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Consiglio scelta cicli di lavaggio


Michele Curci

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Michele Curci

Salve possiedo una lavasciuga candy (ora non ricordo il modello preciso, è una 8kg + 5kg di asciugatura) e vorrei porvi una domanda dato che con tutta probabilità dovrei ritrasferirmi per gli studi e l'apparecchio tornerebbe in mano mia. 

Premetto questo questo forum mi ha aiutato tanto nelle problematiche legate all'asciugatura ( i capi avevano bisogno sempre di cicli "extra asciutto" con tempi di asciugatura spropositati e capi che uscivano come pezze) leggendo delle discussioni già aperte da altri utenti risolsi il problema caricando in asciugatura non più i 5kg come da manuale (2/3 del cestello) ma solo metà cestello (come voi consigliate) ed infatti i risultati furono: capi morbidi, stirati ed asciugati in circa 2ore/2ore e mezza, anzi vi dirò di più (per risparmiare un po in bolletta) ho iniziato ad utilizzare il ciclo di asciugatura per i capi misti e con il "pronto armadio" Uscivano perfetti anche gli asciugamani e le felpe, l'extra asciutto sintetici l'ho iniziato ad usare solo per le lenzuola di flanella. 

Ora però sorge un problema: se io devo fare già due cicli di asciugatura e uno di lavaggio ( da come dite voi i mezzi carichi nel lavaggio stressano le parti meccaniche dell'apparecchio, giusto? ) quindi lavando 8kg di bucato ed asciugandolo 4 + 4 se consideriamo il fatto le secondo cui i capi sia dal lavaggio che dall' asciugatura ( che comunque con la premessa che ho fatto va detto che i tempi di essa si sono ridotti) devono essere subito estratti, vorrebbe dire che dovrei passare almeno un giorno in casa per via della lavasciuga. 

Io solitamente lavo quasi tutto con il cotone per sfruttare la centrifuga finale a 1400giri, il problema di questa lavatrice in lavaggio però è uno: i tempi che da sul display non coincidono! Mi spiego meglio: in base all'acqua che richiede fa una prima calibratura del carico nei primi 5 minuti ed una seconda dopo 10 / 15 minuti ed è qui che dovrei sapere quanto tempo devo aspettare, ma poi finisce sempre per impiegarci minimo mezz'ora in più (ho notato infatti come nella fase di centrifuga e in quella di caricamento dell'acqua nei risciacqui il display rimane fermo allo stesso minuto per svariati minuti) ciò implica che un cotone poco sporco di 2ore diventa di minimo 2 ore e 30, un medio sporco supera le 3 ore... 

Ho provato quindi ad utilizzare il ciclo sintetico a carico pieno di 8kg (dove al Massimo si sfora di 15 minuti) e alla fine di quest'ultimo aggiungerci la centrifuga finale, in tal caso i cicli possono essere poco, medio, molto sporco rispettivamente di 1ora e 15, 1ora e 45, 1ora e 55,al cui computo si dovrebbero aggiungere i 10 minuti di centrifuga extra , a dir la verità questo programma di cui ho monitorato il proseguo lo preferisco giacché effettua 3 risciacqui con quasi mezzo cesto d'acqua l'uno ed effettua centrifughe intermedie al minimo dei giri ( sarà anche per quest'ultimo motivo che in questo ciclo il sistema di anti sbilanciamento è molto più permissivo, ovvero rispetto al ciclo cotone si aziona solo quelle rare volte in cui il carico è visibilmente sbilanciato. 

Ora la mia domanda è: considerando che oltre a dividere il bucato per colori lo divido anche in base alla temperatura ovvero 30/40 gradi per i capi giornalieri, ed assolutamente 60 gradi per tutta la biancheria da letto, da bagno ed intima qualsiasi sia il colore, (così facendo faccio un rapporto di un ciclo a 60gradi ogni ciclo di temperatura inferiore) , e che la biancheria che vado a lavare non presenta chissà quale sporca anche perché se ci sono delle macchie le pretratto a mano prima... A me sembra quindi di aver risolto così la situazione ma domando a voi: può essere davvero valida questa soluzione? Ce ne sarebbero delle altre? 

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3 ore fa, Michele Curci ha scritto:

Ora però sorge un problema: se io devo fare già due cicli di asciugatura e uno di lavaggio ( da come dite voi i mezzi carichi nel lavaggio stressano le parti meccaniche dell'apparecchio, giusto? )

 

Se riportassi il modello potremmo aiutarti di più. In ogni caso... non badare al carico indicato in kg, è una fuffa del marketing. Quello che conta è il volume in litri. Ogni 10 litri ci lavi bene un 1Kg di cotone e ogni 20 litri ci asciughi 1 kg di cotone. Ammettiamo che il tuo cesto sia da 60 litri... anche se te lo hanno venduto per 9 con il solito trucco di allungare tempi di lavaggio e asciugatura.... tu sai che in 60 litri ci lavi bene 6 Kg reali di cotone e ne asciugherai bene 3, con i sintetici devi dividere ancora per 2. Quindi in 60 litri ci lavi 3 Kg di sintetici e ne asciughi 1,5.

 

PS: ho usato più di una lavasciuga, ma nessuna ha dato risultati in asciugatura paragonabili a quelli di una asciugatrice.

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14 ore fa, Michele Curci ha scritto:

per impiegarci minimo mezz'ora in più

potrebbe essere che, rilevando un carico sbilanciato in centrifuga, allunghi il lavaggio per via delle rotazione per cercare di bilanciarlo.

 

14 ore fa, Michele Curci ha scritto:

ciclo sintetico

il ciclo sintetico rispetto al cotone "usa" una frequenza di rotazioni inferiore, quindi teoricamente "lava meno il bucato" di cotone poichè è studiato appositamente per i sintetici che fanno aprire le fibre con più facilità.

 

14 ore fa, Michele Curci ha scritto:

può essere davvero valida questa soluzione?

se ben ho capito, tu vuoi evitare di stare tutto il giorno a fare: lavaggio, scarica metà biancheria, asciuga, togli la biancheria asciutta, metti la metà bagnata, togli la biancheria asciutta, fai nuovo ciclo di lavaggio,.... e così via (immagino che ti vadano via 6 ore per un ciclo completo)... purtroppo la lavasciuga funziona così :( non le ho mai usate, però penso che per via del mezzo carico (reale, misurando i volumi del cestello, come diceva Ganimede) i tempi raddoppiano automaticamente.

Io se fossi in te valuterei bene quali sono le cose che vuoi immediatamente asciutte...

Che ne so, se fai un carico di magliette e felpe pesanti, preferirei che le felpe si asciughino pirma delle magliette perchè le posso tranquillamente mettere a stendere e si asciugano in poco tempo... idem per asciugamanti e biancheria da letto (non so le tue quantità) però le lenzuola sono più veloci e meno ingombranti di tanti asciugamani o accapatoi...

Quindi io farei una scelta su cosa vuoi immediatamente asciutto e cosa no, così ti eviti il doppio ciclo di asciugatura.

 

Io un ragionamento simile lo faccio quando c'è una bella giornata estiva e posso asciugare al sole, le magliette/pantaloni li metto a stendere fuori, mentre la biancheria da bagno e da letto le metto in asciugatrice (vivo in 45m^2 e ho tre fili fuori dalla finestra dell'appartamento, così ottimizzo gli spazi); mentre in inverno tendo a mettere tutto in asciugatrice e magari scagliono il bucato nel we.

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12 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

il ciclo sintetico rispetto al cotone "usa" una frequenza di rotazioni inferiore, quindi teoricamente "lava meno il bucato" di cotone poichè è studiato appositamente per i sintetici che fanno aprire le fibre con più facilità.

 

Dovrebbe anche usare meno acqua per via del fatto che le fibre sintetiche sono meno assorbenti, inoltre anche perché deve avere un carico inferiore con i sintetici che tendono a sgualcirsi di più rispetto alla fibre naturali e quindi si preferisce dare loro più spazio.

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Io da circa due mesi sto lavando il cotone a 40 gradi con il programma dei sintetici. Purtroppo quello per il cotone 40 gradi non mi funziona. Alla lunga si danneggiano i capi? 

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11 ore fa, Ganimede77 ha scritto:

da solo

sisi, da solo 😂

11 ore fa, Ganimede77 ha scritto:

usare meno acqua

assolutamente si, concordo. Difatti i risciacqui sono pure meno "intensivi"

 

36 minuti fa, Valentinap ha scritto:

Alla lunga si danneggiano i capi?

Rovinarsi per il ciclo no, però non si lavano bene... oppure carichi la metà del carico destinato ai sintetici (per le cose che diceva ganimede)

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Ok, quindi per rendere il lavaggio un poco più efficace devo caricarla di meno. Sennò mi resta cotone 30 da poter usare per il cotone a bassa temperatura. 

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Houseworks expert
17 hours ago, Valentinap said:

Ok, quindi per rendere il lavaggio un poco più efficace devo caricarla di meno. Sennò mi resta cotone 30 da poter usare per il cotone a bassa temperatura. 

Il ciclo sintetici è anche detto “normale”, ha solo un’azione meccanica un po’ più delicata ma molti capi in cotone nell’eticchetta prevedono l’uso di questo ciclo. Il simbolo è la vaschetta con un trattino sotto. Non mi farei troppi problemi, lascia sempre un po’ di spazio nel cesto (pari a una mano messa all’interno in alto). Scegli con cura il detersivo e vedrai che andrà tutto bene.

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Grazie per i consigli Houseworks expert.  Avendo una slim con cesto da 40 litri, ho imparato con gli anni e l'esperienza a scaglionare il bucato durante la settimana, così non sovraccarico la lavatrice. 

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purtroppo il ciclo Sintetici / EasyCare fa massimo 1200 di centrifuga. Mentre il cotone arriva a 1400.

Se uno usa l'asciugatrice, può fare la differenza.

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Michele Curci

Scusate per il ritardo nella risposta ma sono stati per me giorni molto pieni. Cercando di replicare alle vostre risposte sperando di non dimenticare nessuno vi dirò :

leggendo il forum ero a conoscenza della questione "capacità sfalsata del bucato" io vi posso riportare la mia esperienza da fuorisede (che quindi cambiando molte case sono incappato in diversi modelli di tale elettrodomestico) quando ho avuto una 7kg Indesit ho potuto confrontare la capacità con la Samsung di famiglia e devo dire la verità: nonostante quest'ultima fosse slim caricava più bucato rispetto alla Indesit che invece era standard, poi sempre la Samsung paragonata alla vecchia Rex che avevamo in casa che supportava 5kg, riesce davvero a caricare molto ma molto più bucato e se paragonassi i tempi di lavaggio del cotone bianchi  impiega al massimo 15minuti in più rispetto al medesimo ciclo della Rex (fine anni 90) 

Ho letto il commento per cui una lavasciuga non asciugherà mai come un asciugatrice e sinceramente ci credo ma ovviamente tra bucato lavato con ammorbidente e steso e bucato lavato senza ammorbidente ed asciugato in macchina in quest'ultimo caso i risultati sono migliori, poi ovviamente un apparecchio dedito solo a quello scopo ovviamente avrebbe risultati nettamente migliori non metto in dubbio. 

Ho provato ad eseguire e controllare sia il ciclo cotone che il misti per potervi rispondere riguardo la questione rotazioni ed utilizzo d'acqua ed ho notato che: le rotazioni in fase di lavaggio nel ciclo cotone sono più lunghe quindi il misti smacchia di meno ma allo stesso tempo per me non sarebbe quello il problema perché il bucato che inserisco è poco sporco o smacchiato a mano precedentemente, per quanto riguarda il risciacquo le rotazioni sono identiche sia per velocità che per durata in entrambi i cicli ma nel ciclo misti vi è un carico d'acqua maggiore, forse per compensare le centrifughe delicate, in tal caso comunque per la questione centrifuga finale non mi darebbe chissà quale problema farla fare separatamente a fine ciclo al massimo dei giri. 

Quindi secondo vuoi con questi nuovi dettagli, si può provare questa metodologia? Io avrei pensato al far partire l'apparecchio sin dal lavaggio con ciclo cotone che con 4kg all'incirca durerebbe 1h 45m, così poi da poter far finire il ciclo, risistemare il bucato e far partire l'asciugatura, è pur vero che i giorni in cui ci sarebbe da fare il bucato sarebbero di più, ma sarebbe meglio perdere per due giorni 4ore la sera dalle 19 (per il risparmi di corrente in bolletta) alle 23 piuttosto che perdere 8 ore tutte di fila in una giornata, ma in tal caso è vero che andrei a stressare troppo le componenti dell'elettrodomestico per via del lavaggio con carico parziale? Quale delle due soluzioni sarebbe preferibile? 

Modificato: da Michele Curci
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