calcolo magnetotermico tra quadro e contatore

[aLFONSOCICCIONE123]

buongiorno io vorrei installare un magnetotermico tra il contatore enel e il quadro principale della mia casa visto che sono a più di 20 m di distanza. la mia domanda è che dimensione deve avere questo magnetotermico considerando che in casa il mio quadro è diviso in 3 zone (1^ interno quindi luci e prese dei vari piani; 2^ esterno quindi luci e prese; 3^ condizionatore e caldaia) coperte da 3 differenziali da 25 a e magnetotermici da 10a e 16a a seconda del loro impiego? un altro dubbio che mi viene e quello che se io mettessi un magnetotermico da 20a vicino al contatore non salterebbe lo stesso Insieme a quello nel quadro in caso di cortocircuito? grazie in anticipo

Modificato: 9 luglio 2020 da aLFONSOCICCIONE123

[drn5]

Credo che potresti trovare illuminante questa discussione di pochi giorni fa... 

 

Ciao

 

[aLFONSOCICCIONE123]

grazie mille

[hfdax]

La funzione del magnetotermico installato subito a valle del contatore è quella di proteggere il montante, cioè il tratto di conduttura che arriva al quadro principale. Pertanto dovrà avere una corrente nominale I_n non superiore a quella che il conduttore del montante sia in grado si sopportare (portata) senza danni, la quale dipende dalla sua sezione (in mm²). Sicchè la domanda è: quale è la sezione del tuo montante?.

soddisfatta questa condizione si può valutare se sia possibile avere un certo coordinamento con gli interruttori a valle.

 

La seconda condizione che il magnetotermico in questione deve soddisfare è quella di avere un potere di interruzione (PI) uguale o superiore alla corrente di corto circuito nel punto di installazione. Se si tratta di un allacciamento monofase fino a 16,5KW la corrente di corto massima ammissibile ai morsetti del contatore è 6KA e quindi si consiglia una MT con PI=6KA.

 

5 ore fa, aLFONSOCICCIONE123 ha scritto:

un altro dubbio che mi viene e quello che se io mettessi un magnetotermico da 20a vicino al contatore non salterebbe lo stesso Insieme a quello nel quadro in caso di cortocircuito?

È possibile ma lo scatto in caso di cortocircuito è un intervento quasi istantaneo al verificarsi del guasto e a meno che i magnetotermici in gioco non abbiano valori di In molto distanti è impossibile prevedere quale dei due scatterà per primo o se scatteranno entrambi perchè le curve di intervento si sovrappongono. In questa situazione nella velocità di scatto prevale l'effetto delle tolleranze costruttive. Diverso invece il caso del sovraccarico dove le curve di intervento sono differenti e dipendono dalla I_n.

[Maurizio Colombi]

5 ore fa, drn5 ha scritto:

Credo che potresti trovare illuminante questa discussione di pochi giorni fa... 

In quella discussione si parla di "interruttore generale quadro".

 

La "cosa" è completamente diversa dal compito che dovrà svolgere

7 ore fa, aLFONSOCICCIONE123 ha scritto:

un magnetotermico tra il contatore enel e il quadro principale

 

[ilsolitario]

in ambito residenziale.. non potendo utilizzare dispositivi tarabili è quasi impossibile avere una selettività in caso di cortocircuito

[DavideDaSerra]

25A se il montante (cavo dal contatore al quadro) è da 4mm^2 32A se è da 6mm^2 40A se è da 10 mm^2

La cosa importante è che abbia un potere di interruzione di almeno 6kA

[ROBY 73]

Ciao aLFONSOCICCIONE123,

quanti KW di fornitura hai a disposizione?

La linea / cavo che parte dal contatore e arriva in casa è in un tubo per conto proprio o ci sono altri cavi assieme e ci sono delle masse (ad esempio lampioni in giardino o automazione cancello) collegate allo stesso cavo?

Perché altrimenti bisognerebbe pensare anche ad un differenziale di tipo  "selettivo" oltre al magnetotermico