Cementoarmato Inserito: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserito: 11 giugno 2020 Mi ritrovo in un un locale anni 70 una presa 16A senza terra: non riesco portare sulle il cavo di terra attraverso le vecchie guaine dell'impianto. ... sarebbe un macello eseguire nuove tracce!. .... che ne dite se creo un collegamento ai tubi in rame dell'impianto di riscaldamento o ai tubi dell'impianto idraulico che in centrale sono collegati a terra con morsetti realizzati a regola d'arte? grazie per il vostro parere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 Potrebbe anche funzionare, ma chi te la certifica ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 50 minuti fa, Cementoarmato ha scritto: che ne dite se creo un collegamento ai tubi in rame dell'impianto di riscaldamento o ai tubi dell'impianto idraulico che in centrale sono collegati a terra con morsetti realizzati a regola d'arte? E se nei muri , vi fosse un giunto recente fatto com magari multistrato isolante ? E se durante la manutenzione della centrale termica , il manutentore tocca con una mano un tubo e con l altra un collegamento effettivamente a terra ? Chi ti garantisce l equipotenzialita? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 11 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2020 Ciao Cementoarmato Mai fabbricarsi la "terra" con i tubi degli impianti idrici. A parte quanto già detto da altri si corre pure il rischio di aumentare il pericolo di corrosione/perforazione dei tubi stessi a causa delle "correnti vaganti" che già possono essere presenti in qualche misura per molti altri motivi. ------------------------------------------------------------- Nei casi come il tuo si può controllare se, tirando a mano la coppia unita dei 2 fili già esistenti, prima da un capo e poi dall'altro, questi danno segno di muoversi avanti e indietro dentro alla guaina (corrugato). Se si muovono allora è possibile utilizzarli come sondino per tirare 3 conduttori nuovi. Si uniscono saldamente tra loro i capi in rame dei 2 vecchi fili con i capi in rame dei nuovi 3 fili e si nastra il tutto con nastro isolante da elettricista (non usare troppo nastro e non fare un "malloppo" troppo grosso e poco flessibile (ci vuole un po' d'occhio e di pratica). Cospargere i 3 nuovi fili abbondantemente con talco (Borotalco) e poi cominciare a tirare la coppia dei vecchi fili dal capo opposto. Meglio fare il lavoro in 2 persone in modo che, mentre uno tira, l'altro possa accompagnare i nuovi fili facendo in modo che non si accavallino tra loro. Se durante il "tiro" si incontrano sostanziosi aumenti di resistenza (quando il "malloppo-giunta" arriva alle curve oppure a qualche zona dove la guaina risulta schiacciata) allora è consigliato di fare un po di avanti indietro (se si è in due la cosa è più agevole se ci si coordina) e solitamente dopo alcuni tentativi si riesce a far passare il "malloppo giunta". Se propri non si riesce a passare allora è meglio non insistere e tirare tutto indietro ripristinando la situazione di partenza con il che si potrà anche dare una occhiata allo stato esterno del "malloppo giunta" e capire se, rifacendo nuovamente e meglio la giunta, si può fare in modo che questa assuma un ingombro minore e abbia una maggiore flessibilità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 12 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2020 Il 11/6/2020 alle 21:42 , Semplice 1 ha scritto: Cospargere i 3 nuovi fili abbondantemente con talco (Borotalco) Esistono fluidi e gel adatti allo scopo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 13 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 Ciao Roberto Garoscio Lo so bene che esistono un numero quasi infinito di liquidi e schiume che tutti gli installatori (specialmente quelli industriali) usano in abbondante litraggio. Io continuo imperterrito a consigliare il Borotalco. Non mi dilungo sui motivi di questa mia scelta che continuo a consigliare. Su questo argomento sono stato già ripreso varie volte in altre discussioni ma rimango della mia idea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 13 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 3 ore fa, Semplice 1 ha scritto: Io continuo imperterrito a consigliare il Borotalco. Non mi dilungo sui motivi di questa mia scelta che continuo a consigliare. Su questo argomento sono stato già ripreso varie volte in altre discussioni ma rimango della mia idea. Va benissimo contento te, però visto il progredire della tecnica, e per stare al passo con i tempi almeno menzionarli è un dovere😉 Poi uno sceglie... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxmix69 Inserita: 13 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2020 4 ore fa, Semplice 1 ha scritto: Non mi dilungo sui motivi di questa mia scelta che continuo a consigliare. Sono assai curioso di conoscere i motivi. Per non andare off topic me li puoi scrivere in privato. Grazie mille in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 14 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2020 Io invece sono fissato per il sapone bucato duro tipo sole sia verde che giallo per il motivo che una volta che hai sporcato i tuoi fili lui si spandera nella canaletta di qualsiasi tipo sia e li vi rimane per sempre, se provate a tirare un filo passato in precedenza con sapone il sapone resta li e farà ancora la sua funzione mentre tutti i liquidi certificati non untosi sono molto volatili e non ne resta nulla, poi ognuno ha le sue esperinze. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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