Tensione su cavo di terra

[Antonello88]

Buonasera , ieri ho dovuto portare una presa 220V in soffitta perché sprovvista.

(casa di mia zia e non conoscevo l’impianto elettrico)

 

con un cavo 3x 2,5 mm mi sono allacciato su fase neutro e terra del gruppo prese e ho effettuato il collegamento presa + un interruttore per una luce a led.

 

ho installato una presa siemens e come per magia tocco involontariamente la terra e prendo una scossettina. 

prendo un multimetro e misuro le varie tensioni nella presa con seguente risultato:

fase - neutro = 220V

Fase - Terra = 110 V

Neutro - terra = 96 v

 

informo a mia zia del problema sulla terra e mi comunica che un mese fa ere venuto un tecnico a mettere un fornetto e anche lui aveva preso la corrente sulla terra.

 

dopo questa informazione ho effettuato  le seguenti prove :

 

aperto quadro elettrico principale : manca interruttore principale salvavita ,  manca paletto con messa a terra.

 

l’impianto da contatore principale passa su un magnetotermico 24 A (gruppo prese) in parallero su un magnetotermico 10 A gruppo luci. 
 

Subito dopo effettuate le seguenti prove:  1) Spento l’interruttore da 10 A (gruppo luci ) e misurato sullo stesso le tensioni :

f-n = 0v

n- t = 45 volt

f - t = 45 volt

 

 

2) riarmato 10 Ae spento il 24A e misurata tensione sempre sul 10 A

f- n = 220 V

f- t  = 220 v

n - t = 004 V

 

in questo modo ho capito che il “problema” è sul gruppo prese . 

 

3) ho riacceso il gruppo prese e ho misurato di nuovo neutro e terra  con valore 96 volt , subito dopo ho iniziato a staccare uno ad uno TUTTI gli apparecchi collegati sul gruppo prese ( tv, frigo , forno ecc) e come risultato finale con tutti gli apparecchi staccati è n - t = 90 v

 

4) ho controllato se avevo un corto tra fase , terra e neutro . Quindi ho staccato il contatore principale e in ohm ho verificato la continuità tra fase neutro verso terra di tutte e due gli interruttori 10 A e 24 A . Non ho rilevato anomalie , non ho continuità tra fa neutro e terra in nessun modo e quindi l’impianto non ha corti tra neutri e terra. 
 

Ora la mia domanda è: con la mancanza della messa a terra con paletto esterno è plausibile avere una tensione induttiva sulla terra di 100 volt? 
 

io ho effettuato tutte queste prove , l’unica cosa che non ho controllato per mancanza di tempo è l’alimentazione dell’antenna tv .

 

cosa mi consigliate di fare? Mettere la messa a terra e ricontrollare la tensione tra neutro e terra oppure di controllare prima l’antenna oppure qualcos’altro che in questo momento mi sfugge? 
 

a problema risolto installero’ un differenziale salvavita da 24 a e un 16 a per gruppo prese e 10 a per gruppo luci. 
 

in attesa di un vostro consiglio, grazie 
 

 

[irudoid]

4 ore fa, Antonello88 ha scritto:

Mettere la messa a terra

Salve Antonello88 e'indispensabile, viene prima di qualsiasi altra modifica che ti possa fare; e' opportuno conoscere la potenza installata

 

4 ore fa, Antonello88 ha scritto:

problema risolto installero’ un differenziale salvavita da 24 a 

mi sembra eccessivo per un contratto da 3Kw ma si deve anche considerare la cordina posata.

[Maurizio Colombi]

Accertati di avere una terra "buona" anche provvisoria e poi esegui nuovamente le misure, dovrebbe sistemarsi tutto.

[Antonello88]

Grazie mille, appena riesco provo e vi aggiorno

In questo momento, Antonello88 ha scritto:

1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Accertati di avere una terra "buona" anche provvisoria e poi esegui nuovamente le misure, dovrebbe sistemarsi tutto.

 

2 ore fa, irudoid ha scritto:

Salve Antonello88 e'indispensabile, viene prima di qualsiasi altra modifica che ti possa fare; e' opportuno conoscere la potenza installata

 

mi sembra eccessivo per un contratto da 3Kw ma si deve anche considerare la cordina posata.

 

[Antonello88]

Ho effettuato la messa a terra , i valori in volt sono nella norma ora.

 

leggo 220 V tra fase/neutro e fase/terra e 0 V tra neutro e terra.

 

Domani se riesco vado a comprare il salvavita , secondo voi questi dati sono già sufficiente per un impianto funzionante oppure c’e il rischio di installare il salvavita e di non funzionare? 

8 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Accertati di avere una terra "buona" anche provvisoria e poi esegui nuovamente le misure, dovrebbe sistemarsi tutto.

 

9 ore fa, irudoid ha scritto:

Salve Antonello88 e'indispensabile, viene prima di qualsiasi altra modifica che ti possa fare; e' opportuno conoscere la potenza installata

 

mi sembra eccessivo per un contratto da 3Kw ma si deve anche considerare la cordina posata.

 

[Livio Orsini]

35 minuti fa, Antonello88 ha scritto:

secondo voi questi dati sono già sufficiente per un impianto funzionante oppure c’e il rischio di installare il salvavita e di non funzionare? 

 

La resitenza di terra deve essere effettuata con appositi strumenti, apposita procedura da azienda certificata.

Detto questo e puntualizzata la normativa e la legge, vediamo una misura pratica.

Procurati una stufetta elettrica che dissipi una potenza >1kW. (anche un ferro da stiro)

Connetti il carico tra fase e terra, così che circoli una corrente non trascurabile. Quindi misuri la tensione tra Neutro e terra. La tensione misurata divisa per la corrente assorbita dal carico individua la resistena di terra anche se il valore non è quello reale perchè c'è il tratto di resitenza di linea del neutro più il valore della resitenza di terra della messa a terra nella cabina di trsformazione.

Con un carico di 1500W sono 6.5A con il valore di tensione nominale di 230V