peppe- Inserito: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserito: 30 giugno 2020 (modificato) Ciao a tutti amici ,avrei bisogno di uno schema per realizzare un circuito che in assenza di rete 220volt per un tempo che posso impostare io tramite trimmer mi eccita un rele' per un periodo che posso impostare io tramite trimmer ,ho realizzato già uno schema con ne555 ma non funziona avete qualche schema da proporre Modificato: 30 giugno 2020 da peppe- Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 Posta e vediamo perché non funziona. Quella con NE555 può essere idea buona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 1 ora fa, peppe- ha scritto: in assenza di rete 220volt per un tempo che posso impostare io tramite trimmer mi eccita un rele' Come lo ecciti il relé se manca la rete? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 30 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 (modificato) il circuito e alimentato da doppia alimentazione, nel senso che il primo circuito alimenta un foto accoppiatore e una batteria da 12volt alimenta il secondo circuito che alimenta il rele' ma si innesca solo quando manca la 220volt qui sotto c'è il circuito Modificato: 30 giugno 2020 da peppe- Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 E... cosa è che non va ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 30 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 invece che i 14-16 volt ho messo un alimentatore da 5 volt con resistenza sul positivo e al posto del 4n27 il primo fotoaccoppiatore recuperato da una scheda, invece del trimmer da 1 mega ohm ho messo uno da 10kohm,quando inserisco i 12volt e provo a scolegare e ricollegare la 12volt non succede nulla invece se tengo scollegata i 5volt e scollego e collego la 12volt si sente il rele che dapprima si eccita e subito dopo si disseccita e fin qui dovrebbe essere tutto ok, il problema e' se collego entrambe le alimentazioni e scollego i 5volt non succede nulla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 Se la rete alimenta un relè a 220 VAC quando manca la rete il relè si apre chiudendo i contatti NC che alimentano il circuito a batteria Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 (modificato) 9 minuti fa, peppe- ha scritto: e al posto del 4n27 il primo fotoaccoppiatore recuperato da una scheda E di che tipo sarebbe il...recuperato (se non sono troppo insistente ) ? Hai misurato la tensione sul pin 6 del 555 con e senza i 5 Volt ? La 12 V non la devi staccare , deve essere permanente se vuoi una giusta risposta dal circuito . Modificato: 30 giugno 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 8 minuti fa, peppe- ha scritto: invece che i 14-16 volt ho messo un alimentatore da 5 volt con resistenza sul positivo e al posto del 4n27 il primo fotoaccoppiatore recuperato da una scheda, invece del trimmer da 1 mega ohm ho messo uno da 10kohm,quando inserisco i 12volt e provo a scolegare e ricollegare la 12volt non succede nulla invece se tengo scollegata i 5volt e scollego e collego la 12volt si sente il rele che dapprima si eccita e subito dopo si disseccita e fin qui dovrebbe essere tutto ok, il problema e' se collego entrambe le alimentazioni e scollego i 5volt non succede nulla Già a volte quei circuiti fanno fatica a funzionare di loro, figurati se li modifichi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 2 minuti fa, Lorenzo-53 ha scritto: quando manca la rete il relè si apre chiudendo i contatti NC che alimentano il circuito a batteria Punto , Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 30 giugno 2020 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 Il timer lo prendi sulla baya o in amazzonia, li trovi a 5 volt e li puoi alimentare con un powerbank o a 12 volt e li alimenti con una batteria standard, quando torna la rete puoi alimentare i relativi caricabatterie e ricaricare il tutto pronto per un altro giro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 30 giugno 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 giugno 2020 2 ore fa, gabri-z ha scritto: E di che tipo sarebbe il...recuperato (se non sono troppo insistente ) ? Hai misurato la tensione sul pin 6 del 555 con e senza i 5 Volt ? La 12 V non la devi staccare , deve essere permanente se vuoi una giusta risposta dal circuito . gabri -z ho misurato i volt sul pin 6 il problema era propio li c'erano 0,26volt (saldatura fredda) ora ci sono 10volt circa e funziona bene, il fotoaccoppiatore è un (pc-17k1) 1 ora fa, Lorenzo-53 ha scritto: Il timer lo prendi sulla baya o in amazzonia, li trovi a 5 volt e li puoi alimentare con un powerbank o a 12 volt e li alimenti con una batteria standard, quando torna la rete puoi alimentare i relativi caricabatterie e ricaricare il tutto pronto per un altro giro In che senso sulla baya oin amazzonia? grazie a tutti per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 20 minuti fa, peppe- ha scritto: In che senso sulla baya oin amazzonia? Facciamo tutti spese sulla baya o in amazzonia.....tu no? peccato e ora che ci vai Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 1 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 buon giorno a tutti mi è venuta un'altra idea e chiedo a voi se e possibile, si potrebbe usare un condensatore per esempio da 6800uf nel circuito relè che mi funge da batteria anzichè ricaricare e tenere sotto controllo una batteria da12volt ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 14 minuti fa, peppe- ha scritto: si potrebbe usare un condensatore per esempio da 6800uf nel circuito relè che mi funge da batteria Puoi spiegare meglio l'uso finale del circuito ? Forse stiamo girando attorno ad un falso problema. Un relè a 220 volt ti fornisce il contatto in assenza di tensione 220 v. Con tale contatto alimenti, tramite il condensatore, "l'oggetto misterioso" per alcuni secondi. Poi ? Cos'altro devi fare ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 1 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 Ciao si hai ragione,la mia stufa idro in caso di assenza di corrente va in allarme una volta in allarme rimane spenta anche al ritorno della rete 220v non facendo lo spegnimento c'è il rischio che l'acqua possa andare in ebollizione così ho pensato di mettere questo circuito che mi chiudesse il tasto di spegnimento della stufa per 4-5 secondi in modo che essendoci il gruppo mk facesse lo spegnimento in caso dj mancata rete 220v😁😉 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 Ma chi è che ha progettato quel circuito che accende la stufa in assenza di flusso ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 Non si è capito molto di quello che hai scritto ! Se la stufa non è alimentata cosa va in allarme ? Cosa manda l'acqua in ebollizione ? Quando ? Non ci sono protezioni termiche su questo impianto ? Se la caldaia deve partire al ritorno dell'alimentazione di rete basta una rete RC sul tastino di Start (potrebbe essere sufficiente un elettrolitico da 10 a 47 uF con una resistenza da 1 Mohm in parallelo. Se la caldaia deve spegnersi quando manca una alimentazione, ed è alimentata da altro, il relè sulla linea che manca fornisce il contatto, al quale va messo in serie la stessa rete RC della situazione precedente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 1 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 11 minuti fa, gabri-z ha scritto: Forse mi sono spiegato male vedo se riesco a farmi capire meglio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 1 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 Mettiamo che stiamo in pieno inverno accendo la stufa idro al mattino ,durante la giornata non ck sono per lavoro, ad una certa ora ipotizziamo che va via la rete 220v per un ora la stufa ha l'acqua già a 66gradi impostata una volta spenta la fiamma nel braciere non si spegne subito fino al completo incenerimento del pellet nel braciere da qui e tutto fermo la pompa non gira l'acqua e ferma inizia a scaldare perche la fiamma e ancora accesa sale fino a 90 100 gradi si apre la valvola di sicurezza le lamiere si sformano e io devo buttare una stufa nuova perché nessun ha progettato una stufa con un gruppo di continuità che facesse lo spegnimento in automatico o la riaccensione se venisse a mancare per poco tempo io non voglio che la mia stufa arrivi a 90 100 gradi e ho pensato a questo circuito sopra descritto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 (modificato) Sei stato chiaro. Il problema c'è. Modificato: 1 luglio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 9 minuti fa, gabri-z ha scritto: Sei stato chiaro. Il problema c'è. Si, soprattutto di virgole... Per leggere tutto d'un fiato stavo per soffocare... Io prospetterei il problema al costruttore della stufa ! Se ci sono dei problemi di sicurezza è chiaro che l'utente finale non può e non deve affrontarli, anche se ne ha le capacità. Ma un carico del bracere per quanto tempo continua a bruciare senza apporto di nuovo pellet ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cialtrone Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 40 minuti fa, peppe- ha scritto: Mettiamo che stiamo in pieno inverno accendo la stufa idro al mattino ,durante la giornata non ck sono per lavoro, ad una certa ora ipotizziamo che va via la rete 220v per un ora la stufa ha l'acqua già a 66gradi impostata una volta spenta la fiamma nel braciere non si spegne subito fino al completo incenerimento del pellet nel braciere da qui e tutto fermo la pompa non gira l'acqua e ferma inizia a scaldare perche la fiamma e ancora accesa sale fino a 90 100 gradi si apre la valvola di sicurezza le lamiere si sformano e io devo buttare una stufa nuova perché nessun ha progettato una stufa con un gruppo di continuità che facesse lo spegnimento in automatico o la riaccensione se venisse a mancare per poco tempo io non voglio che la mia stufa arrivi a 90 100 gradi e ho pensato a questo circuito sopra descritto Da quello che descrivi, basterebbe un gruppo di continuità sulla pompa. Questo eviterebbe il surriscaldamento della stufa ed il conseguente allarme. Poi è da vedere se al ritorno della tensione questa, non essendo in allarme, riparta da sola. 13 minuti fa, patatino59 ha scritto: Io prospetterei il problema al costruttore della stufa ! Se ci sono dei problemi di sicurezza è chiaro che l'utente finale non può e non deve affrontarli, anche se ne ha le capacità Il costruttore della stufa, per tutelare la sicurezza, ha inserito la valvola di sicurezza... opinabile e migliorabile di sicuro, ma su questo argomento potremmo discutere per mesi senza giungere a conclusioni definitive... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peppe- Inserita: 1 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 (modificato) 5 ore fa, gabri-z ha scritto: Però nessun costruttore ha creato una stufa che dopo un blackout al ritorno della rete fa in automatico lo spegnimento in modo da abbassare la temperatira dell acqua ovvio se il blackout e breve se il tempo di blackout e lungo ci voleva un gruppo di continuità che avrebbe poi fatto lo spegnimento, questo e un problema di tutte le stufe idro ,di quelle 2020 non lo so,il mio punto di vista e che la valvola di sicurezza serve per un anomalia straordinaria esempio la pompa che si inchioda o che non gira piu perché si e bruciata non perche si toglie la corrente ,per le virgole mi scuso ma ho scritto mentre ero in una piccola pausa lavorativa e non avevo molto tempo,quindi tornando a noi mi dicevate di un rele a 220 volt non credo sia una soluzione al mio caso perché non mi deve rimanere eccitato sempre, solo per un tempo da me stabilito il pellets dal momento che non girano più i motori/ventole brucia ancora per circa 7-10 minuti il tempo necessario per far salire la temperatura in attimo ,siccome le stufe non le regalano ma le fanno pagare soldi esagerati e costruite male il problema me lo risolvo da solo il gruppo di continuità sulla pompa significa buttare tutto 😂😂😂 Modificato: 1 luglio 2020 da peppe- Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 1 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 1 luglio 2020 (modificato) Una soluzione diversa, forse costa di più, ma più semplice. Un contattore K1 alimentato direttamente dalla rete 230 V AC K1 deve avere un suo contatto NC su K1 si monta un contatto ausiliario ritardato pneumaticamente ContattoPneumatico L'impulso di rete OFF è dato dalla serie del contatto NC del contattore e di un contatto NO del blocchetto pneumatico montato sullo stesso contattore. Modificato: 1 luglio 2020 da rguaresc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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