fra5005 Inserito: 17 agosto 2020 Segnala Inserito: 17 agosto 2020 Buongiorno! Da una precedente discussione mi è stato confermato che, seppur fuorilegge l'immissione sul mercato di nuove quantità ed il commercio, è comunque legale l'utilizzo del gas R12 negli impianti che ancora lo utilizzano. La domanda è la seguente: dovendo fare un inventario degli impianti che posseggo ed i relativi gas utilizzati, con quale riferimento legislativo posso giustificare ancora l'utilizzo di questo gas? O meglio, il regolamento di riferimento (Reg.CE. 2037/2000) annulla di fatto l'immissione di nuove quantità ma non fa alcun riferimento a date di cessazione dell'utilizzo del gas; dunque basta questo? grazie https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/normativa/regolamento_ce_2037_29_06_2000.pdf (Cap.II; articolo 4)
Alessio Menditto Inserita: 17 agosto 2020 Segnala Inserita: 17 agosto 2020 Si basta questo, non devi giustificare niente se l’impianto tiene perché non esce in atmosfera da una perdita, ovviamente la verifica annuale che va fatta su tutti i frigo che hai, quando si arriverà al frigo a R12 o R22 si dovrà certificare che non perde e che dentro c’è quel gas. Se invece un frigo perdesse la questione sarebbe molto diversa.
fra5005 Inserita: 17 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2020 7 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Si basta questo, non devi giustificare niente se l’impianto tiene perché non esce in atmosfera da una perdita, ovviamente la verifica annuale che va fatta su tutti i frigo che hai, quando si arriverà al frigo a R12 o R22 si dovrà certificare che non perde e che dentro c’è quel gas. Se invece un frigo perdesse la questione sarebbe molto diversa. Perfetto, grazie! Riguardo alle verifiche annuali c'è un valore delle quantità minime alle quale sono soggetti i controlli periodici e/o annuali? Non so, qualche tabella o regolamento a cui fare riferimento? Scusa la domanda ma è che sono un ingegnere navale e solo ora sto avendo a che fare con gli impianti di refrigerazione 😅
Alessio Menditto Inserita: 17 agosto 2020 Segnala Inserita: 17 agosto 2020 Devi leggere il regolamento F-Gas, non è che non te lo voglio dire ma cambiano continuamente i parametri. Leggi bene e troverai tutte le risposte senza dubbio, e se ne hai li chiariamo.
Venturer Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 Ciao ho visto questa discussione e ne approfitto per intervenire (Alessio mi conosce bene ) Ho un auto d'epoca (Mazda Rx7) il cui impianto di condizionamento funziona con R12. Ho rebuildato l'impianto totalmente da solo non solo gli o ring e tubazioni ma anche il compressore (vedi cosa vuol dire la passione) e l'ho ricaricato io stesso con il gas del post in oggetto e il risultato é venuto "perfetto", tranne che all'inizio ho continuato una discussione chilometrica in quanto solo dopo molto tempo mi sono accorto che le valvoline "Schrader" a spillo dell'alta e bassa pressione perdevano e quindi dopo 6/7 mesi l'impianto si scaricava in parte. Una volta messo a posto le valvoline l'impianto é carico al 100% ormai da 2 anni (ogni mese e mezzo circa ne testo l'efficienza anche d'inverno quando non fa molto freddo, l'ultima volta 2 giorni fa). Se vuoi essere in regola al 100% ed essere sicuro che non vi siano perdite infinitesimali in atmosfera dovresti dotarti di un "naso elettronico". Io ne ho trovato uno della Mastercool (pagato quasi 160Euro) che é in grado di rilevare anche le minime perdite dagli impianti cosa che con il tracciante per perdite veramente minuscole non riesci a rilevare. Tieni conto che il naso elettronico é talmente sensibile ma talmente sensibile che mettedolo vicino a una giunzione (nel mio impianto dell'auto de'epoca che é molto vecchio ha le giunzioni con i bulloni "a vite" non quelli a baionetta delle auto moderne) puó accedersi una singola barretta che nel mio caso corrisponde una perdita di 1 o 2 grammi o poco piú all'anno. Il naso elettronico rileva anche i residui di gas ad esempio nei copri tappini delle valvole. Come ti é stato detto da Alessio tutti gli impianti che contengono R12 attualmente sono considerati legali dai frigoriferi alle auto se il gas sta dentro l'impianto, ció che é illegale é la "ricarica". Ad ogni modo é stata data un informazione inesatta su questo forum: R12 con il patto di Montreal di fine anni 80' é stato bandito a livello "globale" (non hanno aderito solo 3 stati tra cui l'Iraq) ma la produzione di R12 é ancora "concessa" per scopi miltari: e qui c'é il solito cane che si morde la coda. In Cina e in alcuni paesi del Sud Est asiatico R12 e CFC (clorofluorocaruburi) vengono ancora prodotti per scopi militari e purtroppo questa produzione arriva anche al mercato civile (sono quasi sicuro che il gas che ho utilizzato era di produzione cinese). Anche Stati Uniti e molti altri paesi continuano a produrre R12 e altri CFC per scopi militari interni, la differenza é che negli altri paesi "occidentali" essendoci una normativa molto stringente questo gas non arriva sul mercato civile. Chiudo dicendo che la passione partendo dall'automobilsmo d'epoca per questa necessitá di avere il mezzo perfetto mi ha portato a conoscere praticamente qualunque cosa sugli impianti di condizionamento automobilistici e ora sono in grado di ricaricare qualunque auto e ho tutta l'attrezzatura (come privato a livello di hobby si intende). Ho effettuato varie ricariche su altre mie auto e devo dire che dopo aver letto molto su "retrofit" e gas alternativi all'R12, il 12 rappresenta assolutamente ancora la soluzione migliore sui vecchi impianti clima auto manuali e riesce arrivare a delta di temperatura che l'R134a e R1234yf si sognano (il mio impianto con il delta maggiore arriva a far uscire aria dalle bocchette a 0,5gradi e a volte si ghiaccia l'evaporatore quando il flusso di aria sul condensatore é maggiore). Gli impianti nuovi peró hanno un effecienza veramente elevata: il mio impianto d'epoca caricato a specifica tiene 800grammi di R12. I nuovi impianti delle altre mie auto con R134a hanno la massima efficienza con "solo" poco piú di 300 grammi di gas. Senza contare che i nuovi impianti clima automatici ma anche quelli manuali sono tarati non per far "ghiacciare" gli occupanti dell'auto ma per produrre confort quindi il compressore anche al massimo é tarato per non far uscire aria sotto i 5/6 gradi dalle bocchette di aerazione. Sicuramente protrebbero andare piú in basso. Il modo dell'HVAC per auto é in continua evoluzione e sono affascinato anche dall'evoluzione della meccanica dei compressori di condizionamento che ad esempio rispetto al mio DENSO 10P15C a pistoncini assiali hanno un effcienza enorme nel ridurre l'assorbimento energetico, stessa efficienza che é stata portata negli impianti dei frigoriferi civili e industriali. In alcuni modelli di auto a parte le "full electric" tipo Tesla si stanno iniziando ad usare compressori clima totalmente elettrici e non piú trascinati da pulegge collegate all'albero motore e hanno un consumo energetico veramente ma veramente ridotto.
Alessio Menditto Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 Bentornato e grazie del contributo!
Venturer Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 (modificato) @fra5005 Aggiungo una cosa in quanto di capire che sei un frigorista. Per chiudere delle micro micro perdite infinitesimali che nulla hanno a che vedere con gli o ring o le tubazioni ma sono semplicemente fisiologiche (quando si parla appunto di 1 grammo all'anno rilasciato in atmosfera) ho trovato eccezione l'uso del nastro "autoagglomerante in silicone". Ogni frigorista dovrebbe metterlo su ogni "giunzione" per evitare perdite nel tempo. Nel mio impianto casalingo ho scoperto che quei gran "professionisti" che mi hanno fatto l'impianto hanno semplicemente "saldato" le giunzioni per evitare perdite di gas. Non voglio criticare e so che é una prassi comune per gli addetti ai lavori soprattutto negli impianti di condizionamento casalinghi. Il problema é che per qualunque manutenzione bisogna segare i tubi e effettuare un nuovo crimpaggio. Vi assicuro invece che il nastro autoagglomerante sigilla completamente anche le micro perdite di gas ma soprattutto é duraturo nel tempo e non subisce deterioramenti. Vi posso dire che dopo 2 anni il nastro autoagglomerante che ho messo sulle giunzioni dell'impianto di condizionamento é ancora assolutamente perfetto e dovrebbe durare minino altri 10 anni. Per toglierlo e riapplicarlo poi ci vuole pochissimo tempo... Spero di aver dato un informazione utile a molti frigoristi. Altro video piú specifico del nastro autoagglomerante sulle tubazioni di acqua e gas: Modificato: 22 novembre 2020 da Venturer
stebar1 Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 1 ora fa, Venturer ha scritto: hanno semplicemente "saldato" le giunzioni per evitare perdite di gas Ma intendi eliminato le cartelle e fatto una saldatura?
Venturer Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 @stebar1 Corretto! Me ne sono accorto (in realtá me lo sono ricordato perché me lo dissero quando montarono l'impianto) quest'anno quando sono andato a verificare per fare la ricarica. Lavoro fatto nel 2005.....condizionatori senza inverter che consumano quasi come una Formula 1! Mi dissero che loro lavoravano cosí per evitare perdite di gas. Per questo mi sono chiesto se valeva la pena ricaricarli essendo il gas diventato illegale (ma non é un auto d'epoca che vale). Probabilmente li cambieró. Stavo valutando se montarmeli da solo.....! E' un lavoraccio ma come si dice......quando vuoi che un lavoro sia fatto bene fattelo da solo (ed é vero in molti casi!!). Lo so che ci vuole la certificazione e tutto il resto ma riuscirei a fare un lavoro perfetto prendendomi tutto il tempo di cui ho bisogno e montandoli a tempo perso nei weekend (devo sostituire tutti i tubi). Ma probabilmente per 500Euro in piú li faró far montare. Pensavo dei Daikin. Il problema non é il costo in piú.....il problema é avere la certezza che il lavoro sia fatto bene! Comunque quelli vecchi ancora vanno.....quindi aspetteró un po'.
Erikle Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 ma ora parli di split??? in realtà tagliare le cartelle e saldare i tubi dietro la sola unità interna sarebbe la procedura altamente raccomandata per i clima a R32 e i futuri gas che non è difficile ipotizzare siano pure loro infiammabili
Alessio Menditto Inserita: 22 novembre 2020 Segnala Inserita: 22 novembre 2020 Allora questa la dobbiamo chiudere per non andare fuori tema, però Venturer se vuoi aprire una nuova discussione per aggiornare sul tuo impianto si può continuare il dibattito di là.
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