Vai al contenuto
PLC Forum


Sezione cavi tra differenziale e MT 16 e 10A


Messaggi consigliati

Inserito: (modificato)

Buonasera. In casa mia ho 3 piani, ognuno con un centralino composto da Differenziale tipo A da 40A, magnetotermico da 16A e da 10A. Le dorsali che arrivano ad ogni piano e quindi all'ingresso del differenziale da 40A sono da 6 mmq. All'uscita del differenziale faccio partire due cavi per la fase e due per il neutro che vanno rispettivamente al magnetotermico 16A e 10A. Che sezioni mi consigliate per questi ponticelli? Poi, all'uscita dei magnetotermici verso la scatola di derivazione, che sezione mi consigliate di usare?.

Attualmente ho la dorsale da 6 mmq, ponticelli verso gli MT da 16 e 10 con cavi da 2.5 mmq, uscita MT 16A verso scatola di derivazione 2.5 mmq, uscita MT 10A verso scatola di derivazione 1.5mmq.

Grazie.

Modificato: da markus51

Inserita:

Per quanto riguarda i ponticelli tra Differenziale e magnetotermici potresti usare un 6 mmq.

Per quanto riguarda le tratte tra MT 16A > derivazione userei un 4 mmq,mentre tra MT 10A > derivazione userei un 2,5 mmq.

Ma soprattutto appena a valle del gruppo di misura andrebbe installato un MT da 32A 6kA 2P, volendo dotato anche di blocco differenziale associato tipo A-S da 300mA.

Inserita:

Scusate se mi sbaglio. Se impiego 4mmq come uscita da MT 16A verso scatola derivazione, cosa cambia se utilizzo sempre 4mmq  anche come ponticello tra uscita differenziale e MT16A? E' sempre l'MT16A che gestisce quella linea che passa dall'uscita del differenziale fino alla scatola derivazione.

Inserita:
16 ore fa, markus51 ha scritto:

se utilizzo sempre 4mmq  anche come ponticello tra uscita differenziale e MT16A?

Cambia che quel tratto non è protetto dai sovraccarichi in quanto il differenziale è un puro da 40A e prima di lui a proteggere la dorsale cosa c'è?

Inserita: (modificato)

Effettivamente ho mancato di accludere altre informazioni. La dorsale per ogni piano è da 6 mmq ma il magnetotermico a monte ( installato nel centralino elettrico generale in caldaia) è da 20A per ora. Per ora, dovrebbe andare bene 4 mmq ma, in vista di un aumento del magnetotermico a monte, hai ragione nel sostenere di utilizzare i 6mmq  tra differenziale ed i due MT.

Grazie.

Modificato: da markus51
Inserita:

Poi dipende anche da come viene fatto il collegamento. Nella fotohttps://www.dropbox.com/s/1psh7gwuxime778/Centralino piano.jpg?dl=0, nel caso A, con MT a monte da 20A sarebbe consigliato ponticellare con cavi da 4mmq (volendo potrei anche impiegare un cavo da 2.5mmq per il ponticello tra MT16A e MT10). Il ponticello tra MT16A e MT10A vedrebbe al massimo una corrente da 10A, mentre il ponticello tra diff. puro e MT16A vedrebbe invece la somma delle correnti che gestiscono i due magnetotermici.

Nel caso B, invece, ogni cavo di collegamento tra il diff. puro ed un magnetotermico, vedrebbe solo la corrente del MT a cui è collegato: potrei quindi anche impiegare un 4mmq per l'MT16A ed un 2.5mmq per l'MT10A. E' corretto?

 

Inserita:

Dal punto di vista del carico teorico si, 16A = 2,5mmq , 10A = 1,5mmq, ma la protezione da cortocircuito del tratto tra Diff. Puro ed MT va coordinata con una sezione adeguata :

MT da 20A = 4mmq, MT da 32A = 6mmq.

Inserita:

Quindi se ha monte del differenziale puro ho un MT da 20A, i ponticelli eseguiti come da caso B, dovranno comunque essere da 4 mmq, mentre se avessi a monte del differenziale un MT da 32A, allora i ponticelli secondo esecuzione B dovranno comunque essere da 6mmq. Naturalmente, dal MT 16A a scatola di derivazione vale sempre il cavo da 4mmq mentra da MT 10A a scatola di derivazione vale il cavo da 2.5 mmq. Se ho capito bene .....

 

Inserita:

Esattamente così. La funzione del magnetotermico è quella di proteggere il cavo sia dal cortocircuito che da sovraccarico. Quindi la taratura della protezione (ampere) è in funzione della formazione della linea da proteggere : sezione,tipo di cavo,tipo di posa e lunghezza della linea stessa, sono i fattori da considerare,tutto questo in relazione del carico stimato sulla linea stessa. Facendo un esempio pratico, una linea in posa interrata per alimentare un faro da 500W : se la lunghezza della linea fosse 10 metri potrei utilizzare un FG16OR16 3G1,5 ed un MT da 10A e otterei una caduta di tensione praticamente nulla,garantendo anche la protezione della linea.

Se invece la linea fosse lunga 150 metri,con il medesimo cavo,avrei una caduta di tensione intorno al 5% e non sarebbe più protetto dal cortocircuito con l' MT da 10A,quindi dovrei necessariamente aumentare la sezione a 3G4, per ottenere un corretto coordinamento e dimensionamento,mantenendo la protezione a 10A.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...