paolaok Inserito: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserito: 30 luglio 2020 Ho appena comprato una lavatrice electrolux ew6t560u... Nella confezione ci sono due etichette per la classificazione enerhetica... Una dice classe a+++ e l'altra f. A chi devo credere? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan037 Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 Sul sito electrolux non trovo nella documentazione di quella macchina l'etichetta in classe F.Mai vista una cosa del genere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 a nessuna perché tanto sono boiate entrambe, se non vivi in un laboratorio lavando solo striscioline di cotone vanno a farsi friggere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolaok Inserita: 30 luglio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 13 minuti fa, Darlington ha scritto: a nessuna perché tanto sono boiate entrambe, se non vivi in un laboratorio lavando solo striscioline di cotone vanno a farsi friggere. Non ho ben capito... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UABC80 Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 La classe energetica di un elettrodomestico viene stabilita in laboratorio in scenari che sono più vicini alla fantascienza che all'utilizzo reale dell'apparecchiatura, quindi puoi benissimo scegliere una delle due etichette (o prenderle entrambe) e farci un ventaglio. Cosa molto più utile in questo periodo 😛 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
puma87 Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 La classe F è relativa alle nuove etichette energetiche che stanno per entrare in vigore in Europa. Sono calcolate sulla base di programmi più realistici rispetto alle precedenti dove ognuno faceva come voleva (addirittura cicli cotone a 60 gradi che scaldano a 35 gradi ma durano 6 ora almeno). Comunque non devi dare retta alla classe energetica, è una boiata. La lavatrice consuma in base a come la usi, stop Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lockeid Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 Paola lascia correre. Già il fatto che le etichette non sono applicate lascia pensare ad un apparecchio importato da paesi che producono spazzatura. USA la tua macchina e non pensarci. (Se fosse di classe F io sarei contento= tanta acqua ed energia = panni puliti di sicuro). Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 30 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2020 3 ore fa, puma87 ha scritto: La classe F è relativa alle nuove etichette energetiche che stanno per entrare in vigore in Europa. Sono calcolate sulla base di programmi più realistici rispetto alle precedenti Quoto. Basta vedere gli altri parametri sottoriportati, come in consumo per 100 cicli e non all'anno (non è detto che tutti ne facciano 220 all'anno). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
puma87 Inserita: 31 luglio 2020 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2020 Esatto Ciccio. Tra l'altro ora il ciclo normativo non può superare una determinata durata (il cui valore massimo da non superare è calcolato in base ad una quota fissa e una che dipende dai kg di biancheria) ed è stato ribattezzato come Eco 40_60 mi sembra (prima avevamo due cicli separati). Inoltre sono costretti ad indicare nei manuali di istruzione qual è la massima temperatura raggiunta per un certo numero di minuti, sia per il ciclo normativo che per la maggior parte dei cicli più usati. Siamo ancora lontani, magari, dall'utilizzo reale, però lo considero un primo passo dopo essersi resi conto del disastro e della presa in giro delle etichette energetiche. Spero che passi in avanti saranno fatti sul fronte dell'affidabilità e della riparabilità, in Europa iniziamo finalmente a renderci conto anche di questo problema terribile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 6 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2020 Molto interessante. Ho infatti notato che sulle nuove Bosh, anziché ciclo o funzione “eco”, ora vi è un apposito programma ECO 40-60... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 6 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2020 Idem sulle nuove Miele c'è ECO 40-60 al posto del classico cotone "con freccia" Certo che passare da classe A+++ a classe F è una bella batosta... immagino la corsa delle case produttrici per ridurre all'osso l'acqua utilizzata Secondo me meno di Miele con powerwash 2.0 che può lavare 9kg di bucato usando 12 litri d'acqua (in lavaggio, poi nei risciacqui ne usa una vrangata) non si riesce ad ottenere,tra l'altro in "sole" 2.59h che sono accettabilissime visti i cicli normativi di oggi che arrivano anche a 5 ore ... ma non c'è limite alla fantasia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 7 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2020 In Giappone si usano macchine che lavano con 20/25 litri per un intero ciclo. Eseguono un solo risciacquo, ma i detergenti sono davvero particolari. Non saprei dire sui risultati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
puma87 Inserita: 7 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2020 Oppure a qualcuno verrà in mente di aggiungere un sistema di riscaldamento a pompa di calore, come ha già fatto da alcuni anni l'azienda svizzera V Zug... Devono semplicemente rendersi conto che il bucato deve uscire pulito, non si può continuare a ridurre i consumi che già sono ridotti all'osso... per l'ambiente? Però laviamo 3 kg in media e in castelli sempre più grandi, e la lavatrice dura fino alla garanzia poi va in discarica. Bel sistema per salvaguardare l'ambiente. E lo dice uno che crede sia nell'innovazione tecnologica che nella necessità di proteggere l'ambiente, sia ben chiaro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 7 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2020 1 minute ago, puma87 said: Oppure a qualcuno verrà in mente di aggiungere un sistema di riscaldamento a pompa di calore, come ha già fatto da alcuni anni l'azienda svizzera V Zug... Oppure si potrebbe usare direttamente l’acqua calda prodotta dall’impianto. Certo ci sarebbe maggiore incertezza sull’effettiva temperatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dani_ele83 Inserita: 7 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2020 2 ore fa, Houseworks expert ha scritto: Oppure si potrebbe usare direttamente l’acqua calda prodotta dall’impianto. Volendo il sistema per usare acqua preriscaldata c'è...sono le lavatrici bitermiche...quando 6 mesi fa chiesi suggerimenti per l'acquisto della nuova lavatrice e volevo come caratteristica imprescindibile il fatto che fosse bitermica , venni quasi preso a parolacce 😂😂😂😂 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 7 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2020 con acqua già calda è difficile smacchiare la VZUG con pompa di calore secondo me è una bestialità, a parte che è una componente delicata, farebbe lievitare i costi e soprattutto ci mette tanto a scaldare l'acqua infatti se non erro i cicli eco nelle vzug sono eterni comunque sui nuovi modelli bosch sul sito inglese hanno iniziato a inserire la tabella con le temperature raggiunte dai programmi (solo alcuni, non tutti) il valore che riportano è il valore piu alto di temperatura mantenuto per almeno 5 minuti. (quindi significa che magari scaldano di piu ma il valore di picco non viene mantenuto a sufficienza per essere dichiatato) In generale si evince che: - i cicli tradizionale tipo cotone sintetici, misti ecc rispettano abbastanza la temperatura: cotone 60 è dichiarato 61, cotone 40 va sui 45, sintetici e misti idem - ciclo lana 30 raggiunge i 25 - il ciclo ECO 40-60 RAGGIUNGE TEMPERATURE DIVERSE A SECONDA DELLA QUANTITà DI CARICO: 9kg raggiunge i 39 gradi, 4.5kg raggiunge i 33, con 3.5kg lava a VENTISEI!!!!!!!!!! ora ditemi se questo è un miglioramento........ - tutto questo VARIA a seconda del modello, quanto sopra è una serie 8, la serie 6 ha temperature piu fantasiose Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 8 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2020 (modificato) Il 31/7/2020 alle 10:42 , puma87 ha scritto: del disastro e della presa in giro delle etichette energetiche all'inizio erano calcolate sul ciclo cotone 60° e con dati, diciamo, più o meno reali... poi si sono accorti che, si, per ridurre i consumi puoi ridurre il carico di acqua ma gira e rigira l'acqua ti serve per lavare, anche se prometti di lavare 20 kg di roba con due cucchiai e visto che sotto certi parametri fisicamente non si poteva scendere (una caloria scalda un litro d'acqua di un grado in un minuto eccetera eccetera), è partita la corsa all'ammorbidimento a favore dei produttori... e via con cicli normativi, durate interminabili, temperature a fantasia e qualsiasi altra idiozia venisse loro in mente pur di dimostrare che a marketinglandia la loro lavatrice consuma meno di una lampadina spenta a questo punto la cosa più sensata sarebbe stato abolire proprio quello schifo inutile, ma tanto oramai il consumatore medio è imbesuito dal marketing e basta che gli lanci qualche percentuale a caso che si fionda peggio di un cane su una polpetta ora la domanda è: quanto tempo passerà prima che diano il permesso per taroccare anche i "nuovi" parametri...? Il 31/7/2020 alle 10:42 , puma87 ha scritto: passi in avanti saranno fatti sul fronte dell'affidabilità e della riparabilità sogna sogna, quelle mica servono per vendere 8 ore fa, puma87 ha scritto: un sistema di riscaldamento a pompa di calore 1) ci sarà mai fine alle stronXate? 2) a quando i forni a pompa di calore? temperatura max 50°, per cucinare l'arrosto lo devi accendere la mattina del giorno prima, capienza dimezzata per far spazio al circuito frigorifero... però oh consuma pochissimissimo, talmente poco che due o tre + le devi aggiungere col pennarello che in etichetta non ci stavano, del resto resistenza elettrica = morte, i pinguini del medio madagascar orientale si stanno estinguendo per questo, mica per le tonnellate di materie prime (ed energia) buttate per produrre merXa con destinazione discarica tra l'altro le pompe di calore con le vibrazioni si sa quanto funzionano bene, un produttore (forse electrolux) aveva proposto le lavasciuga a pompa di calore, ad un prezzo non proprio popolare, ecco il fatto che abbiano smesso di produrle anche loro perché davano solo problemi qualcosa dovrebbe suggerire... 8 ore fa, puma87 ha scritto: Bel sistema per salvaguardare l'ambiente ma il discorso è che l'ecologia deve essere solo un claim per vendere, il nuovo "più bianco non si può", per salvaguardare il pianeta devi correre a buttare e comprare, prima butti e ricompri e prima lo salvi, del resto come qualsiasi medico ti può confermare il metodo migliore per guarire dal raffreddore è aspettare la pioggia e poi uscire a correre nudo! se si volesse veramente salvaguardare il pianeta si disincentiverebbe l'acquisto del nuovo scadente, magari tassando i bidoni in plastica da 300€ in modo da non renderli più così "convenienti" e si imporrebbero ai produttori degli standard minimi di riparabilità, mentre invece si lascia tranquillamente che il 99% dei produttori saldi le semivasche in modo da dare all'intera macchina un'aspettativa di vita che sia pari a quella del cuscinetto, visto che il gruppo vasca nuovo, se proprio lo si volesse sostituire, viene proposto al prezzo dell'intera lavatrice Modificato: 8 agosto 2020 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 8 agosto 2020 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2020 che dire... applausi a scena aperta per @Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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