Gionnim Inserito: 9 giugno 2020 Segnala Inserito: 9 giugno 2020 Buongiorno a tutti, ho un problema in casa che mi sta facendo impazzire; premetto, solo per far comprendere meglio quanto è effettivamente strano quello che mi succede, che io, ho lavorato sino al 2014 facendo consulenza tecnica a clienti e forza vendita relativamente all'applicazione di interruttori magnetotermici e differenziali, da 0,5 a 3.200A e MAI mi è stato presentato un problema simile. Sarà qualcosa legato ad alcuni mutamenti sugli utilizzatori domestici intervenuti nel frattempo? Si tratta di questo: abbiamo cambiato casa 3 anni fa passando da un condominio di 40 anni fà ad uno analogo, quarto piano. Impianto molto tradizionale, contatore Enel nel quadro generale cantine (sostituiti tutti i contatori 18 mesi fa, ma il problema c'era uguale, sia prima che dopo la sostituzione) int. solo magnetotermico 16A a valle di quello Enel a protezione della montante e magnetotermico differenziale 16A al centralino in casa. Ora succede che, per qualunque motivo vada via la rete (microinterruzione, lavori ente erogatore sulle linee/cabina, temporali, sovraccarichi causati da noi o altro).....al ritorno della rete scatta uno dei due magnetotermici,(MAI quello dell'Enel, che come sappiamo ha caratteristica di intervento tutta sua). Se vado a tirar su l'interruttore che si è aperto (se quello al piano, non interviene mai per differenziale ma solo per magnetica) si vede tornare la luce per un nanosecondo e scatta quello a monte nelle cantine....scendo per tirar su quello e riscatta quello in casa....e così via per un numero di tentativi variabile, una volta si sono finalmente chiusi entrambi solo dopo 40 minuti. Poi tutto bene magari per 4-5 mesi, sino a che manca di nuovo la rete! Mai successo nella vecchia casa. Cosa c'è di diverso in questa: con l'occasione abbiamo cambiato pressochè tutti gli elettrodomestici, mettendo i più recenti A++, con inverter ecc ecc, mentre prima avevamo tutte carrette elettromeccaniche (solidissime ma ormai vecchie); poi quasi tutti i lampadari sostituiti con quelli a led. Abbiamo fatto tutte le prove: scollegando il frigo, sembrò, una volta, che si riuscisse a riarmare (due volte di fila entrambi i MT, ma l'altro ieri, mancata la rete per lavori e staccato il frigo, al ritorno i Mt sono scattati lo stesso!! Magnetotermici vecchi? Ho provato a sostituire prima quello in casa con int. analogo, ma niente da fare; quindi ho sostituito anche quello a monte, persino con un curva D, ecco, qui posso dire che il problema si è LEGGERMENTE rarefatto, diciamo che è un pò meno frequente, ma non risolto affatto. Il precedente proprietario dell'alloggio,"opportunamente" interrogato, senza parlare esattamente del problema, ne era effettivamente all'oscuro, mai successo a lui. Qualunque altra possibilità (deterioramento dell'isolamento dei cavi, corti circ. non franchi a fine di qualche linea) non sono compatibili col problema, che si verifica SOLO al ritorno della rete! Che diavolo può essere? Qualcuno ha avuto o sentito qualcosa di simile? Perdonate la lunghezza ma dovevo esporre anche i vari tentativi già fatti e ipotesi già valutate. Grazie e scusate ancora per il "romanzo"!
patatino59 Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Sembrerebbe un problema di Inrush dovuto o a trasformatori toroidali un po grossi (oltre 500 W) o ad alimentatori Switching. Probabilmente risolvi installando magnetotermici in curva D
Gionnim Inserita: 9 giugno 2020 Autore Segnala Inserita: 9 giugno 2020 (modificato) 2 ore fa, patatino59 ha scritto: Sembrerebbe un problema di Inrush dovuto o a trasformatori toroidali un po grossi (oltre 500 W) o ad alimentatori Switching. Probabilmente risolvi installando magnetotermici in curva D ciao e grazie per la tua risposta mi sono documentato ed in effetti i sintomi sembrerebbero collegabili ad un "qualcosa che viene interpretato come corto circuito, senza esserlo ovviamente. Ho già sostituito uno dei due interruttori con un curva D ma, anche se un pò più raramente, scatta anche lui. Non riesco ad immaginare dove possa avere un trafo toroidale di un certo peso però, i nuovi elettrodomestici con inverter tutte le lampade a led che hanno al loro interno il loro alimentatorino, possono generare un disturbo di questo tipo? Questo spiegherebbe perchè sino ad un pò di anni fà non mi si era mai presentato un problema così; poco alla volta nelle case si andranno a sostituire i vecchi elettrodomestici e non si è verificata una situazione così massiccia, di colpo, come a casa mia. Ho omesso di elencare due condizionatori split + due motocondensanti. Non sono mai stati accesi in quelle circostanze, ma non è possibile sezionarli dall'impianto. Possono contribuire al problema? Non esisitono filtri da interporre tra l'impianto domestico e il MTD del centralino? A rigrazie intanto. Modificato: 9 giugno 2020 da Gionnim
maxmix69 Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Sicuramente è la somma delle correnti di tutti i condensatori che si caricano nei vari apparecchi a farti scattare i magnetotermici. Le soluzioni che immagino, una in particolare, sono assai poco eleganti per cui evito di postarla, sperando che esista una soluzione certificata.
Elettroplc Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Attenzione alla curva D con impianti vetusti...
Maurizio Colombi Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Se il centralino dell'appartamento ha la possibilità di sezionare alcune linee (non credo) potresti spegnerle e riaccenderle una alla volta a distanza di qualche minuto, dopo aver alimentato il centralino. Elimineresti il "colpo" provocato dall'inserzione massiccia di tutti i vari filtri che ormai abbondano in tutti gli apparecchi. In mancanza di sezionamento potresti realizzarlo localmente su ogni utilizzatore che credo sia quello che intendeva maxmix69... che rimane sempre sul misterioso!
Elettroplc Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 A, protezione del montante scrivi un 16A, poi replichi un MTD da 16A in casa... Poco mistero...caso risolto: Soliti infilafili... Soliti errori. Saluti.
Maurizio Colombi Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Segui scrupolosamente le modifiche che ti ha consigliato elettroplc, risolverai sicuramente.
maxmix69 Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 36 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto: In mancanza di sezionamento potresti realizzarlo localmente su ogni utilizzatore che credo sia quello che intendeva maxmix69... che rimane sempre sul misterioso! 🤣 Non è che rimango sul misterioso, ho paura che qualcuno legge e mi picchia! Lampada da 500W o più alogena in serie a tutto l'impianto della casa, bypassata da un robusto relè (meglio un contattore) ritardato all'accensione di un paio di secondi da apposito timer. E' una soluzione assai poco elegante, non credo a norma, che risolve sicuramente il problema, pure se in maniera poco elegante.
Maurizio Colombi Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 22 minuti fa, maxmix69 ha scritto: non credo a norma Nessun normatore credo abbia mai preso in considerazione questa inserzione, quindi direi che se non è scritto... 23 minuti fa, maxmix69 ha scritto: pure se in maniera poco elegante. Non c'è bisogno di metterla in bella vista...
maxmix69 Inserita: 9 giugno 2020 Segnala Inserita: 9 giugno 2020 Quindi non sono a rischio di prenderle da nessuno?😁
Gionnim Inserita: 12 giugno 2020 Autore Segnala Inserita: 12 giugno 2020 Grazie a voi per le indicazioni. Quindi si tratta proprio di un problema dovuto al sommarsi delle correnti di scarica di tanti condensatori che in impianti "tradizionali" diciamo, non erano presenti in maniera così invasiva. La soluzione un po' empirica della lampada + teleruttore: suggerite che un carico resistivo di un certo valore messo a valle del centralino in alloggio e prima di tutti gli utilizzatori risolverebbe; ma non esiste un qualche filtro che ne faccia le veci, con lo stesso risultato? Grazie ancora! E' già confortante aver capito di che si tratta.
maxmix69 Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Inserita: 12 giugno 2020 Pensandoci bene, forse una induttanza di caratteristiche adeguate potrebbe essere una ottima soluzione (sempre da bypassare con il teleruttore). Chissà se si può utilizzare a tale scopo un comune reattore per lampade a vapori di mercurio di grande potenza, per esempio. Bisogna vedere quanto è la massima corrente che può attraversarlo prima che il nucleo saturi completamente, ma pure che satura avrà sempre una parte resisitiva che in qualche modo ridurrà il picco di corrente. Io una prova la farei, se conosci un elettricista facilmente ne avrà qualche modello da prestarti per le prove. Quando sei sicuro di aver risolto il problema vediamo come fare per il contattore temporizzato, ma pure quello si risolve in un attimo (a parte il costo....)
hfdax Inserita: 28 giugno 2020 Segnala Inserita: 28 giugno 2020 Il 9/6/2020 alle 23:13 , maxmix69 ha scritto: Quindi non sono a rischio di prenderle da nessuno?😁 Dipende, a che squadra tieni?
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora