.sempre 30 e 40 gradi. Sono ridicoli. Ma non è tanto la temperatura che rovina il cotone, bensì lo sfregamento e alcuni prodotti chimici (ad esempio la candeggina al cloro).

In molti paesi del resto d'Europa hanno ancora l'abitudine di lavare tutta la biancheria, chiara o colorata, a 90 gradi. Non mi sembra che si siano mai lamentati della tenuta dei tessuti :)

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Comunque per curiosità, qualcuno sa per caso se Napisan è più, meno o ugualmente efficace rispetto ad una candeggina delicata (es. Ace Gentile)? 

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1 ora fa, jump83 ha scritto:

Comunque per curiosità, qualcuno sa per caso se Napisan è più, meno o ugualmente efficace rispetto ad una candeggina delicata (es. Ace Gentile)? 

 

E' all'incirca lo stesso principio chimico, differescono per percentuali di tensiottivi e profumo. Anche il Vanish è la stessa roba... solo acqua ossigenata. Pagare così tanto per della semplice acqua ossigenata? Mah... ovviamente nei liquidi è acqua ossigenata e nei polvere è percarbonato di sodio che libera ossigeno in acqua calda.

Ci sono mercati in cui il Napisam si chiama "Vanish"...

L'ingegno del marketing... la stessa cosa una volta venduta come igenizzante, una volta come candeggina gentile e poi ancora come smacchiatore... ma sempre uguale è. Genialità!!!

8 ore fa, puma87 ha scritto:

Non mi sembra che si siano mai lamentati della tenuta dei tessuti

 

Uh signur... ma hai visto come si vestono all'estero?

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10 ore fa, puma87 ha scritto:

Mi riferivo alla.biancheria

 

Pure io 😉 Nei 90s mi capitava di circolare per l'europa. La quantità di vestiti sgualciti, stropicciati, scoloriti, stinti e ritinti.... avrebbero fatto stecchire le mie nonne, zie e mamma.

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Guarda io di solito lavo le lenzuola a 60 gradi, e anche le lenzuola colorate non hanno mai stinto se di qualità. Poi sul discorso sgualcitura è un altro paio di maniche, e dipende anche dal profilo del programma (una buona lavatrice raffredda l'acqua prima di scaricarla e la centrifuga finale la esegue ad intervalli).

Ho sempre lavato anche gli accappatoi in microfibra tra i 60 e i 90 gradi... mai un problema!

Invece i capi di bassa qualità magari potrebbero scolorire perché non sono tinti in filo ma hanno eseguito una più economica tintuta classica, però se anche fosse direi che per i teli del cane non importa a nessuno :)

Modificato: da puma87
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A parte che non capisco tutta questa necessità di igienizzare a tutti i costi gli indumenti , credo che un buon lavaggio con la giusta dose di detersivo sia più che sufficiente per avere dei capi puliti (salvo eccezioni)..ho la netta sensazione che ci sia più bisogno di igienizzare le persone dalla pubblicità e dalla televisione 😂😂😂

Detto ciò , salvo i capi delicati quali seta , o lana , si può "azzardare" ad aumentare le temperature di lavaggio di un 10gradi rispetto a quanto dichiarato sulle etichette senza rischiare di fare danni?...per quel che vedo sulle etichette , ormai il 90% degli indumenti andrebbero lavati tra i 30 e i 40gradi con tutte le controindicazioni del caso per le nostre lavatrici😤😤😤😤

Modificato: da dani_ele83
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3 minuti fa, dani_ele83 ha scritto:

ho la netta sensazione che ci sia più bisogno di igenizzare le persone dalla pubblicità e dalla televisione 😂😂😂

 

 

Hai vinto! ahahahha il marketing ormai ci sta sciogliendo il cervello 

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Sono la stessa cosa.

Anche le candeggine delicate sono le stesse (nel 90% dei casi) sia di marca conosciuta che non.

Prendo sempre quella che costa meno infatti.

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9 minuti fa, dani_ele83 ha scritto:

Detto ciò , salvo i capi delicati quali seta , o lana , si può "azzardare" ad aumentare le temperature di lavaggio di un 10gradi rispetto a quanto dichiarato sulle etichette senza rischiare di fare danni?

Io i capi in cotone con etichetta che indicano 30/40 gradi li lavo tranquillamente a 50 senza problemi,per i misti cerco di rispettare l'etichetta

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Concordo che non sia necessario igienizzare qualsiasi cosa, ma almeno i teli del cane :)

così uno approfitta e pulisce pure la lavatrice con un bel programma a 90 gradi...

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