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Azione igienizzante, necessaria?


jump83

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Non sono un chimico , ma credo che puoi tranquillamente limitarti al solo detersivo ,se poi lavi dai 60 gradi in su😎😎... sarò ripetitivo , ma se proprio non puoi fare a meno del "prodotto igienizzante" , con i bianchi puoi usare il percarbonato di sodio (igienizza e sbianca) e per i colorati ci sono dei prodotti specifici ad igienizzare , meglio se questi prodotti sono biodegradabili 😜😜😜

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ah daniele non lo sapevo, secondo me hanno fatto male a usare lo stesso termine della normale candeggina, confusione a gogo, ma forse hanno fatto cosi perché come dici hanno mischiato schifezze che non servono a niente, e non sapevano piu come chiamarla, infatti quando cerco il perossido almeno 30 volumi non è che sia tanto economico e neanche tanto quello disinfettante in farmacia, quindi sarà forse blandamente disinfettante, sul loro sito non trovo la composizione, quindi mi sa che non me ne faccio niente. Alla fine non vorrei che questa discussione nasce dal solito errore già discusso, mio padre lo chiamava "lavaggio piede" dove ognuno si dava la colpa ingiustamente di puzzare di piu i vestiti, invece la puzza altro non.era che, nelle stagioni calde, il fatto di aver lasciato qualche ora il bucato chiuso in lavatrice dopo la fine del lavaggio, una coltura di germi clamorosa, infatti da quei pochi germi rimasti dal lavaggio, o tanti nel caso di basse temperature, ne nascono decine di volte tanti. Tra le tante cavolate elettronicbe che fanno potrebbero anche fare un bel cicalinone di fine lavaggio!

Modificato: da Gorilla-K2
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Tranquillo Gorilla , il forum serve per avere e dare informazioni (possibilmente corrette 😅)..per quanto riguarda il nome candeggina delicata , secondo me è puro marketing , non devono convincere il chimico o quello "sgamato" che si informa in modo un po' più approfondito , ma il compratore medio..

Per quanto riguarda il cicalino , le lavatrici moderne ne sono munite , ma credo che non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire 😜😜😜

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Asko può consgliare qualsiasi prodotto, sia acido che basico, per mantenere pulito il cestello nei casi di continui lavaggi a bassa temperatura: i loro cestelli sono dotati di crociera in acciaio inox, sono molto robuste.

Tornando all'igiene, direi che in un normale ambiente famigliare senza malati o esigenze particolari, bastano dei normali lavaggi per stare tranquilli, a patto di non dare retta al marketing e alle idiozie del detersivo liquido e dei lavaggi brevi o a freddo.

Io lavo gli scuri a 30/40 gradi col liquido, tutto il resto dai 40 gradi in su con la polvere.

Le lenzuola le lavo ad almeno 60 gradi, gli asciugamani da 60 a 90 in base al carico e al livello di sporco.

Accappatoi da palestra in microfibra, lavati sempre e solo a 60 gradi, sporadicamente a 90 gradi. Sono ancora perfetti dopo anni di utilizzo. Un mio amico li lava a 40 col liquido, i suoi puzzano terribilmente.

Amo molto il prelavaggio, e visto che la mia bosch non mi consente di aggiungerlo liberamente al programma, spesso uso il rapido 15 minuti al posto del prelavaggio. Ad esempio per gli scuri, prelavo l'intimo soprattutto se sudato con questo programma, poi aggiungo il resto del carico (pantaloncini, jeans etc) e lavo col programma misti o sintetici.

Se lavo i maglioni di lana, li divido in due gruppi: la vera lana, che lavo col programma apposito senza superare i 3 maglioni, e i delicati in finta lana: programma delicato a 30 gradi. In entrambi i casi bagno sottomanica e, se serve, colletti e polsini, con una soluzione di acqua e detersivo delicato di ottima qualità, come stanhome aquilaun, e lascio agire una mezz'ora.

Pulisco la lavatrice ogni anno oppure due anni, con il curalavatrice... mai problemi di igiene, di muffa, odori...

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3 ore fa, jump83 ha scritto:

 

Comunque da quanto ho capito , quello che ho appena scritto può essere raggiunto anche da qualsiasi detersivo liquido o polvere, giusto? 

Il liquido non contiene sbiancanti a base di ossigeno,che trovi invece nel detersivo in polvere.Inoltre i detersivi liquidi sono sconsigliati alle alte temperature in quanto "non sono più in grado" di rimuovere le macchie,detto in parole povere

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7 ore fa, Gorilla-K2 ha scritto:

Tra le tante cavolate elettronicbe che fanno potrebbero anche fare un bel cicalinone di fine lavaggio

 

alcune ce lo hanno... LG e Bosch sicuro... io penso che una macchina così la scaglierei dalla finestra dopo una settimana 

 

che poi non capisco la storia di voler l'indicazione della fine del lavaggio, in un altro forum c'era uno che voleva farmi notare che, eh, la notifica indispensabile via wifi serve, perché eh, lui ha la lavatrice su un altro piano, mica può controllare... inserire fuffa a piacere 

 

domande: prima come faceva? pagava una cameriera con l'unico scopo di controllare quando finiva il lavaggio ed avvisarlo oppure si prendeva una sedia e si piazzava davanti alla lavatrice fino a che non aveva finito?

 

i cicli di lavaggio hanno sempre la stessa durata e questa è pure indicata nel manuale, non è che una volta ti fa il lavaggio a 40º in un'ora e mezza e la volta dopo ti fa lo scherzone e ci mette due ore, sempre quello è il tempo del ciclo, lo leggi nel manuale e poi guardi l'orologio, o metti un timer da cucina, se proprio vuoi tirare fuori il bucato esattamente alla fine del ciclo

Modificato: da Darlington
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2 ore fa, Darlington ha scritto:

lo leggi nel manuale e poi guardi l'orologio, o metti un timer da cucina, se proprio vuoi tirare fuori il bucato esattamente alla fine del ciclo

 

Noi la lavanderia l'abbiamo nel seminterrato; quando si fa il bucato, secondo il ciclo impostato, si va a controllarne il termine dopo un tot di tempo. Anche se i panni rimangono nel cestello 10' in più non cambia niente.

Anch'io non capisco certe smanie di avere l'indicazione dell'esatto momento del termine del lavaggio. Forse potrebbe essere utile se ci fosse la lavatrice comuinitaria del condominio, come in alcuni paesi del Nord Europa e nei caseggiati delle città USA

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Non c'e' molto da spiegare, la lavatrice fa un certo rumore, quindi chiudo porta bagno e antibagno, e non la sento piu, chi ha la lavatrice al piano sotto nella lavanderia e dove non c'e' molto altro e non ci si sta molto tempo, non la sente, e uno con tutte le cose che magari ha da fare se ne dimentica per uno due giorni, a me capita cosi' a volte.. A liv. di elettronica non ci vuole proprio molto oggi ma anche ieri a fare una cosa cosi', io ho una elettronica LG e non ha cicalini, pero' non e' super elettronica come una di oggi.. a me invece le cavolate dandy-fighetto via wi-fi mi fanno schifo, facciamo fare il PC al PC, la lavatrice alla lavatrice, che tanto piu ca**hiate ci metti e peggio e' quando si guastano, ognuno ha i suoi gusti e si spera che ognuno ha il modello adatto per se. Il timer meccanico? ce l'ho , quando mi ricordo lo uso per cucinare, quando sto usando il pc, quante volte dalla cucina penso devo mettere il timer software sul pc, poi mi distraggo tempo di arrivare al pc e gia' l'ho dimenticato e si brucia la cena?

Modificato: da Gorilla-K2
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22 ore fa, dani_ele83 ha scritto:

Ad esempio sul manuale d'istruzioni della Asko che posseggo  , c'è proprio scritto di effettuare una volta al mese un lavaggio a 90gradi per pulire il cestello (c'è un programma dedicato), addirittura riportano , se proprio di vuole , di aggiungere un cucchiaio di acido citrico nel cesto e avviare il programma di pulizia.

Tu giochi facile, perché hai la perla rara della crocera del cestello in acciaio inox... ;)

Da quel che so io, bisogna prima sgrassare e poi passare qualcosa che "disinfetti", perché la materia grassa è un ottimo vivaio per mocrorganismi sgraditi, virus compresi... :senzasperanza:

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4 minuti fa, Ciccio 27 ha scritto:

Tu giochi facile, perché hai la perla rara della crocera del cestello in acciaio inox... ;)

È stata una delle prerogative che mi hanno fatto propendere per Asko anziché Miele , e comunque grazie soprattutto ai tuoi consigli 🤗...indipendentemente dalla crociera inox o bassa lega di alluminio che sia (probabilmente zama) , che non è argomento del post...credo che un buon detersivo in polvere che contenga ossigeno attivo (spesso li hanno) sia più che sufficiente per ottenere dei capi correttamente lavati e igienizzati , magari osando un pochino verso l'alto con le temperature e usando programmi lunghi...se poi una persona , per dormire la notte deve per forza aggiungere qualcosa e/o usa ahimè detersivo liquido, i miei consigli sono sempre gli stessi , ovvero capi bianchi un cucchiaino di percarbonato di sodio e con i colorati qualche additivo specifico , e siccome il consiglio è mio 😂😂...solo con prodotti biodegradabili e sostenibili che al giorno d'oggi ce ne sono diversi (vanno solo cercati)

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7 ore fa, Gorilla-K2 ha scritto:

e non ha cicalini

 

una mia ex ne aveva una, e suonava una musichetta a fine ciclo... forse la tua è diversa

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Non capisco perché accanirsi così tanto basta dire che le lavatrici di oggi non fanno al caso vostro e basta. È tutto molto soggettivo. A me l’avviso di fine lavaggio piace e troverei utile anche il Wi-Fi. Riguardo la candeggina delicata io la uso e la trovo molto utile. Specialmente in quei capi che possono rovinarsi con un azione meccanica energica e con temperature elevate. 
Se volete sapere la carica batterica presente nel vostro bucato fate così:

in un carico qualsiasi da lavare fate fare un risciacquo a freddo con centrifuga, al termine prendete un tappo di ace gentile e versatelo direttamente nel cestello sopra i panni. 
Se si forma schiuma significa che il vostro bucato è pieno di batteri, se non si forma o si forma in maniera leggera significa che fino a quel momento avete lavato bene e quindi non avrete bisogno di ace gentile. 
Io l’ace gentile la consiglio a tutti quelli che di bucato ne capiscono poco ma io la uso per una maggiore sicurezza nel lavaggio e secondo me è utile ma non indispensabile. Io infatti alterno momenti in cui la utilizzo e momenti in cui non la utilizzo. La utilizzo molto quando lavo gli indumenti sportivi perché appunto essendo capi non molto resistenti li lavo delicatamente. Per quanto riguarda le tovagliette tergi sudore le ho tutte nere e non posso lavarle con la polvere e ad alte temperature e li entra in gioco l’ace gentile e vi assicuro che non mi puzza niente ed io sudo molto. 
Se quando il bucato resta in lavatrice per 1-2 ore e già puzza significa che non lavate. 
Il mio a volte resta tutta la notte al mattino è come se la lavatrice avesse finito 5 minuti prima. 
E comunque ho l’abitudine di mettere l’ammorbidente in un risciacquo separato al mattino seguente. 

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8 ore fa, alesicilia ha scritto:

le ho tutte nere e non posso lavarle con la polvere e ad alte temperature

sappi che esistono detersivi in polvere per i colorati e secondo me visto che parli di salviette puoi anche azzardare temperature un po allegre (40 sicuramente e magari anche 50 gradi).. comunque tornando in tema , salvo casi particolari (allergie ecc ecc) un buon lavaggio fatto come si deve dovrebbe essere sufficiente , soprattutto se si usano alte temperature e detersivi in polvere...al posto dell'acqua ossigenata (pardon candeggina delicata+porcherie) , si può usare il percarbonato di sodio con i bianchi e qualche additivo sostenibile per i colorati tipo ammorbidente della Sonett che contiene alcol..

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Alessio Menditto
38 minuti fa, dani_ele83 ha scritto:

comunque tornando in tema ,

 

Musica per le orecchie.

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11 ore fa, alesicilia ha scritto:

Io l’ace gentile la consiglio a tutti quelli che di bucato ne capiscono poco

A parer mio l'ace gentile è troppo schiumosa...

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2 ore fa, dani_ele83 ha scritto:

sappi che esistono detersivi in polvere per i colorati e secondo me visto che parli di salviette puoi anche azzardare temperature un po allegre (40 sicuramente e magari anche 50 gradi).. comunque tornando in tema , salvo casi particolari (allergie ecc ecc) un buon lavaggio fatto come si deve dovrebbe essere sufficiente , soprattutto se si usano alte temperature e detersivi in polvere...al posto dell'acqua ossigenata (pardon candeggina delicata+porcherie) , si può usare il percarbonato di sodio con i bianchi e qualche additivo sostenibile per i colorati tipo ammorbidente della Sonett che contiene alcol..

Si ho usato il presto color, ed è davvero ottimo. Infatti usavo proprio quello questo inverno. Appena potrò l’ordinerò di nuovo visto che è tornato disponibile da poco su Amazon. 
Si ace gentile è troppo schiumosa ma facendo la maggior parte delle volte carichi parziali la doso con parsimonia ( tipo 1/4 di tappo ) e non noto grossi problemi al risciacquo. Anche perché faccio quasi sempre il doppio risciacquo extra, quindi, 4 o 5 lo decide la lavatrice e 800 giri di centrifuga intermedia. 

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Il 22/8/2020 alle 00:49 , alesicilia ha scritto:

A me l’avviso di fine lavaggio piace

 

prendi un timer, lo imposti secondo la durata del ciclo indicata sul manuale, e voilà ecco l'avviso: wireless, con portata illimitata (funziona anche se hai la lavatrice in un'altra città), universale (applicabile a tutte le macchine, comprese le Constructa del 1950), non richiede connessione a internet...

 

Il 22/8/2020 alle 00:49 , alesicilia ha scritto:

Se quando il bucato resta in lavatrice per 1-2 ore e già puzza significa che non lavate. 
Il mio a volte resta tutta la notte al mattino è come se la lavatrice avesse finito 5 minuti prima

 

concordo

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2 ore fa, Darlington ha scritto:

comprese le Constructa del 1950)

 

Qualcuno che se le recorda,:o erano una specie di paradigma per affidabilità e robustezza, ma anche per il costo.

Ma in quegli anni a potersi permettere una lavatrice erano veramente pochissimi e, qualcuno l'acquistava di nascosto per non far sapere che era ricco da permetttersi una lavatirce. Anche i frigoriferi erano una cosa per "sciuri".

 

Modificato: da Livio Orsini
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18 ore fa, Darlington ha scritto:

 

prendi un timer, lo imposti secondo la durata del ciclo indicata sul manuale, e voilà ecco l'avviso: wireless, con portata illimitata (funziona anche se hai la lavatrice in un'altra città), universale (applicabile a tutte le macchine, comprese le Constructa del 1950), non richiede connessione a internet...

 

 

concordo

Ma questo lo so Darlington 😂. Però ormai siamo nel 2020 e se mettono questo surplus perché non usarlo. Tanto tra qualche anno sarà presente anche sulle fasce economiche. La cosa interessante sarebbe quella di potersi creare un programma a proprio piacimento. Allora li si che si ragiona. Ma questo vale soltanto per noi appassionati. 

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La candeggina delicata la uso sempre nei lavaggi inferiori a 60° (in quelli da 60° in su uso l'additivo della Formil che è composto da percabonato ed enzimi) mai però quelle di marche famose in quanto aggiungono troppi tensioattivi che fanno fare troppa schiuma; prendo solitamente quella dalla Formil oppure quella della Sial.

 

Come diceva alesicilia funziona abbastanza bene e appunto basta vedere dove frizza per capire dove sono i batteri.

In questo periodo ho fatto la prova a versarla su una maglietta:

 

- parte frontale (petto-pancia): frizzava pochissimo anzi quasi nulla

- parte ascelle: frizzava tantissimo ed emanava anche un po' di calore

Modificato: da Raspy
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Houseworks expert
12 hours ago, alesicilia said:

. La cosa interessante sarebbe quella di potersi creare un programma a proprio piacimento. Allora li si che si ragiona. Ma questo vale soltanto per noi appassionati. 

 

Con la mia Asko praticamente, se sei un po’ pratico, ci riesci.

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Houseworks expert
3 hours ago, alesicilia said:

Non avevi una Bosch ?

Ho una bosch in una casa dove ho vissuto per 10 anni ed è ancora lì, per una mia seconda casa ho comperato una Asko da 11 kg

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Quote

parte ascelle: frizzava

perché non usi il deodorante che piu sudi piu sai di pulito...

a parte gli scherzi, mi fa un po' rammarico vedere che in un forum tecnico si va avanti a oltranza a discutere di detersivi e invece gli argomenti tecnici vengono lasciati tristemente soli abbandonati spesso..

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