FabrizioR Inserita: 13 luglio 2020 Autore Segnala Inserita: 13 luglio 2020 12 minuti fa, Cialtrone ha scritto: Siccome la protezione a monte del tuo differenziale da 25A è da 32 e quelle a valle sono al massimo da 16, il discorso fila Quindi la soluzione, che ti è stata proposta è quella di sostituire il differenziale da 25A con un magnetotermico differenziale sempre da 25A; tecnicamente valida, ma a mio parere inutile. Il problema nascerebbe nell'eventualità in cui tu andassi ad assorbire più di 25 ampere (ma meno di 32) sommando le linee, per un certo periodo di tempo. Ipotesi, secondo me, poco verosimile Come ho scritto, le protezioni a valle del differenziale non sono minimo da 16A ma minimo da 10A. La soluzione proposta mi da il vantaggio di recuperare uno spazio per 2 moduli DIN rispetto ad adesso. Il MT generale da 32A occupa 2 posti, il differenziale puro da 25A occupa 2 posti. Togliendoli entrambi e facendo sostituire tutto con un MTD da 25A prendo 2pc1f
Cialtrone Inserita: 13 luglio 2020 Segnala Inserita: 13 luglio 2020 Perché la tua domanda non è "come faccio a recuperare 2 moduli nel mio centralino?"? Ho scritto "al massimo da 16", non "al minimo", quindi mi sa che non hai capito. Ma, a parte le chiose, la tua esigenza reale qual'è?
FabrizioR Inserita: 13 luglio 2020 Autore Segnala Inserita: 13 luglio 2020 (modificato) 55 minuti fa, Cialtrone ha scritto: Perché la tua domanda non è "come faccio a recuperare 2 moduli nel mio centralino?"? Ho scritto "al massimo da 16", non "al minimo", quindi mi sa che non hai capito. Ma, a parte le chiose, la tua esigenza reale qual'è? La domanda si riferisce all'assunto per cui la corrente nominale del differenziale puro deve essere al minimo la somma delle correnti niminali dei magnetotermici a valle di esso. Da questo si parte per dare il titolo. Oppure lo devo modificare con l'evolversi della discussione ? Non capisco... Modificato: 13 luglio 2020 da FabrizioR
Cialtrone Inserita: 13 luglio 2020 Segnala Inserita: 13 luglio 2020 (modificato) In ambito industriale, dove l'indice di contemporaneità degli assorbimenti può essere del 100%, bisogna effettivamente dimensionare per il pieno carico. In ambito civile la cosa è diversa, se si avesse l'esigenza di un assorbimento effettivo di oltre 60 ampere, bisognerebbe dimensionare i componenti e le linee diversamente. Come ti è stato ribadito, non potrai mai avere delle correnti continuative di oltre 20 ampere, perché il tuo impianto è dimensionato per una fornitura domestica di pochi chilowatt. Se tu richiedessi un aumento, l'enel te lo darebbe, tanto gli eventuali adeguamenti dell'impianto sarebbero a tuo carico. In parole povere se s'incendia qualcosa sono cavoli tuoi. Non è che devi modificare il titolo, se vuoi sapere se il tuo impianto è a posto, allora è un discorso. Se invece vuoi sapere come recuperare spazio nel centralino, senza aumentare o diminuire sostanzialmente le performances del tuo impianto, la storia è diversa. Modificato: 13 luglio 2020 da Cialtrone
FabrizioR Inserita: 13 luglio 2020 Autore Segnala Inserita: 13 luglio 2020 41 minuti fa, Cialtrone ha scritto: Non è che devi modificare il titolo, se vuoi sapere se il tuo impianto è a posto, allora è un discorso. Se invece vuoi sapere come recuperare spazio nel centralino, senza aumentare o diminuire sostanzialmente le performances del tuo impianto, la storia è diversa. Non capisco... A me sembra di aver cominciato con un assunto, al quale ho chiesto commenti. Ho ricevuto diverse risposte. Ho compreso le risposte e ho detto che provvederò a modificare le cose secondo quanto suggerito. Questo mi permetterà anche di recuperare spazio nel centralino. Non vedo cose strane in questa discussione, ne titoli da cambiare.
Carlo Albinoni Inserita: 13 luglio 2020 Segnala Inserita: 13 luglio 2020 Il 11/7/2020 alle 12:12 , DavideDaSerra ha scritto: Potresti sostituire il differenziale puro con un MTD C25-A oppure mettere a monte del differenziale un MT C25 o anche solo un fusibile da 25A. Un fusibile o un magnetotermico da 25 A? la protezione da sovraccarico si fa alla stessa maniera utilizzando un fusibile o un magnetotermico?
FabrizioR Inserita: 13 luglio 2020 Autore Segnala Inserita: 13 luglio 2020 (modificato) Il 11/7/2020 alle 12:12 , DavideDaSerra ha scritto: Potresti sostituire il differenziale puro con un MTD C25-A oppure mettere a monte del differenziale un MT C25 o anche solo un fusibile da 25A. Non ho mai visto i fusibili da quadro elettrico. Ovviamente quando intervengono sono da sostituire. Che vantaggi ho rispetto al l'interruttore con riarmo manuale? Modificato: 13 luglio 2020 da FabrizioR
boip Inserita: 13 luglio 2020 Segnala Inserita: 13 luglio 2020 Perchè in ambito civile non sono praticamente utilizzati (almeno in italia negli ultimi 30 anni). Scusa se ti sembro irrispettoso eh, ma se hai di queste (lodevoli) curiosità perchè non parti dalle basi ? ormai basta fare una ricerca su google e hai a disposizione quantomeno slides universitarie riguardo sicurezza, protezione da contatti indiretti e tutto quello che vuoi sapere.
FabrizioR Inserita: 14 luglio 2020 Autore Segnala Inserita: 14 luglio 2020 (modificato) 5 ore fa, boip ha scritto: se hai di queste (lodevoli) curiosità perchè non parti dalle basi ? ormai basta fare una ricerca su google Perché interpreto i forum come il luogo virtuale dove scambiarsi opinioni o (come nel mio caso) farmi una piccola cultura sugli impianti elettrici civili. Percepisco che per molti invece è un luogo dove dimostrare di sapere. Credimi, quando leggo le risposte, guardo cosa viene scritto, non chi lo scrive. Viceversa nella ricerca su google, che per certi argomenti poi alla fine rimanda anche qui nel forum, manca l'interlocutore. Modificato: 14 luglio 2020 da FabrizioR
Maurizio Colombi Inserita: 14 luglio 2020 Segnala Inserita: 14 luglio 2020 1 ora fa, FabrizioR ha scritto: guardo cosa viene scritto, non chi lo scrive. Che si contrappone a 1 ora fa, FabrizioR ha scritto: manca l'interlocutore.
Livio Orsini Inserita: 14 luglio 2020 Segnala Inserita: 14 luglio 2020 8 ore fa, FabrizioR ha scritto: Non ho mai visto i fusibili da quadro elettrico. Ci sono porta fusibili,mono polari e bipolari, che si inseriscono sulla guida DIN e occupano la spazio di un modulo. Ci sono anche sezionatori "fusibilati". 8 ore fa, boip ha scritto: Perchè in ambito civile non sono praticamente utilizzati (almeno in italia negli ultimi 30 anni). A mio parere è un vero peccato. Il fusibile è più economico di un MT ed il suo potere di interruzione è decisamente maggiore di quello degli MT delle serie "civili", in genere è di almeno 63kA. L'unico inconveniente è che devi sostituirlo quando interviene, ma basta tenersi una riserva a portata di mano. Io, in casa mia, ho protetto alcune utenze con fusibili; l'impianto elettrico risale al 1972 e da allora le dita di una mano sono più che sufficienti per contare le sostituzioni. 2 ore fa, FabrizioR ha scritto: Perché interpreto i forum come il luogo virtuale dove scambiarsi opinioni e un'interpretazione corretta. Anzi da sempre io sotengo che il forum è l'equvalente virtuale delle incontri "alla macchina del caffè"; in questi incontri tra colleghi ci si scambiano notizie, pareri e ... qualche scherzo. Trovi anche questa mia definizione nelle FAQ del forum.
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