Sandro Calligaro Inserito: 24 maggio 2020 Segnala Inserito: 24 maggio 2020 (modificato) Buona serata a tutti. Con questa discussione vorrei chiedervi informazioni, impressioni e opinioni sull'uso di simboli grafici standardizzatim negli schemi a blocchi. Per lavoro leggo e disegno molto spesso schemi a blocchi, che quasi sempre rappresentano algoritmi di controllo (o di monitoraggio), più o meno complessi. Mi riferisco a schemi quasi "di principio" (cioè che non necessariamente riflettono la vera implementazione o l'hardware), nei quali i segnali sono frecce in entrata o in uscita da blocchi che svolgono varie funzioni: regolatori (ad esempio PI), filtri (ad esempio passa-basso), guadagni, funzioni matematiche (ad esempio quadrato, radice, moltiplicazione, divisione, seno, coseno), ... Mi sono sempre chiesto se ci fossero dei simboli e delle regole grafiche standard, e con "standard" intendo indicati precisamente da qualche norma, oppure almeno "de facto", comunque sia ampiamente accettati. Ci sono alcuni simboli ed alcune regole che vengono quasi sempre adottati: - per le principali funzionalità, i blocchi sono rettangolari; - i sommatori sono indicati come cerchi; - ingressi a sinistra ed uscite a destra; - prevalenza di frecce che vanno da sinistra a destra; - percorsi di retroazione in basso; Inoltre, in alcuni articoli scientifici e manuali di provenienza tedesca (ad esempio manuali di inverter Siemens), i blocchi caratterizzati da una dinamica lineare (funzione di trasferimento), come filtri passa-basso o passa-alto, il simbolo riporta una rappresentazione della risposta a gradino del blocco stesso. Ad esempio Proporzionale Integratore PID Ho trovato, a proposito di questi blocchi, dei riferimenti a norme DIN, in particolare DIN 19225 e DIN19226. Altre norme che potrebbero contenere lo stesso tipo di informazioni sono ANSI/ISA 5 e ISO 14617-5. Non ho potuto leggere queste norme (nemmeno quelle DIN indicate sopra), ma pare che siano pensate più che altro per sistemi idraulici (Piping and Instrumentaltion P&ID). Ci chiedo quindi: - Che simboli avete utilizzato finora o trovato negli schemi che avete visto? - Sapevate dell'esistenza di standard ben precisi? - E' mai capitato che vi abbiano imposto delle convenzioni grafiche precise? In alternativa, che simboli e che regole adottate, di solito? Grazie, spero che l'argomento sia interessante, anche se non c'è niente di pratico (in realtà, la praticità c'è nel medio-lungo termine). Modificato: 24 maggio 2020 da Sandro Calligaro
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