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PLC Forum


Quale transistor scegliere?


jonny90

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22 minuti fa, jonny90 ha scritto:

ici che non ne posso usare 1 per tutti e 5?sono 225 ampere, lui ne regge 400,dici che si brucia?

Mi risulta sempre più difficile a capirti , come credi di dover collegare gli elettromagneti a questo ''coso'' , e comandare una volta tre ed una volta due di loro (già questo non lo capisco ) con un solo transistor .Fai quella tabellina che ti dicevo .

  

Se davvero il tuo motore funziona con due soli stati , puoi (credo )utilizzarlo intero , ma ti servirebbe una seconda batteria .Questo a prima vista , non ci aiuti tanto ....a capire cosa vuoi .

Modificato: da gabri-z
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Ma funzionano tutti e 5 insieme,quando 3 salgono e scendono, perché le bobine sono in diversa posizione. La seconda batteria a cosa servirebbe? 

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Ma scusa a parte l'assurdità di utilizzare 225 A, che a 12 V sono quasi 3 Kw, per uso "decorativo" (e i cavi? dovresti usare 12 mm^2 per solenoide, senza nemmeno considerare l'alimentatore)


Direi che quel mosfet è collegato male, il gate è il pin 1 a datasheet. E in ogni caso per accenderlo devi avere tensione fra gate e source, quindi il source va collegato al negativo.

Non è molto più sensato utilizzare solenoidi che assorbano potenze decisamente minori (deve vincere solo gli attriti) e sopratutto, visto che deve girare solo per decorazione, utilizzare solo 2 solenoidi ? (si dovrebbe riuscire sfasandoli opportunamente). In questo caso riesci a semplificare tantissimo, dovresti poter usare semplici switch meccanici.

p.s. io ho dedotto che si sta parlando di un modellino.

Modificato: da boip
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3 ore fa, jonny90 ha scritto:

perché le bobine sono in diversa posizione.

Ok , praticamente quando alimenti le bobine , i pistoni vanno nella direzione data dalla posizione delle bobine , poi , se togli l'alimentazione alle bobine ? Cosa succede ? C'è qualche altra forza che fa continuare la rotazione del albero ?

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9 ore fa, gabri-z ha scritto:

Si , ma misura del 2,4 l  jtd della Lancia K :superlol:


Se il "modellino" è il motore stesso le bobine dove sono avvolte? e cosa magnetizzano? (i pistoni sono in lega d'alluminio)
Dubito sia il motore vero, anche perchè se così fosse basterebbe adattare un motore in alternata sul motorino d'avviamento (che già di suo ha una potenza intorno ai 2 Kw, minore di quella che si vorrebbe utilizzare, nonostante debba poter vincere "la compressione" del motore.)
 

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Ma scusate che compressione deve avere se è solo il basamento? Se ho messo le bobine ovviamente ho tolto la testa, e il motore gira mettendo una chiave nel puleggia albero motore con un dito. Non ho trovato tutta sta difficoltà a farlo, sto trovando difficoltà ad azionarlo più che altro, la forza per fargli fare il giro completo e fargli ridare la corrente la tengo. 

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1 ora fa, jonny90 ha scritto:

Ma scusate che compressione deve avere se è solo il basamento? Se ho messo le bobine ovviamente ho tolto la testa, e il motore gira mettendo una chiave nel puleggia albero motore con un dito. Non ho trovato tutta sta difficoltà a farlo, sto trovando difficoltà ad azionarlo più che altro, la forza per fargli fare il giro completo e fargli ridare la corrente la tengo. 


A parte che avrà anche il blocco, altrimenti al massimo gira l'albero motore 😂. Era per farti un paragone, tu vuoi usare più potenza per farlo girare "senza niente" di quella richiesta per vincere la compressione. Capisci perche ti stiamo dicendo che è un' assurdità?
In realtà dubito molto che gli induttori assorbano davvero 45A perchè fonderebbero in ben poco tempo, e nemmeno la batteria sarebbe felice.

Comunque, se con i relè va e a te piace così ti ho spiegato nel mio primo intervento dove sbagli: i mosfet sono collegati in maniera completamente sbagliata.
Ora però, per curiosità, spiegaci dove hai avvolto queste bobine e cosa magnetizzano

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P.s. Ripensandoci, probabilmente se non fai in modo di scaricare la capacità di gate il mosfet sta sempre acceso. Probabilmente a basse frequenze riesci a pilotare senza apposito gate drive, ma sentiamo il parere di qualcuno più esperto.

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I pistoni sono sfasati di 180 gradi, quando 3 stanno sopra, 2 stanno sotto, per motivi di spazio e per farle funzionare insieme, non posso farle funzionare prima 3 e poi 2 perché sta poco spazio. In pratica ho messo una barra di alluminio sui pistoni,poi il ferro dolce per fare il nucleo,ora questo è per ornamento però lo voglio montare su un qualcosa tipo gokart. 

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Per nucleo ho usato un aisi 1020 (che sarebbe un fe360 in grosso modo) e ho fatto anche l'armatura. Il progetto l'ho fatto con femm, per conoscere più o meno la forza, e comunque ogni singolo pistone non riesco a muoverlo a mano quando magnetizzo. Di forza ne dovrei avere abbastanza per farlo girare, e infatti con i relè normali gira bene a circa 200 giri al minuti. Ma se metto questi mosfet secondo me prendo più giri. Perché a 200 il ciclo dei relè è di circa 3 volte al secondo, quindi aprono e chiudono circa ogni 3 decimi di secondo(e dovremo stare nei limiti) poi per la troppa corrente è come se rimangono "saldati" e non staccano subito la corrente, quindi rimanendo alimentati mi rallentano il motore. E volevo provare con qualcosa di questa.

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43 minuti fa, boip ha scritto:


A parte che avrà anche il blocco, altrimenti al massimo gira l'albero motore 😂. Era per farti un paragone, tu vuoi usare più potenza per farlo girare "senza niente" di quella richiesta per vincere la compressione. Capisci perche ti stiamo dicendo che è un' assurdità?

Il basamento è il blocco motore, però funziona, ora non posso farvi una foto o un video perché l'ho smontato per sistemarlo e vedere come impostare i relè, ma appena riesco faccio un video e lo posto. 

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46 minuti fa, boip ha scritto:

Comunque, se con i relè va e a te piace così ti ho spiegato nel mio primo intervento dove sbagli: i mosfet sono collegati in maniera completamente sbagliata.
Ora però, per curiosità, spiegaci dove hai avvolto queste bobine e cosa magnetizzano

Prima di collegarli ho provato con una batteria e una lampadina come funzionavano, poi ho visto sul datashett, e li ho collegati come diceva il datashett, se scambiavo i fili la lampadina non accendeva. 

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Ok, parto dal presupposto che tutto questo sia fatto per divertimento e che sappia che esistono soluzioni molto più semplici .

Commuttare un carico da 45A induttivo non è una cosa semplicissima, sicuramente in antiparallelo al mosfet andrà messo un diodo di ricircolo. Probabilmente la cosa migliore è creare un circuitino che piloti i mosfet in maniera alternata a seconda della posizione, ma come già detto non è la cosa più semplice del mondo (e non alla mia portata).

P.s. io non ho ancora capito come sono avvolte queste bobine, hai fissato le bobine sui pistoni (quindi sono bobine mobili)? Te lo chiedo per curiosità

 

10 minuti fa, jonny90 ha scritto:

Prima di collegarli ho provato con una batteria e una lampadina come funzionavano, poi ho visto sul datashett, e li ho collegati come diceva il

datashett, se scambiavo i fili la lampadina non accendeva.

I collegamenti non puoi inventarli, devono corrispondere a quelli su datasheet. Collegato sul polo positivo non può funzionare perchè fra gate e source ci saranno sempre 0V

Modificato: da boip
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11 minuti fa, boip ha scritto:


P.s. io non ho ancora capito come sono avvolte queste bobine, hai fissato le bobine sui pistoni (quindi sono bobine mobili)? Te lo chiedo per curiosità

Le bobine sono fisse su un cilindro di alluminio, con ferro attorno. I pistoni si muovono nel cilindro di alluminio, lo só che esistono soluzioni molto più semplici, ma avevo il filo, avevo il ferro, ho gli attrezzi per farlo(tornio saldatrice flex trapani) e il tempo durante la quarantena 😂😂😂. Ho comprato solo i tubi di alluminio per fare i cilindri, ovviamente avevo anche il motore che non mi serviva e quindi invece di buttarlo ho fatto questo per divertimento. 

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