rikibirikino Inserito: 29 agosto 2020 Segnala Inserito: 29 agosto 2020 Buona sera a tutti,sono Riccardo vi vorrei porre una domanda . Ho una lavastoviglie Rex Electrolux Intuition Rsf 63020W che nel giro di pochi mesi di lavaggio mi ha rovinato 3 tipologie diverse di bicchieri . Quindi non posso dire che quel tipo di bicchieri non erano buoni ,perche ne ha "corrosi "3 tipi diversi Premetto che uso pastiglie finish che nel serbatoio del brillantante uso l'aceto e che nel contenitore del sale in lavastoviglie ce' sale e che la durezza della mia acqua espressa in gradi francesi oscilla tra 5 e 10 ,quindi assenza di calcare, la lavastoviglie è settata per questi valori di durezza.Ho un decalcificatore a resine a monte dell'impianto di casa.. Non è calcare quello depositato sui bicchieri ma è come se il vetro fosse corroso...nessun tecnico mi ha saputo dare una risposta al mio problema. Confido in una vostra risposta...Grazie buona serata,,.
Ivan037 Inserita: 29 agosto 2020 Segnala Inserita: 29 agosto 2020 Potrebbero essere semplicemente bicchieri non adatti per lavastoviglie
dani_ele83 Inserita: 29 agosto 2020 Segnala Inserita: 29 agosto 2020 (modificato) Non sono un esperto , ma oltre alla risposta che ti ha dato Ivan (non tutte le stoviglie possono andare in lavastoviglie) , stai commettendo un paio di errori che potrebbero essere la causa del problema riscontrato sui bicchieri. Primo errore è usare l'aceto e a maggior ragione come sostituto del brillantante.. l'aceto non va mai usato né in lavastoviglie e né in lavatrice..il brillantante o lo usi (scelta consigliata) o non lo usi. Secondo "errore" è l'utilizzo delle tabs..per ottenere i risultati migliori è consigliabile usare i tre componenti principali sale , brillantante e detersivo in modo separato , soprattutto il detersivo in quantità corrette in base al grado di sporco e durezza dell'acqua. Altra cosa che può influire negativamente , è pre-lavare le stoviglie , perché se no il detersivo non trovando sporco da "mangiare" , si accanisce sulle stoviglie. Detto tutto ciò , il vetro purtroppo alla lunga è soggetto a rovinarsi in lavastoviglie per cui ti consiglio se non vuoi avere questi problemi con i bicchieri , oltre a cambiare subito abitudini , acquistare bicchieri in boro silicato..costano qualcosa ma non avrai più di questi problemi per tanti e tanti anni (di eterno non esiste nulla) Modificato: 29 agosto 2020 da dani_ele83
Ivan037 Inserita: 29 agosto 2020 Segnala Inserita: 29 agosto 2020 1 ora fa, rikibirikino ha scritto: ce' sale E quale tipo di sale metti?Quello da cucina o quello apposito per lavastoviglie? 1 ora fa, rikibirikino ha scritto: nel serbatoio del brillantante uso l'aceto Non capisco la fissa di sostituire l'aceto con il brillantante.L'aceto NON CONTIENE i tensioattivi che servono a far scivolare l'acqua dalle stoviglie che nel brillantante sono presenti,inoltre essendo acido si mangia la guarnizione dello sportellino del brillantante che inevitabilmente inizierà a perdere
dani_ele83 Inserita: 29 agosto 2020 Segnala Inserita: 29 agosto 2020 Purtroppo per chi lo usa , non solo la guarnizione dello sportellini , ma a lungo andare anche le parti in acciaio (vedi vasca) qualora ci sìano..
puma87 Inserita: 30 agosto 2020 Segnala Inserita: 30 agosto 2020 (modificato) Anche la mia Miele, considerata una delle migliori lavastoviglie anche per la cura del vetro, mi ha corroso alcuni tipi di bicchieri, sia di marca che non di marca. Il problema è il tipo di vetro. Dopo aver letto molte opinioni in Internet a riguardo, per ora ho risolto coi bicchieri Pokal di ikea, quelli in stile osteria per intenderci. È una sorta di borosilicato e in molti mesi di lavaggi, anche a 75 gradi etc, non si sono ancora opacizzati (parliamo di quasi 9 mesi e vengono lavati in lavastoviglie almeno una volta al giorno!). Invece altri bicchieri sempre di ikea, ma di materiale diverso, si erano tutti opacizzati in pochissimi mesi, e ciò prova che il problema è proprio la composizione del vetro. Per calici e set di bicchieri da vino per le occasioni più importanti, invece, ho visto che esistono oltre a quelli in borosilicato dell'azienda Galbiati anche i tedeschi in vetro tritan... Modificato: 30 agosto 2020 da puma87
rikibirikino Inserita: 30 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 30 agosto 2020 17 ore fa, Ivan037 ha scritto: Potrebbero essere semplicemente bicchieri non adatti per lavastoviglie Sicuramente sarà come dici ,ora che mi avete un schiarito le idee cerco bicchieri in Borosilicato così almeno quel fastidioso effetto opaco per un po non lo vedo.. Grazie mille ..buona domenica..
rikibirikino Inserita: 30 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 30 agosto 2020 16 ore fa, dani_ele83 ha scritto: Non sono un esperto , ma oltre alla risposta che ti ha dato Ivan (non tutte le stoviglie possono andare in lavastoviglie) , stai commettendo un paio di errori che potrebbero essere la causa del problema riscontrato sui bicchieri. Primo errore è usare l'aceto e a maggior ragione come sostituto del brillantante.. l'aceto non va mai usato né in lavastoviglie e né in lavatrice..il brillantante o lo usi (scelta consigliata) o non lo usi. Secondo "errore" è l'utilizzo delle tabs..per ottenere i risultati migliori è consigliabile usare i tre componenti principali sale , brillantante e detersivo in modo separato , soprattutto il detersivo in quantità corrette in base al grado di sporco e durezza dell'acqua. Altra cosa che può influire negativamente , è pre-lavare le stoviglie , perché se no il detersivo non trovando sporco da "mangiare" , si accanisce sulle stoviglie. Detto tutto ciò , il vetro purtroppo alla lunga è soggetto a rovinarsi in lavastoviglie per cui ti consiglio se non vuoi avere questi problemi con i bicchieri , oltre a cambiare subito abitudini , acquistare bicchieri in boro silicato..costano qualcosa ma non avrai più di questi problemi per tanti e tanti anni (di eterno non esiste nulla) Grazie Daniele per la risposta...quindi niente aceto aspetto che finisca e metto brillantante,se non uso piu le tabs che detersivo secondo te potrebbe essere il piu indicato.. il sale ...Parli del sale sul suo serbatoio interno..quello lo uso ed è quello per il decalcificatore di casa..non quello specifico per lavastoviglie... Non facciamo i prelavaggi.. la cosa che mi colpisce di piu è che prima di questa macchina avevo avuto per 23 anni una rex bult in, usavo stesse tabs aceto e niente sale sul suo depuratore mai avuto un problema simile....Comunque grazie perche non si finisce mai di imparare...Buona domenica ...
rikibirikino Inserita: 30 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 30 agosto 2020 16 ore fa, Ivan037 ha scritto: E quale tipo di sale metti?Quello da cucina o quello apposito per lavastoviglie? Non capisco la fissa di sostituire l'aceto con il brillantante.L'aceto NON CONTIENE i tensioattivi che servono a far scivolare l'acqua dalle stoviglie che nel brillantante sono presenti,inoltre essendo acido si mangia la guarnizione dello sportellino del brillantante che inevitabilmente inizierà a perdere Uso il sale per decalficatore non specifico per lavastoviglie..Pensando che le resine che usa il depuratore interno della lavastoviglie fossero come quelle dei decalcificatori standard e usando questo sale il distacco del calcio dalla resina fosse efficace ugualmente.. Per il discorso invece del brillantante ho sempre sentito ventilare che fosse cancerogeno e in molti usano l Aceto e così è diventato un abitudine anche per me.. Comunque buone dritte che mi servono da lezione..Grazie e buona domenica..
rikibirikino Inserita: 30 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 30 agosto 2020 52 minuti fa, puma87 ha scritto: Anche la mia Miele, considerata una delle migliori lavastoviglie anche per la cura del vetro, mi ha corroso alcuni tipi di bicchieri, sia di marca che non di marca. Il problema è il tipo di vetro. Dopo aver letto molte opinioni in Internet a riguardo, per ora ho risolto coi bicchieri Pokal di ikea, quelli in stile osteria per intenderci. È una sorta di borosilicato e in molti mesi di lavaggi, anche a 75 gradi etc, non si sono ancora opacizzati (parliamo di quasi 9 mesi e vengono lavati in lavastoviglie almeno una volta al giorno!). Invece altri bicchieri sempre di ikea, ma di materiale diverso, si erano tutti opacizzati in pochissimi mesi, e ciò prova che il problema è proprio la composizione del vetro. Per calici e set di bicchieri da vino per le occasioni più importanti, invece, ho visto che esistono oltre a quelli in borosilicato dell'azienda Galbiati anche i tedeschi in vetro tritan... Buon Giorno Puma ,da me ikea è molto distante pero' viste le vostre dritte cerco di acquistare bicchieri più consoni alla lavastoviglie... Complimenti per le Tua Miele..Grazie buona domenica..
dani_ele83 Inserita: 30 agosto 2020 Segnala Inserita: 30 agosto 2020 Ciao Riki , premesso che sei libero di fare le scelte che ritieni più opportune , l'aceto purtroppo è la più grossa bufala ecologica che gira in rete..oltre ad essere dannoso per gli organismi acquatici , alla lunga danneggia l'acciaio inox della vasca , la sua azione acida "stacca" le particelle di cromo all'interno della lega di acciaio inox e può addirittura creare dei veri e propri buchi (gli spessori delle vasche delle lavastoviglie sono molto minimali)...per ottenere i migliori risultati , ribadisco il consiglio di usare separatamente il sale (usare quello specifico per lavastoviglie) , brillantante e detersivo. Sui prodotti da usare , personalmente ho fatto una scelta etica e da qualche anno uso prodotti sostenibili e biodegradabili , che hanno dei costi maggiori rispetto a quelli tradizionali da supermercato , ma almeno ottengo i risultati voluti , cercando di impattare nulla o il meno possibile sull'ambiente e sul mio organismo...dopo questa zuppa 😂😂😂...per lavastoviglie uso i prodotti della Officina Naturae (azienda Italiana) che ha il proprio sito internet dove è possibile acquistare...oppure prova a guardare su un sito che si chiama Biolindo dove trovi moltissimi prodotti per la pulizia in generale e detersivi per lavastoviglie e lavatrice. Per quanto riguarda i bicchieri , guarda il borosilicato , costano qualcosa di troppo...ma almeno sei a posto
Ivan037 Inserita: 30 agosto 2020 Segnala Inserita: 30 agosto 2020 2 ore fa, rikibirikino ha scritto: Uso il sale per decalficatore non specifico per lavastoviglie.. Va benissimo anche quello,basta che non sia sale per uso alimentare
Darlington Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 16 ore fa, rikibirikino ha scritto: ho sempre sentito ventilare che fosse cancerogeno sta fesseria gira da anni, ovviamente non uno straccio di studio, non una correlazione tra almeno uno dei suoi componenti ed il cancro, giusto "mi ha detto mio cuggino che l'ha sentito da un amico che ha ascoltato la conversazione di un tizio ubriaco al bar" che poi, perché proprio il brillantante? sul detersivo a quanto pare nessuno ha niente da dire... e che dire chessò della carne alla griglia, quella si che è cancerogena (certo, per aumentare del 3% la possibilità di contrarre un cancro a causa di quella dovresti mangiarne diversi chili tutti i giorni per anni, ma vabbè)
perryfranz18 Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 Il 30/8/2020 alle 12:41 , rikibirikino ha scritto: e in molti usano se i produttori hanno formulato questo prodotto e continuano ad inserire disposotivi per il suo utilizzo, sicuramente hanno delle motivazioni tecniche e/o funzionali per continuare ad investirci nella progettazione e realizzazione del componente. Le quantità che vengono usate per ogni ciclo sono alcune gocce, una minima percentuale che si mescola ai litri di acqua in vasca... potrebbe diventare un problema se lo sportellino fosse rotto (quindi una erogazione non corretta) ma fidati che ti accorgeresti di un sapore strano appena appoggi le labbra sui bicchieri che ti farebbe dirzzare le antenne subito... visto che il brillantante viene rilasciato nell'ultimo risciacquo, dove evapora insieme all'acqua grazie all'asciugatura delle stoviglie. Se proprio vuoi essere attento a non usare prodotti con eccipienti inutili, puoi controllare i prodotti con le etichette "eco/green" dove di solito tendono ad usare gli stessi prodotti ma evitando profumi e/o conservanti inutili; molto buono e con gli ingredienti essenziali è quello della winni's, però costa sicuramente più che un classico bottiglione da 1L che si trova spesso nei discount. Occhi però che non sempre tutto quello che viene spacciato per "eco/green" è realmente amico dell'ambiente bisogna sempre leggere le etichette e cercare di informarsi sulla composizione necessaria per l'azione che si deve effettuare (per esempio gli ingredenti base di un brillantante sono: tensioattivi non ionici, acqua)
Ganimede77 Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 Il 29/8/2020 alle 19:00 , rikibirikino ha scritto: Non è calcare quello depositato sui bicchieri ma è come se il vetro fosse corroso...nessun tecnico mi ha saputo dare una risposta al mio problema Ciao, nel passato ne abbiamo parlato, se cerchi trai i vecchi posto trovi indicazioni. comunque, quello che è successo... purtroppo, è solo colpa tua. Cominciamo col dire cosa è quella roba biancastra, è una reazione che fa l'ossido di piombo con il detersivo, esaltata dalla temperatura di lavaggio. L'ossido di piombo è un composto aggiunto alla polvere (principalmente silice) che si usa per fare il vetro. A volte c'è, a volte ce ne è di meno e volte proprio non c'è ed è sostituito da altro che non ha reazione. Non conta la qualità o prezzo, ci sono bicchieri da due soldi che non hanno ossido di piombo e stupendi bicchieri costosi (credo che renda il vetro particolarmente brillante, omogeneo e trasparente) che ne hanno molto. Per prima cosa, assicurarsi di acquistare bicchieri adatti al lavaggio meccanico in lavastoviglie. comunque io ho 12 bicchieri verdi di mia nonna, sono di prima della guerra (epoca pre lavastoviglie), che vengono lavati ancora oggi regolarmente in lavastoviglie e sono perfetti, non hanno ossido di piombo. Principalmente, l'ossido di piombo, reagisce con i composti del cloro. Un tempo c'era in commercio il Finish gel, eccellente, ma in pochi lavaggi rendeva bianchi i bicchieri perché conteneva cloro in forma semplice, quindi molto reattiva. Purtroppo l'ossido di piombo reagisce bene (il biossido di piombo va venire i capelli scuri) anche con molti altri ancora presenti nei detersivi moderni. Nel tempo sono stati aggiunti degli additivi nei detersivi per limitare questa reazione ma il miracolo non avviene. La linea Somat/Pril è abbastanza sicura ad esempio. Per limitare al massimo la reazione, serve una proporzione corretta tra lo sporco e la quantità di detersivo e chi usa i pre-dosati (pastiglie, pods, tabs, ecc.) è il principale accusato. Queste "pastiglie" sono sempre eccessive, sono sovvradosate per la maggior parte dei casi. Se hai stoviglie con poco sporco, o peggio, hai l'abitudine di pre lavare i piatti prima metterli in lavastovigle, hai fatto del male ai tuoi bicchieri. Mettila così, è come se il tuo detersivo, non avendo molto sporco, si accanisse con il tuo vetro. Io ho smesso di avere questo problema da quando uso sale (dosato in funzione della durezza dell'acqua), brillantante (da dosare al minimo per ottenere un risoltato soddisfacente di asciugatura) e... detersivo in polvere da dosare in funzione dello sporco. Vedrai che le indicazioni (mediamente, mi riferisco al Somat o Nuncas) del detersivo ti lasceranno a bocca aperta: 20ml... sono due cucchiaini da tè (sono un po' più grandi di quelli da caffè) per un carico completo normalmente sporco. Altra consiglio, compra bicchieri in borosilicato. E' il materiale usato per gli strumenti da laboratorio. La Galbiati, di Milano, ne ha bella collezione, dai più semplici, passando per forme classiche o moderne. Questo materiale è chimicamente impossibile che sviluppi questo fenomeno del inbiancamento. Bye. Il 29/8/2020 alle 20:32 , Ivan037 ha scritto: E quale tipo di sale metti?Quello da cucina o quello apposito per lavastoviglie? Sempre, solo e soltanto quello per lavastoviglie. Quello da cucina ha altri composti aggiunti. Le resine necessitano di nacl al 99%
Ganimede77 Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 (modificato) Il 30/8/2020 alle 12:41 , rikibirikino ha scritto: brillantante ho sempre sentito ventilare che fosse cancerogeno E' sospettato come tutti i detersivi, ma non nelle quantità usate in un ciclo di lavaggio. E' la dose a fare il veleno non la la molecola. L'arsenico in certe quantità è una medicina salutare, in altre un veleno. I brillantanti bio/eco non contengono aceto ma alcol (isoprpilico?) e acido citrico... quindi proprio siamo molto lontani da questa credenza popolare di poter sostituire il brillantante con l'aceto. Modificato: 31 agosto 2020 da Ganimede77
rikibirikino Inserita: 31 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2020 Il 30/8/2020 alle 14:29 , dani_ele83 ha scritto: Ciao Riki , premesso che sei libero di fare le scelte che ritieni più opportune , l'aceto purtroppo è la più grossa bufala ecologica che gira in rete..oltre ad essere dannoso per gli organismi acquatici , alla lunga danneggia l'acciaio inox della vasca , la sua azione acida "stacca" le particelle di cromo all'interno della lega di acciaio inox e può addirittura creare dei veri e propri buchi (gli spessori delle vasche delle lavastoviglie sono molto minimali)...per ottenere i migliori risultati , ribadisco il consiglio di usare separatamente il sale (usare quello specifico per lavastoviglie) , brillantante e detersivo. Sui prodotti da usare , personalmente ho fatto una scelta etica e da qualche anno uso prodotti sostenibili e biodegradabili , che hanno dei costi maggiori rispetto a quelli tradizionali da supermercato , ma almeno ottengo i risultati voluti , cercando di impattare nulla o il meno possibile sull'ambiente e sul mio organismo...dopo questa zuppa 😂😂😂...per lavastoviglie uso i prodotti della Officina Naturae (azienda Italiana) che ha il proprio sito internet dove è possibile acquistare...oppure prova a guardare su un sito che si chiama Biolindo dove trovi moltissimi prodotti per la pulizia in generale e detersivi per lavastoviglie e lavatrice. Per quanto riguarda i bicchieri , guarda il borosilicato , costano qualcosa di troppo...ma almeno sei a posto Salve Daniele ,è vero che posso fare come voglio ma è pur vero che ho chiesto consiglio e voi vi state svenando per mettermi sulla buona strada . Ti ringrazio per tutte le spiegazioni ,come ho gia scritto non si finisce mai di imparare..Grazie ancora e andrò a vedere sui siti delle aziende da te indicate.. Il 30/8/2020 alle 15:07 , Ivan037 ha scritto: Va benissimo anche quello,basta che non sia sale per uso alimentare Grazie mille buono a sapersi..
rikibirikino Inserita: 31 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2020 4 ore fa, perryfranz18 ha scritto: se i produttori hanno formulato questo prodotto e continuano ad inserire disposotivi per il suo utilizzo, sicuramente hanno delle motivazioni tecniche e/o funzionali per continuare ad investirci nella progettazione e realizzazione del componente. Le quantità che vengono usate per ogni ciclo sono alcune gocce, una minima percentuale che si mescola ai litri di acqua in vasca... potrebbe diventare un problema se lo sportellino fosse rotto (quindi una erogazione non corretta) ma fidati che ti accorgeresti di un sapore strano appena appoggi le labbra sui bicchieri che ti farebbe dirzzare le antenne subito... visto che il brillantante viene rilasciato nell'ultimo risciacquo, dove evapora insieme all'acqua grazie all'asciugatura delle stoviglie. Se proprio vuoi essere attento a non usare prodotti con eccipienti inutili, puoi controllare i prodotti con le etichette "eco/green" dove di solito tendono ad usare gli stessi prodotti ma evitando profumi e/o conservanti inutili; molto buono e con gli ingredienti essenziali è quello della winni's, però costa sicuramente più che un classico bottiglione da 1L che si trova spesso nei discount. Occhi però che non sempre tutto quello che viene spacciato per "eco/green" è realmente amico dell'ambiente bisogna sempre leggere le etichette e cercare di informarsi sulla composizione necessaria per l'azione che si deve effettuare (per esempio gli ingredenti base di un brillantante sono: tensioattivi non ionici, acqua) La cosa strana è che il discorso del "possibile cancerogeno "viene da un tecnico della Miele della mia zona ,quindi neanche uno che non sa di cosa sta parlando... comunque sono d'accordo che in quelle dosi vista la quantita di acqua il danno è pressoche' pari a zero.. Grazie mille dei chiarimenti..
rikibirikino Inserita: 31 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2020 2 ore fa, Ganimede77 ha scritto: Ciao, nel passato ne abbiamo parlato, se cerchi trai i vecchi posto trovi indicazioni. comunque, quello che è successo... purtroppo, è solo colpa tua. Cominciamo col dire cosa è quella roba biancastra, è una reazione che fa l'ossido di piombo con il detersivo, esaltata dalla temperatura di lavaggio. L'ossido di piombo è un composto aggiunto alla polvere (principalmente silice) che si usa per fare il vetro. A volte c'è, a volte ce ne è di meno e volte proprio non c'è ed è sostituito da altro che non ha reazione. Non conta la qualità o prezzo, ci sono bicchieri da due soldi che non hanno ossido di piombo e stupendi bicchieri costosi (credo che renda il vetro particolarmente brillante, omogeneo e trasparente) che ne hanno molto. Per prima cosa, assicurarsi di acquistare bicchieri adatti al lavaggio meccanico in lavastoviglie. comunque io ho 12 bicchieri verdi di mia nonna, sono di prima della guerra (epoca pre lavastoviglie), che vengono lavati ancora oggi regolarmente in lavastoviglie e sono perfetti, non hanno ossido di piombo. Principalmente, l'ossido di piombo, reagisce con i composti del cloro. Un tempo c'era in commercio il Finish gel, eccellente, ma in pochi lavaggi rendeva bianchi i bicchieri perché conteneva cloro in forma semplice, quindi molto reattiva. Purtroppo l'ossido di piombo reagisce bene (il biossido di piombo va venire i capelli scuri) anche con molti altri ancora presenti nei detersivi moderni. Nel tempo sono stati aggiunti degli additivi nei detersivi per limitare questa reazione ma il miracolo non avviene. La linea Somat/Pril è abbastanza sicura ad esempio. Per limitare al massimo la reazione, serve una proporzione corretta tra lo sporco e la quantità di detersivo e chi usa i pre-dosati (pastiglie, pods, tabs, ecc.) è il principale accusato. Queste "pastiglie" sono sempre eccessive, sono sovvradosate per la maggior parte dei casi. Se hai stoviglie con poco sporco, o peggio, hai l'abitudine di pre lavare i piatti prima metterli in lavastovigle, hai fatto del male ai tuoi bicchieri. Mettila così, è come se il tuo detersivo, non avendo molto sporco, si accanisse con il tuo vetro. Io ho smesso di avere questo problema da quando uso sale (dosato in funzione della durezza dell'acqua), brillantante (da dosare al minimo per ottenere un risoltato soddisfacente di asciugatura) e... detersivo in polvere da dosare in funzione dello sporco. Vedrai che le indicazioni (mediamente, mi riferisco al Somat o Nuncas) del detersivo ti lasceranno a bocca aperta: 20ml... sono due cucchiaini da tè (sono un po' più grandi di quelli da caffè) per un carico completo normalmente sporco. Altra consiglio, compra bicchieri in borosilicato. E' il materiale usato per gli strumenti da laboratorio. La Galbiati, di Milano, ne ha bella collezione, dai più semplici, passando per forme classiche o moderne. Questo materiale è chimicamente impossibile che sviluppi questo fenomeno del inbiancamento. Bye. Sempre, solo e soltanto quello per lavastoviglie. Quello da cucina ha altri composti aggiunti. Le resine necessitano di nacl al 99% Io ho provato a cercare sui post ,perche ricordavo che anni fa era stato trattato sul detersivo per lavatrice e mi sembrava strano che non ci fosse su lavastoviglie . Comunque molto interessanti i chiarimenti sugli effetti del cloro detersivo nei nostri bicchieri... ora farò una prova empirica dimezzando le tabs ,tirando a finirle ,per poi usare detersivo brillantante e sale come mi avete consigliato... Per quanto riguarda i bicchieri darò uno sguardo ai Borosilicati così miglioro la presenza ... Grazie Ganimede molto tecnica la tua risposta...ma perfettamente comprensibile..
Fulvio Persano Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 Ciao Rikibirikino. Per cortesia, evita di quotare ogni volta che rispondi. Si "appesantisce" inutilmente la discussione.
Darlington Inserita: 31 agosto 2020 Segnala Inserita: 31 agosto 2020 2 ore fa, rikibirikino ha scritto: viene da un tecnico della Miele della mia zona Che potrà anche essere il tecnico più bravo del mondo ma non è un chimico o un oncologo quindi la sua opinione sull'argomento conta meno di quella di mio cuggino.
puma87 Inserita: 1 settembre 2020 Segnala Inserita: 1 settembre 2020 Rimanendo in topic... Ganimede, circa un paio di anni fa regalai dei bicchieri a mia sorella per il compleanno, visto che i precedenti li aveva buttati essendo stati corrosi dalla lavastoviglie, le presi dei Bormioli della linea senza piombo. Stesso problema, dopo pochissimi messi tutti opachi. Però non erano bianchi, ossia con effetto simile al calcare, ma assumevano una colorazione azzurrino_violacea, come i precedenti che aveva buttato e come i miei primi bicchieri presi da Ikea circa 12 anni fa, che nel giro di pochi mesi assunsero la colorazione azzurrino_violacea che ne decretò l'avvio in discarica. Eppure nei Bormioli non c'era piombo, ossia ho scelto per mia sorella una linea di bicchieri specifica non contente piombo. Chissà cosa mai succede in questi casi??
puma87 Inserita: 1 settembre 2020 Segnala Inserita: 1 settembre 2020 (modificato) Ciccio tenderei ad escludere del tutto questa ipotesi, perché è sempre stato dosato correttamente. E non si tratta di depositi ma di vetro opacizzato. Inoltre la maggior parte delle foto che ho visto in rete di bicchieri opacizzati erano così, con riflessi tra il blu e il viola_marrone... E stessa cosa, come dicevo, è successa anche a bicchieri che venivano pubblicizzati sulla confezione stessa come "senza piombo"! Modificato: 1 settembre 2020 da puma87
Ganimede77 Inserita: 1 settembre 2020 Segnala Inserita: 1 settembre 2020 1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto: Troppo brillantante? Stessa opinione, o detersivo 10.000 in uno sovradosato. 46 minuti fa, puma87 ha scritto: è successa anche a bicchieri che venivano pubblicizzati sulla confezione stessa come "senza piombo"! Detersivo usato? Addolcitore correttamente tarato? Che brillantante?
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