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Circolatore esterno


paoloangelo

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Buona sera , se in un impianto con pompa di calore , non si sta dentro con i parametri (portata e prevalenza) del circolatore fornito a bordo dalla casa costruttrice , e al suo posto ne vorrei mettere uno esterno con portata e prevalenza più grandi (esigenze dall'impianto) a cosa si può andare incontro?

Intervento del pressostato di massima (lato gas) perchè l'evaporatore eccede di pressione sul lato acqua e si riflette sul gas?

Intervento del pressostato differenziale lato acqua , per eccessiva pressione? 

oppure ci sono altre problematiche ? intervento Valvola di sicurezza? 

Dovrei mettere un vaso di espansione più grande ? 

Avete consigli da darmi o dritte per evitare errori?

Grazie 

Modificato: da paoloangelo
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si puo istallare disgiunto idraulico e pompa di rilancio che è la soluzione "meno danni" e poi le temperature (mandata e ritorno acqua) vanno a "donnine"

 

se hai poca portata si possono sempre limitare il numero di fancoil utilizzabili (monti valvole a due vie su alcuni terminali)

 

sostituire il circolatore/pompa invalida la garanzia

puo causare alta pressione lato gas, surriscaldamento eccessivo del gas, danni per erosione dell'evaporatore

 

se lo aggiungi a quello esistente, oltre a quanto sopra, rischi che la pompa più piccola tra le due si guasti prematuramente

 

ps il circolatore nasce sempre "giusto" per alimentare i terminali della potenza della macchina

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grazie , scusa , sono forse stato poco chiaro , non dobbiamo sostituire il circolatore/ pompa , la PDC , arriverebbe già senza pompa , proprio perchè la sua di fabbrica è insufficiente .

L'impianto è da realizzare non esiste nulla ancora , quindi non ho problemi di portata , anzi si sceglierebbe un circolatore/pompa adeguata alla portata richiesta (dai fancoil) emessa (dalla PDC).

Non c'è da mettere nessun circolatore/pompa a quello esistente.

alla luce di questo che puoi dirmi?

grazie 

 

 

Modificato: da paoloangelo
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6 minuti fa, paoloangelo ha scritto:

arriverebbe già senza pompa , proprio perchè la sua di fabbrica è insufficiente .

perche la sua è insufficente ?

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perchè , penso che le perdite di carico stimate (concentrate e distribuite ) sù l'impianto ( percorsi , curve e ecc.. ) mi richiedono perdite di carico più grandi 

grazie 

 

 

Modificato: da paoloangelo
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Non lo so , mi hanno fatto richiesta di una pompa di calore , di una pompa/circolatore e dei fancoil  , ho guardato le caratteristiche tecniche da loro richieste sul catalogo delle PDC e non trovo un circolatore/pompa , già a bordo installato adatto.

Quindi mi sono posto queste domande. 

Grazie 

 

 

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se metti nomi e modelli...

magari le loro caratteristiche teniche che evitiamo di andare a cercarle

poi magari anche il dimensionamento dei tubi...

 

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Hanno chiesto una PDC MPE -H 021 della Galletti , potenza frigorifera 20 KW , una pompa/circolatore della Matra modello U3S -70/3 , e n° 4 fancoil da 3 kW  ed uno da 7 kW

Ho visto che la MPE porta su un circolatore da 140 kPA , mentre il modello della Matra è di 200 kPA . 

Non so il perchè non hanno scelto la pompa di casa , ma penso per un calcolo delle perdite di carico.

Lunedi , sentirò il geometra dell'impresa che ha realizzato i lavori .

Grazie 

 

 

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19 ore fa, robertice ha scritto:

Metti un accumulo e una pompa di rilancio dimensionata per il tuo impianto e un vaso ad espansione calcolato

Ok , vediamo prima di capire il da farsi , anche perchè , non c' è richiesta per adesso dell'accumulo , ma nel caso l'accumulo lo dovrei mettere come disgiunto idraulico ? quindi una pompa al primario ed una al secondario , giusto ? ma devono avere portate uguali ? o diverse?

Grazie

 

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1 ora fa, paoloangelo ha scritto:

Non so il perchè non hanno scelto la pompa di casa , ma penso per un calcolo delle perdite di carico.

senza conoscere la rete di distribuzione è impossibile stabilirlo

 

ma manca un accumulo ?

 

e i calcoli sono fatti da un termotecnico con "cscenza di cose" o solo per prendere il preventivo?

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4 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

Se il problema è la pompa, metti un disgiuntore idraulico, la pompa integrata lavorerà solo sul primario, la pompa esterna sul secondario senza che interferiscano l'una con l'altra.

Ma nel caso, le pompe devono o possono avere portate uguali? O devono o possono avere portate diverse? Grazie 

 

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Xxxxbazookaxxxx
Il 25/6/2020 alle 18:13 , paoloangelo ha scritto:

perchè , penso che le perdite di carico stimate (concentrate e distribuite ) sù l'impianto ( percorsi , curve e ecc.. ) mi richiedono perdite di carico più grandi 

grazie 

 

 

La pdc ha una scheda tecnica che riporta le caratteristiche del corcolatore,ad esempio 6mc/h a 10 mt di prevalenza,se cambia la prevalenza si somma alle perdite di carico la resistenza e si trova un circolatore che ti dia 6mc/h con le nuove caratteristiche. 
Se non lo trovi simile metti una taglia leggermente più grossa e una valvola di bilanciamento sul ritorno. 

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
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Il ‎25‎/‎06‎/‎2020 alle 17:56 , paoloangelo ha scritto:

non dobbiamo sostituire il circolatore/ pompa , la PDC , arriverebbe già senza pompa , proprio perchè la sua di fabbrica è insufficiente .

montare una disgiuntore su una gruppo privo di pompa la vedo dura

:huh:

 

se il progettista a fatto dei calcoli e ha stabilito che necessita di maggiore prevalenza all'impianto, va semplicemente capito il perche...

se il progettista non ha previsto accumulo e il gruppo è on/off, mi sembra gia in partenza un impianto fatto male (sempre che non ci siano centinaia di metri di tubi)

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Il 28/6/2020 alle 13:34 , Xxxxbazookaxxxx ha scritto:

La pdc ha una scheda tecnica che riporta le caratteristiche del corcolatore,ad esempio 6mc/h a 10 mt di prevalenza,se cambia la prevalenza si somma alle perdite di carico la resistenza e si trova un circolatore che ti dia 6mc/h con le nuove caratteristiche. 
Se non lo trovi simile metti una taglia leggermente più grossa e una valvola di bilanciamento sul ritorno. 

Grazie, in che modo mi aiuterebbe una valvola di bilanciamento sul ritorno? 

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Buona sera, oggi sono andato nel cantiere, i tubi sono stati passati dal muratore dell impresa che ha fatto i lavori. A me hanno chiesto soltanto di mettere le macchina esterna, una pompa e i terminali ventilconvettori. I tubi che vanno da un collettore da 1_1/4 ai terminali sono di multistrato di diametro 20. Mi hanno detto che il geometra della stesa impresa ha fatto i calcoli, della macchina, della pompa e dei fancoil. A me sembra che quolcosa non va, penso che I tubi siano piccoli. Non so se rinunciare a fare l offerta è quindi il lavoro o proporre di mettere un Accumolo, disgiuntore con due pompe come consigliato da voi ma non so se può funzionare. 

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:rolleyes:

alla buona

terminali da 3 kwf richiedono una portata di (spanne) 600 l/h e si comincia gia a parlare di un tubo multistrato del 26

terminale da 7 kwf richiedono attorno ai 1000 l/h tubo gia del 32 (sempre multistrato)

 

se le macchine te le chiedono loro...

gli fai una fattura -solo fornitura-

 

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sono quei lavori che a me personalmente fanno venire il vomito

-tubi li posa uno

-le macchine le fornisce un secondo

-le macchine le installa un terzo

-le macchine le alimenta elettricamente un quarto

-le macchine le chiude un quinto

troppe mani...

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Xxxxbazookaxxxx
22 minuti fa, paoloangelo ha scritto:

in che modo mi aiuterebbe una valvola di bilanciamento sul ritorno? 

Dovresti trovare un bel po’ di video che spiegano il lavoro della valvola di bilanciamento statico,in sostanza regoli la portata dell’impianto,come fai col detentore di un radiatore quando circola troppo velocemente,ma la valvola è bloccabile in posizione desiderata e ha gli attacchi per il manometro differenziale per una regolazione perfetta. 
 

 

20 minuti fa, paoloangelo ha scritto:

Mi hanno detto che il geometra della stesa impresa ha fatto i calcoli, della macchina, della pompa e dei fancoil.

Eh si. 
 

 

22 minuti fa, paoloangelo ha scritto:

tubi sono stati passati dal muratore dell impresa che ha fatto i lavori.

Classico metodo per non dirti chi ha fatto la predisposizione che magari lo contatti e ti dice che non è stato pagato. 

21 minuti fa, paoloangelo ha scritto:

A me sembra che quolcosa non va

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Ciao , penso che a questo punto proporrò , di mettere l'accumulo termico che faccia anche da disgiuntore con due pompe , una al primario ed una al secondario .

Sempre che funzioni.

E vediamo se accettano.

Grazie 

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