Erikle Inserita: 5 agosto 2020 Segnala Inserita: 5 agosto 2020 un minimo di logica..il tracciante permette di vedere con gli occhi (e ok l'ausilio di una torcia uv) la perdita Se è effettivamente sotto traccia non si vedrà nulla..è come nelle auto se la perdita è nel vano motore col tracciante forse la si vede ..se è dentro al cruscotto non si vede
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 5 agosto 2020 Segnala Inserita: 5 agosto 2020 (modificato) 1 ora fa, Erikle ha scritto: un minimo di logica La mia logica dice di non credere a chi per 3 anni ha caricato 2 volte a occhio e manometro e voleva rifarlo la terza. Io inizio da capo e faccio la mia diagnosi. E come nel 99% delle volte guarda caso riesco a trovare la perdita “invisibile “. Modificato: 5 agosto 2020 da Xxxxbazookaxxxx
Erikle Inserita: 5 agosto 2020 Segnala Inserita: 5 agosto 2020 su questo concordo ovviamente il mio era solo un discorso sul vedere il tracciante Negli split le perdite sono spesso sotto al naso in questo è più facile rispetto alle automobili che sono delle vere carogne quando si mettono a perdere
denger Inserita: 9 agosto 2020 Segnala Inserita: 9 agosto 2020 Ciao a tutti, ritorno sul caso concreto di Manuele, ma in base alla vostra esperienza non può essere che una cartella perda? Perché proprio pensare ad una linea interna al muro? È frutto delle vostre esperienze? Inoltre chi è più efficace per la ricerca tra azoto e schiuma ed il tracciate? Grazie a tutti e buona giornata ragazzi!
Alessio Menditto Inserita: 9 agosto 2020 Segnala Inserita: 9 agosto 2020 Denger apri una nuova discussione tutta tua e chiedi quello che vuoi.
denger Inserita: 9 agosto 2020 Segnala Inserita: 9 agosto 2020 1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto: Denger apri una nuova discussione tutta tua e chiedi quello che vuoi. Fatto @Alessio grazie 😉
Manuele Milioli Inserita: 11 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2020 Salve, vi aggiorno sulla situazione: Ho mollato la ditta venuta ad agosto che nonostante la perdita mi aveva proposto di ricaricarlo ( a 137€ al kg r410) per usarlo durante il periodo caldo, in questi giorni ho chiamato una ditta del posto a fare la ricerca perdite. Hanno recuperato il gas rimasto (molto poco in quanto all' accensione hanno detto che girava a vuoto) e riempito tutto l' impianto con azoto alla pressione di 4.2 dicendomi che ripassavano dopo una settimana a controllare. Ora sono passati 3 giorni e il manometro è ancora a 4.2, questo vuole dire che è una perdita piccola? Per ora hanno messo in pressione tutto l' impianto , è giusto? Spero che succesivamente facciano un controllo separato su ogni mandata. Non mi hanno parlato di traccianti o altro...vi terrò aggiornati Saluti
Alessio Menditto Inserita: 11 settembre 2020 Segnala Inserita: 11 settembre 2020 io mi arrendo, ogni messaggio (non solo tuo intendimi) su come alcuni affrontano il problema della ricerca perdute mi lascia esterrefatto, sbigottito, senza parole. Che perda lo sappiamo già !!! Bisogna trovare DOVE perde, che senso ha buttare azoto per vedere se perde se lo si sa già?
Manuele Milioli Inserita: 14 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Salve, scusate se continuo a tediarvi con questo problema, ma oltre a spendere i soldi per far funzionare l' impianto mi piacerebbe anche capirne di più. la situazione dopo 5 giorni che l' impianto è stato messo in pressione a 4.2 è questa: oggi con sorpresa vedo che il manometro è addirittura salito a 42.3 probabilmente a causa della temperatura oggi vicino ai 33 gradi. Ora non so quanto tempo occorra al manometro per rilevare le microperdite ma considerato che i problemi sono cominciati da quando la ditta istallatrice viene ogni anno a pulire e controllare l' impianto, non vorrei che siano perdite causate al fine di rabboccare ogni anno, mi sembrerebbe diabolico e forse difficile da realizzare..... Ci sono spiegazioni tecniche per cui l' impianto perda solo quando è in funzione? A questo punto credo che quando il nuovo tecnico verra a controllare il manometro lo lascerà ancora un altra settimana .
Alessio Menditto Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Manuele non tedi assolutamente, non avevo pensato alla “perdita volontaria”, che è una vera e propria arte, ti assicuro fattibile anche se difficile da creare. Ovviamente si tratta oltre che di Truffa, in questo caso sarebbe anche un reato di inquinamento colposo volontario. Per cui continua pure la prova di tenuta, ma pure qui ti assicuro (esperienza personale) che se tiene con azoto assolutamente non è detto tenga anche il refrigerante. Per quello sono sempre molto dubbioso su questa verifica, io, ripeto, devo sapere assolutamente DOVE perde, non “se” perde, ma ognuno ha le sue abitudini.
Erikle Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 se dopo 5 giorni è a 4.2 MPa il tuo impianto tiene
Alessio Menditto Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Erikle io personalmente ho fatto una prova di tenuta (ma l’ho detto tante volte qui) di una settimana con azoto, teneva, caricato di refrigerante il giorno dopo, ripeto il giorno dopo, era completamente scarico. Certo sarà stato un caso più unico che raro, però ne basta uno per rompere tutte le certezze, io avrei scommesso il cane che teneva, ma addirittura il giorno dopo completamente scarico se non avessi visto con i miei occhi non ci avrei mai creduto.
boip Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Alessio conosco la tua competenza dalle risposte sul forum ma in quell'impianto ci hanno messo le mani, non può essere che teneva una settimana ad azoto e in mezza giornata ti scarichi il refrigerante. Hai poi trovato la perdita?
Alessio Menditto Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Siccome sono anni che racconto questa storia capitatami, non è che ogni volta approfondisco e la racconto da principio, ma se tu non hai mai letto te la riassumo brevemente: era un impianto sotto traccia di una mia conoscente, andarono due installatori diversi in tempi diversi, cercarono la perdita, caricavano e il giorno dopo completamente scarico. Allora io pensando a imbroglio o magheggi, mi sono offerto di provarci, ho pressurizzato una settimana, sono tornato era ancora pieno di azoto, ho provato con la schiuma, zero bolle, ho fatto il vuoto e caricato, poi ho passato tutte le parti a vista col cercafughe elettronico, zero, sono andato via tranquillizzando la signora, che il giorno dopo, ripeto il giorno dopo mi chiama che non va. Torno, attacco i manometri, completamente scarico. Il clima era in balcone quindi non era opera di vandalismo, Ovviamente non ho mai trovato la perdita, e ho imparato dopo quella esperienza a non fare troppo il fenomeno.
Darlington Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 9 ore fa, Manuele Milioli ha scritto: da quando la ditta istallatrice viene ogni anno a pulire e controllare scusa eh, ma non è una caldaia dove vengono misurate le emissioni, né un impianto di grandi dimensioni dove è obbligatorio il controllo periodico. Mi spieghi cosa li paghi a fare questi ogni anno? per tirar giù due filtri in rete e lavarli sotto l'acqua, operazione che potresti fare tu gratis?? boh, non sei il primo che sento e ogni volta non mi capacito, se io tutte le mattine pago qualcuno per allacciarmi le scarpe poi lo accuso pure di truffa, quando so allacciarmele da solo e potrei semplicemente iniziare a farlo. 9 ore fa, Manuele Milioli ha scritto: Ci sono spiegazioni tecniche per cui l' impianto perda solo quando è in funzione? si, le pressioni: tutto il gioco del cambiamento di stato del gas si basa sulle pressioni, quando lo accendi hai nei tubi una pressione molto più elevata di quando l'impianto è fermo
Manuele Milioli Inserita: 14 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 14 settembre 2020 E' logico che filtri griglie ecc.ecc li so pulire anchi'io , ma l' impianto in questione aveva una garanzia di 7 anni e la ditta istallatrice dopo il 4° anno mi ha comunicato che per non far decadere la garanzia era doveroso fare un controllo e una pulizia più accurata oltre al famoso libretto d' impianto ( che ancora non si è capito se sia obbligatorio o no), e in quell' occasione sono cominciate le ricariche.
Erikle Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 a parte il caso di alessio che potremmo dire che è la classica eccezione che conferma la regola..di solito un impianto che mantiene quella pressione di azoto per 5 giorni si ritiene essere a tenuta..perfetta l'unica cosa che cambia di stato è la valvola di servizio che nella prova in pressione potrebbe anche avere la valvolina che non tiene tanto c'è avvitata la frusta mentre una volta che la stacchi se perde o se ha un poro nella filettatura del tappo ecco che poi è esposta a perdite
Alessio Menditto Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 10 minuti fa, Erikle ha scritto: he mantiene quella pressione di azoto per 5 giorni si ritiene essere a tenuta..perfetta Sono d’accordo.
denger Inserita: 14 settembre 2020 Segnala Inserita: 14 settembre 2020 Il 11/9/2020 alle 15:46 , Alessio Menditto ha scritto: Ovviamente non ho mai trovato la perdita, e ho imparato dopo quella esperienza a non fare troppo il fenomeno. Ma quindi Alessio tornando al tuo famoso caso) poteva essere una perdita di un tubo sotto traccia, favola o no a me avevano raccontato che per appendere un quadro sono andati ad incidere il tubo... non ti dico dopo quanto tempo sono riusciti a capirlo...
Alessio Menditto Inserita: 15 settembre 2020 Segnala Inserita: 15 settembre 2020 Si sì la perdita era sotto traccia, ma questo lo si poteva intuire per il fatto che tutte le prove che ho fatto ( io e gli altri due) nelle parti visibili dell impianto, specie col cercafughe elettronico avevano dato esito negativo, perché io mi fido più del naso elettronico che dell azoto. Essendo però negative, la tenuta di pressione di una settimana mi aveva dato modo non dico di escludere ma che fosse probabilmente una perdita sottotraccia, dove il cercafughe ovviamente non arriva. Quello che non ho capito ancora è come mai si sia vuotati così rapidamente di più di un chilo di gas. Ricordo (ma purtroppo non ho più i miei appunti quindi non posso qui portare le prove e in rete non trovo nulla a proposito) che un professore di impianti frigoriferi disse che la molecola del refrigerante è di una dimensione così piccola da uscire dove nemmeno l’azoto passa, quindi mi sono detto che in quel particolare caso quello che disse era vero, e in quella particolare perdita sotto traccia si era verificato. Mi è comunque successo, l’avevo rimosso !!!, un altra volta in un frigo di un ristorante cinese in centro a Bologna, dove la prova di tenuta di due giorni stavolta, aveva dato esito negativo, così come col cercafughe e schiuma, e caricato si è scaricato nel giro di pochissimo. Pure qui c’era una parte di tubo che correva sotto il bancone non ispezionabe, quindi davo pure lì per scontato che l’unico posto dove poteva perdere era proprio lì. Resta comunque la questione che dicevo, io non voglio sapere SE perde, ma DOVE perde, e andando ad esclusione se io vado su un impianto scarico, escludendo manomissioni o imbrogli dei tecnici (che purtroppo a volte ci sono, per motivi che tralascio non posso svelare trucchi del mestiere per far perdere un impianto, ma vi assicuro ci vuole molta abilità) io SO GIÀ che perde, devo capire DOVE, e se le prove di schiuma e cercafughe danno esito negativo, non rimane che la perdita sotto traccia.
denger Inserita: 15 settembre 2020 Segnala Inserita: 15 settembre 2020 Forse a suo tempo, non so di quanto tempo fa si tratti l'intervento alla tua conoscenza, non esisteva neppure il turafalle ma come ultima spiaggia lo avresti utilizzato?
Alessio Menditto Inserita: 15 settembre 2020 Segnala Inserita: 15 settembre 2020 9 anni fa, c’erano i turafalle ma sinceramente non ci ho pensato ad usarlo, ero troppo sbigottito.
Alessio Menditto Inserita: 15 settembre 2020 Segnala Inserita: 15 settembre 2020 Comunque in una perdita che fa uscire più di un chilo di gas in 24 ore, il turafalle è inutile.
Alessio Menditto Inserita: 15 settembre 2020 Segnala Inserita: 15 settembre 2020 Questa disavventura, come nel ristorante cinese, volevo ribadire che la racconto perché non vorrei si pensasse che basta mettere in pressione per essere certi al 100% che l’impianto tiene, ma si può stare ragionevole certi tenga, tutto qui.
Manuele Milioli Inserita: 18 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2020 AGGIORNAMENTO: Buona giornata a tutti......A differenza di quanto avevo capito o mi avevano detto in precedenza non era stato messo in pressione tutto l' impianto ma solo una parte, quando è arrivato il tecnico e ha provato a mettere in pressione l' altro settore ha trovato che il secondo set di tubi non restava in pressione ( trovata la perdita). Mi ha detto solo che quando tornerà con tutta l' attrezzatura rifarranno le cartelle di quel settore e cercheranno la perdita.
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