Consiglio posizione Caldaia: in alto o in basso?

[Gioweb]

La situazione è questa, casa con cantina interrata, piano terra, piano primo e solaio non abitabile alto 2 metri nel punto più alto. Devo posizionare la caldaia a condensazione che non ho ancora scelto ma dai calcoli il fabbisogno è di 12000 Kilocalorie. Non è una casa semplice per posizionare la caldaia per alcuni vincoli e senza starvi a spiegare fino a questa mattina si pensava di posizionarla in solaio.

 

La domanda è questa: E' corretto posizionarla nel punto più alto della casa? L'acqua calda tende a salire, la fredda a scendere, questa inversione del normale flusso naturale non tenderà a sfruttare male la pompa circolante? Le vecchie caldaie avevano la pompa che andava costantemente ma le nuove mi sa che sono tutte a portata variabile a secondo del fabbisogno quindi potrebbe andare più del necessario spingendo la calda in basso e la fredda in alto? E' corretto il dubbio?

 

Grazie ancora a tutti per l'aiuto.

 

 

[DavideDaSerra]

Funziona bene in entrambi i casi (a patto che l'impianto idraulico sia fatto bene): la caldaia usa la pompa per far circolare l'acqua, la circolazione naturale per il riscaldamento non si vede più da decenni.

I plus del'averla in alto (sottotetto) sono:

> in caso di problemi alla canna fumaria è semplice ed economico sostituirla (va direttamente a tetto)

> in caso di fuga di gas (metano) che naturalmente tende a salire, non ti entra in casa quindi nel caso peggiore (esplosione) rimetti solo il tetto e non tutta casa.

> installare un eventuale solare termico è molto semplice e richiede solo di passare il tetto.

Modificato: 22 luglio 2020 da DavideDaSerra